I giorni passarono e Hermione aveva deciso, col consenso di un
felicissimo Draco, di non lavorare e di badare lei stessa ai bambini.
Il piccolo Scorpius la chiamava “mamma” e questo irritava non
poco la piccola Lucy che presto si stancò delle attenzioni amorevoli che il
piccolo rivolgeva a SUA madre.
<< Lei è la MIA mamma non hai il diritto di chiamarla
anche tu così >>
Gli aveva detto una sera mentre stavano cenando
<< Io ti ho prestato il MIO papà e tu avevi detto che la
TUA mamma poteva essere anche MIA! >>
<< Sai che ti dico? Non lo voglio più il TUO papà tienitelo
pure, tanto il MIO di papà tornerà presto e avrò di nuovo una famiglia!!
>> la bambina era davvero arrabbiata ma il suo era un atteggiamento che
Hermione non accettava e così la prese da un braccio e la portò nel salotto del
Manor
<< Ma che ti salta in mente? Eh? Non hai visto che l’hai
fatto piangere? >>
Ebbene si, in questo Scorpius era totalmente diverso dal
padre, era molto più emotivo e le parole taglienti della bambina gli spezzarono
il cuoricino.
<< Tu non sei la sua mamma … - si era giustificata la
bambina – … e poi il mio papà tornerà presto me lo sento >>
<< Non hai il diritto di far soffrire così le persone
Lucy, a lui manca la sua mamma come a te manca il tuo papà. >>
La bambina a quelle parole si sentì in colpa
<< Scorpius non mi parlerà più – iniziò a piangere –
scusa mamma >>
<< Fai una cosa amore, vai da lui e chiedigli scusa, ti
vuole bene e sono sicura che ti perdonerà >>
E così fu, appena i bimbi si riconciliarono andarono subito a
giocare lasciando i genitori a tavola ancora scossi per ciò che era successo.
<< Hermione dobbiamo parlare … >>
<< Malfoy non ne ho le forze, lasciami in pace >>
<< Perdonami ma … lo sai che dobbiamo parlare … >>
<< Il fatto è che abbiamo sbagliato! >>
<< Sbagliato? >>
<< Ti prego non farmi dire cose che non vorrei …
>>
<< No ora parli!! >> aveva urlato
<< Tu dovevi lasciarmi stare! Tu non dovevi fare quella
scommessa con Blaise! Io ti amavo >> e detto ciò iniziò a piangere
accasciandosi per terra
<< Chi ti ha detto della scommessa? >>
<< Blaise, prima della guerra >>
<< Non ha importanza quella stupida scommessa >> l’aveva
abbracciata
<< Come può non importare? Eh? Noi non dovevamo neanche
calcolarci!! Caspita Malfoy abbiamo avuto una bambina!! Come fai a non …
>>
<< Bambini … >> Draco era sconvolto, Hermione era
pallida, i bambini avevano sentito tutto ed erano sulla soglia che si tenevano
per mano
<< Mamma … >>
Hermione non aveva parole, quei bambini erano molto intelligenti
per avere solo 3 anni. Quel silenzio imbarazzante durò minuti interi ma
potevano sembrare ore, nessuno aveva il coraggio di aprire bocca, i bambini
ancora tenendosi per mano e i genitori ancora abbracciati. Draco ruppe il
silenzio
<< Bambini, so che siete spaesati, lo siamo anche noi –
alzandosi – ora perché non ci sediamo tutti e… >>
<< NO!! >> urlarono all’unisono i bambini continuò
Scorpius
<< Voi ci avete mentito!! Non ci avete detto la verità!!
>>
<< Mamma io ti voglio bene ma … ma … >> e Lucy
scoppiò a piangere correndo chissà dove seguita dal fratello.
Hermione era visibilmente scossa, avrebbe voluto correre
dietro la figlia e abbracciarla invece si limitò a farsi portare sul divano del
solone da un Draco altrettanto scosso
<< Lei è la mia ancora di salvezza, mi sento persa
>> e iniziò a piangere tra le braccia di Draco.
<< Dovevano sapere prima o poi Herm >>
Da quanto non la chiamavano così? Da quanto lui non la
chiamava così? Le si sciolse il cuore e pianse tra le braccia del suo angelo dannato
finchè si calmò.
I bambini erano andati in camera di Scorpius e il bambino
tentò di calmare la sorella ma non
sapeva cosa fare, di punto in bianco la bimba trasformò i singhiozzi in risate,
eh già se la rideva bellamente.
<< Cosa ti fa ridere? >> chiese un curioso
Scorpius (in quel momento aveva pensato che quella bambina era davvero strana)
<< Ho anche io un papà, è bellissimo! E in più ho un
fratello! >>
Lo disse abbracciandolo di slancio.
<< Ora siamo una vera famiglia >> Ora era Scorpius
ad avere le lacrime agli occhi
<< E visto che il tuo papà è anche il mio, anche la mia
mamma è tua da ora >>
<< Sei davvero generosa >> lo disse
scompigliandole i capelli
Erano due bambini finalmente felici.
Al piano di sotto la situazione non era cambiata, i due erano
seduti sul divano abbracciati con gli occhi chiusi. Sognavano da tanto questo
momento e finalmente era arrivato.
<< Tutto apposto? >>
<< Si, grazie – Hermione provò a scostarsi ma Draco non
glielo permise- sto bene puoi lasciarmi >>
<< Restiamo ancora un po’ così, ti prego. >>
Hermione non ce la faceva più a mentire, si allontanò quel
tanto che bastava per perdersi del grigio dei suoi occhi e lo baciò,
istintivamente, dolcemente, un bacio lungo e pieno di amore, aspettative e
amarezze.
<< Mi sei mancato Draco >> gli sussurrò all’orecchio.
<< Anche tu Herm >>
Hola! Anche questo capitolo è concluso … ci ho messo tanto a
scriverlo, mi sono immedesimata così tanto nella storia che a metà m’è venuta
la depressione ahahahahaha però ce l’ho fatta!! Inizio ad affezionarmi a
Scorpius ahahahahah
Come al solito mi fa piacere sapere cosa ne pensate! Un bacione
Mary