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Autore: Kaho    30/04/2008    12 recensioni
[Dedicata a RuKiA]
Raccolta di drabble e flashfic incentrate principalmente sulla coppia Sesshoumaru/Kagura. Presenti altre coppie.
#15. La Cosa [Au] [Comico] [Sorpresa]
Istintivamente, quasi per dispetto verso Sesshoumaru che la teneva sempre all’oscuro dei suoi pensieri (e Kagura odiava essere messa da parte), abbassò la maniglia. E quello che vide, le rimase impresso per sempre nella memoria e le diede incubi per intere notti.
«Oh, che deliziosa creatura Secchan!»
[ CONCLUSA. ]
Genere: Generale, Comico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kagura, Sesshoumaru
Note: Alternate Universe (AU), Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Flashfic#9: It’s just a phase, you’ll be ok

Genere: Triste, Dark, Introspettivo

[260 Words]

 

 

 

Ayame non dormiva quasi mai.

Le demoni ne ridevano, imputandone la colpa al suo compagno, capo del branco, Kouga.

Le sentiva, quando andava a sciacquarsi il viso al fiume: si staranno dando da fare, sono ancora giovani e appena accoppiati.

Lei non reagiva, faceva leva sulle braccia e si issava, andandosene.

Quando le più spudorate chiedevano cosa le facesse Kouga di notte per farle mancare il sonno, Ayame sfoggiava un sorriso tremulo, e abbassava gli occhi a terra, mormorando: “Mi parla nell’orecchio.”

Le lupe ruggivano, eccitate per lei ed intenerite da quello che leggevano come un sintomo di pudicizia, ma nessuna notava mai quando quel sorriso fosse come una orrenda cicatrice sul volto pallido, troppo pallido, di Ayame.

 

Irruente entrava dentro di lei, ruggiva nell’orgasmo, ricadeva sul letto, selvaggio finalmente saziato.

Le cingeva il braccio alla vita e la traeva a sé, anche se Ayame già gli dava le spalle, silenziosa come mai era stata  in passato.

Lei rimaneva ad ascoltare nella notte il suo respiro lievemente affannoso diventare a poco a poco più tranquillo, fino ad essere sinonimo di sonno.

L’aria calda le soffiava sull’orecchio, muovendo i crini rossicci e ribelli.

Kagome…

Ancora il suo nome.

[Quando si sceglie una compagna, per i lupi, è per sempre.

Ayame era condannata.]

 

Quando succedeva, Ayame aveva la soluzione perfetta: si accucciava su se stessa, tremante, i palmi pallidi premuti contro le orecchie.

Fingeva di essere sorda – perché è meglio così, Ayame. Meglio così.

Eppure, perfino a se stessa, unica ascoltatrice di quel patetico monologo, la sua voce – pensiero echeggiante – risultava incrinata.

 

 

 

*^*^*

 

Finalmente l’ispirazione! alleluia! ;__;

Ho tentato di scrivere una Sesshoumaru/Kagome (risultati scarsi… tsk) e riguardare Casa Sesshoumaru – The Last Episode, risultati? Deludenti.

 

Ok, molti penseranno che io tratti male Ayame. In realtà, anche se è un personaggio inventato nell’anime, solo comparsa, io le sono molto affezionata.

È Kouga quella che la tratta male… è facilissimo ricadere nel tragico, con loro due.

E di questa – come quella dell’altra raccolta su Inuyasha che scrissi – ne vado molto, molto fiera. Questa mi piace perfino di più, poco poco eh, ma di più.

Spero sia piaciuta anche a voi! ^^ E scusatemi ancora per l’immenso, infruttuoso ritardo! ;__;

 

Ringrazio con tutto il cuore: rosencrantz (grazie, è un onore un complimento da te! ^^), Onigiri (ti lovo *_*), crilli (seguirò i consigli grazie! ^^), caporalez (so di avervi fatto penare… scusa ancora!), Rohchan (grazie di tutti i complimenti, davvero, gentilissima *_*), elyxyz (Sono tornata, visto? Grazie! :), RuKiA (grazie gemellina ;), Anansy90 (sono io che faccio attendere, di solito XD Grazie!)

 

Spero di metterci di meno, per la prossima. Pregate. E recensite, daaaai! XD

 

Bye,

Kaho

  
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