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Autore: Almost easy    21/11/2013    2 recensioni
Cinque ragazzi,un solo sogno.
Matt è pieno di vita,con tante passioni che gli stanno a cuore,ma una ragazza che gli complica le cose,Valary.
Vuole lasciarla e non sa come fare.
In seguito incontra Taylor,e lì sembra ritrovare tutte le risposte adatte.
Cambierà qualcosa?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Johnny Christ, Matthew Shadows, Synyster Gates, The Rev, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I PENSIERI DI MATTHEW

Freddo,brividi,paura.
Questo ho avvertito appena mi sono svegliato. Sento il sudore scendere dalla mia fronte,l'ansia che incombe ogni secondo di più; la testa mi gira,il cuore batte forte. Ditemi che non è stato solo un sogno,ditemi che Taylor esiste davvero ed io sto vivendo questa storia con lei,questa breve storia iniziata da poco.
La luna illumina attraverso le finestra la mia stanza al buio,ed i miei occhi sembrano l'unica cosa viva adesso. Decido di chiamarla,giusto per assicurarmi di non aver fatto nessun incubo. Mi alzo dal letto,afferro il cellulare sulla scrivania e cerco nella rubrica il suo numero. Spero solo di non disturbarla. Certo che lo farò,starà sicuramente dormendo.
-P-pronto?- risponde una voce assonnata.
-Taylor,Taylor sei tu?- chiedo sottovoce per non farmi sentire dai miei.
-Shadows certo che sono io,perché hai chiamato a quest'ora?-
-Non lo so,mi sono svegliato di soprassalto e ti ho pensato,ci siamo separati da due ore e già mi manchi-
Una piccola risata mi fa capire che non è arrabbiata per averle rotto le scatole.
-Ti stavo sognando sai? Perché non vieni qui da me? Possiamo dormire un po' insieme,poi domani è domenica quindi se ti va mangi da me- continua sbadigliando.
All'improvviso quel sonno che avevo sparisce.
-Il tempo di rivestirmi e ti raggiungo tesoro mio-
-Va bene SHADS,ti ricordi dove sto vero?-
-Certo-
-Allora ti aspetto,fai presto!-conclude dolcemente per poi chiudere la chiamata.
Sono praticamente in mutande,quindi cerco di infilarmi le prime cose addosso,per poi scrivere un biglietto ai miei ed avvertirli che dormo fuori. Scommetto che neanche si sono accorti del mio rientro a casa,ed in realtà non ho tutto questo granché di rapporto con loro. Fa così freddo la notte,le strade sembrano totalmente diverse; percorro il vialetto ricoperto di carte e mozziconi di sigarette, incamminandomi verso casa sua. Sarà una lunga passeggiata,ma a me non importa.

VENTI MINUTI DOPO...

Il portone è aperto,meglio così non devo citofonare,anche perché non so il suo cognome. Salgo a piedi fino al terzo piano e busso alla porta per non disturbare i vicini sullo stesso piano. Taylor apre la porta,ed entro velocemente; la trovo con un pigiama bianco largo il doppio,i capelli che stanno per conto loro ed il suo viso senza trucco. E' ancora più bella così,starebbe bene con qualsiasi cosa addosso.
L'abbraccio forte,dandole un bacio interminabile.
-Ben arrivato- mi sussurra in un orecchio per poi sorridermi.
-Ce l'ho fatta- rispondo passandole una mano tra i capelli.
Appena avverte il contatto della mia mano tra i suoi capelli chiude gli occhi,mi prende per mano e mi porta nella sua camera; ci infiliamo sotto le coperte e con lei tra le mie braccia mi addormento quasi subito.

LA MATTINA SEGUENTE...

Squilla un telefono,dopo tante chiamate me ne accorgo svegliandomi bruscamente.
Quante cazzo di ore abbiamo dormito? Lo prendo in mano e rispondo.
-Chi è?-
-MATT,FINALMENTE! DOVE CAZZO SEI?- urla Brian preoccupato.
-Sono da Taylor,ho dormito da lei stanotte e mi sono svegliato adesso anche se il cellulare è rimasto acceso. Che succede?- chiedo in fretta.
-E' successo un casino,Michelle mi ha chiamato poco fa dicendo che Valary è tornata a
casa ubriaca marcia urlando il tuo nome. Ha cercato di farla dormire,ma non si sa come quella ragazza è scappata e si è ritrovata davanti casa tua. Non so se è già lì,ma se ci trova i tuoi dentro loro sapranno tutto.
-MERDA! Quella ragazza sarà la rovina della mia vita. Devo dirlo a Taylor,o lo scoprirà comunque da sola. Cercate di raggiungerla e portatela via,io fra poco arrivo-
Chiudo subito il telefono e cerco di svegliarla. Ho paura,paura di perderla.
Mi guarda,mi bacia e fa un'altro dei suoi sorrisi.
-Buongiorno amore!-
-Buongiorno a te-
Mi blocco,non riesco a parlare. Non voglio ferire anche lei,mi sento un coglione.
-Cos'hai?- chiede lei accorgendosi del mio stato d'animo.
E' così facile riuscire a leggermi dentro semplicemente guardandomi negli occhi?
-Vado subito al dunque. Ricordi la mia ex che hai visto ieri mattina vero?-
-Si-
-L'ho lasciata il giorno che ci siamo incontrati,anche se la nostra storia per me era già finita da tempo. In realtà era finita ancora prima di essere cominciata,sono stato con lei perché mi sentivo in debito per un aiuto economico che ha dato a me ed ai ragazzi con la band. Siamo stati insieme due anni,ma quando ti ho incontrata ho rivisto in te tutto ciò che volevo e l'ho lasciata per stare con te. Scusami se non te l'ho detto,mi sento un verme. So solo che non voglio perderti,stai diventando sempre più importante per me ogni minuto che passa- dico tutto d'un fiato.
Un attimo di silenzio,lei mi guarda in modo severo. Aiuto.
-Non mi arrabbierò con te,per due motivi: l'hai lasciata per me e sei stato sincero a dirmelo subito anziché fare come tanti stronzi che lo tengono nascosto. E poi proprio non resisto a questa faccia da cucciolo spaesato,sei troppo carino per
essere mandato a fanculo. Anche tu sei speciale per me,farò ogni cosa in mio potere per renderti felice e fiero di me- risponde tranquilla per poi abbracciarmi. Come si fa a non amare questa ragazza? Chiunque mi avrebbe lasciato stare,lei no. E' diversa da tutte le altre,è la ragazza che un giorno sposerò.
-Grazie,grazie.-
Mentre parlo,una lacrima scende e attraversa il mio viso. Appena la vede Taylor si allarma e cerca di asciugarla con la sua piccola mano.
-Ehi,io sono qui! Non piangere,qualsiasi problema c'è con lei io sono qui,non me ne sono andata via e non me ne andrò mai. Ti voglio già tanto bene,non potrei resistere per più di qualche ora senza vedere queste bellissime fossette sulle guance e questi occhi stupendi. Te lo ripeterò fino alla noia,sono innamorata dei tuoi occhi verdi e sento qualcosa che attraversa il mio cuore ogni volta che li incrocio.-
Per la prima volta nella mia vita,scoppio a piangere. Lei mi avvicina la testa al suo petto e mi stringe in un abbraccio. Inizio a singhiozzare,mi vergogno tremendamente della figura che sto facendo mentre lei mi accarezza per tranquillizzarmi.
-SHADOWS,ora basta piangere. Rivoglio il mio bel cantante sexy sorridente che mi fa sentire piccola piccola quando mi stringe tra le sue braccia muscolose e piene di tatuaggi-
Mi volto verso di lei e la bacio. Lei è l'ancora di salvezza alla quale so di poter contare oltre ai miei amici. 
-Ecco,così mi piaci! Sfogarsi va bene,però è sempre più bello vederti stare bene!-
-Sono crollato,perdonami-
-Succede a tutti,non scusarti-
-Il problema è che adesso la mia ex è ubriaca e sta raggiungendo casa mia. I miei genitori sono amici con i suoi da tanto tempo e non sanno che è tutto finito. So che non mi direbbero più di tanto,ma non vorrei che venissero a saperlo così,capisci che intendo? Valary in quello stato è capace di dire qualsiasi cosa-
-Allora è meglio raggiungerla,in caso torniamo dopo qui- dice in fretta cercando di scompigliarmi i capelli con una risata.

Saliamo di corsa sulla moto e arriviamo da me,dove mi stanno aspettando Brian,Michelle e Valary che urla e si dispera piangendo e urlando il mio nome.
-DOVE SEI? BASTARDO APRI LA PORTA! MI HAI LASCIATA DA SOLA,MI HAI LASCIATA DA SOLA A MORIRE! APRI QUESTA CAZZO DI PORTA,ABBI LE PALLE DI AFFRONTARMI!-
-VALARY SMETTILA,MATT NON E' IN CASA PORCA MISERIA!- grida anche Brian in preda all'esaurimento nervoso. Michelle è vicino a lui e sta tremando,si vede che ha paura di una reazione del suo ragazzo. Entrambi cercano di tirarla via ma lei si dimena,tira calci e pugni ovunque. Perché ti sei ridotta così? Capisco il tuo dolore,ma non dovevi farlo,non lo merito. Taylor mi prende per mano e insieme a me inizia a camminare verso Brian.
-Syn,da quanto va avanti questa scenata?- chiedo spazientito.
-Una buona mezz'oretta. Sei stato fortunato,i tuoi sono usciti sicuramente presto-
Michelle chiama Valary e lei scappa verso di me ma appena arriva vede anche Taylor e la sua espressione del viso diventa ancora più incazzata di prima.
-Sei contento ora con la tua nuova fidanzatina? Credi che possa amarti più di come ho fatto io eh? Bravo,complimenti..- non riesce a finire la frase perché barcolla molto e la sua voce è strascicata; ha gli occhi rossi,gonfi e pieni di lacrime,vederla in questo stato mi dispiace moltissimo,ma non potevamo più continuare.
-Scusatemi un attimo- faccio congedandomi e prendo Valary per parlarci da solo.
-Ascoltami,domani quando ti risveglierai non ricorderai neanche un minuto di questa giornata,non sai quello che dici. Voglio però che tieni a mente una cosa,IO TI VOGLIO BENE e non smetterò mai di volertene perché sei una brava ragazza, ciò che c'è stato tra di noi non lo potrà cancellare nessuno. Non abbatterti per me,non lo merito per niente! Lì fuori ci sono tanti ragazzi che darebbero qualsiasi cosa per stare con te,sei giovane quanto me e avrai molte possibilità in futuro. Era destino,era destino che noi due dovevamo fare questa esperienza insieme e poi separarci. Ho imparato un sacco di cose grazie a te,non smetterò mai di ringraziarti. E' arrivata l'ora di prendere strade diverse,ed ho trovato la mia. Quando anche tu troverai quello giusto io sarò felicissimo per te,spero di rimanere tuo amico anche col passare del tempo. Ora basta,basta piangere,basta disperarsi. Torna a casa con tua sorella e riposati-
Lei rimane zitta e poi mi abbraccia. Io resto fermo per un momento e poi ricambio imbarazzato l'abbraccio,sperando di farla stare meglio.
-E' davvero la fine...va bene. Non ti disturberò più.-
Si stacca da me e si avvia verso Taylor. Lei intanto che era rimasta a guardare è diventata curiosa,allo stesso tempo si vede che è dispiaciuta. Valary si avvicina sempre di più e inizia a parlare.
-Trattalo bene,o ti perseguiterò fino a renderti la vita un inferno-
Detto questo Michelle la sostiene ed insieme si avviano verso casa. Spero che sia davvero la fine. 
-Vedi? Ti sei preoccupato troppo,ora è tutto finito- dice Taylor abbracciandomi.
-Amico mio,sto seriamente pensando di lasciare l'altra sorella. Sto uscendo pazzo,questa situazione mi fa innervosire e lei sta diventando insopportabile. Sai che ti dico? Voglio proprio rivedere Nikki,la prossima volta le chiedo il numero- scherza Brian con un filo di malizia.
-Il solito donnaiolo. Sono fiero di te!- rido io.
-Torno a casa,ho un sonno terribile e quelle due oche mi hanno tenuto sveglio. Appena sopravvivo e mi risveglio ci troviamo per suonare con gli altri,ti chiamo io-conclude Brian scappando via.
-Ritorniamo da me?- propone Taylor.
-Certo-

  
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