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Autore: ImBibiHemmings    22/11/2013    4 recensioni
Elenah; una ragazza normale all'apparenza ma con un passato doloroso alle spalle che non ha rivelato mai a nessuno tranne a Chiara: la sua migliore amica.
Zayn Malik, il ragazzo più popolare della scuola, con ragazze che gli sbavano dietro e una fidanzata a settimana.
Loro si odiano, ma l'odio potrà mai trasformarsi in amore?
P.S. Questa ff va di pari passo con quella di LittleBo_ "Our Last Song" se vi va leggete anche quella(:
Genere: Generale, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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RIVELAZIONI 

Il giorno dopo fu un disastro. Non avendo chiuso occhio tutta la notte, avevo delle occhiaie nere come la pece e facevo decisamente schifo. Ma la cosa che mi fece saltare 5 minuti è che Liam venti minuti prima che si alzasse lui, mi buttò giù dal letto a suon di pedate e sono stata costretta a fissare il soffito blu della camera di Liam, mentre lui, dormiva come l'orso abbraccia tutti. Che bel migliore amico che ho!
Insomma, ricapitolando: avevo delle occhiaie nere, che quelle di un panda sembravano bianche in confronto alle mie, capelli che facevano ribrezzo anche agli spaventapasseri e voglia di andare a scuola zero.
MA PERCHE' TUTTE A ME DEVONO CAPITARE?
Dopo aver fatto tipo 100 km orari con la moto di Liam, perchè eravamo in ritardo entrammo nel cancello principale della scuola. Odiavo il fatto che appena sarei entrata in classe tutti mi avrebbero deriso, escluso, guardato con disprezzo o pena. Non so.
So solo che avevo paura.
Paura di cosa mi sarebbe successo, di cosa mi avrebbero detto e soprattutto di Malik.

E se Styles non avesse deto nulla? E se Malik si fosse preuccupato davvero per me? E se Malik non fosse quel ragazzo cattivo che ritenevo che fosse? E se Harry avesse raccontato a tutta la scuola la mia storia? Come mi sarei sentita? Cosa avrei potuto dire? Cosa avrei potuto fare?
Tutte queste domande giravano vorticosamente nella mia testa, tanto che mi dovetti fermare per prendere un respiro profondo prima di entrare.
Liam con il suo sguardo cuccioloso mi guardò dolcemente e mi disse -sei sicura di voler entrare? dopo tutto quello che è successo... sai non vorrei...- non lo lasciai finire la frase che risposi -prima o poi lo dovrò fare, no?- dissi abbozzando un sorriso sghembo.
Lui non molto covinto mi sorrise di rimando e mi prese la mano.
Entrammo, salimmo quelle fottutissime scale che mi erano venute già a noia, ed entrammo in classe silenziosamente. Tutti ci guardavano ed io odiavo quegli sguardi.
Col capo basso camminai fino al mio banco dove mi sedetti e poi sfeci lo zaino, e cercando di nascondere le lacrime che minacciavano di uscire dai miei occhi blu, mi misi a disegnare.



HARRY
Cavolo però! La Edwind era messa dvvero male! Quanto danno le avevano fatto le mie parole? E se fosse successo davvero? Cos'era successo tra Zayn ed Elenah che oggi non avevano battibeccato per niente? Cosa avrebbero potuto scatenare le mie parole da aver ridotto così la Edwind?
Ok Harry calmati! Tu sei un combattente, perchè ti devi preuccupare della ragazza che ti h fatto vivere un'inferno?

Soprattutto ora che ho scoperto che è mia sorella. Mia sorella! Ma ci credete? Io ancora no. Cavolo. Io, Gemma ed Elenah. In verità ci somigliamo molto però non credevo che i sospetti dei ragazzi fossero sensati. Tutti abbiamo le labbra carnose, fossette e occhi grande e riccioli per capelli. La differenza degli occhi e che io ce li ho verdi, gemma verdi tendenti al blu e Elenah blu cielo. Wow mia sorella! E adesso? Come le potevo dire? Cosa potevo fare? E pensare che io la odiavo! Cavolo, ripensare a come l'ho scoperto mi fece odiare ancora di più i miei genitori.

*INIZIO FLASHBACK*
Dopo tutta quella baraonda successa da Zayn, decisi di rilassarmi un po' con Louis, il mio migliore amico. Andammo al parco e ci sedemmo a chiacchierare e scherzare come facevamo da piccoli. Non contando il tempo che passava, si fecero le otto e Louis dovette andare a casa ad aiutare sua madre con le gemelle. Io decisi di stare ancora un po' li a riflettere sugli ultimi avvenimenti. Ripensai al fatto che portarmi a letto Chiara, l'italiana, non era poi così una cattiva idea, e pensai al fatto che anche Elenah sapesse piangere.

Poi la mia mente mi fece pensare al mio carattere e mi fece pensare a come sono stato cattivo a dire quelle cose ai ragazzi senza sapere che se erano vere o no, e a come mi sono comportato poi rispondendo male a Zayn che era realmente preoccupato per Elenah.
Dopo un'oretta e più decisi di andare a casa. Entrai e trovai Gemma seduta di fronte a mio padre e mia madre sul divano. Silenziosamente mi fecero cenno di sedermi vicino a mia sorella. Sapevo che era una cosa seria così stetti in silenzio, sperando che nessuna delle ragazze che mi ero portato a letto non fossero rimaste incinta o che la preside della scuola non li avesse richiamati per i miei voti pessimi. E poi che c'entrava Gemma in tutta questa storia?

Un minuto dopo i miei parlarono con tono solenne -Ragazzi vi dobbiamo dire una cosa molto importante. Una cosa che non so come la prenderete ma so già che vi causerà uno shock- io e Gemma ci guardammo allibiti e indecisi sul da farsi perciò restammo in silenzio facendo cenno ai nostri genitori di continuare.
Riprese mia mamma -Molti anni fa mia sorella Claire si sposò con Bobby no?--Sì e allora?- chiesi. -Di mia sorella e di suo marito non se ne seppe più niente dopo un incidente stradale e perciò li dichiarammo scomparsi.- sospirò-Poco tempo dopo venni a sarepe che erano ancora vivi, ma Bobby si era cacciato nei guai con la giustizia perciò dovettero cambiare nome. Claire mi chiese se per far sembrare la sua famiglia una famiglia normale potevo fare qualcosa e perciò l'aiutai, facendo una cosa di cui mi pentii amaramente--Mamma ma che cosa...?- Chiese Gemma con un fil di voce.

-Inizialmente-disse mio padre -eravate in tre- -In tre?! Che cosa vuol dire?- chiesi già allarmato di quello che mi potvano rispondere. -Eravate tre fratelli- riprese mia madre prendendo la mano di mio padre -Tu Harry, Gemma ed Elenah- mi bloccai. Non poteva essere vero, non vi prego. E' solo un brutto incubo. Ora mi risveglio e ritornerà tutto normale. Sì ne sono sicuro. Sbattei violentmente le palpebre, come se quel desirerio, nullo che fosse, potesse magicamente avverarsi.
Sentii una mano calda posarsi sulla mia e stringermi. Alsai lo sguardo sconvolto da quello che avevo appena intuito.
-Cazzo perchè mi volete rovinare la vita? E poi perchè ce lo dite adesso?!-

Ero sconvolto e non sapevo cosa fare o cosa dire. Come potevo gestire quella situazione? Era la prima volta che mi ritrovavo a non avere le redini della situazione in mano e proprio non sapevo cosa fare o come reagire.
Mi alzai di scatto sconvolto, senza sapere dove andare, uscii dal salotto e cominciai a salire le scale quando Gemma, che fino a quel momento era rimasta in silenzio, mi disse -Harry! Basta! Ci convivi a scuola, ci puoi convivere anche nella vita!- -Gemma tu non sai nemmeno minimamente cosa mi ha fatto quella ragazza!- stavo urlando e non me ne rendevo conto.
Mio padre prese la parola -Ragazzi basta! Tu Harry vai in camera tua e calmati! Noi parleremo con Gemma intanto e poi se vuoi saperlo, lei ti dirà cosa abbiamo deciso. Adesso vai. Tu Gemma vieni qua.-

Andai di sopra sospirando un 'vaffanculo' sommesso, ma che mia sorella sentì. Ero sconvolto. Ma come fa una madre a donare un figlio a sua sorella e poi rivolerlo indietro dopo 18 anni? E' chiaro che la sorella, ormai affezzionata non glielo ridarà! Ma quanta gente scema c'è in questo mondo!
Sdraiato sul letto, assorto nei miei pensieri, non sentii bussare alla porta e mi accorsi di non essere solo in camera quando vidi mia sorella seduta a gambe incrociate sul letto proprio davanti a me.
-Harry- incominciò -stai zitto e fammi raccontare- -vai allora, che aspetti? racconta- dissi solo a mo' di sfida -Harry basta fare il bambino. Fammi spiegare.-

Dopo un'ora Gemma stava cercando di calmarmi ma inultilmente. -Ma che cazzo pensavano quando ha 'regalato' nostra sorella a Claire? Cosa pensava mamma? Che in qualsiasi momento lei rivolesse indietro sua figlia, sua sorella era felice di ridargliela? Eh?- -Harry non urlare! Siediti e calmati! Qual'è il problema?!- -Il problema è che io la odio! Quella ragazza mi ha fatto lasciare con tutte le ragazze serie che avevo, mi ha deriso davanti a tutta la scuola e ora mi venite a dire che vivrà per sempre con noi?!- -Harry, non hai cuore!- -Basta mi scoppia la testa! Non avrò cuore, ma non ce l'hanno nemmeno i nostri genitori!- dissi alzandomi di tutta fretta prendendo un golf -Vado da Lou e ci resto a dormire, almeno lì l'atmosfera sarà più calma.- dissi chiudendole la porta in faccia.
*FINE FLASHBACK*

Odiavo che "mia sorella" stesse male per colpa mia così fregai gentilmente il cellulare a Chiara e scrissi un messaggio alla Edwind.


ELENAH
Odiavo quella situazione, odiavo che non ci fossimo nemmeno rivolti la parola e odiavo il fatto che provasse pena per me. Perché io NON sono una persona penosa. Io non voglio e non devo fare pena a nessuno. Già farmi vedere piangere mi è costato tanto ed ora tanto meno non volevo ricominciare tutto dall'inizio.
A farmi distogliere da quei pensieri, fu il cellulare che vibrò, segnalandomi un messaggio.


Da Kikyo <3
-Stai piangendo?-

A Kikyo<3
-No alla mia cornea le se sono rotte le acque -.-'' No apparte questo sto cercando di non farlo, ma le trattengo a malapena-

Da Kikyo<3
-Che è successo?-

A Kikyo<3
-Ieri mi sono tagliata, e con la stanchezza e la tristezza che avevo in corpo sono svenuta nella doccia, Malik mi ha salvato la vita e io gli ho risposto a cane. Tutto questo per coltìpa del tuo amato Styles!.... poi ti racconterò dopo a pranzo.... aspetta Styles posa subito il telefono di Chiara! Razza di imbecille! 'azzo volevi fare idiota?!-

Da Kikyo<3
-Allora scs sei mejo te Edwind!-

A Kikyo<3
-E non scrivere a bimbo minkia! Stupido! Non è giornata, sempre per colpa tua!-


A svegliarci da quel battibecco, per fortuna, fu la campanella che suonò in quel momento, segnalandoci che l'ora di francese era finita e ci potevamo tutti rcare in palestra per educazione fisica.
Mi alzai frettolosamente, presi tutte le mie cose e mi fiondai fuori dall'aula ma prima che potessi fare un passo una mano possente mi prese per i polsi e mi inchiodò tra la colonna e il suo corpo.
Alzai lentamente il capo per poi incontrare le fossette e quegli occhi perfettamente verdi di Styles.
-'azzo vuoi Styles?- -devo parlarti- disse di rimando. -Questo l'ho capito, anche perchè mi hai inchiodato ad una colonna!-dissi -L'ho fatto perchè sapevo che non mi avresti ascoltato. So che cosa è successo con Zayn e ti volevo dire scusa. Mi dispiace, non volevo farti stare del male... in verità non sapevo nemmeno se era vera quella storia-

-Styles non dire altro. Fai solo peggio. Tu vai a dire cazzate su tutti e poi ti ritrovi a chedere scusa come un pezzente. Dai! Falla finita perchè le tue scuse non sono vere. Sei solo un stronzo. Non ti importa di nessuno, porti a letto tutte le ragazze carine che ti pendono dalle labbra per poi farle soffrire anche per mesi. E non sto parlando solo di Federica. Quindi adesso smettila di fingere e vattene, perchè stai storpiando l'essere umano.- stavo gridando e con tutta la forza che avevo lo spinsi di pochi centimetri di lato a me e poi gli passai davanti per andare in giardino.

Lui mi si parò davanti e mi supplicò di ascoltarlo, cosa che feci piuttosto infastidita.
-Allora parla su! Perchè sei ancora zitto? C'è Chiara che mi aspetta fuori per andare in palestra, quindi sbrigati.- dissi stizzita.
-Allora- iniziò-ieri ho scoperto una cosa, molto importante, sia per me, sia per te-
-Ma quale stravagante motivo ti sto ascoltando?! Tu e le tue storie inventate!- dissi mentre mi avvicinavo alla porta dell'aula -Dimmi una cosa Styles. Perchè ora ti importa tanto di me?- -Mi importava anche prima!- -Stai scherzando vero?- -No, è vero!- -Styles dai rispondimi perchè?-
Lui allora al massimo dell'incazzatura mi rimise al muro per l'ennesima volta e mi ringhò contro -Perchè sei mia sorella e ho il dovere di preuccuparmi per te!-.

-C-C-C-cosa stai dicendo Styles? Ma che botta c'hai? Io non posso essere tua sorella!- dissi stupefatta con la confusione che iniziava ad occupare il mio cervello.
-Visto lo sapevo che non mi avresti creduto. Tu sei mia sorella! Punto. Che tu ci creda o no.- Detto questo prese la sua borsa e se ne andò dalla classe lasciandomi da sola a scervellarmi su cosa fosse successo in quei pochi minuti passati in compagnia di Styles.
 
 
 
 
 
Girlss rieccomi!! No non sono morta ne tantomeno defunta.
Ho avuto moltissimo da fare in questi ultimi tempi tra compiti interrogazioni e nuove materie non  ce la facevo più a scrivere e quindi a postare.
Parlando del capotolo, qui c'è una parte di legami tra Harry e Elenah((:
Rivelazioni shock... questo capitolo a me piace tantissimo e adoro il pezzo in cui Harry si scontra con Elenah.
Detto questo vado... spero che vi piaccia tanto.
RECENSITE, RECENSITE E REECENSITE IN TAANTIII!!
Bacioni e abbraccioni
Bibi xx
  
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