14. Sleeping.

Nel momento in cui Madison sente scattare la serratura, salta dal divano per correre addosso alla sua migliore amica.

-Hoope! Quanto mi sei mancata!-

-troppo! Scendi che mi fai male!- si lamenta la mora.

Madison molla la presa sulla sua vita, consentendole di respirare e fare un sospiro di sollievo quando le sue ossa riprendono la loro posizione naturale.

Ha le ossa e i muscoli indolenziti, le labbra screpolate per i vari morsi di Zayn e il viso mostra la stanchezza accumulata. Forse non è mai stata cosi a pezzi.

-Hope, stai bene?- chiede la bionda, guardandola meglio.

-Si, sono un po’ stanca. Parigi è sfiancante.- risponde la mora con un velo di ironia nella voce.

Non sa se raccontare tutto alla sua migliore amica o no.

Vorrebbe sfogarsi con lei cosi avrebbe qualcuno che può darle dei consigli, che le può lucidare la mente.

Ma non vorrebbe dirglielo per paura di essere disprezzata perché non si è imposta contro di lui o perché non lo molla.

Ma quando una persona è innamorata non si preoccupa di nulla.

Anche la cosa peggiore si riesce a mascherare a proprio piacimento.

Di solito a favore di chi ha la colpa.

-Nathan?- chiede la mora cambiando discorso.

-In camera che dorme.- risponde Madison.

-Bene. Adesso vado a farmi un pisolino poi sono tutta per te.-

-Va bene. A dopo.- la saluta la bionda.

Hope raccoglie il trolley da terra e, con fatica, sale le scale con l’intenzione di andare in camera sua.

Lascia la valigia all’ingresso della stanza e si siede sul letto, levandosi le scarpe.

Si guarda intorno, facendo cadere lo sguardo sulle varie foto appese alle pareti.

Lei e Nathan, lei e Madison, lei e i suoi genitori da piccolissima, lei e i suoi compagni di classe dell’ultimo anno, Nathan e Madison, Nathan da solo, lei da sola da piccola,…

Una stanza piena di ricordi.

Poi, il suo sguardo si sposta su una foto nuova, appesa da poco da qualcuno che non è lei.

È in una cornice di legno e ritrae lei e Zayn addormentati con Nathan fra le braccia di lei che è fra le braccia di lui.

“L’avrà appesa Madison” pensa lei.

Ammira Zayn addormentato nella foto.

Crede che non ci sia niente di più bello che i suoi ometti addormentati.

E ha ragione.

Ma uno dei due, da sveglio, è una peste.

Quale dei due però?

Caccia questo pensiero dalla testa e si leva i pantaloncini per stare più comoda nel letto, prima di infilarsi sotto le coperte e cadere in un sonno ristoratore.

Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe riuscita a dormire due giorni interi?

Nessuno.

Questi due giorni sono stati strani.

Lei dormiva, Madison andava a svegliarla preoccupata, le portava qualcosa da mangiare e lei ricadeva nel sonno subito dopo aver assaggiato qualcosa.

La cosa positiva è che ha riacquistato un po’ le forze.

Poche, ma le ha riacquistate.

Sarebbe tentata di dormire ancora,

e cosi fa.

-Hope, svegliati.- le sussurra Zayn in un orecchio.

Madison lo ha chiamato preoccupata, quando, dopo tre giorni, non si decideva di alzarsi.

E cosi lui, con calma, è venuto a controllare.

-mmh.- mugola lei in risposta.

-Hope, tesoro, stai dormendo da tre giorni. Non credi sia ora di alzarti?-

-No.- borbotta prima di mettere la faccia sotto al cuscino.

-Dai, voglio vedere il tuo bellissimo sorriso.-

-No.-

-Hope, se non ti alzi da sola mi arrabbio.-

-No.-

-Hopeeee.- cantilena, infastidito.

Lei fa un verso incomprensibile in risposta.

-Ti devo far alzare con le cattive?-

-No.-

-Se non ti alzi da sola lo farò. E sai che ne sono capace.- risponde duro.

Quella frase scatena in Hope dei brividi.

Di terrore.

L’ultima volta che voleva dormire e non voleva svegliarsi, Zayn le ha detto le stesse cose, più o meno, e l’ha svegliata con cinque pacche ben assestate sul suo posteriore.

Non c’è bisogno di dire che la zona lesa ha dato molti problemi nelle ore successive.

Adesso ha paura che la sua reazione sia peggiore, cosi decide di dargli retta e stropicciarsi gli occhi, pronta a tornare a vedere la luce.

-Brava bimba.- dice lui, con tono compiaciuto.

-Come stai?- chiede lei.

-Bene, tu?- risponde tranquillo, posandole un bacio sulla fronte.

-Bene.- mente lei.

In realtà le fa ancora male tutto ma non vuole darlo a vedere.

-Come mai?- chiede lei per cambiare argomento.

-Madison era preoccupata per te. Credo che posso andare adesso.-

-Non rimani?- chiede delusa.

-Non posso. Devo lavorare.-

-Va bene. Quando ci vediamo?-

-Ti chiamo io.- risponde, dandole un bacio a stampo.

-Va bene.-

-Ciao.- dice prima di schioccarle un altro bacio.

-Ciao.-

Dire che Hope è spiazzata è dire poco.

Era freddo, distaccato.

Perché passare a controllare che non sia morta per poi intrattenersi per quanto? Due minuti.

Non ha senso.

Che sia arrabbiato con lei?

Con questi pensieri Hope decide di farsi una doccia quindi, dopo aver preso il necessario, si chiude in bagno.

-Ciao Maddy.- saluta la bionda.

-Hope, finalemente!- esclama allargando le braccia verso il cielo.

-Ahaha scusami ma a quanto pare avevo sonno.-

-Avevi sonno?! Se non fosse stato per Zayn saresti rimasta a letto anche oggi.-

-Credo di si.-

-Approposito di Zayn, devi raccontarmi cosa avete fatto a Parigi!- esclama eccitata Madison.

E adesso?

Cosa deve fare Hope?

Raccontargli tutto, nei minimi dettagli, o limitarsi a quello che hanno fatto i primi giorni e inventare altre cose per non destare sospetti?

La giudicherà se le dirà la verità?

Si arrabbierà?

O si arrabbierà se mente?

E Zayn?

Cosa potrebbe dire se venisse a sapere che la sua adorata Hope ha raccontato alla sua migliore amica di essere stata praticamente violentata dal suo ragazzo?

Perché è questo quello che è successo.

E nel momento in cui realizza questo, capisce che qualcosa sta cambiando.

Ma cosa?

Buonaseeeeeeera c:

che strano che riesco a pubblicare un capitolo e non è passato nemmeno un mese dall’ultimo.

WOW

Ormai credo che si sia capito che scrivo quando mi viene il lampo di genio.

Stasera mi annoiavo quindi ho pensato di scrivere per questa FF c:

Dopo queste strabilianti scoperte possiamo dire che Hope ha le idee chiare!

Ceeeeerto …

Secondo voi cosa succederà?

Vabbè, mi dileguo che ho sonno c:

vi voglio bene, e le vostre recensioni le adoro :D

-Au