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Autore: Angelo Azzurro    07/05/2008    12 recensioni
ciao a tutti...questa ff parla di un litigio tra Vegeta e Trunks...li avvicinerà o li allontanerà?
Genere: Generale, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Goku, Trunks, Vegeta
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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calcio1

Per una partita di calcio

 

Ciao,sto pensando a questa ff da un paio di giorni…spero vi piaccia…questa volta non saranno Bulma e Vegeta a litigare ma padre e figlio…ok ne sono già state scritte molte sull’argomento,quindi cercherò di non cadere nel banale,almeno ci proverò!

 

Erano le 15e55,Vegeta e Trunks si stavano allenando nella GR,come ogni giorno:dalle 14 alle16 Trunks si allenava col padre.

Ormai il ragazzino aveva 10anni e quello era uno dei momenti in cui era più vicino al padre,anche se in quel momento non lo stava degnando di molta attenzione,infatti dopo avergli spiegato che tipo di esercizi eseguire,Vegeta si era rintanato in un angolo in meditazione,il principe dei sayan era con gli occhi chiusi,le gambe incrociate e leggermente sollevato da terra.

“Bene,ormai ci mancano 5minuti alle 4,posso anche andare,papà sta meditando non se faccio piano non si accorgerà neppure che me ne sono andato!”disse Trunks,iniziando a dirigersi verso l’uscita in punta di piedi.

Il ragazzino stava per schiacciare il bottone di uscita,quando una voce severa lo richiamò all’ordine:”Trunks,dove stai andando?”,era stato proprio suo padre a richiamarlo,il bambino si voltò verso di lui e vide che questo era ancora in posizione di meditazione e con gli occhi chiusi.

“Ecco io…devo andare a giocare una partita di calcio con la squadra della scuola!”confessò Trunks,ed era la verità,un attaccante della squadra della scuola si era infortunato e il capitano della squadra,un tale Marck Lehenders(alzi la mano chi non lo conosce…io ho sempre tifato per lui.by Ambra) gli aveva chiesto di prendere il posto di attaccante,e lui ovviamente aveva accettato entusiasta.

“Capisco…!”disse Vegeta,Trunks molto sollevato fece allora per allontanarsi,ma il padre aggiunse:”Comunque non ci andrai!”

Trunks impallidì e strinse i pugni:”E perché?”chiese a voce alta.

“Perché non mi hai chiesto il permesso e hai cercato di defilarti come un ladro e un codardo…ora fai mille flessioni,così impari a rispondere!”disse Vegeta con tono severo.

Trunks rimase impalato a fissare il padre,lui voleva andarci a tutti i costi,non riusciva davvero a capire quel colpo di testa del padre,”Non ti sento contare,Trunks!”disse Vegeta continuando a tenere gli occhi chiusi.

“Perché non le sto facendo,mi rifiuto!”disse Trunks con tono incerto,sapeva benissimo che non gli conveniva molto opporsi al padre,perché quasi sicuramente non l’avrebbe avuta vinta,sia sua madre che suo padre erano abituati a farsi obbedire e più li si sfidava e più diventavano battaglieri,a volte si chiedeva come facessero a stare ancora insieme,avendo caratteri così simili.

Vegeta finalmente aprì gli occhi,si rimise in piedi e con due falcate fu di fronte a Trunks e lo prese per un braccio:”Ah è così?Allora adesso ti chiudo in camera tua e non uscirai di lì fino all’ora di cena…non mi piacciono per niente i mocciosi maleducati!”disse Vegeta mentre trascinava il figlio per i corridoi della Capsule Corporation:”Ma io non sono maleducato…e poi io ci tengo a questa partita di calcio…e non capisco perché non posso andarci…mi sono allenato no?”disse Trunks cercando di divincolarsi dalla stretta del padre,che non fece altro che stringere ancora più forte il polso del figlio.

“Avresti dovuto chiedermi il permesso e non svignartela…e poi mi hai appena disubbidito…penso che ci sia più che un capo d’accusa per chiuderti in camera tua!”disse Vegeta,aprendo con la mano libera la porta della stanza di Trunks e spingendo dentro il ragazzo.

“Ora stai lì e quando uscirai di qui,ti comporterai come si deve!”disse Vegeta chiudendosi la porta alle spalle.

“Io non ti capisco…non ti ho fatto niente,Goku se fosse mio padre,mi permetterebbe di andare alla partita”gridò furioso Trunks verso la porta.

“Già,probabile,ma per tua sfortuna tuo padre sono io…e queste futili cose terrestri non fanno per te!”disse Vegeta allontanandosi,il commento su Karoth non gli aveva fatto molto piacere,non era la prima volta che durante una discussione con figlio lui gli sbattesse in faccia l’esempio del bravo padre Goku…

 

Trunks tirò qualche pugno contro al muro,per sbollire la rabbia,erano le 4e10,doveva chiamare a scuola,qualcuno doveva avvertire Marck che non sarebbe potuto andare a giocare con loro,"Fantastico,farò la figura del poppante;ciao Marck,scusa non posso venire a giocare a calcio perchè mio padre mi ha messo in castigo!"si disse Trunks con tono sarcastico,ma non c'era altra soluzione,quindi tristemente sollevò la cornetta del telefono(che ragazzino fortunato,ha il telefono in camera) e iniziò a comporre il numero della scuola,poi però riagganciò di colpo.

“Eh no,io giocherò questa partita,è la mia occasione per entrare in squadra l’anno prossimo…tanto sono consegnato qui dentro fino all’ora di cena,se scappo dalla finestra ho qualche buona probabilità di non essere beccato…sì tentare non nuoce e anche se mi dovesse beccare a cena ci sarà pure mamma e lei starà sicuramente dalla mia parte!”pensò Trunks e dopo aver azzerato l’aura partì alla volta del campo da calcio dove i nuovi compagni di squadra lo stavano aspettando con ansia.

 

Vegeta scese in cucina per mangiare qualcosa,tanto per calmarsi…forse aveva esagerato…sì non era d’accordo che Trunks frequentasse stupidi terrestri che adoravano correre dietro ad un pallone,ma forse sarebbe stato meglio dargli il permesso di andare,dopotutto si era allenato senza fiatare…”E va bene,vado a dirgli che può andare”,si disse Vegeta,erano le 16e45.

Vegeta spalancò la porta della camera di Trunk,incuriosito dal fatto che avesse azzerato la sua aura…poi quando scoprì che la camera era vuota,diede un pugno contro al muro:”il moccioso questa volta è nei guai!”disse a voce piuttosto alta,richiudendo la porta a chiave.

Bulma tornò a casa dal lavoro alle 5e30 e trovò Vegeta intento a fare zapping con lo sguardo estremamente torvo,”Ciao amore sono tornata…bè che cos’è quella faccia?sei arrabbiato con il televisore?è saltato per caso qualche canale?”lo salutò Bulma avvicinandosi a lui e dandogli un bacio sulla bocca.

Vegeta si staccò da lei e le disse:”No non centra il televisore,sono furioso con tuo figlio!”e poi Vegeta le spiegò lo svolgimento dei fatti,Bulma lo ascoltò attentamente poi disse:”Tu sei sempre il solito,avresti dovuto permettergli di andare a giocare a calcio,sai quanto ci tiene…comunque in effetti avrebbe dovuto chiederti il permesso e non avrebbe dovuto svignarsela…certo che anche tu in quanto a castighi hai molta fantasia…non hai pensato che poteva fuggire?”

“No,avrebbe dovuto obbedirmi…io non ho mai trasgredito un ordine di mio padre.”disse Vegeta.

Bulma scoppiò a ridere:”Su,ma fammi il piacere…!”Poi notando l’espressione seria del marito aggiunse:”Uff…i bambini e i ragazzi terrestri a volte disobbediscono ai genitori…è una cosa normale,capito N O R M A L E!Comunque quando tornerà avrai tutti il diritto a fargli una tremenda sfuriata…in questo caso se la merita,io non m’intrometterò,ma guai a te se fai troppo male al mio bambino!”

“Argh,tranquilla non ho intenzione di fargli male…ma deve imparare a fare sempre quello che gli dico…!Comunque voglio dargli un’ultima possibilità per riscattarsi…gli darò tutto il tempo della cena per confessare…!”disse Vegeta.

“D’accordo,comunque non confesserà…almeno secondo me…!Tu al suo posto lo faresti?”chiese Bulma.

“Naturalmente!”rispose Vegeta con tono convinto.

“Ok è ufficiale,tu non sei mai stato bambino!”disse Bulma,pentendosi però subito di quelle sue parole.

“Già…se per caso te lo sei dimenticata io ho ricevuto un educazione militare sin da quando ero piccolo!”disse Vegeta,poi se ne andò nella GR a smaltire la rabbia.

 

Trunks alle 6e30 era già ritornato in camera sua,era super felice,avevano vinto e lui aveva segnato ben 3goal,il posto in squadra per l’anno prossimo sarebbe sicuramente stato suo,Marck Lehenders glielo aveva già assicurato…era grazie a lui se avevano fatto a pezzi LA NEW TEAM(chi conosce questa squadra?^^)

Alle ore 8,Vegeta andò a liberare Trunks,i due non si guardarono in faccia e così pure a cena,Bulma aveva deciso di non immischiarsi in quella faccenda,avrebbero dovuto vedersela padre e figlio…

Quando Trunks finì di mangiare,fece per alzarsi da tavola,ma Vegeta intervenne:”Trunks aspettami in camera tua,ti devo parlare!”,il ragazzino annuì e si diresse verso la sua stanza,il pensiero di essere stato scoperto gli era sovvenuto,ma conoscendo il padre gli sembrava assurdo che non lo avesse distrutto una volta tornato a casa:”No…non credo mi abbia scoperto,sono stato molto attento.”si disse il ragazzo cercando di autoconvincersene.

 

Vegeta,lo raggiunse poco dopo,entrò nella cameretta e si chiuse la porta alle spalle,Trunks si era seduto sul letto,ma appena lo vide entrare si alzò in piedi,Vegeta si avvicinò a lui molto rapidamente e gli diede uno schiaffo,e mentre il bambino si portava la mano alla guancia leggermente stordito dal colpo Vegeta gli disse:”Questo è per avermi disubbidito nella Gravity Room!E questo è per essertela svignata oggi pomeriggio!”e Trunks ricevette un altro schiaffone sull’altra guancia.

“Io non volevo disobbedirti,ma ci tenevo tantissimo a questa partita…abbiamo vinto e ce ne sarà una dopodomani e…!”disse Trunks ricacciando indietro le lacrime.

“E chissene frega,tu non giocherai proprio nessun’altra partita,te lo proibisco e se provi a disobbedire altro che due schiaffi…!”disse Vegeta.

“Tu…tu non capisci niente,Goku non avrebbe fatto tante storie,a Goten permette di fare tutto,lui non si deve certo dannare l’anima per una stupida partita di calcio…Lui è un bravo padre…tu fai schifo!”urlò Trunks,poi però indietreggiò quando vide gli occhi del padre fiammeggiare.

Quelle parole per Vegeta erano state un colpo molto basso,ormai era consapevole del fatto che come combattente Karoth fosse una passo avanti a lui,ed era anche consapevole che come padre non era stato il massimo,ma ci aveva sempre messo tutto il suo impegno e almeno in quello si riteneva migliore di Karoth,lui non aveva certo abbandonato moglie e figli per circa 6anni e poi non che anche in quel momento la sua presenza fosse così autorevole…

Il principe dei sayan stizzosamente alzò la mano,per colpire ancora il figlio,ma la riabbassò subito:”Bene,allora d’ora in poi sarai figlio di Karoth…su prendi su qualche vestito e sparisci dalla mia visto pidocchio!”disse Vegeta con un tono di voce assurdamente calmo.

“Ma papà…che stai dicendo?Mi vuoi cacciare di casa?”chiese Trunks con sguardo incredulo.

“Io non sono tuo padre…ora sei ufficialmente un Son…ora io ho solo una figlia femmina…niente figli maschi!Ti do dieci minuti per levare le tende,poi ti sbatto fuori a calci” disse Vegeta girandosi di spalle,Bulma l’avrebbe strozzato quando avrebbe saputo di quella loro discussione.

“Ah sì….ok me ne vado…finalmente avrò un padre a cui importerà qualcosa di me…e non della mia forza!”sbottò Trunks gettando rabbiosamente alcuni abiti dentro ad un borsone.

 

Ciao,ok ok ok avevo scritto one shot,nell’ultimo capitolo della Nascita di Mika,ma sta venendo più lunga del previsto…quindi ho deciso di dividere il racconto in due parti…che ne dite ho catturato il vostro interesse?Spero di sì…Ah lo pubblico oggi invece che domani,perché domani sono un po’ impegnata e non so se riuscirò ad aggiornarla…quindi la seconda parte se riesco la posterò domani,se no venerdì!Baci

  
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