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Autore: finnicksahero    05/12/2013    1 recensioni
Mi sono sempre chiesta come si sono conosciuti Finnick e Annie, e durante l'ora di Chimica è nata questa storia. Dal testo:
-Piacere Finnick- dico porgendogli una mano, lei si volta verso di me ancora con il broncio sulle labbra e tende una mano -Annie Cresta-
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annie Cresta, Finnick Odair
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'I'm in love with you ...'
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Capitolo sei:

-Fai vedere chi sei ragazzo- mi dice Mags io annuisco, mi rigiro fra le mani il braccialetto di Annie e cerco distrattamente di calmarmi, oggi ci sono le sessioni private, nei tre giorni seguenti ho imparato varie cose, ma oggi devo fare nodi e lanciare la lancia, oggi dovevo dare il meglio di me.

Premetti il tasto con lo zero, accanto a me Keila sembra nervosissima, si morde il labbro convulsamente -Calmati- gli dico lei si gira verso di me le mani gli tremano -Non capisci? Se sbagliamo moriremo- dice con voce preoccupata, il cuore mi si blocca, non potevo fallire perché Annabelle contava su di me, poi avevo Annie, dovevo tornare da entrambe, ormai ne avevo la certezza, le porti si aprirono e due pacificatori ci scortano in una stanza piccola e stretta, dove ci sono gli altri tributi, tutti preoccupati per la prova imminente.

Chiamarono I distretti in fila, quasi non mi accorsi della voce metallica che urlava il mio nome, mi alzai imbambolato, raddrizzai la schiena e camminai veloce verso la Sala di Addestramento, le porte metalliche si alzarono quando passai e si richiusero di scatto alle mie spalle, sobbalzai ma poi andai verso il vetro degli strateghi, -Finnick Odair, Distretto 4- urlai, loro si girarono e mi fissarono con occhi maligni, il capo stratega Seneca Crane aveva un sorrisetto sghembo che avrei voluto togliere a suo di pugni, mi guardai a torno e individuai la postazione dei nodi, mi ci fiondai sentendomi addosso decine di occhi.

Feci due cappi e altri nodi che avevo visto fare dall'istruttrice, creai una piccola rete la lancia senza pensarci al manichino che cadde a terra, corsi a prendere una lancia e la lanciai, presi il cuore del manichino, mi paralizzai, se quello fosse stato un ragazzo l'avrei ucciso senza batter ciglio, mi sentii mancare l'aria ad un tratto quel luogo così spaziosi diventò piccolo e stretto, sudai freddo alzai lo sguardo sugli strateghi, sorridevano senza calore, I brividi salirono sulla mia pelle, il mio petto si alzava e abbassava di certo non per la stanchezza -Puoi andare- disse Seneca, mi inchinai e usci dalla stanza con la sensazione di aver appena commesso l'errore più grande della mia vita.

-Ragazzo che hai fatto?- mi chiede Mags mangiando un pezzo di pollo, io gioco con il mio cibo Estella borbotta qualcosa su qualcuno, cosa incredibilmente mi tranquillizza, Giorgina mi fissa accigliata, gli sorrido fintamente e lei ricambia con immenso calore -Ho creato una rete- dissi, bevvi un lungo sorso d'acqua, senza notare il sorriso ironico della mia mentore -Poi l'ho lanciata su un manichino e lo infilzato con una lancia- cercai di trattenere la voce ma non basto infatti alla fine della frase mi si incrinò alla fine, abbasso lo sguardo ripensando a che mostro sono stato e lo scaccio sorridendo come sono sempre solito fare -Ma quando inizia tutto?- chiedo con voce controllata, al tavolo tutti mi guardano strano tranne la nostra accompagnatrice che batte la mani animatamente -Su, muoviamoci sennò lo perderemo- esclama, ingoio l'ultimo boccone sentendolo di uno strano gusto, non so se sono io oppure perché sento I sensi di colpa.

-Dal distretto 3 Yosh Papovich con un punteggio di 7- dice Cladius, che quest'anno si è tinto I capelli di una sfumatura verdastro, faccio uno smorfia la mia accompagnatrice scuote la testa -Oh povero caro- mormora, fisso Keila che fissa il televisore insistente, -Dal distretto 4 Keila Guerav con un punteggio di 9- dice il presentatore sorridente, lei si mette le mani sulla bocca e la vedo trarre un respiro di sollievo -Brava- gli dico, lei mi sorride -Grazie- mi risponde visibilmente felice, ritorno a fissare lo schermo, stringo il divano con le mani come per aggrapparmici, il sorriso del presentatore mi sembra come quello degli strateghi e rabbrividisco -Dal distretto 4 Finnick Odair con un punteggio di 9 bella coppia di nove per il distretto 4!- esclama quello, io mi lascio cadere stremato sul divano sorridendo -A letto cari, Keila domani passerai quattro ore con me e quattro ore con Gordon, anche tu Finnick, solo con Mags, oh inizio con te cara- dice la nostra accompagnatrice ondeggiando vistosamente mi alzo in piedi andando in camera mia.

Mi buttai sul letto sentendomi felice, chissà cosa avrà fatto Annie? Gli mancherò? Annabelle starà bene? Con queste domande mi addormento in un sonno pacifico sperando che questa non sia una delle mie ultime notti in questo mondo fatto di cattiveria e schiavitù, sognai una vita migliore per Annabelle e per la mia piccola fragile Annie.

  
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