20 Novembre

*Driiin driiiin*

Giorgia – “Maledetta sveglia”

Mamma – “Svegliati amore o farai tardi a scuola”

Come ogni mattina la madre di Giorgia era consona a dire le stesse frasi.

Si alza dal letto, si prepara e fa colazione, non prendeva mai  il pulmino della scuola che passava di li, preferiva fare la strada con i suoi due amici Mark e Tony, la sua migliore amica veniva sempre accompagnata dal padre in macchina così si davano appuntamento davanti alla scuola.

Giorgia- “Avete studiato per oggi? quella di storia interroga su tutto il programma fatto fin’ora”

Silenzio…

Giorgia – “Ok deduco di no..”

Mark- “dai studiare è una cavolata, lascio tutto al destino..’’ e si mise a ridere

Tony- “eh lo so..dovrei mettermi a studiare, ma da solo non ci riesco, non è che avresti voglia di venire a casa mia oggi GiòGiò?’’

La chiamano fin dal primo giorno di superiori così, ormai ci aveva fatto l’abitudine..

Giorgia – “ va bene ma ti devi impegnare se no ti mollo li”

Arrivati a scuola c’era già Camilla (migliore amica di Giorgia) ad aspettarli

Camilla – “ma che lumachee, potreste un po correre al mattino che vi fa bene ai polmoni”

Mark+Tony-“Cami vai a quel paese va..”

Camilla –“apparte gli scherzi ho incontrato il prof di ginnastica ha detto che oggi facciamo lezione con la quinta C, sapete cosa vuol dire???’’ Aveva gli occhi che le brillavano in una maniera assurda..

Gio+Mark+Tony-“noooo”

Camilla-‘’Che potremmo stare insieme a quei bei cinque ragazzi dai bei sorrisi..”

Ci mettemmo tutti a ridere ed entrammo in classe, come da copione la professoressa interrogò tutti di storia sia io che Camilla prendemmo 8 mentre quelle due capre 4 e mezzo..

Durante la ricreazione andavamo a parlare con i ragazzi delle altre classi, avevamo formato un bel gruppo.

Alla fine della ricreazione Camilla era già corsa a cambiarsi per ginnastica, dove la trovava tutta sta voglia non lo so, o almeno lo sapevo ma non volevo crederci..

Dopo essermi cambiata pure io la professoressa decise di farci fare un fantastico torneo di pallavolo, fantastico si faceva per dire ovviamente..

Vidi arrivare i cinque ragazzi famosi di cui parlava sempre, era quasi con la bava alla bocca..

Gio – “datti un contegno cavolo..”

Cami –“dimmi, guardami negli occhi e dimmi che non te ne piace nemmeno uno, dimmelo e capirò veramente che hai dei seri problemi”

Così li guardai attentamente..in effetti ce n’era uno più carino degli altri, e aveva un bel sorriso..

Cami-“stai guardando quello al centro ehhh, buon gustaia!! A me fa impazzire quello laggiù”

Gio-“quello laggiù chi?? E poi a me non fa impazzire nessuno”

Cami – “quello biondino..ha una faccina tanto tenera”

Ok, si era bevuta allegramente il cervello.

Inizia la partita, ovviamente primo set vinto da loro e secondo stavamo leggermente rimontando quando

SBAAAAM 

*Oddio che botta che male* mi era arrivata una pallonata in faccia *pensa te sto cretino..*

_”Heyy scusami tanto, non l’ho fatto apposta”

Gio-“ci mancherebbe anche perché chi ti conosce?”

Lo guardo meglio, ed’era lui, il ragazzo dal bel sorriso..stetti zitta non sapendo che dire..

Mi massaggiavo la faccia come una scema

-“Mi spiace molto, ti ho fatto male?”

*nooo mi ha fatto piacere anzi già che ci sei tiramene un’altra* ma mi limitai a dire “Passerà non ti preoccupare”

Detto ciò la partita finì, vinsero loro non era nemmeno da dire..

All’uscita salutai Mark e Camilla, io andavo da Tony per farlo studiare perché da solo era proprio incapace.

Mi sentii prendere dallo zaino *ma che modi sonooo*

-“Wei ciao sono quello della pallonata”

-.-*Wow che presentazione mamma mia*

Gio-“quindi??”

-“volevo presentarmi, mi chiamo Harry, e scusarmi ancora” sorrise..

*così non vale* Gio-“piacere Giorgia e non ti preoccupare è già passata”

Si passava continuamente la mano nei capelli..Harry-“sai volevo chiederti..mi lasceresti il tuo numero?”

AHAHAHAHAHAHAHHAAHAHHAAH Gio-“no meglio di no..senza offesa, ora devo andare ciao” mi sforzai di fare un sorriso..che lui non ricambiò.

Arrivata da Tony sentii subito il profumino del pranzo di sua nonna, era una cuoca DOC.

Gio-“Salveeeee” 

Mi fece un sorriso a trentadue denti.. nonna-“è sempre un piacere averti qui”

*che tenera cavolo!!* 

Dopo pranzo, immersione sui libri, dai povero Tony non era così male se si applicava..

Ad un certo punto

*biiip biiip* un nuovo messaggio-numero sconosciuto.

*ma chi èèè* ?-“Ciao”

*wow che spreco..” Tony – “chi è??” 

Gio-“lo sapessi genioo” risposi “ciao”

?-“domani pomeriggio che fai?”

*un maniaco ok* Tony-“dai dai rispondi rispondi” Gio-“ti rilassi??”

‘’Non ne ho idea, ma chi sei?”

Tony-“chissà chi è, un ammiratore segreto!!” .-. *peggio di una vecchia di paese mamma mia*

?-“se te lo dicessi non mi risponderesti più, ma se accettassi di vederci dalla gelateria in piazza centrale lo vedresti” 

AHAHAHAHAHA Gio-“questo è matto”   Tony-“dai vacci, vacci”

Gio-“ sei matto pure tu, ma di cosa vi fate gente?!? Vado e chissà chi è?” 

Tony-“ma chi può essere? Mica un maniaco scusa, e poi sinceramente da migliore amico a migliore amica non ti svaghi mai, vacci dai, fallo per me”

*ok era impazzito* Gio-“mi stai nascondendo qualcosa??insisti troppo! Che hai combinato?”

Tony-“no son stato tutto il tempo con te come posso aver fatto qualcosa, lo dico per te, magari poi non è niente di male”

Risposi “non lo so, già il fatto che non vuoi dirmi chi sei la dice lunga”

?-“ci vediamo la alle 16.00 ciao”

*ah detta pure le regole sto cafone*

Tony-“beh? Non gli dici ok?”   Gio-“no, non so se ci andrò, anzi più no che si, e poi studia”

Verso sera tornai a casa e chiamai Camilla per dirle tutto.

Cami-“Mio diooo, chissà chi è! Un ammiratore??”

Gio-“un maniaco????? A questo non ci pensa nessuno???”

si mise a ridere..’’Ma Gio che maniaco e maniaco ma dove vivi?? Vacci, te lo consiglio da amica, potresti perdere un occasione d’oro”

*Ok, questa anche era persa completamente* 

Gio-“o potrei evitare che mi stuprino???”  Cami-“tacii! Vacci punto! Comunque oggi ho chiesto l’amicizia al biondino” *WOOOOOOOW*

Gio-“ma perché sai pure come si chiama??”  Cami-“dopo ore di ricerca l’ho trovato ahah”

ci mettemmo a ridere tutte e due, dopo cena andai a letto.