4.Casi e Inquietudini

12 Luglio 1781

Cara Liana,

finalmente posso scriverti. Sai, con tutto quello che è successo...

C'è stato un omicidio, amica mia. Qui! A Royol! E io l'ho visto coi miei occhi.

Il paese, infatti, non molto distante dalla casa degli zii, è in subbuglio.

Stanno setacciando tutta la zona da circa due giorni buoni. Cercano dappertutto, nelle case, nei fienili, al mare, nel bosco, ovunque.

Purtroppo, a rimetterci la vita è stato Jerkis, il fornaio.

Era sempre stata una persona così timida, gentile e servizievole. Era un ragazzo sulla trentina, capelli biondo cenere e occhi del colore del miele. Davvero carino.

Da poco avevamo instaurato anche un bel rapporto di amicizia.

Non mi aspettavo una cosa del genere. Non a lui! Sono spaventata.

Quando ho visto il suo corpo per terra, in un lago di sangue, sono corsa fuori cercando aiuto.

Gli zii sono molto preoccupati. Hanno deciso che per un po' di tempo non potrò uscire di casa e la cosa un po' mi rattrista, ma forse è meglio così. Hanno paura che il killer possa puntare a me in un qualche modo.

Sono riuscita a fornire agli agenti più o meno la dinamica.

Stavo camminando per Via Feur, e quando mi sono trovata nei pressi del forno ho sentito un rumore simile a vetri rotti. Sono entrata per accertarmi che Jerkis stesse bene, ma la scena che si è presentata davanti ai miei occhi è stata spaventosa. C'era sangue ovunque, pezzi di carne e di interiora sparsi sul retro del banco,il suo volto era completamente diviso a metà e per terra, vicino al suo corpo, ho trovato un'enorme canino insanguinato.

I poliziotti, infatti, sostengono che sia stata una belva ad uccidere Jerkis, ma io sono convinta del contrario.

Quel giorno avevo l'impressione di essere osservata da lontano, come se qualcuno mi stesse pedinando. Pensai fosse frutto della mia immaginazione, finché lungo la strada è passata una carrozza. Attraverso i finestrini ho intravisto una sagoma alta, mascolina, nascosta dietro gli alberi dalla parte opposta.

Oltretutto, ti confido una cosa.

Ti ricordi il ragazzo descritto nella mia precedente lettera? Ecco! Il giorno che Jerkis è stato ucciso, precisamente qualche ora prima, l'ho visto litigare animatamente con qualcuno nel vialetto a fianco al negozio.

La polizia adesso sta facendo delle ricerche sul canino trovato, ma ancora non riescono a fornire nemmeno una supposizione circa l'animale al quale possa appartenere.

Ma dubito che gli agenti abbiano ragione. Secondo me non è un animale, ma un mostro!

Appena ne saprò di più, ti aggiornerò in un'altra lettera.

Ora vorrei parlarti anche di quel dettaglio che anche tu mi hai fatto notare.

Ebbene sì, ora ho fatto qualche indagine e si dà il caso che lo stemma della famiglia del giovane sia niente di meno che quello del casato degli Zohas, uno dei più antichi e ricchi dell'isola.

Detengono il potere della maggior parte delle terre al nord est di Sinty, e nella loro famiglia gli antenati facevano parte tutti di una setta chiamata “Cassi”, che come simbolo ha una rosa bianca con le foglie nere.

Sul libro che ho rubato dalla biblioteca del paese si narrano tante leggende a proposito delle attività della setta. Una di queste mi ha colpito particolarmente.

Ti scrivo ciò che viene riportato nei testi:

Il segno lasciato dagli approfittatori è simile alle creature che vivono la notte nelle vene.
L'anima sola e rassegnata li attira, la “luce” al contrario li distrugge.
Solo la vergine di nobili natali, la cui luminosità acceca le anime, può essere avvicinata, e qualora essa venga contagiata dal loro sangue, l'umanità conoscerà la distruzione del baratro fra bene e male.

Secondo te cosa può significare?

Io penso che c'entri qualcosa con Jerkis.

E poi, sono curiosa di sapere chi sono questi “Approfittatori”.

Cercherò di continuare le indagini per quanto mi sia possibile.

Oh, cara Liana, aiutami! Io non so da dove partire, mi sento confusa e da un po' mi sento... in pericolo.

Scriverci a mano queste cose sta diventando rischioso. Appena posso, verrò a farti visita a Melsy, sono curiosa di vedere la nuova chiesa che hanno costruito.

Per ora mi fermo qui, non ho altro da dirti...

Spero di non avere altre notizie tristi di cui metterti al corrente.

Ciao, mia cara amica!

La tua Lorea 




-------
Come sempre ringrazio Lady1990 per averci corretto il capitolo, grazie <3