ATTENZIONE!! LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE SOTTO E' IMPORTANTISSIMO!


"Forza Ryan...dì Zia April" dissi facendo quella vocina da coglioa che piaceva tanto ai bambini.
"Mamma" disse chiamndola.
"No...devi dire : zia April!" dissi esasperata.
"Cazzo RYan vuoi dire ZIA APRIL! Non è difficile!" sbottai.
"Che succede qui?" chiese Jasy entrando in cucina e prendendo quel mostro in braccio.
"Cazzo" disse Ryann infilandosi un dito in bocca.
"CHi te l'ha insegnato RYan!" gridò quell'isterica di sua madre.
"Zai April!" sorrise indicandomi il bambino.
"Oh andiamo ora ti decidi!" dissi esasperata andando in salotto dove c'erano tutti gli altri.
Eravamo riuniti a casa di Louis quella sera...o meglio quasi tutti.
Zayn non si era fatto più vedere da quando Harry ed io eravamo tornati isnieme.
Non sapevo esattamente cosa fosse successo quella sera quando Harry era venuto a casa mia,ma sicuramente qualcosa di abbastanza grave da farmi odiare da uno dei miei più cari amici.

Avevo la mia piccola nipotina sulle ginocchia mentre le facevo il solletico quando uno strozo dalla testa riccia fece il suo ingresso riscaldanomi il cuore.
Era incredibile come la sua sola presenza riusciva a rendermi la persona più felice della terra.
La sua presenza avevo detto?! Rettifico,i suoi baci erano la fine del mondo!
"Prendetevi una camera!" sbottò Niall entrando in salotto.
"Fratello,dal profndo del cuore...fottiti!" gli dissi dandogli un bacio sulla guancia per poi andare in cucina ad aiutare le mie isteriche amiche a cucinare.





"April abbassa quel mestolo!" disse  Liam portando le mani avanti alla faccia.
"Perchè?" chiesi innocentemente.
"perchè sei pericolosa!" urlò "Per colpa tua ho la fobia dei cucchiai! Sbaglio o sei tu che all'ultimo anno d'asilo hai tentato di affogarmi con uno di quei cosi!"
"NOn volevo affogarti! Volevo solo farti assaggiare una delle mie creazioni,ma tu non volevi mangiarla!" esclamai incrociando le braccia al petto.
"Era plastilina!" sbraitò.
"E chi ti dice che saresti morto se l'avresti mangiata?"
"La scatola! C'è scritto 'NON INGERIRE' "
"Dettagli...dettagli..." borbottai.





ero appoggiata allo stipitte della porta osservando i bambini che giocavano davanti al camino quando sentii stringermi daq un paio diu forti braccia.
"Ti prometto che un giorno ne avremo uno nostro" sussurrò HArry per poi coinvolgermi in un bellissimo bacio.




SPAZIO AUTRICE : "Ok lo so...è una cosa immensamente schifosa questo capitolo e scusate tantissimo per il ritardo! Ma non ho poi così tanta ispirazione per questa storia e purtroppo ne ho tantissime altre da terminare...quindi volevo considerare l'idea di cancellarla o almeno sospenderla...fatemi sapere cosa ne pensate...