ZAYN'S POV
Mi alzo dal letto e mi faccio una doccia veloce. Mi vesto ed esco in corridoio. Arrivo davanti la porta della stanza di mia sorella e busso. Niente. Non risponde nessuno,cazzo. Sono tre giorni che non torna a casa. Dove cazzo è andata a finire sta volta? Non è mai stata una ragazza che da spiegazioni su quello che fa,ma non è mai sparita per tutto questo tempo senza dirmi niente e questo mi preoccupa. Chiudo la porta,attraverso uno degli infiniti corridoi del mio castello e scendo la grande scalinata che porta alla sala grande. Vedo Ivana,la cameriera impicciona,che spolvera una delle tante armature medievali disposte in giro.
Io: Ivana,per caso sai se Melissa è ritornata?-
Ivana: No,padrone. Vostra sorella non siè ancora fatta vedere. Perchè?-
Io: Non lo so. Sai dov'è Trevor?-
Ivana: Non esce dal suo studio da ieri sera,penso che lo troverete li.-
Io: Grazie.-
Apro il grande portone di legno che conduce al salotto. Vedo Marta seduta su una delle poltrone con il suo odioso gatto bianco in braccio.
Marta: Oh buongiorno,Zayn. Come ogni mattna ti sei alzato puntuale visto che abbiamo già fatto colazione da due ore e non c'eravate ne tu ne quell'incapace di tua sorella. Sai,questa casa non è un albergo! Ci sono degli orari e delle regole da rispettare!-
Io: Sono maggiorenne e faccio come cazzo mi pare!-
Marta: Non ti azzardare mai più a parlarmi così! Portami rispetto!-
Io: Rispetto? E perchè dovrei? Non sei mia madre! Sei solo una puttana che il mio patrigno ha sposato solo per sfogarsi a letto!-
Marta: Attento a come parli ragazzino! Potrei trasformarti in mucchio di cenere!-
Io: No! Non puoi più fare quello che vuoi con me! Non sono più quel ragazzino di quindici anni che hai conosciuto quando sei arrivata qui! Adesso il gioco è cambiato! Sono molto più potente di te e se scopro che a mia sorella è successo qualcosa per colpa tua te la vedrai con me!-
Marta: Oh Zayn! Ma quanto sei ingenuo! Ti preoccupi per tua sorella. Pensi davvero che non torna a casa perchè le è successo qualcosa? Probalmente quella puttanella sarà a casa Tomlinson a divertirsi con quel vampiro schifoso...-
Io: Come l'hai chiamata? Puttanella?-
Le mie mani iniziano a riscaldarsi e le mie gambe a tremare leggermente. Sto perdendo il controllo dei miei poteri. Odio quando succede perchè non so cosa succederà dopo. Marta inizia a indietreggiare spaventata dalla mia reazione. Sento una scarica di energia che mi attraversa il corpo dai piedi fino alla testa e poi riscende giu in cerca di una via d'uscita. La tenda che ricopre la grande vetrata prende fuoco da sola scatenando calore e scintille nell'aria. L'incendio si espande sempre di più e la stanza inizia a tremare facendo cadere i soprammobili disposti in giro. Le mie mani sono diventate incandescenti. Cerco di trattenermi ma non ce la faccio,sento che sto per lasciarmi andare e scatenare un inferno. All'improvviso la porta si spalanca ed entra Trevor. Si butta su di me e inizia a picchiarmi. Mi da un pugno in faccia e uno sullo stomaco. Cado per terra inizia a darmi calci sulla schiena,sulle gambe e nel torace mentre Marta ride compiaciuta. L'energia,che fino a poco fa mi aveva invaso,sparisce così come è arrivata e le mie mani ritornano fredde. Trevor mi prende per il colletto della camicia e mi sbatte ripetutamente contro i muro.
Trevor: Bastardo! Bastardo! Sta volta ti ammazzo! Ti ammazzo!-
Mi ributta per terra e ricomincia con i calci. Continua fino a quando non arriva Finn,il suo migliore amico.
Finn: Cos'è questa puzza di bruciato? Trevor! Smettila di picchiare il ragazzo! Così lo ucciderai!-
Trevor: è proprio quello che spero! Deve morire questo maledetto bastardo!-
Mi molla un pugno nel torace e uno nella schiena. Finn gli blocca le braccia dietro e lo allontana da me.
Finn: Calmati Trevor! Non ti sembra di avere esagerato? Cos'è successo?-
Trevor: è un coglione! Ha di nuovo perso il controllo! Guarda cosa ha fatto!-
Inizio a vederci appannato. Cerco di restare sveglio,ma i miei occhi si chiudono e tutto diventa buio......

.......Apro gli occhi e la luce mi abbaglia. Mi accorgo di essere disteso sul mio letto e vedo Ivana che mi tampona il labbro con una pezza umida. Mi sorride e poi mette la pezza in una bacinella piena d'acqua rossa,probabilmente,acqua mischiata al mio sangue.
Io: C-cosa...cosa ci faccio qui?-
Ivana: Non dovete parlare,se no si riapre la ferita. Il padrone ha ordinato di portarvi qui e di pulirvi le ferite.-
Mi metto seduto e provo una fitta fortissima al torace.
Ivana: Dovete stare fermo!-
Io: No. Devo parlare con Trevor.-
Ivana: Ma allora volete proprio farvi ammazzare. è gia arrabbiato per quello che è successo prima.-
Io: Non m'importa. Devo dirgli di mandare qualcuno a cercare Melissa.-
Ivana: Ho già detto io al padrone che vostra sorella non è tornata e lui si è mostrato indifferente. Ha detto che non manderà nessuno a cercarla.-
Io: Allora andrò io a cercarla.-
Mi alzo a fatica,mi rimetto la maglia,i jeans e le scarpe.
Ivana: Ma non potete!Siete pieno di lividi!-
Io: Oh si che posso!-
Prendo il mantello nero con il simbolo del mio clan,apro la finestra e salto giù. Prendo quota piano,piano e mi ritrovo a volare nel cielo scuro della sera. Devo trovare mia sorella. Il primo posto dove andrebbe è il bosco e il secondo...bhè il secondo è casa Tomlison...





MELISSA'S POV
Sono due ore che continua a sfregare la corda a muro con la speranza che si rompa,ma niente. Questa fottuta corda rimane intatta. Odio questa stanza. è terribilmente bianca di giorno e buia di notte. Non c'è niente. è una stanza vuota e io ho sempre odiato le stanze vuote. Sento il rumore della chiave nella serratura e il lucchetto che scatta. La porta si apre ed entra Niall con un piatto in mano. Resta fermo a fissarmi per un pò mentre cerco di rompere la corda.
Niall: è inutile. La corda non si romperà. Il granito rosso l'ha resa indistruttibile.-
 Io: Sta sicuro che io uscirò da qui,con o senza la corda.-
Ride. Poi il sguardo cade sul piatto di ieri che è ancora pieno.
Niall: Vuoi un consiglio? Se vuoi uscire devi tenerti in forza e quindi devi mangiare.-
Io: No,grazie.-
Niall: Non hai intenzione di mangiare neanche oggi.-
Io: No.-
Niall: Pensi di ottenere qualcosa facendo così?-
Io: No.-
Niall: Allora perchè non mangi?-
Io: Se sono legata come faccio a mangiare? Con la faccia nel piatto come fai tu?-
Niall sta fermo e mi guarda.
Niall: Non posso slegarti.-
Io: Liaberami!-
Niall: Non posso.-
All'improvviso la porta si apre ed entra Destiny.
Destiny: Niall! Ho avuto una visione! Zayn sta arrivando ed è piuttosto debole! Non faremo molta fatica a catturarlo!-
Io: Come catturarlo? Non vi azzardate a toccare mio fratello maledetti bastardi!-
Mi alzo e vado verso Destiny,ma Niall mi blocca da dietro. Cerco di liberarmi,ma la sua presa è troppo stretta. Cerco di lanciare un incantesimo e non sento niente. Non sento la solita energia che si sprigiona quando uso la magia. Niente di niente. Un'idea orribile mi invade la mente e guardo prima Destiny e poi Niall,che abbassa lo sguardo.
Io: Cosa mi avete fatto? Cosa mi è successo? Dove sono i miei poteri?-
Niall: Melissa era necessario...-
Io: No,no,no,no,no...non può essere! Io devo riuscirci!-
Chiudo gli occhi e mi concentro. Di nuovo niente. Di nuovo quella senzazione di vuoto. Apro gli occhi e con uno strattone mi libero dalla presa di Niall.
Niall: Tu stavi per uccidere Destiny...era l'unico modo per...-
Io: Questa me la pagherete! Mi vendicherò! Morirete tutti e tu,Niall,sarai il primo!-
Destiny e Niall escono dalla stanza e richiudono la porta a chiave. Pagheranno. Pagheranno per avermi rinchiusa qui dentro. Pagheranno per avermi tenuta legata e per avermi levato i poteri,ma se si azzardano a fare qualcosa a mio fratello...rimpiangeranno di essere nati. Tutti. Compreso...Niall...




DESTINY'S POV
Porto Niall al piano di sotto e entriamo in cucina. Ci sono Liam,Louis e Valeria seduti intorno al tavolo. Ci sediamo.
Liam: Niall,Des ti ha raccontato?-
Niall: Si.-
Io: Zayn non arriverà prima di domani pomeriggio...-
Louis: Che ne dite di andare a dormire?-
Liam: Per me va bene.-
Valeria: Anche per me.-
Ci alziamo e saliamo la scale. Arriviamo al corridoio del piano di sopra e ognuno va nella propria stanza.
Louis: Aspettate! Chi fa la guardia a Harry?-
Liam: Sta sera tocca a Des.-
Louis: Des vai tu?-
Io: Si.-
Entro nella stanza di Harry. Mi siedo sul letto e lo guardo. Prendo una delle sue grandi mani tra le mie e gioco un pò con le sue dita affusolate. è gelido. Si,lo so che è un vampiro,ma non gelido com'era prima. Ora è freddo come il marmo,come il ghiaccio,come una statua...come la morte. Ormai gli resta u giorno di vita,ora più,ora meno. Non so riusciremo a fare in tempo l'incatesimo perchè domani a mezzanotte esatta il tempo finirà. Ma non può essere! Lui non può morire! Il mio Harry non può morire! Nessuno me lo porterà via,nemmeno la morte!...Prendo una sedia e mi metto di fianco al letto,poi chiudo gli occhi e mi addormento......

......Un rumore. Qualcosa si è rotto al piano di sotto. Qualcosa è caduto a terra. Apro gli occhi e guardo lo schermo del cellulare: Le tre di notte. Guardo Harry,gli sposto una ciocca dal viso,mi alzo ed esco in corridoio. Valeria è ferma davanti la porta della sua stanza e Niall si stiracchia mezzo addormentato. Poi arrivano Liam e Louis. Sono tutti svegli,quindi non me lo sono immagginato. C'è stato davvero un rumore.
Valeria: Avete sentito?-
Liam: Si. Cos'è stato?-
Louis: Come se un vaso fosse caduto a terra.-
Niall: Melissa!-
Louis: Voi restate qui,noi andiamo a controllare se Melissa è scappata.-
Io: Vengo anch'io!-
Louis: No,Des!-
Io: Si,invece!-
Valeria: Io che faccio?-
Liam: Vai nella stanza di Harry e resta li con lui!-
Valeria: Ok.-
Scendiamo le scale in punta di piedi ed entriamo nella stanza di Melissa. Appena ci vede scatta subito in piedi e ci guarda con odio.
Melissa: Che cazzo volete?-
Louis: Calma,strega! Abbiamo sentito un rumore e siamo venuti a vedere! Pensavamo che tu fossi scappata.-
Melissa: E invece sono ancora qui...-
Louis: E continui ad onorarci della tua presenza...-
Melissa: Esatto!-
Lei e Louis si fissano come se si volessero ammazzare a vicenda,poi Liam ci fa segno di uscire e ce ne andiamo. Louis va in salotto e noi lo seguiamo. Per terra c'è un vaso rotto e la finestra è aperta. Louis,Liam e Niall si lanciano occhiate preoccupate poi Louis sussurra:
Louis: Qualcuno è entrato in casa...Destiny,io e Niall andiamo in cucina. Liam,tu vai da Melissa e chiuditi a chiave.-
Obbediamo in silenzio. Entriamo in cucina senza fiatare e ci nascondiamo dietro il tavolo. Passa un bel pò di tempo.
Io: Louis,ma non c'è nessuno! Andiamo nelle altre stanze a controllare!-
Louis: No,des. se andiamo nelle altre stanze ci può colpire di sorpresa qui invece siamo noi a poterlo prendere alla sprovvista,perchè se vuole uscire deve usare per forza questa finestra.-
Passano altri dieci minuti. Vediamo un'ombra passare in corridoio. Un'ombra indistinta nel buio. Ci alziamo tutti e tre e corriamo in corridoio. Ci guardimo intorno,ma niente. L'ombra è sparita. Percepiamo movimenti sulle scale e giriamo di scatto. L'ombra è salita al piano di sopra. Saliamo le scale in fretta e furia.
Louis: Des,tu controlla nella tua stanza. Niall,tu nella stanza di Harry. Io controllo il resto.-
Ci dividiamo come ha detto Louis. Entro nella mia stanza. Mi guardo in giro,guardo dietro la porta,dentro il bagno,nella cabina-armadio,sotto il letto...niente. Sembra tutto in ordine. All'improvviso sento Niall urlare:
Niall: Ragazziiiii! Venite quiiii!-
Esco di corsa e vado nella stanza di Harry. Vedo Valeria per terra e piena di sangue. Niall le tiene su la testa. Louis entra di scatto e si siede per terra vicino a Niall. Sentiamo dei passi per scale. L'ombra è riscesa. Ci fiondiamo giù ed entriamo in cucina. Ormai è in trappola. Liam esce dalla stanza di Melissa ed entra di corsa e accende la luce. In fondo alla stanza,vicino la finestra,vediamo Zayn. Liam corre e lo blocca contro il muro,ma lui lo scaraventa dall'altra parte della stanza con un incantesimo. Louis va in soccorso di Liam,mentre Niall cerca di fermare Zayn. Dalle mani di Zayn si sprigiona un fumo nero,quasi una nebbia. Il fumo raggiunge Niall e lo fa cadere a terra. Niall diventa sempre più bianco,come se quel fumo levasse l'ossiggeno attorno a lui. Sta per raggiungere anche me,ma Louis si alza di colpo e con una spinta mi scaraventa a circa 20 metri di distanza facendomi sbattere contro la parete. Liam si butta su Zayn e lo fa cadere a terra. La nebbia smette di espandersi e Niall inizia a riprendere colore. Louis lega le braccia a Zayn con una corda e poi gli butta sulla testa un liquido blu che lo fa cadere in un sonno profondo. Lo alzano e si dirigono nella stanza di Melissa,aprono la porta e lo distendono sul pavimento. Melissa inizia ad urlare.
Melissa: Cosa avete fatto? Cosa avete fatto a mio fratello? Maledetti bastardi!-
Liam e Louis escono dalla stanza e vengono da me e da Niall che siamo ancora distesi per terra.
Louis: Tutto bene? Niall,come stai?-
Niall: B-bene,diciamo!-
Io: Louis,Valeria dov'è?-
Louis mi guarda e poi sale di corsa le scale seguito da me,Niall e Liam. Entriamo nella stanza. Louis si siede per terra e gli sente il polso. Poi mi guarda serio.
Io: Oh no Louis! Per favore,dimmi che non è morta.-
Louis: No,ma manca poco. Il battito è quasi impercettibile.-
Io: Lou,fai qualcosa?-
Louis: Cosa?-
Io: Qualunque cosa...-
Liam: C'è solo un rimedio per salvare una persona in punto di morte...-
Io: Allora fatelo!-
Louis prende il polso di Valeria e ci affonda i canini. Dopo un pò lo lascia e si pulisce le labbra sporche di sangue. Valeria inizia a sbattere le palpebre e poi apre gli occhi.
Io: Vale,stai bene?-
Valeria: Non tanto...cos'è successo?-
Io: Sei un vampiro.-
Valeria: Come un vampiro?-
Liam: Stavi morendo e allora Louis ti ha trasformata...-
Valeria abbraccia Louis e gli sussurra un "grazie". Louis arrossisce e ricambia l'abbraccio.
Louis: Ti consiglio di riposare...domani ti porto a caccia,se vuoi?-
Valeria: Ok.-
Liam: Dai ragazzi, sono stanchissimo! Tutti a letto!-
Si alzano e vanno nelle loro stanze. Io devo restare a fare la guardia a Harry.
Io: Louis! volevo chiederti,cos'era quel fumo nero che veniva dalle mani di Zayn?-
Louis: Zayn è capace di emanare quel fumo,che in verità si chiama nebbia nera,ed è capace di toglierti i sensi e di farti diventare cieco,sordo e muto cioè di non farrti percepire più niente,di isolarti. Niall è stato molto fortunato. Non tutti quelli che sono stati colpiti da questa nebbia sono stati capaci di raccontarlo.-
Io: ok. Notte,Lou!-
Louis: Notte,Des! E proteggi bene il "tuo Harry".-
Io: Si,lo proteggerò il mio Harry.-
Louis mi sorride ed esce. Mi risiedo vicino al letto di Harry e inizio a giocare con uno dei suoi tanti ricci castani.
Io: Ciao. è tutto pronto. Abbiamo preso anche Zayn. Tra poche ore sarai di nuovo con noi,con me. Non resisto più,non vedo l'ora di rivederti sveglio,di sentire la tua voce. Hazza,non avrei mai pensato che mi saresti mancato così tanto,ma finalmente l'attesa è finita: tra poco ti riavrò con me...-