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Autore: WriterOfDreams    26/11/2013    1 recensioni
Diversi, improbabili, amanti, passione, amore e tradimenti, Allie e Kevin, una storia mista di bugie, segreti e doppie personalità.
E' la prima volta che prendo coraggio e pubblico su EFP, spero di esserne all'altezza
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Stava fissando l'armadio aperto da almeno venti minuti stretta nell'asciugamano. Greg non aveva fornito nessuna informazione utile per capire che tipo di festa era stata organizzata per il compleanno di Joe e lei odiava non sapere che direzione dare al suo look. Sbuffò sonoramente sentendo il suono del campanello, si infilò velocemente il completino intimo e si strinse ancora nell'asciugamano prima di rispondere al citofono
“lo so. Io sono in ritardo e tu spaventosamente puntuale. Sali!” non diede a Greg nemmeno il tempo di spiaccicare una parola, fece scattare la serratura e si rifiondò a fissare l'armadio, facendo scorrere tra le mani magliette, abitini e un'infinità di jeans. Ne prese un paio a caso mentre sentiva la voce di Greg chiamare dall'ingresso
“Allie ti do non più di dieci minuti per vestirti!” urlò prima di lasciarsi cadere sul divano
“che palle!” sbuffò lei davanti al suo punto debole, la scarpiera. Dopo qualche secondo estrasse un paio di tacchi vertiginosi, li infilò con semplicità e si fermò qualche istante a guardare l'immagine riflessa nello specchio
“Greg secondo te devo mettermi una canottiera?” il top che Allie aveva scelto era uno di quelli con il giro manica particolarmente ampio, che lasciava intravedere il reggiseno di pizzo nero, Greg deglutì per un secondo
“ti prego rimani così, moriranno tutti” disse alzandosi e stringendola in un piccolo abbraccio
“prendo il giubbino” sussurrò lei scivolando dalle sue braccia. Greg la fissava mentre camminava sicura sulle sue scarpe dalla suola rossa con i tacchi altissimi, i jeans stretti e slavati e quel top che l'aveva fatto sussultare, era perfetta pensò lui. La vide scomparire qualche secondo in quella stanza dove ancora non si era arrischiato ad entrare, ne uscì con un giubbino di jeans con le maniche di pelle e la borsa stretta tra le mani
“pronta!” esclamò spingendolo verso l'uscita.

“porca put..” Allie si interruppe di colpo, erano arrivati alla strabiliante location scelta per il compleanno Joe e tutto quello che riusciva a vedere era un'imponente servizio di sicurezza e la fastidiosissima nonché potentissima luce dei flash a ripetizione
“festa tra pochi intimi eh?” disse ironica Allie mentre Greg si preparava a scendere dall'auto lasciandola in custodia al parcheggiatore
“quando sei famoso i tuoi pochi intimi di solito sono almeno un centinaio” disse lui scendendo e aggirando l'auto per aprirle la portiera, le sorrise ed allungò la mano per aiutarla, lei sorrise a sua volta ed afferrò la mano calda e un po' ruvida del ragazzo
“grazie” sussurrò quando fu finalmente in piedi al suo fianco. Greg non aveva intenzione di lasciarle la mano, era così morbida, quando le dita dei due si incrociarono Allie ebbe un sussulto, il suo cuore aveva cominciato a battere incontrollabilmente, doveva solo capire se la causa erano le dita affusolate di lui intrecciate alle sue o il fatto che Kevin li stesse osservando dall'ingresso del locale.

“potevi anche dirmelo che saresti venuta con Gregory” si stava finalmente godendo la prima sigaretta della serata, gustandosi ad ogni tiro di nicotina la spettacolare visuale gentilmente offerta dai mille e passa dollari della famiglia Jonas
“buonasera anche a te Kevin, tu e Dani siete incantevoli stasera, quel vestito le sta davvero bene, ma si vede che tutti le fissano il brillocco che sta illuminando a giorno l'intero locale” era ironica, pungente, stufa, confusa e forse anche un po' brilla, data l'ingente quantità di alcool che Greg continuava a condividere con lei
“che palle, fai la gelosa?” sbuffò lui fissando l'involucro di carta colmo di nicotina bruciante
“no, faccio la realista. E se io esco con Greg se permetti non sono assolutamente fatti tuoi” disse secca sbuffando un po' di fumo verso l'alto
“ti volevo solo per me” disse sussurando ed avvicinandosi pericolosamente a lei
“guarda che la tua fidanzata è un'altra” era davvero stanca di questi infiniti tira e molla
“tanto lo so che sei qui con lui solo per fargli un favore e per non farlo venire ad un'altra festa solo come uno sfigato” disse accarezzandole il collo
“lo so che non ti interessa, lo so che non hai intenzione di sfiorarlo nemmeno con un dito” Allie era infastidita da tutta quella presunzione, per la prima volta le dita di Kevin che le sfioravano il collo riuscirono solamente a provocarle irritazione, le scostò gentilmente, fece un sorriso e si allontanò senza nemmeno dire una parola. Kevin rimase li, come un imbecille a fissare il fondoschiena di Allie che si allontanava.
“ehi” Greg chiacchierava con una schiera infinita di musicisti, più o meno famosi, Alli gli si avvicinò fino a sfiorargli il braccio con la spalla, Greg fece un sorriso leggero, sexy da morire, e approfittò di tanta vicinanza per cingerle la vita ed appoggiare la mano sul suo fianco
“Alice, loro sono alcuni miei amici” Allie strinse mani e fece finta di annotarsi mentalmente nomi che dopo meno di venti secondi si sarebbe scordata, sorrise cordialmente e rimase qualche minuti in silenzio ad ascoltare i discorsi, per di più musicali, del gruppetto
“vado a prendere da bere” sussurrò dandogli un bacio inaspettato sulla guancia.
“Allie! Mioddio è tutta sera che ti invidio da morire quelle scarpe!” Danielle aveva avuto la sua stessa idea, stava aspettando al bar qualcuno che avrebbe potuto soddisfare il suo bisogno di bere
“Belle vero? Diciamo che mio padre conosce bene i miei gusti” Allie si fissò fiera le Louboutin ricoperte di borchie, per lei le scarpe erano una vera e propria fissazione
“tu e Greg siete proprio una bella coppia” disse poi cambiando discorso, Allie si sentì le guance in fiamme
“scusa?” disse cercando di mantenere la calma
“vi stavo osservando prima, siete davvero carini insieme” sorrise guardando oltre la spalla di Allie che si voltò di scatto trovandosi faccia a faccia con Greg
“beh grazie, facciamo quel che si può” disse lui stringendo nuovamente la vita di Allie
“oh Alice, devo assolutamente correggere l'invito di Greg al nostro matrimonio, voglio che ci sia anche tu, ma in veste di invitata” Danielle sembrava entusiasta come non mai di aver individuato e portato allo scoperto una nuova coppia, Allie si limitò ad annuire
“vado ad avvertire Kevin!” esultò prima di allontanarsi velocemente lasciando il suo cocktail abbandonato sul bancone
“se vuoi ce ne andiamo prima che si scateni l'inferno” Greg non aveva intenzione di mollare la presa, gli piaceva stringerla a sé, lei annuì nuovamente e lo seguì silenziosamente. Era confusa, ogni volta che durante quella serata sentiva parlare di lei e Greg come coppia il suo cuore schizzava a mille, incontrollato, fissava la schiena di lui pochi centimetri avanti a lei poi, senza nemmeno sapere il perchè, gli afferrò la mano intrecciando ancora le dita con le sue. 

  
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