“Ragazzi
abbiamo una
festa da preparare!” Zayn e Niall arrivarono al
fondo delle scale.
“Cosa
dobbiamo fare?”
“Niall, chiama Liam, o Louis, fai tu, e guarda a che punto
sono. Tu, Zayn,
vieni con me”
“Harry?”
“È
sopra, non si
sente molto bene”
“Secondo
me finge…”
“Sta
davvero male!”
“Come fai a dirlo?”
“Si vede dagli occhi. Sono spenti”
“Spenti?”
“Sì, spenti, tristi, non i suoi soliti
occhi”
“Ok…
Cosa dobbiamo
fare i e te?”
“Devi
aiutarmi a
prendere lanterne” Claire e Zayn andarono in
cantina e la ragazza, dopo
aver preso una sedia, si arrampicò sullo scaffale
“Reggimi”
“Ok”
Zayn la
prese per i fianchi, ma pian piano spostò le mani sul suo
sedere.
“Zayn
farò finta che
le tue mani non siano sul mio sedere”
“E io farò finta di non avercele”
“Hai sempre la risposta pronta tu?!”
“Sì, perché?”
Claire si era girata e stava scendendo dalla sedia
“Sei
irritante!”
“Grazie”
“Non
è un
complimento…”
“Lo
so”
“Zayn,
ci stai
provando con me?”
“Se anche fosse?”
“Non hai speranze”
“Tentar non nuoce”
“Ma
un pugno ben
piazzato sì…”
“Aggressiva…”
“Puoi contarci” rispose Claire
continuando a dare la schiena al ragazzo
“Come
mai non ho
speranze?” Zayn riprese il discorso lasciato cadere
dalla ragazza
“Siamo
troppo uguali”
“Non è vero!”
“Oh sì. Siamo entrambi vanitosi. Pensiamo entrambi
sempre prima a noi e poi gli
altri… che si arrangino!”
“E quindi?! Chissene frega!”
“Senti Zayn…”
“Ragazzi! Sono arrivati!” urlò
Niall dal piano superiore
“Arriviamo!”
risposero in coro, mentre si avviavano verso le scale.
Raggiunto il salotto Claire vide Liam
e Louis abbracciare
due ragazze, che, appena la videro, andarono a presentarsi.
“Ciao,
io sono
Danielle”
“E io sono Eleonor”
“Piacere ragazze, io sono Claire”
“Allora, Liam ci ha detto che c’è una
festa da organizzare!”
“Liam!
Ma dai!
Saranno stanche e tu le vuoi anche far lavorare!”
“Sinceramente
Claire,
siamo tutt’altro che stanche! Non vedevamo l’ora di
fare qualcosa” le due
ragazze scoppiarono a ridere
“Allora,
se la
mettete così… Mi servirebbe una mano a sistemare
di Liam. – poi
rivolgendosi agli altri ragazzi – Zayn,
vai a prendere le lanterne. Liam, vai a cercare le candele. Niall,
Louis, voi
pensate al cibo. Mi raccomando, Louis controlla che Niall non mangi
tutto e tu,
Niall, controlla che Louis non usi troppe carote. Danielle, Eleonor.
Con me”
Claire uscì seguita dalle ragazze, mentre gli altri andavano
a fare ciò che gli
era stato detto.
“Sbaglio
o non ho
visto Harry…”
“È
vero! Harry non
c’era!”
“È
sopra, in camera
mia che dorme. Non si sente molto bene”
“Oh povero…”
“Aspetta… Hai detto in camera tua?! Ma voi
due… Non è che…”
“Eleonor!”
“No,
no! Tranquilla
Danielle, avrei reagito anch’io così. Comunque lui dorme in camera mia. Io dormo sul
divano in un’altra stanza”
“Comunque
non sarei
rimasta scioccata se aveste dormito insieme…”
“Danielle!”
“Calma, calma… Comunque perché non ti
saresti stupita?”
“Beh, vi ci vedo bene insieme. Tutto qua”
“È
vero! Se vuoi
possiamo indagare…”
“Non è il caso ragazze. Mi ha esplicitamente detto
che non gli piaccio. E poi
mi sono appena lasciata. Non penso di essere pronta per una nuova
relazione”
“Ma quindi lui ti piace?”
“No, ma sono successe delle cose che mi hanno portata a
chiedermelo”
“Oddio! Racconta!” le tre ragazze
andarono nel giardino di Liam e dopo aver
messo i piedi a mollo in piscina, iniziarono ad ascoltare
ciò che Claire aveva
da raccontare: di come lei avesse sfidato Harry, di come lui
l’avesse baciata,
di come si fosse lasciata con Josh, di come avesse scoperto che lui
fosse gay e
di come non volesse che lui gli altri lo sapessero.
“O
mio dio. Non è
possibile. Sapevo che Harry fosse stronzo, ma non fino a questo punto.
E poi
quel Josh, ti deve voler davvero bene se ha fatto tutto questo per
te”
intanto i ragazzi erano arrivati e avevano iniziato a organizzare le
cose
“Claire,
dove metto
le lanterne?”
“Appendile un po’ dappertutto”
“Claire, dove metto le candele?”
“Lasciale li, poco prima della festa le accendiamo e poi le
mettiamo in
piscina. Dove sono le tovaglie Liam?”
“Non lo so! Cercatele! Sei li a fare niente coi piedi a mollo
mentre noi siamo
qua a lavorare!”
“Non stiamo facendo niente! Stiamo organizzando mentalmente
le cose. E poi
stavamo per uscire”
“Davvero?!” chiese Eleonor stupita
“Shhhhhh”
Claire
le fece segno di fare silenzio
“Dove
andate?”
“Non sono affari tuoi! Tu vedi di lavorare, non pensare a
cosa facciamo noi”
“Io
ci penso eccome!
Perché con la scusa dello stare
organizzando le cose non fai niente e sbologni tutto il
lavoro a noi!”
Eleonor e Danielle stavano ridendo a crepapelle
“Liam,
perché devi
sempre fare questioni?! Lavora! Guarda Zayn! Lavora senza dire niente!
E lo fa
anche sorridendo!”
“Claire… Lui ha paura di te”
le ragazze oramai non riuscivano a smettere di
ridere e dopo la risposta di Liam Eleonor cadde in piscina dal ridere
“Devo
andare a prendere
dei vestiti asciutti per Eleonor” disse facendo
spallucce, mentre Danielle
aiutava l’amica a uscire dalla piscina.
“Va
bene, ma poi
tornate”
“Sì!” le tre ragazze si
allontanarono lasciando da soli i ragazzi, che
continuarono a lavorare.