Batté ancora le palpebre, e un'unica immagine s'impresse sulla sua retina: fili dorati, un volto senza età e due lampi d'azzurro che erano stati assieme consolazione e orrore delle notti passate. Atteggiò le labbra a un sorriso, o forse ci provò soltanto.
"Sapevo che sarei finito all'inferno." mormorò con il poco fiato che l'ammasso rovente e malconcio dei suoi polmoni era riuscito a catturare.
Poi il buio lo inghiottì.
Seguito di "Macerie".