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Autore: Almost easy    26/11/2013    3 recensioni
Cinque ragazzi,un solo sogno.
Matt è pieno di vita,con tante passioni che gli stanno a cuore,ma una ragazza che gli complica le cose,Valary.
Vuole lasciarla e non sa come fare.
In seguito incontra Taylor,e lì sembra ritrovare tutte le risposte adatte.
Cambierà qualcosa?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Johnny Christ, Matthew Shadows, Synyster Gates, The Rev, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Il clima diventava sempre più freddo nel pomeriggio. Taylor aspettava il giorno dopo come non mai,avvertiva una strana sensazione nel petto. 
Matthew è invece a tavola con i suoi genitori per un pranzo in ritardo,ha finalmente deciso di raccontare tutto quanto.
-Ci dispiace molto se siamo stati assenti in questi giorni,ma il lavoro ha occupato tutto il nostro tempo.- inizia la conversazione Gary,il padre.
-Pà,è un'abitudine ormai,so quali sono i vostri impegni e sono tranquillo-risponde quasi con tono menefreghista il ragazzo intento a mangiare.
-Siamo molto preoccupati per te figliolo,non ti abbiamo visto presente in questi due mesi,ti è successo qualcosa?- continua Kim,l'adorabile mamma di Matt.
Il silenzio totale avvolge quel momento. Matt alza la testa e cerca le parole giuste per dire loro cosa gli accade.
Perché ogni volta che dobbiamo dire qualcosa di importante il nostro cervello smette di funzionare? A volte le parole escono da sole senza farcene rendere conto.
-Ho lasciato Valary.
Entrambi i genitori iniziano a guardare Matthew con sorpresa.
-COSA? PER QUALE MOTIVO?- urla improvvisamente Kim alzandosi in piedi.
-Non siamo mai stati insieme davvero. Mà,non era quella giusta per me,non l'ho mai amata e non volevo continuare ancora per molto,l'avrei fatta soffrire più di ora.-
-Valary era la tua unica speranza di essere una persona migliore,la sua famiglia era perfetta,non so cosa ti sia passato per la testa ma hai fatto un grande errore- interrompe Gary nervoso.
-La mia unica speranza di essere una persona migliore? E' questo quello che pensi di me? Il grande errore è stato quello di aver resistito a lungo a questa relazione! Vuoi saperla un'altra cosa? MI SONO INNAMORATO DI UNA RAGAZZA CHE VALE CENTO VOLTE PIU' DI VALARY. Non avrà la famiglia migliore del mondo,ma è una persona stupenda e sicuramente è l'unica che riuscirebbe a farmi stare bene.-
-Perdonami,forse ho esagerato. Semplicemente non voglio che nessuna ti porti sulla cattiva strada,tu sai meglio di noi dei tuoi problemi che puoi risolvere da solo. In casa mia comunque,sappi che non voglio pazze,drogate o alcolizzate. Abbiamo accettato i tuoi gusti perché ci hai portato all'esasperazione e l'unica cosa da fare era farti continuare per la tua strada o lo avresti fatto alle nostre spalle,ti abbiamo concesso tutti i tatuaggi e piercing che volevi,abbiamo
persino accettato quei quattro ragazzi come te perché in fondo sei nostro figlio e ti vogliamo comunque bene. Ma questo è troppo,se hai trovato un'altra fidanzatina devi presentarcela e poi ti diremo se per noi va bene o meno. In questa casa decido io,perciò se non mi piace non avrai nessun appoggio da me in futuro-
-Se lo avete fatto per pietà avrei preferito le vostre urla di disapprovazione. Dicono che la famiglia appoggia sempre i figli,li motiva ad andare avanti,a me non sembra. Tutto ciò che mi piace e che voglio fare per voi è patetico o fuori dal normale-
-Tesoro,scusa tuo padre,è nervoso per via del lavoro. Sai che vogliamo solo il meglio per te,ed è proprio per questo che ci preoccupiamo tanto. Tua sorella è sempre stata brava,non ci ha mai delusi e noi siamo fieri di te tanto quanto lo siamo di lei,anche se hai la tua personalità,anche se hai i tuoi gusti a noi va bene. Ora che ci hai parlato di lei sono curiosa di conoscerla,come si chiama?- finisce il discorso convincendo il padre con un solo sguardo.
-Taylor,Taylor Moore.
-Invitala stasera a cena,così possiamo conoscerla subito.

In questi momenti Matthew sente la mancanza della sorella. Non hanno mai avuto un grandissimo rapporto,lui l'ha sempre presa in giro perché amava essere sempre perfetta con 1000 tentativi,mentre lui se ne fregava e basta. Ma si vogliono davvero tanto bene,molte volte è sempre stato pronto a difenderla quando ne aveva bisogno. Lei ora sta tornando da un viaggio studio ottenuto grazie ad un premio dell'università,e tutti in famiglia sono ansiosi di rivederla.
Tutti,tranne Matt che ha avuto altro a cui pensare.
Taylor per lui non ha bisogno di modifiche o ore passate davanti allo specchio,è già perfetta senza troppo trucco.
Lei invece ama truccarsi per fare risaltare la sua personalità,forte e decisa.

I PENSIERI DI MATTHEW.

Esco di casa e vado da Brian camminando nervosamente. Suono alla sua porta,mi apre in compagnia di un paio di ragazze. Capisco di non avere centrato il momento giusto,ed odio il mio tempismo a volte.
-Oh,Matt! Entra pure!- mi saluta felice Brian.
-Forse sono arrivato nel momento sbagliato,se vuoi passo dopo non c'è problema-
-No tranquillo,sono due mie cugine venute a salutare me e i miei,nessun intralcio stavolta!-
Entro in casa,sorrido alla vista di quei divani disordinati ma perfettamente tenuti in ordine da Suzy,quell'adorabile donna nonché madre di Brian.
-Scusateci un attimo,torniamo subito- si scusa lui per poi salire assieme a me in camera sua.
Poster ovunque,la sua chitarra tenuta perfettamente ed i vestiti buttati in quell'armadio praticamente distrutto da tutti noi. Ricordo quando vi abbiamo rinchiuso Johnny anni fa,è sempre stato il più basso e ci entrava alla perfezione.
Mi siedo sul letto vicino a lui e iniziamo a parlare.

-I miei ora sanno tutto,come al solito non accettano un cazzo.- gli dico con la delusione nella voce.
-Non tutti riusciamo a farci capire a volte,sai che mi dispiace ma hai fatto la cosa migliore perché proveniva dal cuore,se senti che Taylor è la donna della tua vita devi stare con lei. Comunque,puoi sempre contare su di me,sei il mio migliore amico,sai che darei la mia vita per aiutarti-
Lo abbraccio. Non credo in dio,ma se fossi un credente in questo momento lo ringrazierei per avermi mandato Brian e tutti gli altri vicino a me.
-Non è tutto...vogliono conoscerla a cena stasera-
-Abbiamo un problema eh?- risponde ridendo.
-Se fossi in mamma e papà l'accetterei subito,purtroppo non ho il potere di decidere anche per loro,non so veramente come dirglielo-
-Taylor è davvero un bel bocconcino,piacerà sicuramente- mi dice facendo l'occhiolino-
-Ehy! E' la mia ragazza!- scherzo spingendolo un po'.
-Lo so lo so,ma sai che non mi interessa-
-Già,a te piace NIKKI!-
-Cavolo se mi piace,quegli occhi e quell'espressione solitaria mi hanno distrutto e ricevere quel messaggio ha fatto male. Per la prima volta nella vita posso dire di essermi preso una cotta,CAZZO!- ammette tristemente.
-EVVAI! ANCHE SYNYSTER FUCKING GATES CONOSCE L'AMORE! Ci vuole una festa!-urlo saltando in piedi.
-Ti sentono sotto,finiscila di fare il coglione- cerca di dirmi tranquillamente senza farmi vedere che in realtà lo sto facendo ridere.
-Ora vado Syn,devo andare fino a casa sua e prepararla mentalmente all'inferno che la attende.- finisco io salutando anche le cugine,Suzy e Papa Gates arrivato alla porta.
Decido di chiamare Taylor per poi avviarmi da lei.
Come al solito casa sua non vede un po' di ordine da parecchio sebbene riesca a tenerla pulita il più possibile. La capisco,vivendo da sola dev'essere difficile riuscire a gestire tutto quanto e a trovare il tempo giusto.
-E' normale sentire la tua mancanza in continuazione?- le dico abbracciandola forte.
-Senti quello che sento io,mi sembra più che normale- risponde lei baciandomi.
La guardo,indossa solo un paio di pantaloncini ed una maglietta cortissima. Riesce a farmi salire voglie improvvise in qualsiasi momento. Inizio a baciarla sul collo sapendo che è un suo punto debole e le accarezzo la schiena provocandole dei brividi lungo tutto il corpo. Lei infila una mano sotto la mia maglietta sfiorandomi il petto,per poi mordermi delicatamente il labbro. Andiamo in camera sua,mi stende con passione sul suo letto per poi tenere entrambe le mie braccia impegnate; non riesco a non desiderarla, lei ha questo grande potere su di me che sono ben felice di concederle.

DUE ORE DOPO...


Cazzo è tardi,non le ho ancora detto nulla. Lei è al mio fianco e la faccio salire su di me per poi giocare con i suoi capelli.
-Tesoro,c'è una cosa che volevo dirti-
-Ti ascolto!-
-Ho detto ai miei di Valary,ora sanno di te. Vogliono conoscerti stasera a cena,mi hanno detto di invitarti perché sono curiosi di sapere come sei.-
Lei sgrana gli occhi e il momento dopo un largo sorriso si dipinge sul suo volto.
-Certo! Oddio,non mi era mai successa una cosa simile!- risponde allegra.
-Però...- la interrompo preoccupato.
-Cosa?-
-...loro amavano la mia ex,sai è il classico tipo di ragazza che ogni genitore si aspetta,hanno sempre avuto paura che io un giorno trovassi una come me. Non fraintendermi,tu sei perfetta ed io sono il ragazzo più felice del mondo ora che ti ho conosciuto,ma ho paura che loro potrebbero non accettarti proprio per questo motivo- continuo provando vergogna come mai nella mia vita.
Lei mi fissa,quasi come se aspettasse qualcosa del genere. Leggo la sua delusione ed allo stesso tempo una sorta di rassegnazione.
-Hanno detto pure di non volere drogate,pazze o...alcolizzate. Io ovviamente ho parlato benissimo di te,sai che non racconterei mai quello che mi hai confidato. Ho cercato di renderti meravigliosa anche sotto i loro occhi-
Vedo i suoi occhi diventare lucidi,ancora. So quanto è stato difficile per lei superare quell'ostacolo,ed è davvero terribile ricordarglielo ora. La stringo forte a me,per trasmettergli tutto l'amore possibile.
-Non sarò la ragazza perfetta che cercano,ma posso solo assicurargli che ti voglio bene e ci tengo a te. So come sfuggire ai pregiudizi,e so come affrontare un determinato tipo di genitori. Grazie per avermelo detto- risponde con un tono più determinato.
-Grazie a te. E cerca di essere te stessa,non cambiare per loro. Anche se non dovessero accettarti io starei con te comunque,nessuno può separarci.-


Il momento è arrivato,siamo davanti alla mia porta di casa. Busso nervoso,apre mia madre sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori alla vista di Taylor.
E' rimasta se stessa,indossando un paio di pantaloni di seta neri,una maglietta meno scollata ma semplice ed il suo amato giubbotto di pelle con gli anfibi; il trucco meno pesante rende onore ai suoi meravigliosi occhi scuri,che la rendono bellissima sempre.
Mia madre in realtà mi ha sempre accettato,ma ha troppa paura di papà per poterlo ammettere. Grazie a lei ho fatto tante cose di nascosto,grazie a lei sono diventato in un certo modo quello che sono ora. 
Papà appena vede Taylor ridacchia divertito,quasi come se l'avesse già immaginato. Che fastidio,non mette a proprio agio nessuno.
-Papà,mamma,lei è Taylor.- faccio io presentandoli.
-Molto piacere di conoscervi,sono felice di aver ricevuto il vostro invito-dice Taylor imbarazzata.
Mamma l'abbraccia e la bacia sulle guance,cercandola di farla sentire a casa sua.
-Il piacere è tutto mio! Matthew non aveva detto che eri così bella-
Mio padre si avvicina a lei e per un secondo rimane imbarazzato quando stabilisce un contatto diretto con i suoi occhi. Sembrano quasi averlo convinto,con un saluto guadagna i punti che ha perso in partenza.
-Piacere anche mio,ora capisco perché a mio figlio brillavano gli occhi quando parlava di te. In alcuni tratti del tuo viso ci rivedo lui- dice dolcemente baciandole la mano.
Sa essere un vero gentiluomo,QUANDO VUOLE.

  
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