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Autore: Sheeransgirl    25/11/2013    1 recensioni
"Per due migliori amiche, appena diplomate che tra 2 mesi e mezzo inizieranno l'università, Los Angeles è il modo migliore per divertirsi."
Può sembrare la solita FF di due migliori amiche che vanno in vacanza ed incontrano i loro idoli, invece non è così.
I personaggi sono persone normali, non cantanti famosi, ovvero gli One Direction.
Genere: Commedia, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5
Oggi il capitolo è molto lungo.
Kelsey's point of wiev
-Sono distrutta ragazzi...-Disse Mitchie mentre uscivamo dall'acqua.
-Già, forse è meglio andare a casa- Dissi mentre ci asciugavamo
-Non volete uscire 'stasera?-Chise Louis
-Non lo so- Risposi
-Vi volevamo portare a cena fuori-Disse Harry.
-Beh,allora forse... Sì può fare-Mi avvicinai a lui e mi avvolse da dietro con le sue braccia muscolose.
-Che ne dici?- Dissi a Mitchie.
-Basta che mi fate fare una doccia e sono tutta vostra.-
Ridemmo.
-Okay ragazze, pensavamo di portarvi a ballare dopo, quindi...-
-Quindi?-Chiese Mitchie.
-Vestitevi sexy-Disse Louis
-Louis!-Lo rimproverammo io e Mitchie.
-Che c'è? Non ho detto niente di male-
-Ci consciamo solo da tre giorni e già parli di vestiti sexy, sei incredibile.-Gli disse Mitchie.
-Ma da oggi sei la mia ragazza, quindi... posso.-
Neanche tre giorni e già stiamo insieme a qualcuno.
Guardai Harry, che mi sorrise.
-Noi ci andiamo a preparare, okay?-Gli dissi dolcemente.
-Okay piccola- Mi diede un leggero bacio a stampo- ci vediamo alle 20:00 sotto casa nostra?-
-Va bene, a dopo-
Ci dirigemmo verso casa e iniziammo a prepararci.
Harry's point of wiev
Le diedi un leggero bacio a stamo e ci misimo d'accordo per dopo.
Io e Louis ci dirigemmo verso casa con la macchina.
Scesi dalla macchina e chiusi la portiera.
Sentii due mani prendermi dalle spalle e scaraventarmi sul cofano della macchina.
-Ti piace giocare, vero Styles?-
-Di che stai parlando?-
-L'ho visto che sei andato a parlare con Lucas.-
-Lascialo andare Colombo, non ne ricavi niente se lo tratti così-
-Tu sta' zitto-
-Se no che fai?!- Louis si mise tra me e Colombo, c'era aria di pugni in giro.
-Basta ragazzi cazzo!-Urlai e li divisi.-Si sistemerà tutto e adesso vattene Colombo, questa è proprietà privata-
-Andate a farvi fottere- E così Colombo se ne andò.
-Entriamo in casa- Disse Louis.
-Sì, andiamo-
-Dobbiamo fare qualcosa Harry, non possono continuare a minacciarci così, noi non abbiamo fatto niente, certo, qualche crimine l'abbiamo compiuto ma con questo non c'entriamo niente-
-Lo so Louis, lo so.-
-Ho paura di quello che sono capaci di fare Harry, sono criminali.-
-Lo siamo anche noi Louis-
-Sì, ma non facciamo quello che fanno loro-
-Senti Louis, calmati. Per ora pensiamo ad uscire con le ragazze, facciamole divertire e domani andiamo a vedere se Lucas vuole fare questo colpo, se no dovremmo arrivare a chiamare loro.
-Non so se sia la cosa giusta-
-Louis... Facciamo così, pensiamo a 'stasera e domani vediamo, okay?
-Okay, andiamo a prepararci-
-Sì dai-
Kelsey's point of wiev
Un'ora e venti dopo eravamo pronte per la serata.
Io misi una gonna nera a fantasia con delle scarpe col tacco alto nere semplici, una maglietta a maniche corte, ed un giubbotto leggero di pelle. Avevo lasciato i capelli sciolti, eyeliner, matita, mascara, fard, un lucida labbra rosato ed ero pronta.
Mitchie invece aveva messo un vestitino verde acqua con le spalline sottili,delle scarpe col tacco beige ed un cardigan beige. Anche lei eyeliner, matita, mascara, fard e lucida labbra.
Suonò il telefono.
-Pronto?-
-Siamo giù bellissima-Sorrisi.
-Okay, scendiamo-
-Okay-
Chiusi la chiamata.
-Questo sorriso da ebete?-Mi chiese Mitchie.
-Sono feliceeeeeeeeeee, feliceeeeeeee-Saltellai "AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA"
-Andiamo felice AHAHAHA.-
-Non fai ridere-
-Andiamo dai-
Scendemmo da casa e ci trovammo un Harry ed un Louis appoggiati alla macchina ad aspettarci.
Quando ci videro sorrise immediatamente.
Puntai subito verso Harry.
-Ciao- Dissi io.
-Ciao bellissima- Harry mi sorrise e mi squadrò da capo a piedi. Mi cinse il fondo schiena e mi diede un bacio.
Aveva una camicia bianca con un jeans e le solite converse.
-Ti piace?-Gli indicai il mio outfit.
-Sei stupenda- Mi guardò sorridendo.
-Grazie- Lo baciai.
-Ehi piccioncini,andiamo?-
-Sì, dai- Salimmo in macchina e partimmo.
Louis aveva messo una camicia jeans sotto una maglietta bianca, pantaloni neri e vans.
Arrivammo davanti ad un ristorantino di pesce.
Hmm, amo il pesce.
-Vi piace il pesce? Vero ragazze?-Chiese Louis.
-Sì sì- Risposimo io e Mitchie.
-Vieni quì-Harry mi cinse la vita con un braccio e ci dirigemmo all'interno del ristorante.
Prendemmo un tavolo e ci sedemmo, io accanto ad Harry e Mitchie accanto a Louis, cominciammo a parlare, di quello che ci piace, dei nostri hobby, di quello che faremo dopo quest'estate, ci hanno raccontato del loro lavoro in palestra e di quando facevano le gare di boxe.
Abbiamo tutti e quattro delle cose in comune, ci piace il mare, il pesce, la pizza, i film d'azione, la pallavolo.
-Noi pratichiamo anche surf, di più io- Disse Louis.
-Hmm, surf, ho sempre voluto provare ma ho sempre avuto una paura terribile.-Dissi e poi masticai un bel pezzo di salmone.
-A noi invece piace cantare- Disse Mitchie.
-Vero?-Chiese Harry
-Sì, è vero, abbiamo vinto qualche concorso scolastico, ma niente di più-
-Avevamo un specie di band, Justin suonava la chitarra, ricordi?-Mitchie si riferì a me.
-Già, AHAHAHA, ti ricordi quando gli è caduta l'acqua sulla chitarra ed ha cominciato a fare il pazzo?-
-Oddio sì- Ridemmo tutte e due, ricordando la scena.
-Era il giorno prima della gara, che sfiga.-
-Sì, che sfiga, ma poi abbiamo raccolto i soldi e l'abbiamo comprata noi un'altra chitarra.-
-Già-
-Il giorno prima della gara?-Chiese incredulo Louis.
-Sì-
-Questa è proprio sfiga.-
-Già- Risi
-Questo pesce spada è divino-Disse Mitchie
-Questo pechè non hai assaggiato il salmone, è paradisiaco.-
-Vi piace il pesce, quindi.-Disse Harry.
-Sì- Ridemmo.
Presi un goccio di vino bianco.
Continuammo a parlare, mangiammo bevemmo, piano piano si fecero le 22:30
-Allora?Paghiamo e andiamo?-Chiese Louis.
-Okay- Risposi.
I ragazzi chiesero il conto, pagarono ed uscimmo dal ristorante.
-Che ne dite se andiamo a ballare?-Chiese Louis.
-Per me va bene-Rispose Mitchie.
-Oookay-Risposi e salimmo in macchina, arrivammo davanti ad una discoteca vicino Hollywood.
Scendemmo dalla macchina ed andammo in fila.
Aspettammo circa 20 minuti per entrare.
Andammo al bar e ci sedemmo sugli sgabelli, c'era un sacco di gente che ballava e beveva, era da tanto che non andavo in una vera e propria discoteca.
-Prendete qualcosa?Chiese Harry.
-Quello che prendi tu-Dissi.
-Anche per me-Rispose Mitchie.
-Idem-Disse Louis.
-Quattro Manattahn,grazie-
Harry ci passò i drink, lo assaggiai, hmm è particolare, buono.
-Noi andiamo a ballare-Disse Mitchie.
-Okay, vi raggiungiamo-Disse Harry.
Senti il suo braccio destro cingermi la vita, la mia schiena era contro il suo petto, cominciò a muoversi ed io lo assecondai.
Il suo bacino premeva contro il mio fondoschiena.
-Che ne dici se li seguiamo?-Mi sussurrò all'orecchio sensualmente.
-Tutta questa sensualità da dove l'hai presa?-Gli chiesi ridendo.
-Io sono sensuale baby-
-Hmm, forse- Risi
-Forse?-
-Sì-
-Vedrai tesoro, vedrai-
-E' una minaccia-
-Hmm forse-
-Andiamo dai-
Ci fecimo spazio tra la folla e raggiunsimo Mitchie e Louis, stavano ballando molto molto sensualmente.
-Quelli se continuano così finiscono a letto insieme 'stasera-Disse Harry
-Ma vero oh, non ho mai visto Mitchie così, a lei piace tanto Louis-
-Anche a Louis piace-
-Già-
-Dai balliamo- Mi attirò a se e cominciò a muovere il bacino, lo stesso feci io, mi lasciai andare dal divertimento, mi liberai dei pensieri e delle preoccupazioni, mi divertii.
Le mani di Harry vagavano sulla mia schiena e le mie sulle sue braccia.
I nostri visi erano a pochi centimetri, i suoi occhi ardevano nei miei,facevano su e giù dalle miei labbra ai miei occhi.
Misi le mani sulla sua nuca e lo avvicinai a me, le sue labbra presero possesso delle mie, tutta la passione dentro quel bacio, le nostre labbra erano centrate alla perfezione, le nostre lingue continuarono la magia, dentro bruciavo letteralmente dalla voglia, amore, felicità, passione, tutto in quel bacio.
Mitchie's point of wiev.
Louis balla bene, è bravo, io sembro una papera, mi reggeva e mi aiutava a muovermi, c'era passione nei suoi movimenti.
Mi lasciava leggeri baci sulle labbra mentre ballavamo, eravamo attaccati come due cozze, mi piaceva.
Ballavamo sensualmente, io ero con la schiena contro il suo petto, il suo bacino premeva contro di me.
Questa serata si stava riscaldando, lo baciai con passione, molta passione. Le sue mani finirono sul mio sedere che palpò un po', lo rimproverai con uno schiaffetto sulla spalla.
-Scusami, ma sei irresistibile.-Mi sussurrò all'orecchio.
-No, non ti scuso.-Scherzai.
-Come posso essere perdonato?-
-Hmm... baciami.-
-Subito-
Le sue labbra morbide e caldo si poggiarono sulle mie, inizialmente il bacio era semplice, ma poi questo bacio si trasformò in una passionale, amorevole e fantastico bacio,mi rilassai completamente, ero felice, non volevo altro che Louis.
Passammo tutta la serata così.
A ballare e a baciarci.
Kelsey's poin of wiev
Non avendo più fiato mi staccai.
Harry mi guardava con passione, io ricambiai lo sguardo e mi morsi il labbro inferiore.
-Non ti mordere il labbro,ti prego- Mi sussurrò all'orecchio -Mi fai morire se no-
Lasciai il labbro e lo fissai.
-Kelsey, stai bene?-Mi chiese visto che non parlavo.
-Sì, tutto bene- Lo strinsi forte.
Continuammo a ballare per non so quanto, ma ormai stanchi ci dovettimo fermare.
Vidi l'orario e notai che era 00:30.
Mitchie e Louis si andarono a sedere e noi li seguimmo.
-Devo togliermi queste scarpe, che dolore- Dissi arrivata al divaneto dove erano gli altri.
-Io ti toglierei tutto-Harry lo sussurrò ma sentii tutto.
Anzi, tutti lo sentimmo ed io e Mitchie lo guardammo male.
-Che c'è?Si è sentito?-
-Sì-Risposi seria.
-Oops-Disse ridendo.
-Sì oops- Risi.
-Che vorreste fare ora?-Chiese Louis.
-Riposarmi un'attimo e poi tornare a ballare con Kelsey-Disse Mitchie.
-Esatto sorella- Le diedi il cinque.
-Io sono distrutto- Disse Louis.
-Anch'io-Disse Harry.
-Okay, ma io e Kelsey no, quindi andiamo a ballare, a dopo guys- Ci alzammo e fummo di nuovo in mezzo alla folla, ballammo come facevamo sempre quando andavamo in discoteca.
Ad un certo punto si avvicinarono due ragazzi a noi.
-Possiamo avere questo ballo?-Ci chiese uno di loro, appena aprì bocca si sentì puzza d'alcool e capì che erano ubriachi fradici.
-No.-
-Dai piccola ci divertiamo- Insistì e mi prese per un braccio, l'altro ragazzo fece lo stesso con Mitchie.
-Vi abbiamo detto di no, andatevene-
-E se non ce ne vorremmo andare?- Ci strattonarono.
-Avete sentito?Hanno detto di no- La voce di Harry mi rassicurò, mise un braccio sullla mia vita e mi attirò a se, allontanandomi da quel ragazzo.
Vidi che Louis fece lo stesso con Mitchie.
-Chi siete voi per dirci quello che dobbiamo fare?-Disse il ragazzo vicino a Louis.
-I loro ragazzi, quindi andatevene.-Rispose quest'ultimo.
-Se no?-Fece quello vicino a me.
-Se no finisce male-ringhiò Harry spostandomi e mettendosi di fronte al ragazzo.
-Va bene ragazzi, è tutto apposto-
Li divisi, poi mi avvicinai all'orecchio di Harry, quando mi sentii toccare il sedere.
-Bel culo tesoro!-
-Okay adesso basta!-Harry mi spostò via e andò letteralmente addosso al ragazzo.
Feci in tempo a fermarlo, sembrava un toro impazzito.
-Harry, calmati, tesoro calmati, tranquillo, non è successo niente, andiamo a casa- Si calmò.
-E tu- Continuai parlando verso il ragazzo- vattene, non è così che si trattano le ragazze, ma visto che la tua razza di maschio equivale a razza di bestie non mi sorprende tanto il tuo atteggiamento, vai a smaltire la sbornia e datti una regolata.-
Con questo mi allontanai tirandomi dietro Harry, Mitchie e Louis.
Andammo a ritirare le giacche e tornammo alla macchina.
Harry e Louis erano nervosi e camminavano a passo svelto. Io e Mitchie faticavamo a tenere il passo, ci guardammo, tutte e due con la stessa espressione.
Quando fummo quasi arrivati alla macchina Harry si fermò, si girò e mi abbracciò.
-Non permetterò mai che qualcuno ti faccia del male- Mi sussurrò all'orecchio.
-Grazie Harry, ti prego calmati.-Lo pregai
-Sì, sì.-Mi diede un bacio e salimmo in macchina, mi misi dietro con Mitchie ed Harry guidò.
Era l'una di notte ed arrivammo sotto casa mia e di Mitchie.
Scendemmo dall'auto.
-Ci vediamo domani?-Chiesi ad Harry
-Di mattina dobbiamo sbrigare delle faccende io e Louis, quindi penso che nel pomeriggio ci possiamo vedere.-
-Okay- Dissi appoggiando la testa sulla sua spalla.
-Che hai piccola?- Mi chiese baciandomi i capelli.
-Mi dispiace che la serata sia finita così, anche se mi sono divertita prima di quello che è successo-
-Lo so, anche a me dispiace, però ci siamo divertiti a ballare-
-Sì, ballare, certo- Ridemmo tutti e due pensando a qualche ora fa.
-Dammi un bacio-
Lo baciai e poi lo guardai negli occhi.
-Domani sera caso mai usciamo solo noi due-
-Okay-
-Ciao piccola-
-Ciao Harry-
Salutammo i ragazzi e salimmo a casa.
-AAAAAAAAAAH che serata- Disse Mitchie.
-Già..-
-Che hai?-
-Non lo so, Harry mi ha fatto un po' paura prima quando andò contro quel ragazzo.-
-Già, anche Louis, però senza di loro, chissa cosa sarebbe successo-
-Già-
-Io sono distrutta, vado a letto Kelsey, buonanotte.-
-Anche io vado a letto, buonanotte-

Mi svegliai grazie alla luce del sole che filtrava dalla finestra.
Aprii leggermente gli occhi, presi il telefono e vidi che erano le 11:00.
Decisi di alzarmi, sistemai il letto e andai in camera di Mitchie per vedere se dormiva, ma non c'era.
Allora scesi giù, ma neanche lì c'era.
"Dov'era?"
Si aprì la porta di casa.
E spuntò Mitchie con cornetti e caffè.
-Buongiorno-Disse lei.
-Buongiorno-
-Mi sono svegliata mezz'ora fa e visto che il caffè del bar di sotto è fantastico sono andata a prenderlo, anche i cornetti.
-Buoni- Presi un cornetto e lo addentai.
Mi passò il caffè.
-Che vuoi fare oggi?-Mi chiese tutta sorridente.
-Hmm, mi secca andare a mare-
-Anche a me-
-Che ne dici se andiamo a fare shopping, potremmo comprare qualcosa di carino, anche per uscire con i ragazzi, non abbiamo portato tante cose per uscire con ragazzi in vari ristoranti.
-Già, è vero, vatti a vestire ed usciamo-
-Subito-
Mi andai a lavare e vestire, misi dei pantaloncini e la canottiera bianca con la scritta OBEY rossa, le converse bianche, presi la borsa e scesi.
Mi squillò il telefono mentre scendevo le scale.
-Harry, ciao!-Esclamai.
-Buongiorno bellissima.
-Come va?-
-Benissimo, tu? tutto okay?-
-Tutto perfetto Harry-
-Sono felice.-
-Già-
-Che farai oggi?- Scesi le scale.
-Io e Mitchie stiamo andando al centro commerciale, vogliamo comprare qualcosa.-
-Bene bene-
-Già-
Feci cenno a Mitchie di uscire.
-Qualche volta andiamo noi a fare compere e ti compro qualche completo intimo- Disse con voce maliziosa.
-Harry!- Lo sgridai.
-Che c'è? E' normale che mi piacciono queste cose, soprattutto su di te.-
-Ma Harry, lo sai-
-Sìsì, lo so.-
-Vediamo se posso fare qualcosa io al riguardo-
-Perfetto baby-
-Tu e Louis che fate?-
-Dobbiamo sbrigare delle faccende, te l'ho detto ieri-
-Ah già, vero.-
-Non so se oggi ci possiamo vedere-
-Oh, okay-
-Dillo pure a Mitchie, anche se tanto Louis poi la chiama.-
-Okay-
-Se riusciamo a liberarci veniamo, okay?-
-Okay.-
-Scusami piccola, devo andare ora, ci sentiamo, a dopo.-
-Okay, a dopo.-
-Ciao-
-Ciao-
Chiusi la chiamata.
-Che ha detto?-Mi chiese Mitchie.
-Che non sa se oggi ci possiamo vedere, Louis dopo ti chiama-
-Okay-
-Dai andiamo-Sorrisi.
Harry's point of wiev
Chiusi la chiamata con Kelsey.
-Che ha detto?- Mi chiese Louis
-Che andavano al centro commerciale-
-Okay-
-Adesso dobbiamo pensare a Lucas-
-Sì, scendiamo.-
Scesimo dalla macchina, dopo che Colombo aveva scoperto che abbiamoprogetti con Lucas ci misimo d'accordo per vederci nel bosco sopra Hollywood.
Lucas era lì, ci stava aspettando.
-Lucas!-
-Harry, Louis, ciao.-
-Dobbiamo risolvere qualche problema, lo sai- Disse Louis.
-Lo so ragazzi, io vorrei tanto aiutarvi, ma ho paura, le persone con cui avete a che fare questa volta sono pericolose, non sono criminali come noi, sono ragazzi spietati, potrebbero anche arrivare alle nostre famiglie, io ho appena chiesto alla mia ragazza di sposarmi, non posso pentirmi di questo gesto-
-Lucas, questo lo sappiamo, ma dobbiamo liberarcene-
-Possiamo chiedere a Payne, Horan e Malik se ci aiutano.-Disse quest'ultimo.
-Non lo so, da quando quei due sono entrati in palestra e ci hanno inacciati non so più che fare-Disse Louis
-Comunque io ancora non ho capito che vogliono-Disse Lucas
-Ucciderci, vogliono ucciderci per avere il nostro territorio, noi finalmente eravamo usciti da questo giro ed adesso vengono questi a rompere.- Diedi un pugno ad un'albero.
-Harry, così te la rompi la mano- Mi disse Louis -Ti serve-
-Louis, non tocco una pistola da quasi due anni, non voglio tornare ad uccidere, soprattutto ora che ci sono le ragazze.-
-Lo so Harry, lo so.-
-Chiedere alla polizia sarebbe una pazzia, non possiamo e non vogliamo ucciderli, l'unica opzione è di chiedere a Payne, Horan e Malik.-
-So che hanno avuto problemi del genere pure loro, ma hanno sistemato tutto- Disse Lucas. -Posso organizzarvi un'incontro-
-Sul serio?-
-Sì ragazzi, ho dei contatti con loro, mi hanno chiesto dell'esplosivo qualche mese fa-
-Okay grazie, abbiamo solo bisogno di protezione, Lucas, sanno pure di te, abbiamo bisogno tutti di protezione, io non sono più abituato a questo- Dissi.
-Come sanno di me?-
-Ci hanno visti parlare, ci seguono, oggi no, non ci hanno seguiti, ma di solito sì.-
-Oddio-
-E' meglio che stai a casa per ora Lucas, non ti conviene uscire per ora, ci sentiamo per telefono, chiamaci quando hai notizie-
-Li chiamo subito e vi faccio sapere.-
-Okay, noi dobbiamo andare-
-Ci sentiamo-
Tornammo alla macchina.
Incominciai a guidare verso la palestra.
-E se sanno delle ragazze? Adesso loro sono sole.-
-Non sanno delle ragazze, ce l'avrebbe detto se no, per spaventarci-
-E' vero ma..-
-Ma niente, sono in un centro commerciale, ci saranno un bordello di persone, non si faranno mai vedere in pubblico e poi le ragazze sono intelligenti, lo capiscono subito se c'è pericolo, le hai viste ieri, no? Kelsey mancava poco che lo prendesse a schiaffi, se hanno bisogno di aiuto ci sono le guardi di sicurezza, okay?-
-Okay-
Dopo 10 minuti arrivammo in palestra.
Oggi non dobbiamo dare lezioni, ma ci dobbiamo allenare.
Dovevo sfogarmi, dovevo liberare la testa, un'allenamento è quello che mi serve.
Dopo un'ora e mezza di allenamento mi arrivò una chiamata, Lucas.
-Dimmi-
-Vi vogliono vedere, oggi stesso, oggi alle 18:00 dove ci siamo visti prima va bene?-
-Perfetto-
-Okay, a dopo-
-A dopo-
-Louis, ci vogliono vedere, oggi alle 18:00-
-Okay-
Ritornai a prendere a pugni il mio sacco.
Mitchie's point of wiev.
-Ci voleva questa giornata di shopping-Dissi.
-Già, è stato bello- Disse addentando il suo panino.
-Abbiamo comprato un sacco di cose- Risi.
-Già, siamo apposto per tutta l'estate-
-Mi sa di sì-
Ridemmo tutte e due.
-Ad Harry piacerà il vestito che hai comprato-
-Quale dei tre?-Rise.
-Aspetta, hai preso quello azzurro con le spalline sottili, quello rosso con la fascia nera e quello a fascia con i fiori.-
-Esatto, quale dicevi tu?-
-Quello con i fiori, secondo me gli piacerà, ha lo scollo a cuore, è molto bello.-
-Già, invece secondo me a Louis piacerà quello blu che hai preso tu, è molto sexy- Rise.
-Hmm, non è tanto sexy-
-Come non è tanto sexy? Ha delle spalline sottilissime e un scollo molto bello, poi è aderentissimo.-
-Hmm, okay-Risi.
Continuammo a mangiare.
-Louis ti salterà addosso se esci con quel vestito, poi se metti anche la biancheria che hai preso.-Rise
-Non parlare tu, che con quello che hai comprato se Harry lo vede ti tiene a letto per sempre-
-Ma smettila, lo sai che per ora non me la sento, ne abbiamo già parlato, è troppo presto, non capisco come certe ragazze riescono ad andare a letto con un ragazzo di cui sanno a mala pena il nome.-
-Già-
Squillò il mio telefono.
-Ehi Louis- Risposi.
-Ciao Mitchie, tutto okay?-
-Sì, tutto okay, tu?-
-Apposto, 'staseta non ci possiamo vedere, io ed Harry abbiamo degli impegni, mi dispiace.
-Okay Louis, tranquillo.-
-Caso mai ci vediamo domani sera,ti porto a cena fuori, okay?-
-Okay Louis.
-Hai comprato qualcosa de bello?-
-Sì, qualcosa che se domani usciamo potrei indossare.-
-Hmm, bene bene.-
-Già-Risi.
-Domani ci vediamo, sul serio.-
-Okay, a domani Louis-
-A domani-
Chiusi la chiamata.
-Ha detto che oggi non ci possiamo vedere e che domani sera usciamo-Dissi a Kelsey.
-Okay, dai torniamo a casa-
Finimmo di mangiare, prendemmo la nostra roba e tornammo a casa, per una serata da ragazze.
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Ciao ragazze, ringrazio chi segue la storia, per me è molto importante, la sto scrivendo per un'amica, recensite, fatemi sapere che ne pensate.
Grazie. Ciao belle.

  
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