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Autore: ChrisAndreini    23/11/2013    2 recensioni
Prendiamo una secchiona asociale con un cervello incredibile e un'autostima zero (anche se non lo ammetterebbe mai)
Poi prendiamo il suo silenzioso diario, i suoi progetti, le persone che la prendono in giro e il ragazzo nuovo, e vediamo come la situazione si complicherà.
***
Cioè, non capisco come le persone normali ragionano, perché è ovvio che io non sono normale, ma credo che l'umanità mi stia prendendo in giro, insomma, il ragazzo nuovo sembra davvero molto, molto, stupido, eppure alla prima interrogazione mi spiazza dando una di quelle risposte che solo io in tutta la classe poteva sapere, e forse neanche.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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- Questa storia fa parte della serie 'Diario di...'
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Diario di una secchiona asociale

23|11|13

Caro diario,
La festa è andata molto bene, tranne qualche incomprensione tra me e la signora Faraday, che credeva avessi dimenticato di comprare il regalo a sua figlia.
Io le ho risposto che il regalo c’era, ma ci voleva molto per finirlo e che sarebbe stata una sorpresa.
La signora Faraday continuava a non credermi, finché non l’ho presa da parte e non le ho detto tutto quello che abbiamo fatto io, Alex e James.
Allora si è sorpresa molto e mi ha chiesto scusa per il fatto che credeva che fossi un’ approfittatrice che faceva quel lavoro solo per soldi, però mi ha intimato di non farle pentire i essersi ricreduta, e di farle vedere il film prima di regalarlo a Lily.
Poi sono tornata da Lily ed è iniziata la festa.
La bambina mi ha presentato tutti i suoi amici e compagni di classe.
I suoi migliori amici sono i gemelli King, capelli rossi, lentiggini e carattere solare e scherzoso.
Capisco perché le stanno così simpatici.
Poi mi ha presentato Lola, la sua compagna di giochi Disney, Domi, l’intelligente della sua classe, Francis, quello carino e altri 12 compagni di classe.
Poi abbiamo iniziato i giochi.
Devo ammettere che è stato difficile badare a 18 ragazzini iperattivi, ed è stato ancora più difficile convincerli a fare i giochi che mi ero prefissata di fare, ma alla fine ce l’ho fatta senza perdere la voce.
Ho diviso in squadre i ragazzi: i “Disney” con caposquadra Lily e i “Pixar”, con caposquadra Francis ed abbiamo fatto molti giochi.
Il gioco dei mimi, dove ha vinto in modo schiacciante la squadra di Lily perché Domi ha azzeccato quasi tutto.
Poi abbiamo fatto ruba bandiera, un classico della mia infanzia, i gemelli King, della squadra opposta, hanno fatto vincere i “Pixar” 
Il gioco più divertente da vedere è stato strega comanda colori, perché si mettevano tutti ad inventarsi colori strani per non far indovinare gli avversari, alla fine erano parimerito.
Poi abbiamo fatto la caccia al tesoro, ed hanno vinto i “Disney” perché Lily sapeva a lunghe linee dove cercare, ma i “Pixar” hanno avuto un premio di consolazione.
Poi abbiamo fatto giochi non a squadre, come la sfilata dei costumi senza premio e la patata bollente.
Un altro gioco molto divertente, fatto verso sera, è stato quello delle sedie, dove ha vinto Lola.
Lily si è divertita tantissimo, almeno a me sembrava così, e il costume, naturalmente, le stava d’incanto.
Si era vestita da Anastasia, con tanto i cagnetto di peluche al seguito.
Mi sono molto divertita anche io, fino al momento dei regali, quando mi sono sentita tremendamente in colpa per non averlo finito in tempo, ma mi sono consolata pensando che sarà il più bel regalo, per lei, tutti adorano vedere una propria idea trasformata in realtà.
Questo mi ha fatto anche riflettere sul concorso di Scienze, e non mi sono sentita così bene al pensiero che dovrò dirlo prima o poi ad Alex.
Domani ci vedremo, proverò a dirglielo una volta per tutte.
Non so se ce la farò, ma spero non la prenderà troppo male.
Intanto mi ha detto di aver preso alcune frasi da Natasha quando le ha fatto la ripetizione ieri.
Oggi si è comportato come se non fosse successo niente ieri, e gli sono molto grata per questo.
Alla fine delle fasta Lily ha spento le candeline e abbiamo mangiato la torta allegramente.
Sono tornata a casa stanca morta, e mi sono subito cambiata, struccata, e messa a letto per scrivere su di te.
Domani Lily non verrà, e saremo solo io e Alex a costruire la macchina, sarà dura.
A domani!

 

 

 

 

 

 

 

 

(A.A.)
DOMANI IL COLPO DI SCENA (non dico altro)

   
 
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