Anime & Manga > Death Note
Ricorda la storia  |      
Autore: betbetta    07/05/2008    3 recensioni
Come poteva reagire, come?..la scomparsa del suo migliore amico..la scomparsa del suo amante..di colui che sapeva fargli battere il cuore..di colui che sapeva smuoverlo dentro..sapeva ricostruire il mello che andava lentamente morendo dentro..cadendo a pezzi..
Genere: Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Matt, Mello
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Bhè la nostra vita alla Whammy’s credo che ormai la conosciate tutti, mi sembra inutile ripartire da li a scrivere di noi. Si sempre e solo noi Matt e Mello due nomi che si sposano prfetttamente, combaciano come due pezzi di un puzzle. Bhè Mello è voluto andare via da quella che era la nostra unica dimora, il nostro unico rifugio d’amore in questo freddo e tetro mondo, e io l’ho seguito..non avrei potuto fare altro. Non lo avrei lasciato andare senza di me per nessun fottutissimo motivo a questo strano mondo, per niente. Perché lui è la mia vita, è l’aria che respiro insomma è tutto. Io l’ho sempre amato, desiderato con ogni cellula del mio corpo e sognato ogni notte della mia misera vita e alla fine è successo il miracolo, il più bel miracolo di tutti i tempi. Abbiamo “approfondito” la nostra amicizia e io non avrei potuto chiedere di meglio, perché lui era solo mio..Mio e di nessun altro, nemmeno di Near o di L..solo Mio. Abbiamo un minuscolo appartamento, non che possiamo permetterci di meglio, però almeno abiamo un posto dove vivere assieme. Ormai arriva l’estate sarà questione di un mese…però svegliarsi la mattina appena ti alzi da quello scomodissimo letto.bhè una ventata di freddo gelido ti assale, ti penetra nelle ossa fino a farti rabbrividire. Mi alzo come sempre e mi trascino fino al divano, dove mi copro con una copertina..la bocca impastata tipico da appena svegli e i sensi intorpiditi non aiutano molto a cominciare la giornata.

Matt da un po’ di tempo a questa parte è il primo ad alzarsi la mattina e a preparare la colazione. Lui l’ha capito, lo sente nelle ossa che in Mello c’è qualcosa che non va, ma il biondo non ne parla e si rinchiude sempre più spesso nei suoi silenzi. Non parlano più come un tempo e vivono senza amore. Persino quando fanno l’amore, non lo sentono più l’amore..lo fanno solo perché ne sentono bisogno, ne hanno bisogno, ma senza sentire l’uno il calore dell’altro, senza sentire più la complicità e il desiderio reciproco. Preparata la colazione Matt esce di casa, come sempre, e si dirige verso quel maledettissimo negozio di elettronica dove risolve i problemi alle varie console di videogiochi..Non è il lavoro dei suoi sogni, anzi non è nemmeno un lavoro decente dal suo punto di vista..però in qualche modo dovrà pur portare a casa dei soldi. E cosi la sua noiosissima mattina prosegue.

Mello..colui che una volta era così forte e arrogante ora è solo un mucchio di ossa che si trascinano doloranti. Si siede al tavolo e mangia la colazione preparata da Matt, però qualcosa non quadra..perchè anche Mello da un po’ di tempo a questa parte nasconde un segreto. Un pessimo segreto. Mangia, butta il piatto nel lavandino e si trascina verso il bagno. Si mette in ginocchio davanti a quello schifo di cesso e due dita in gola..giù a vomitare. Non sa cosa sta facendo, ma non sa perché lo sta facendo..ormai è la sua routine e diventato come una squallida troietta che pur di rimanere magra e bella sceglie la strada della anoressia. Ma Mello non deve apparire bello agli occhi di nessuno, allora perché lo sta facendo? E così come ogni giorno vomita, fino a vedere il sangue ed esausto si accascia su quelle fredde, ghiacciate mattonelle. Si rannicchia per cercare calore in sé stesso, il calore della vita che lo sta lentamente abbandonando. Forste è stufo o forse vuole smetterla di vedere questo mondo di sofferenza e lacrime.

Matt di solito torna alla sera è sempre puntuale e preciso perché vuole rivedere Mello il suo mello, però quella sera non è tornato..e mello o aspettava, aspettava che quella maledettissima porta si aprisse e aspettava di vedere il suo amico…anzi il suo amore..l’unica cosa che lo teneva agrappato alla vita..ma non lo vide, era li come un cucciolo abbandonato seduto sul divano fissando quela porta. Sperava che quella porta si aprisse per salvarlo dal timore, dalla paura che Matt avesse trovato un altro. Non se lo sarebbe mai perdonato e non glielo avrebbe mai perdonato, perché Matt era suo anche se ora non lo dimostrava come una volta.

Ma questo non cambiò niente perché Matt non sarebbe tornato quella sera, né mai. Dov’era Matt?? Continuava a chiederselo torturandosi così per distrarsi accese quella piccola scatola luminosa che chiamavano televisione, anche se per vederci dentro sarebbe servita una lente di ingrandimento. Girò un paio di canali quando si soffermò surpreso sul tg, sgranò gli occhi increduli..cominciò a tremare e gli lacrimarono gli occhi. Non poteva credere a quello che aveva appena visto, una cosa incredibile..una cosa assurda..terribile..vide matt, il suo matt disteso al suolo..coperto da un velo..immobile, freddo..quasi ghiacciato..Mello sbiancò, divento color cadare.

Come poteva reagire, come?..la scomparsa del suo migliore amico..la scomparsa del suo amante..di colui che sapeva fargli battere il cuore..di colui che sapeva smuoverlo dentro..sapeva ricostruire il mello che andava lentamente morendo dentro..cadendo a pezzi..mattoncino dopo mattoncino..ma matt era sempre pronto a raccogliere i cocci..ricomporli con amore e pazienza…ora chi lo avrebbe ricostruito?.. chi lo avrebbe aiutato nel fatidico momento in cui non ce l’avrebbe più fatta?..CHI?!

Non poteva pensarci..il pensiero lo uccideva..così la piccola fortezza..il piccolo castello chiamato mello.. crollò, eccolo il momento peggiore della sua vita.. i mattoncini caddero, uno per uno..e mello..bhè mello crollò..forse per lo shock..forse per la tortura che si infliggeva..ma la sua candelina si spense..un secondo prima ci sei, quello dopo no..ora,forse, lo avrebbe raggiunto..

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: betbetta