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Autore: Almost easy    02/12/2013    3 recensioni
Cinque ragazzi,un solo sogno.
Matt è pieno di vita,con tante passioni che gli stanno a cuore,ma una ragazza che gli complica le cose,Valary.
Vuole lasciarla e non sa come fare.
In seguito incontra Taylor,e lì sembra ritrovare tutte le risposte adatte.
Cambierà qualcosa?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Johnny Christ, Matthew Shadows, Synyster Gates, The Rev, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I PENSIERI DI MATTHEW.

Il locale è abbastanza affollato stasera e da quando Taylor ha ricevuto un 
messaggio sul cellulare è nervosa,si guarda intorno in continuazione quasi come 
se stesse cercando qualcuno. Vorrei tanto sapere cosa la turba e magari aiutarla.
Suona ancora il telefono,assume un'espressione preoccupata.
-Scusatemi,esco un attimo torno subito.- dice abbastanza ansiosa.

(racconto in terza persona)

Esce con velocità all'esterno,ed un ragazzo le si presenta davanti.
Capelli biondo scuro,occhi scurissimi,pieno di muscoli ed un'aria affascinante
ma letale allo stesso tempo. Non ha lo sguardo di una persona buona,piuttosto
di chi ama far illudere le ragazze per poi lasciarle soffrire in un angolo.
-Robert cosa ci fai qui? Ti avevo detto di lasciare stare,mi sembrava di essere 
stata abbastanza chiara anche con tua madre quel giorno.- chiede con un filo di 
paura nella voce.
-Volevo vederti,mi è proibito anche questo?- risponde il ragazzo avvicinandosi
a lei.
-Non toccarmi- dice Taylor allontanandosi.
-Cosa? Adesso mi eviti? Eppure mi sembrava che qualche mese fa ti piacesse 
venire a letto con me,ti divertivi così tanto!- continua ridendo
-Sei un pezzo di merda allucinante. Mi hai fatto credere ciò che non era vero,
io mi ero innamorata di te e tu ti comportavi diversamente da ora. Non hai
avuto pietà,ed io adesso non ne avrò con te-
-Puoi mentire a me,ma non a te stessa. So che sei ancora innamorata di me,so
che mi ami ancora e non riesci a vedere nessun'altro con te stessa oltre me.
Io mi ero finalmente deciso a dare una possibilità ad entrambi,tu però hai
fatto tutto di testa tua,sei sparita. Dove credi di arrivare? Voglio delle
risposte,le voglio adesso-
-Credi davvero di sapere quello che provo per te adesso? Sì Robert ti ho
amato,sì mi ero innamorata di te e sì sono scappata proprio perchè non ne 
volevo sapere più nulla! Credevo che le risposte le avessi intuite da solo,a quanto
pare comunque sei più stupido di quel che pensavo e ti facevo abbastanza intelligente.
Nessuno può stare ai tuoi comodi,non sono la tua bambolina di porcellana che
puoi usare a tuo piacimento e poi puoi tenere in un angolo ad aspettarti.
E poi adesso ho un ragazzo,un ragazzo che mi tratta bene,il ragazzo che cercavo
da una vita e che credevo aver trovato in te-
Robert cambia espressione,assumendo un ghigno malefico.
-Un nuovo fidanzatino? Usi anche lui per portartelo a letto?-
-Non smetterò mai di dirti che sei proprio uno stronzo. Lui è il mio ragazzo,ciò che facciamo assieme non sono affari tuoi,inoltre non lo tratto come hai
fatto tu con me. Merita tutte le cose migliori del mondo-
Una risata,questo esce dalla bocca di Robert. Chiunque in quel momento percepirebbe
la cattiveria che continua ad uscire dalla sua risata. 

I PENSIERI DI MATTHEW

Sono corso per spiare che stava succedendo e mi ritrovo davanti questa scena.
Fa male sapere che qualcun'altro è stato con Taylor,
fa male sapere che qualcun'altro si è divertito con il suo corpo,
fa male sapere che qualcun'altro l'ha fatta innamorare
e soprattutto fa male sapere che qualcun'altro è stato così idiota da farla
soffrire e lasciarsela scappare.
Come si può far andare via una ragazza come lei? Come si può fare a meno 
di quella dolcezza nei suoi occhi?
Mi faccio avanti,per cercare di proteggerla contro di lui.
Appena mi vede,Taylor corre verso di me per abbracciarmi,scoppiando a piangere.
Anche il mio cuore sta piangendo con lei,così l'abbraccio forte. Robert
ci guarda incrociando le braccia.
-Sarebbe lui la tua nuova fiamma? Cosa ti piace di questo ragazzo,quegli
insulsi tatuaggi ed il suo bel faccino? Mi hai deluso,credevo sapessi scegliere
di meglio.-

NESSUNO DEVE PERMETTERSI AD INSULTARE LA MIA RAGAZZA E ME,NESSUNO.

-Ascolta,non so chi tu creda di essere ma non permetto a nessuno di parlarmi
ed insultarmi con questo tono così prepotente. Qualsiasi cosa sia successa
tra te e la MIA ragazza,ora è tutto finito quindi lasciala stare,non te lo
chiederò una seconda volta. Faresti bene a levarti dai coglioni e ringrazia
che non ti metto le mani addosso-
-Fallo se tanto ci tieni,non ho nessun problema. O forse non ci riesci perché
ti caghi sotto?-
-No,non è così semplice. Vedi,avrò pure un bel faccino ma conosco la legge
quando voglio, stando fermo rimango comunque nella parte della ragione.
Anzi,chiedendoti di lasciarci stare è ancora meglio,perchè potrei usare
questo contro di te.-
-Furbo,ma non abbastanza. C'è qualcosa che impedisce alla tua ragazza di 
farmi causa,fattelo spiegare direttamente da lei. Me ne vado,non voglio
rovinarmi la serata,ci si vede TAYLOR- conclude entrando in macchina e 
andandosene via.
Taylor sta singhiozzando,sto male anch'io.
-Calmati ti prego,è tutto ok,ci sono io con te- sussurro cercando di tranquillizzarla.
-QUEL BASTARDO! LUI E SUA MADRE!-
-Cosa ti hanno fatto?-
-Ricordi quando sono venuta a scuola tua e sono andata dalla preside? Beh lei
è la madre,ed ha avuto problemi con la mia. Mamma lavorava per lei tempo fa,
ma è stata imbrogliata,era un lavoro registrato ma non retribuito. Ha continuato
a farlo per 3 mesi,poi si è stancata e ha smesso,senza guadagnare nulla.
Il problema è che alcune carte che la inchiodano siamo riuscite a rimediarle,
ma altre continua ad avere quella troia e se provo a chiamare Robert in causa
lui incastra mia madre e rischia di essere processata per colpa sua-
-Cazzo,che figlio di puttana. E' così grave quello che riguarda tua madre?-
-Non molto però è sempre lavoro in nero,qualsiasi controllo della finanza
potrebbe benissimo farle pagare multe costosissime per un qualcosa che non le
ha portato neanche soldi e sinceramente non mi va di farle questo-
-Se non è nulla di che possiamo aiutarti noi! Potresti denunciarlo per 
minacce e stalking! Non farti mettere sotto,sai che non ti lascerei mai da
sola-
-Grazie per essermi vicino,non so che farei senza di te- mi dice dandomi un bacio.
-Ti amo,per te farei questo e altro- le rispondo accarezzandole il viso.
-Portami a casa ti prego,ho bisogno di dormire-
-Certo,chiamo gli altri-

Escono tutti fuori e ci dirigiamo verso casa di Taylor per accompagnarla.
Il viaggio non è stato dei migliori,lei tremava e qualche lacrima le rigava il
viso. Non l'ho mai vista così,è terribile sentire qualcuno che ami 
soffrire in questo modo,non lo merita proprio. Se poi penso a quel coglione
che l'ha usata per scoparsela ed ora la minaccia mi sale un nervosismo
assurdo,lei è MIA,SOLO MIA.
-Eccoci,vuoi che ti accompagno fino a sopra?- le chiedo preoccupato.
-No grazie,vado da sola. Ti ringrazio davvero,ci sentiamo domani- mi dice
accennando un sorriso.
Le do un bacio sulla fronte e la stringo forte a me per poi vederla salire
e scomparire nelle scale del palazzo.


NON CREDO CHE RIUSCIRO' A DORMIRE STANOTTE.

(racconto in terza persona)

La mattina dopo,Taylor si sveglia con mal di testa e tanti pensieri che non 
la lasciano in pace.
Pensa a Robert,a quanto l'ha fatta soffrire in questi mesi. Non riesce a credere
che lo stesso ragazzo premuroso,dolce,fin troppo gentile e tremendamente bello
è diventato un mostro. Nella sua mente ha i ricordi dei suoi baci,dei suoi
abbracci,di tutti i pomeriggi passati nella sua camera da letto.
Ricordi che purtroppo non spariranno mai.
Ora che però sta con Matthew,tutto ha un senso di nuovo. Lui è riuscito a 
farla rivivere,è riuscito a donarle quell'amore che ha sempre cercato in Robert
ma che non ha mai ricevuto in cambio. Matthew le ha migliorato la vita,
lei gli sarà sempre riconoscente di questo.
Suonano alla porta,credendo proprio in una sua sorpresa scappa per aprirlo.
Ma non c'è lui dietro la porta,bensì Robert.
Entra in casa prima che lei possa rendersene conto e chiude la porta per non
farsi sentire da nessuno.
-Finalmente siamo soli io e te,dopo tanto tempo- ghigna Robert.
-Vattene ti prego,vattene- risponde lei tremante ed impaurita.
-Non ti farò del male,non te l'ho mai fatto. Voglio solo ricordarti perchè
ti sei innamorata così tanto di me,sono sicuro che a letto sono 100 volte
meglio di quel ragazzino-
-Mi fai schifo,non azzardarti a toccarmi! Non me ne frega nulla che hai 28
anni,resterai sempre un verme schifoso-
-In realtà tu l'hai amato questo verme schifoso,ed ora che l'hai detto
ti toccherà ricevere la mia risposta,quella che hai sempre voluto-
-No,ti prego...NO!-
Taylor inizia a correre per la casa,mentre lui la insegue. La prende di peso e
la porta in camera sua,per poi buttarla sul letto e salire su di lei 
bloccandola in tutti i modi possibili; lei cerca di opporsi,si dimena con
tutte le sue forze ma Robert è molto più forte,riesce ad immobilizzarla
con poco. La spoglia velocemente,mentre lei piange e trema sempre di più,
per poi fare quello che voleva fare. 
Si riveste in fretta,mentre Taylor resta nuda sul letto con le lacrime,
un livido ed un vuoto al cuore.
-Visto? Non sono stato poi così male e tu sei stata brava. E' inutile
urlare e ribellarsi,finchè non mi stanco tu resterai a mia disposizione-
Detto questo esce di casa chiudendo la porta e Taylor prende il telefono.
-Buongiorno amore! Tutto bene?- risponde Matthew.
-Ti prego vieni a casa,Robert è stato qui- dice lei piangendo.
-COSA? CHE TI HA FATTO QUEL BASTARDO?-
-Vieni da me,non riesco neanche ad alzarmi da letto,mi tremano le gambe,
non ce la faccio!-
-Arrivo subito,non aprire a nessuno,se sono io ti chiamo da dietro la porta-

  
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