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Autore: 02chiara05    30/11/2013    2 recensioni
Ero chiusa da due giorni in quella stanza. Bevevo solamente nonostante mi portassero da mangiare, ma non ne avevo la forza, perché le immagini dell’altra sera erano ancora vive nella mia mente.
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-ooohh finalmente ti vedo. Claire Scott, la bellissima figlia del nostro ‘nemico’- disse venendomi incontro
-Harry Styles- disse presentandosi, porgendosi la mano che non afferrai
-ahahahah hai un carattere forte devo dire. Nonostante tutto riesci ad essere decisa. Ma ti conviene starmi a sentire se non vuoi fare una brutta fine-
Annuii abbassando al testa.
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Successe. Successe quello che non credevo potesse succedere. Mi ero innamorata di Harry. Quella sua parte ‘cattiva’, decisa, forte mi faceva sentire protetta. Sicuramente non ricambiava. Lui aveva soltanto il compito di controllarmi finchè mio padre non avesse saldato il debito.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Aspettavo Harry da più di un’ora. Ho cercato di chiamarlo, ma non mi rispondeva. Spero solo che non gli sia successo qualcosa. In quel preciso istante suonarono alla porta. Mi precipitai giù dalle scale e trovai Harry con dei fogli in mano che guardava mio padre

-Harry!!!!- gridai correndo da lui e abbracciandolo

-ehii!!! che hai?-

-perché ci hai messo tanto!? Mi sono preoccupata.-

-c’era traffico scusa. Non sentivo nemmeno il telefono. Allora ho delle notizie venite- disse dirigendosi verso il divano

-Harry dicci pure- disse mia mamma

-allora questo signor Jake Karrison esiste, quindi è… è tuo padre biologico, però non vive qui. La sua
residenza è a Londra. Quell’uomo che è venuto da voi è Jim Stock… lui è… è uno spacciatore. E’ uscito di galera due mesi fa dopo che si è fatto tre anni, ed ora è di nuovo libero-
disse Harry


-quindi? Cosa c’entra con noi?-

Nessuno parlò. I miei genitori si guardarono. Harry guardava loro. Sembrava che tutti dentro quella casa erano a conoscenza della situazione, ma nessuno mi diceva niente.

-ALLORA??- urlai alzandomi dal divano

-tesoro-disse la mamma- vieni con me devo parlarti.-

-mamma…-dissi preoccupata

-vieni dai! Ti dirò tutto-

Lasciai in salone papà e Harry che si guardavano. Evidentemente entrambi sapevano tutto. Entrammo in camera mia e dopo esserci sedute entrambe sul letto, mamma iniziò a parlare

-il giorno che ci chiamarono gli assistenti sociali, per l’adozione, io ero in ospedale. Mi avevano appena detto che non potevo avere più bambini, perché ero troppo vecchia e il mio fisico non reggeva. Ci convocarono di pomeriggio per l’adozione di una bambina. Quando arrivammo nel centro, l’assistente sociale ci portò da te. Eri una culla rosa con le lenzuola viola. Eri sveglia e avevi il ciuccio. L’assistente ci disse che non te ne volevi mai staccare. Ti presi in braccio subito e tu iniziasti a ridere, ed io a piangere di gioia. Quando andammo a compilare tutte le carte, tuo padre chiese perché ti avessero data in adozione. La signora ci disse che tuo padre biologico spacciava e che tua madre non ti voleva perché viaggiava e… e per lei eri un peso. Volevano abbandonarti in strada, ma una signora ha visto quello che stavano facendo e così ha subito chiamato la polizia, che a sua volta ha chiamato gli assistenti sociali.- disse asciugandosi le lacrime. Poi riprese

- Poi non chiedemmo più niente e ti portammo a casa. Dopo l’affidamento di un anno ci diedero l’adozione definitiva. E tu cosi eri effettivamente figlia nostra.-

Io piangevo da quando mamma iniziò a parlare, e tutt’ora non riuscivo a fermare le lacrime.

-il… il mio nome lo avete scelto voi?-

-si… non ti avevano dato un nome-

In quel momento sentivo il vuoto. Mesi fa ero la persona più felice del mondo, con una famiglia
bellissima, la scuola, gli amici ed ora invece, mi sembrava come se dovessi ricominciare tutto d’accapo. Alzai la testa, e vidi mia mamma che piangeva cosi l’abbracciai


-ehi mamma!! Scendiamo da papà?-

-si dai!-

Appena fummo scese papà mi venne incontro.

-perdonaci tesoro. Non volevamo farti soffrire. E invece…-

-papà… voi mi avete salvata. Se non fosse stato per voi, io adesso non sarei qui. Voi siete e resterete sempre
e comunque i miei genitori. Biologici o non, a me non interessa. Devo solo ringraziarvi, per quello che avete
fatto
- dissi abbracciando sia mamma che papà. Dopo naturalmente, mi rifugiai nelle braccia del mio
ragazzo.


-tutto bene?- mi disse all’orecchio

-per niente… sono talmente confusa.. tu… tu sapevi tutto?- dissi senza far sentire niente

-diciamo che avevo intuito qualcosa leggendo la scheda di Jake Karrison…-

-a proposito, cosa c’entra questo Jim allora?-

-lui lavorava e lavora tutt’ora per tuo… per…- disse Harry, non trovando le parole

-si ho capito-

-sicuramente avranno bisogno di soldi e l’unico modo era ricattare i… i tuoi genitori, nascondendosi però
dietro Jim
-


-Harry… tu… tu mi accompagneresti ad incontrarlo?-

-non ci andrai. È troppo pericoloso-

-devo Harry. Io devo tirare fuori i miei genitori da questa situazione. È solo colpa mia se sia finiti cosi lo
capisci?-
dissi urlando

-va bene vengo-

Così Harry chiamò la sua ‘squadra’ e gli chiese di fare ricerche sulla via dove abitava quel mostro. Dopo
che gli ebbero dato la risposta, attaccò.


-mamma papà, state tranquilli. Tornerò sana tra e salva-

-no Claire. Veniamo anche noi-

-no mamma. È una cosa che devo affrontare io. Ormai ho 17 anni e mezzo, tra qualche mese sarò
maggiorenne e voglio risolverla da sola.-


-non sarai sola. Ci sarò io con te- disse Harry

- appunto. Non mi succederà niente state tranquilli-

-Harry ci fidiamo di te. Ti prego non farle mai accadere nulla- disse papà

-stia tranquillo signor Scott. Non le succederà nulla- disse abbracciandomi.

Cosi partimmo per Londra.

Dopo tre ore di macchina, arrivammo in quella città, più precisamente in quella via, dove abitava Frank.

-sei sicura?- mi disse Harry prima di scendere

-si- dissi decisa

Scendemmo dalla macchina, e ci dirigemmo  verso quella villa. Suonammo alla porta ed una bambina ci
venne ad aprire. Avrà avuto quattro o cinque anni. In quel momento sbarrai gli occhi. Era la mia fotocopia. Aveva gli occhi verdi e i capelli castani mossi.


-ciao piccola- disse Harry al posto mio, dal momento che ero scossa

-ciao- disse la bimba

-come ti chiami?-

-Giuly-

-senti Giuly sei sola in casa?-

-no c’e mio papà-

-possiamo parlargli-

-si venite-

E ci porto in casa, precisamente in una grande stanza dove c’era un uomo al computer che scriveva. Era alto, vestito di nero con gli occhi verde scuro, e i capelli brizzolati, corti, castani.

-papà vogliono te- disse la bambina

-CHI E’? PERCHE’ FAI ENTRARE SCONOSCIUTI E’?- disse dandole uno schiaffo

-NOO!!- urlai prendendo la bambina

-vai dillà- le dissi dolcemente e lei scappò via

-CHI SIETE?-

-sono tua figlia- dissi con un coraggio pazzesco, tanto che si meravigliò anche Harry.

-C…come?-

-mi fai schifo sei un mostro. Mi hai abbandonato quando ero bambina, e se non fosse stato per i miei genitori
adesso sarei morta. E’ inutile che ti nascondi dietro i tuoi uomini. Cosa vuoi? Soldi? Mi sembra giusto venire a ricattare Sam Scott vero? Sei una persona sgradevole.-
dissi con tutto l’odio che avevo in corpo. Harry mi bloccava, per paura che scattassi da un momento all’altro.

-si mi servono dei soldi. E allora? Sei pur sempre mia figlia. La vedi quella bambina? E’ tua sorella. Avete lo
stesso padre, ma madri diverse, ma è identica a te. Me l’hanno lasciata, perché non mi drogavo più. O
meglio non si drogava colui che ho mandato al posto mio.
- disse con un sorrisetto maligno

-sei un bastardo. Non ti permetterò di farle del male. Non ancora. Te la porterò via. Fosse l’ultima cosa che
faccio!!-
urlai uscendo dalla stanza e correndo verso il salone, dove trovai Giuly, seduta per terra.

-ehi piccola!! Vieni via con me.-

-davvero? Mi porti via da qui?-

-si tesoro, scappiamo-

In quel momento scese Harry

-forza andiamo via-

-si dai- e uscimmo da quella casa, ignorando le urla di Frank.

Salimmo sulla macchina e ritornammo verso casa.

-tu chi sei?- mi chiesa la bambina

-sono… sono tua sorella-

-che bello!!!! Grazie per avermi portata via-

-quanti anni hai Giuly?-

-cinque-

-la tua mamma?- chiesi

-non c'è più!! e' morta-

-mi dispiace piccola!!!- dissi triste

-cosa ti faceva quel signore?-


-mi… mi picchiava la sera. Non sempre, ma a volte veniva arrabbiato e tutto rosso nel viso-

Sicuramente beveva e si drogava. In quel momento le lacrime iniziarono a scorrere sul mio viso, ma cercai di non farlo notare alla bambina. Harry però se ne accorse, ma non disse niente. Chiamai i miei genitori e gli dissi quello che era successo. Quando arrivammo davanti a casa, feci scendere mia sorella dalla macchina e ci dirigemmo verso il cancello, che fu aperto dalla mamma che ci abbracciò entrambe, dopo di che sentii uno sparo e poi solo buio.

HARRY’S POV

La situazione era più brutta del previsto, e si stava complicando molto. Sapevo che intenzioni aveva Claire riguardo sua sorella, così quando scese per prenderla cercai di distrarre il padre spingendolo via, dal momento che la stava rincorrendo. Cosi abbiamo preso tempo e siamo riusciti a scappare.
Quando arrivammo a casa di Claire, feci scendere entrambe, che avevano voglia di andare in casa, mentre io parcheggiavo la macchina, nel vialetto. Accadde tutto in pochi secondi. Uno sparo. Claire a terra colpita alla spalla, immersa in una pozza di sangue. La bambina spaventata che piangeva con la madre. Il padre accovacciato verso di lei. Io corsi per afferrare la mia piccola.

-CLAIRE CLAIRE NON LASCIARMI!! SVEGLIATI!!!- ma i suoi occhi non si aprivano.

Girai per un momento la testa e vidi un’ombra correre sul marciapiede: Jim Stock. Sicuramente era stato mandato da Jake Karrison.
Sicuramente il suo piano era rovinare Claire.   
Sicuramente voleva riavere Giuly.                      
Sicuramente lo avrei ucciso; lui voleva portare via la mia vita, perché Claire ERA DIVENTATA LA MIA VITA. Ma non glielo avrei permesso.




SPAZIO AUTRICE!!!!
Eccomii Bellissime!!!! Allora che ne pensate?? Devo dire che a me questo capitolo piace. Ci ho messo un po di tempo perchè volevo che si capisse bene la situazione e spero di esserci riuscita. E' entrato un nuovo personaggio, Giuly, mentre Jake lo avevamo gia sentito nominare, ma non aveva mai parlato. Ho voluto concludere il capitolo con il titolo della storia TU DIVENTERAI LA MIA VIA, ed Harry dice appunto che Claire è diventata la sua vita. Detto questo, RECENSITE e fatemi sapere cosa ne pensate.

RINGRAZIO

-ciotolina_
-cucci07
-demi99fra
-edward_69

-giada cattaneo
-Love1_D
-Mrs Horan yeah buddie
-smemorella99
PER AVER MESSO LA STORIA NELLE SEGUITE

-marianella esposito
-mimi3316
PER AVERLA MESSA NELLE RICORDATE


-1D_shadowhunters_
-Baby-Lux

-Chiara_Chiarina1
-cuccy1234

gaiastyles3105
PER AVERLA MESSA NELLE PREFERITE

RINGRAZIO PER LE RECENSIONI
-piccola07
-gaiastyles3105

Spero di non aver scordato nessuno ahahah un grazie va, naturalmente, anche a tutte coloro che hanno recensito i capitoli precedenti.
un bacio a presto
Chiaxx

p.s: lascio i siti delle altre mie fan fiction

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2307290&i=1

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2273093&i=1
  
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