Suppongo che ciascuno abbia una propria visione della fine del mondo e, a essere onesti, non credo che un predicatore esaltato del Nebraska abbia meno titoli del nonno di Asgard, quando si tratta di preconizzare il game-over.
A me, per esempio, la faccia di Stark anticipa sempre una catastrofe nucleare – che innescherei io, beninteso.
“Come mai il milionario, filantropo, seccatore è da queste parti?”
“Vuole reclutare Ward.”
“Sa che non siamo una milizia in leasing?”
“Non gli servono le sue doti belliche… Direi più… La dotazione di serie.”
“Che?”
“Uno streap angel da offrire alla moglie di un cliente difficile.”
Stark è un uomo perverso. Potrei ricredermi.