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Autore: SweetHolly    25/11/2013    2 recensioni
Cosa sarebbe successo se Hermione non fosse una Granger, ma bensì una Nott? e se lo scopre grazie a qualcosa di segreto e legato alla profezia di Harry?
E cosa avrà mai a che fare un certo biondino con lei?
Se vi interessa leggete per scoprirlo!
Ovviamente Draco/Hermione
Sweetholly
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Contesto generale/vago
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Eccomi qui! Dato che a qualcuno è piaciuto il prologo ho preparato il primo capitolo :)
Vi lascio alla lettura :)

 

 

 

Capitolo primo

 

Villa Nott - undici anni dopo.

 

La grande villa della famiglia Nott era immersa nel silenzio.

Il signor Nott da oramai lunghi anni era solito rifugiarsi nel suo studio o sparire per mezze giornate a cercare chissà cosa. Il giovane rampollo della famiglia invece passava i suoi pomeriggi a giocare e infastidire i poveri elfi, anche se, poi di nascosto, cercava di aiutarli.

É proprio in uno di quei pomeriggi che accadde qualcosa: Theodore stava tranquillamente giocando nel grande giardino della villa, quando sua nonna materna, l'unica che gli raccontasse della sua mamma e di come fosse da giovane, lo chiamò in casa..

«Theodoree! Vieni un attimo in casa, presto!»

«arrivo nonna! » E una piccola peste dai capelli neri sfrecciò all'interno.

«Eccomi che succede nonna?»

« è arrivata questa lettera per te, forse dovresti darle un'occhiata » disse sorridendo e abbassandosi porse la lettera nelle mani del piccolo di casa.

«woow! Una lettera per me?! Ma chi me la manda nonna?»

«Tesoro, aprila e lo scoprirai, su forza. »

Il piccolo si rigirò la lettera tra le mani e dopo qualche minuti decise di aprirla.

«oh.. Nonna senti! ..»

 

 
 SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore : Direttore: Albus Silente
(Ordine di Merlino, Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo,
Supremo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. dei Maghi)

Caro Signor Nott
siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà
l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.
I corsi avranno inizio il 1°settembre. Restiamo in attesa della
Sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v.
Con ossequi,
Minerva Mcgranitt
 

 

«Bravo! Hai visto, sei stato scelto per frequentare una scuola molto importante!, papà te ne avrà parlato vero?»

«Si..è la scuola che hanno frequentato lui e la mamma. È una scuola per maghi e streghe e io sono un mago. Giusto nonna?»

«Giusto nipotino!»

«Posso dirlo a papà?»

«Aspetta quando rientra e poi gli farai la sorpresa d'accordo?»

«D'accordo! »

 

E tutto sorridente prese la lettera e la sistemò con cura sulla sua piccola scrivania, e preso dalla gioia cominciò a correre e gridare per tutta la villa.
Chi osservava quella scena da fuori poteva vedere benissimo la felicità di quel momento, che purtroppo con gli anni darebbe durata meno.

 

 

Casa Granger, Londra- undici anni dopo.

 

Una bambina dai capelli ricci e castani, e da due occhi color cioccolato che al sole sembravano oro, stava seduta allegramente nella veranda davanti a casa, leggendo uno dei suoi libri preferiti.
Mentre gli altri bambini erano solito a correre e sporcarsi tutti, lei no, lei era diversa, lei preferiva stare seduta a leggere e questo le provocava molte prese in giro da parte dei suoi coetanei.
Non si faceva mai influenzare tanto, le prese in giro le passava addosso, ma quella mattina, quella mattina qualcosa cambiò:
Hermione si concesse una breve pausa dalla lettura per osservare la scena intorno a se, c'erano sempre quei bambini che giocavano, ma stavolta stavano giocando con qualcosa, qualcosa che si muoveva.
Hermione posò il libro e si avvicinò per dare un'occhiata..e rimase pietrificata. Quei bambini stavano maltrattando un povero gattino indifeso, tirandogli la coda, lanciandolo in strada e vedendo se evitava le macchine in corsa.
Quella piccola palla di pelo rosso ogni volta cercava di difendersi come meglio poteva, tirando fuori le unghie o cercando di scappare via, ma essendo stato accerchiato non aveva nessuna via di fuga e per di più, così piccolo, forse un mese o due, non riusciva a fare molto. Così Hermione, si fece coraggio e andò proprio da quelli che la criticavano sempre.

 

«Ehi..lasciate stare quel povero gattino! Gli fate male!»

«Oh guardate chi c'è Hermione la secchiona! Ahahah»

«Lasciatelo, per favore»

«Ahahah perchè dovremmo, è divertente, e poi cosa ci fai.»

«Io..io lo dico ai vostri genitori..»

«Assì? Ahah bene allora digli anche questo! »

 

Il ragazzo che aveva appena parlato prese il gattino per il coppino e lo lanciò con forza contro un camion che andava a grande velocità. Tutti erano pronti a vedere ma scena ma qualcosa successe:
Il gattino non toccò mai terra ne il camion, ma bensì restò a galleggiare in aria al sicuro, lontano da tutti. Poi prese a volare e si ritrovò in braccio ad Hermione che lo cominciò ad accarezzare.

 

Tutti si voltarono verso di lei.. «ehi ma cosa fai? Come hai fatto? »

«Io..non lo so, lo volevo proteggere e intanto non lasciava la presa sul gattino,tenendolo con se al sicuro»

«TUU! Ci hai rovinato il gioco, ridammi il gatto! » Avvicinandosi con cattiveria, ma proprio quando lo stava per toccare..

«NOOOOOO! »

L'urlo di Hermione, alimentato da una forte energia, fece volare il ragazzo lontano che sbattè contro un albero.. Tutti rimasero zitti e a quella vista corsero via, scappando lontano.
Anche il ragazzo la guardò.. e dopo averle sussurrato un .. « mostro».. scappò.
Hermione non diede peso all'insulto, ricacciò dentro le lacrime e guardò il gattino che non era ancora scappato ..

 

«tu starai in casa con me piccolo..sei il mio nuovo amico. »

 

E tenendosi stretto il gattino, rientrò in casa.

 

La sera dopo cena, e dopo aver raccontato ai genitori tutto l'accaduto, salì in camera sua. Al piano di sotto i signori Granger erano alquanto preoccupati, sapevano tutto del passato di Hermione.. ma la loro preoccupazione aumentò con l'arrivo di una lettera per la figlia.

 

«Caro.. non possiamo nasconderglielo, è suo diritto leggere la lettera.»

«Jean..lo so, ma è comunque la nostra bambina!»

«Lo so benissimo, ma non puoi tenerla qui per sempre.»

«Va bene.. ma se non ci vorrà andare non ci andrà!»

«Si caro.. Hermioneee! Scendi un attimo tesoro!»

«Arrivo mamma,scendo subito»

 

Poco dopo un fulmine di capelli ricci corse in salotto, dove la stavano aspettando i suoi genitori.

 

«Mamma, papà, ditemi » disse sorridendo

«Cara, è arrivata questa lettera per te.. dovresti leggerla e decidere tu.»

«Una lettera? Per me?»

«Si tesoro tieni.»

 

Hermione prese la lettera e con molta agitazione l'aprì

 

 

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore : Direttore: Albus Silente
(Ordine di Merlino, Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo,
Supremo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. dei Maghi)

Cara Signorina Granger,
siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà
l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.
I corsi avranno inizio il 1o settembre. Restiamo in attesa della
Sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v.
Con ossequi,
Minerva Mcgranitt

 

 

Hermione granò gli occhi.. lei una strega, com'era possibile?
Guardò i genitori, non poteva davvero crederci.

«Io..una strega? Ma mamma.. com'è possibile?»

«Tesoro, a volte succede che persone come noi abbiano traccia della magia e queste persone vengono scelte e studiano dove possono insegnargli come usare al maglio il loro dono.»

«Tu hai un dono tesoro ed è giusto che scelga tu cosa fare.»

 

Hermione rimase zitta a lungo, ma poi decise, lei voleva provarci

 

«Mamma, papà ho deciso.. io vorrei, vorrei provare, ma se voi non volete posso non andare, si insomma..»

«Hermione, è giusto che tu vada e faccia quello che ti senti » disse suo padre

«Oooh! Grazie mille papà, grazie mille mamma! »

 

E dopo averli abbracciati corse su in camera sua, doveva preparare un sacco di cose!

 

«Cara tu sei sicura..»

«Si..è giusto così amore..»

«Va bene..ma dovremo sempre proteggerla.»

«Sempre,amore, sempre»

 

Mentre di sotto due genitori temevano per la propria figlia, lei era di sopra tutta contenta,seduta sul suo letto intenta a leggere cosa le occorreva ..

 

«mmm gli studenti possono avere come animale un gatto, un rospo o un gufo.. bè direi che io sono a posto è che ne dici piccolino?»

 

Il suddetto piccolino, alias il gatto, le si accoccolò vicino e cominciò a fare le fusa..

 

«Si, direi proprio che io e te partiremo insieme! Ci aspetta una grande avventura Grattastinchi!»

 

Chiamato così da Hermione, dopo un lungo periodo di riflessione, perché cercava inutilmente di togliersi delle foglie rimaste appiccicate durante i maltrattamenti dei ragazzi dalle sue parti intime e così, si rendeva buffo agli occhi di Hermione.

E così mentre due bambini erano felici di entrare nella scuola, non sapevano che da quelle lettere sarebbe basato il loro futuro.
Il destino stava per essere di nuovo scritto, e sta volta sarebbe stato tutto diverso.

 

 

Spazio autrice:

Eccomi qui! Allora cosa ne pensate del capitolo?
A me è sembrato carino. Solo una cosa per la storia di Grattastinchi ho modificato un po' gli eventi, perchè mi serviva che Hermione avesse un “amico” prima di partire. Questo faceva capire un lato del suo carattere, e soprattutto far vedere quanto sia sola all'inizio.

Detto questo, ringrazio chi legge e basta e sopratutto chi recensisce :)

Alla prossima!

Sweetholly :)

   
 
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