Capitolo 6

Conoscersi –parte due-
 

Pov Elena.


Da quando Damon e Stefan sono entrati nella mia vita diciamo che ho scoperto l’esistenza di creature fuori dal comune. Voglio dire, non è una cosa normale scoprire che: il tuo ragazzo e tuo cognato sono vampiri, la tua migliore amica è una strega, io sono la copia sputata di una vampira centenaria, il mio insegnante di storia è un cacciatore di vampiri così come mio zio e  il mio padre adottivo. Per non parlare della mia madre biologica: bè lei ha battuto tutti, ha pregato Damon due anni fa per diventare vampira! E adesso così dal nulla: arriva una ragazzina Melinda. Lei è stata la ciliegina sulla torta. Una mezza strega come sua madre, le sue zie… e mezza vampira come Damon, suo padre! Chissà come la prenderà Damon quando Stefan gli spiegherà tutto…
Da quando ho conosciuto Damon: lui è cambiato molto, devo ammetterlo! Certo è sempre: il solito vampiro opportunista, egoista e egocentrico. Ma da quando ha scoperto che Katherine: non è mai stata in quella cripta, è cambiato molto e sono certa  che   Melinda riuscirà nel  renderlo ancora più migliore di adesso. Anche lui per una volta dopo più di un secolo  dalla sua trasformazione merita un po’ di felicità…  
Mentre penso a tutto questo sono   a casa di Melinda, quest’ultima  è riuscita ad ottenere un giorno di vacanza dalla scuola di magia. Scuoto la testa in senso di diniego nello stesso istante in cui penso alla scuola di magia. Assurdo, peccato io non faccio parte del suo mondo eppure: Melinda si comporta come se anch’io fossi una strega…
“qualcosa non va?” mi chiede premurosa Melinda
“no!” dico solo
“sicura?” chiede lei di nuovo. Le sorrido per rassicurarla e poi confermo con un sorriso:
“sicura!” e poi chiedo:
“Melinda, anche i tuoi zii sono maghi? Insomma tu sei una strega: come tua madre e le tue zie. Hai detto che quella Billie, ha rubato i poteri a tuo cugino quindi suppongo che anche tuo cugino è un mago e i tuoi zii?”
“i rispettivi mariti delle mie zie dici?” mi chiede. Io annuisco ma poi mi pento subito dalla domanda non è affar mio.
“scusa, non è affar mio!”annuncio
“è tutto  nuovo per te, vero?” mi chiede lei
annuisco solo
“non preoccuparti, non sei affatto invadente… è normale sei curiosa” fa una piccola pausa
“non sei obbligata a rispondere!” le dico ma non mi ascolta:
“diciamo che la mia, è una famiglia un po’ particolare! E’ una tradizione di famiglia, sai? La magia di casa Halliwell: passa da madre a figlia.  Le mie zie come sai sono streghe, l’unica un po’ più diversa è zia Paige… lei come me: è solo per metà….”
inarco un sopracciglio non capisco che vuol dire, faccio per chiederlo ma Melinda mi anticipa:
“una mezza strega e mezza Angelo bianco!”
“cos’è un Angelo bianco?”chiedo con un sopracciglio inarcato
“sono spiriti guida per noi streghe, o per futuri Angeli bianchi, dotati di poteri guaritivi!”spiega con cautela  riprende:
“Gli Angeli bianchi: possono esseri assegnati sia a noi streghe, o ai futuri Angeli o perfino a qualsiasi mortale! Insomma loro  proteggono gli innocenti. Sai Billie Janckins, era la prima innocente di zia Paige…” annuncia infine con amarezza
“per tornare alla tua domanda: i miei zii. Bè allora, zia Piper ha sposato zio Leo, lui era un Angelo bianco, poi è stato promosso ad Anziano…”
“cos’è…?” non capisco, così faccio per chiedere ma prima ancora che termino la domanda, Mel riprende con pazienza:
“Gli Anziani: sono i capi degli Angeli bianchi” e continua:
“sono gli Angeli bianchi più antichi, e potenti vivono…” lascia la frase in sospeso agrotta le sopracciglia  e poi continuo un po’ perplessa:
“Non so se vi è un posto preciso di dove vivono, ma  le zie quando parlano di loro indicano sempre l’alto….” e punta un dito in su verso il cielo. E certo penso fra me: se sono Angeli è obbligatoriamente là il loro posto. Nel frattempo Melinda riprende a parlare:
“comunque zio Leo ha rinunciato ai suoi poteri per poter vivere in tranquillità con la zia e miei cugini, Wyatt e Cris! Naturalmente i miei cugini sono mezzi stregoni…”
“e mezzi angeli bianchi?” chiedo e poi continuo:
“ma non avevi detto: che la vostra magia passa da madre a figlia?”
“ecco ti ricordi quanto ho detto che  con i viaggi nel tempo si rischia di cambiare il futuro?” annuisco  lei poi chiedo sorpresa:
“vuoi dire che hanno cambiato il futuro?”  e continuo:
“le tue zie hanno cambiato il futuro?”
“Non intenzionalmente!”mi assicura e poi riprende:
“hanno visto il loro futuro. Zia Piper: ha visto la sua futura bambina, tutti si aspettavano una bambina. Invece, Wyatt ha sorpreso tutti!” aspetta in silenzio una mia reazione, o forse si aspetta una mia domanda, quando vede che non chiedo niente riprende:
“Zia Phoebe: ha sposato un Cupido!”  sgrano gli occhi dalla sorpresa, e chiedo:
“esistono?” Melinda sorride e poi annuisce:
“già, la loro bambina: Patricia, e anche lei è una mezzosangue…”
“mezza strega e mezza cupido?”chiedo
“già…” dice solo e riprende:
“zia Paige invece: ha sposato un comune mortale. Zio Henry: è un poliziotto!”
rimango un po’ in silenzio e poi chiedo:
“nel vostro mondo esistono altre creature magiche? Insomma oltre a voi streghe Angeli vampiri cupidi ecc…”
“bè, si! Ci sono: le fate, le sirene, i leprecauni, i troll, le ninfe dei boschi…” parte in quarta con un elenco lungo di creature magiche che fino a cinque minuti fa non credevo che esistessero.
“è incredibile, sembra quasi di vivere in una favola insomma le fate e le sirene…”  dico.
“in effetti… il mondo della magia non è popolato solo da queste creature innocue. “Ci sono i demoni, gli stregoni gli angeli neri… Infine ci sono esseri superiori come gli Anziani loro sono i capi degli Angeli bianchi degli angeli del destino e dell’angelo della morte. ”  riprende lei la lunga lista.
Ah, è una cosa normale scoprire che in realtà nel mondo: vi sono esseri superiori a noi comuni mortali. Quello che mi sconvolge di più, è il modo in cui la mia nuova amica ne parla.
Ho imparato a conoscerla in questa settimana, lei dice di essere una strega destinata nel prendere un giorno il posto delle sue zie, io invece vedo una normalissima ragazzina di sedici anni,  che come me -ovviamente per motivi diversi- ha perso la madre e non ha mai conosciuta il padre…
E’ una ragazza solare, dolce disponibile. Spero solo per lei che quando Stefan dirà di lei a Damon, spero che quest’ultimo non rovini tutto. Melinda ha aspettato sedici anni per poter conoscere suo padre…
Da quando è qui ma soprattutto da quando abbiamo scoperto la sua identità: ogni mattina quando con Stefan passiamo a prenderla a casa per andare insieme a scuola la prima cosa che chiede dopo aver salutato è:
“oggi conoscerò papà, zio?”
Ogni volta che Stefan dice di no, lei ci resta male. Non so per quanto ancora  con Stefan, riusciamo nel temporeggiare il tanto fatidico incontro tra Melinda e Damon.  Ma una cosa è certa: se Stefan non si muove, credo proprio che Melinda può decidere di prendere la situazione in mano e presentarsi a Damon.
Ho detto questo a Stefan: lui la pensa come  me, difatti è da una settimana che tenta di parlare al fratello. Il punto: è che ci sono molti problemi in città. Il primo di tutti è zio John, non si è ancora capito perché lui e Isobel vogliono l’invenzione di Jonathan Gilbert,  ma in particolar modo, non sappiamo cosa unisce lo zio e mia madre.  In fine ci sono i vampiri della cripta, che bramano vendetta contro gli abitanti di Mistyc Falls e poi c’è mio fratello Jeremy…
Un altro problema è Damon. E’ convinto che per risolvere la situazione o per lo meno  una parte di essa bisogna uccidere Isobel…
Se fino ad ora non l’ha fatto, so che è per me. Per non ferirmi.

Pov. Stefan

Melinda è qui da una settimana. Da quando ho scoperto che è mia nipote e figlia di Damon, non faccio altro che pensare a come poter iniziare il discorso con mio fratello. Conosco mio fratello, è impulsivo e con la tensione che si è creata con l’arrivo di Isobel e di John Gilber:t non ho assolutamente idea di come può prendere la notizia che ha una figlia.  Un'altra cosa che mi preoccupa è Melinda. Mia nipote ovviamente non fa altro che chiedermi quando potrà conoscere Damon. Ho paura: che possa prendere in considerazione l’idea di presentarsi a Damon. Alaric e Elena la pensano come me. Ecco perché oggi sono rimasto a casa. Devo parlare assolutamente a Damon di Melinda… è la cosa non è facile… anche se so già che Damon ha capito che gli nascondo qualcosa. A distogliermi dai miei pensieri è proprio mio fratello, che mi raggiunge in soggiorno si siede proprio davanti a me e mi chiede con una finta aria annoiata:
“Ok, che cavolo ti prende?” alzo lo sguardo su di lui.  E’arrivato il momento di parlare con lui di Melinda, così anziché rispondere alla sua domanda chiedo a mia volta:
“Sei mai stato a S. Francisco?” chiedo. Lui inarca un sopracciglio sospettoso e poi chiede:
“hai intensione di fare un viaggio con Elena?” mi chiede alludendo la mia domanda e poi continua in tono sarcastico:
“o forse ti sei stufato di stare qui, e hai deciso di andare via…” e continua ancora:
“hai intenzione di sposare Elena ma visto che zio Jhon ci vuole uccidere ha deciso che vi sposerete di nascosto e per questo vuoi andare a S. francisco? Volete sposarvi lì vero? di nascosto?” sorrido per il suo sarcasmo e poi annuncio:
“Non hai risposto alla mia domanda!”
“nemmeno tu!” mi fa notare. Nel frattempo suonano alla porta Damon va ad aprire, è Elena.
“che ci fai qui? Non importa…” Elena mi raggiunge in soggiorno seguita da mio fratello. Che ci fa qui? Per quanto ne so doveva stare con Melinda…
“vedi un po’ se riesci a capire cos’ha…” esclama Damon  rivolto a Elena e continua:
“ è da una settimana che è in questo stato!” mentre esce dal soggiorno annuncia che  ha un appuntamento con i membri del consiglio delle famiglie fondatrici.
Con Elena aspettiamo che Damon è abbastanza lontano quando capisco che lo è  chiedo:
“ dov’è Melinda?”
“a casa di Bonnie!” risponde lei
“Immagino che non sei riuscito…” inizia Elena mentre si siede acconto a me.
“no!” dico solo  e poi continuo:
“gli ho chiesto se è mai stato a S. Francisco!”
“eh?” mi chiede
“non mi ha dato alcuna risposta!” dico in tono rassegnato
“Stefan, credo che devi dirglielo il prima possibile!”mi fa notare e continua:
“Non vorrei che Melinda, prenda iniziative…”
“si, lo so. Bisogna farlo in un modo, o nell’altro. Cerco solo di trovare un momento adatto.”
“non credo che ci sarà un momento adatto per dirglielo… Melinda inizia a spazientirsi, sono riuscita nel trattenerla a stento!”mi fa notare. e propone mentre intreccia la sua mano alla mia:
“se vuoi possiamo parlare con Damon questa sera stessa,  insieme!”. So che lo fa per Melinda, so già che le due vanno molto d’accordo, ma Damon è mio fratello e per quanto buone sono le intensioni di Elena  devo essere io nel dire ciò che devo a mio fratello così dico:
“no, tu stai con Melinda io parlerò con mio fratello!”
“questa sera Melinda andrà dalle sue zie!” inarco un sopracciglio sospettoso 
“cosa c’è?” mi chiede lei preoccupata.
“ho parlato con Piper questa mattina, Elena, Melinda non ha in programma nessuna cena con le zie si vedranno domani!”
“ Piper ha chiamato Melinda verso l’ora di pranzo. c’ero io con lei!” mi rassicura.
“D’accordo! Allora questa sera parlerò con Damon!”
“ed io  sarò con te, per Melinda!”dice il suo tono non ammette repliche in fine annuisco e poi le chiedo:
“ andate d’accordo?”
“molto! E’ davvero una ragazza fantastica. Abbiamo chiacchierato un po’. Grazie a lei ho capito che il mondo in cui vivo non vi sono solo i vampiri, ma è popolato  da altre creature magiche…”annuncia
“che tipo di creature?” chiedo curioso
“Angeli, fate sirene gnomi ecc…”rivela.
“che ne dici di una cena io te e Damon!” propone poi
“si, ma credo che sia meglio dare a Damon la notizia dopo cena!” dico
“ok!” concorda mentre si alza e prende la sua borsa.
“vai via?”chiedo deluso
“eh, si! Visto che stiamo organizzando una cena bisogna pur fare un po’ di spesa, ti pare?” mi fa notare con un sorriso. Annuisco solo.


Pov. Damon

da una settimana, a questa parte mio fratello sembra strano. Non so il perché ma è più pensieroso del solito. Da quanto ha smaltito il sangue umano: è tornato il solito Stefan, quello pensieroso e noioso. Non ho la più pallida idea di cosa gli passa per la testa, non sembra più lui . Sono al Mistyc Grill da due ore e penso alla strana conversazione che ho avuto  con Stefan: mi ha chiesto se sono mai stato a S. Francisco. Ovvio che sì, ma non mi piace parlarne. Non voglio ricordare. Certo ho passato dei magnifici momenti in quella città. Ho conosciuto, una strega fantastica! all’epoca aveva la stessa età di Elena. Lei è stata l’unica nel farmi dimenticare seriamente  Katherine. L’unica persona che non mi ha mai  visto come un mostro pericoloso.  la nostra storia è durata poco a causa di sua nonna…  la vecchia strega mi ha scaraventato fuori casa in un modo troppo veloce. Ne io, ne Prue abbiamo potuto far nulla per impedirlo. Naturalmente subito dopo ho tentato in vari modi di riavvicinarmi alla casa: ma la vecchia strega, ha subito alzato una barriera o qualcosa del genere in torno alla loro casa. Questo mi ha impedito di avvicinarmi. Ricordo perfino che per un breve periodo, l’ho aspettata nei posti di cui  solitamente  frequentava. L’ho aspettata  per due settimane, ma la ragazza non è mai venuta. Così infine capì che la nonna di lei l’aveva reclusa in casa. Prue lo diceva sempre. Ha sempre avuto  paura di una reazione simile da parte della vecchia strega nei miei riguardi. Così a malincuore mi arresi e da allora evito sempre di andare a in quella città. Nel riportarmi alla realtà è il mio cellulare che inizia a vibrare. Guardo sul display chi è: Elena.
“che succede?” chiedo quando apro la comunicazione e continuo:
“sei riuscita nel capire cos’ha mio fratello?” lei ignora le mie domande e a sua volta mi chiede:
“ti va di cenare con noi?” aggrotto le sopracciglia, questo non è normale c’è qualcosa sotto, lo sento. Di solito non mi vogliono fra i piedi ci rifletto un po’ su e infine dico
“ok!”  per lo meno la piantiamo con questa sceneggiata, penso.
“dove?” chiedo e continuo sarcastico:
“Non a casa tua spero? Sai com’è: non sopporto zio John non vorrei rischiare di ucciderlo, rivelando ciò che sono a tua zia Jenna o a tuo fratello!”
“ è al pensionato Damon! ” al pensionato?
“l’idea è tua? Perché se è così senza offesa perché al pensionato?” chiedo
“per evitare che uccidi zio Jhon!” annuncia lei in tono ovvio e avverto del sarcasmo nella sua voce e poi continua:
“so che non lo sopporti! E poi non voglio  rischiare che riveli a Jenna o mio fretello che sei un vampiro! Soddisfatto?”mi chiede
“a che ora?” chiedo a mia volta
“quando vuoi è quasi pronto!” annuncia lei e riaggancia.  Ma quanto mistero, penso. Si ne sono più che certo quei due mi nascondono qualcosa!


 Spero che vi piaccia,
a presto Melody Potter!