(PARTE NADIA)

Harry:potevate avvisare-disse con tono freddo e andandosene in cucina, io lo seguii

Io:ehy Harry, mi dispiace, non volevo

Harry:tu non vuoi mai, ma lo fai sempre, sai a cosa penso, come faccio a stare con una ragazza che si dimentica di me

Io:tu lo sai benissimo che ero molto preoccupata per Liam, sai che ha un solo rene

Harry:sì, lo so, ma io ero il tuo ragazzo e sono importante almeno quanto Liam-disse andandosene in salotto

Io:uououo, aspetta-dissi fermandolo-stai dicendo che mi stai lasciando??

Louis:me ne vado

Io:no-dissi bloccandolo-puoi restare, tanto abbiamo quasi finito

Harry:non lo sto dicendo, l’ho detto, non posso stare con una ragazza per la quale non sono importante-disse andandosene

Io:ma, ma-dissi balbettando-VAFFANCULO-dissi alzando il medio verso di lui-scusa per il disturbo Louis

Louis:non ti preoccupare, vuoi un abbraccio?-disse aprendo le braccia, annuii e mi buttai nelle sue braccia-piangi se vuoi

Io:non voglio bagnarti la maglietta

Louis:tanto si lava, piangi pure- mi appoggiai alla sua spalla e mi misi a piangere, dopo un po’ scese Alice

Alice:già mi rimpiazzi

Lou:SSSHHHH!!-le gridò, poi continuò sussurrando-non vedi che piange-era inutile l’avevo sentito, continuai a piangere

Alice:ehy cos’è successo?-diedi una pacca a Louis per fargli parlare

Louis:l’ha lasciata Harry, solo perché non ci ha avvisati che andava al parco, Harry dice che non è importante per lei, perché sennò si ricordava di avvisarlo

Alice:mi dispiace molto-disse accarezzandomi la schiena-sai cosa facciamo noi tre??-mi staccai da Louis, mi asciugai gli occhi e scossi la testa-andiamo a togliere quelle maledette stampelle, andiamo a prendere un gelato, aiutiamo Louis per x-factor e balliamo un po’, per te va bene?

Io:ok-okay-dissi singhiozzando

Louis:giusto, ora ti lavi la faccia e andiamo

Io:devo salire le scale-dissi stanca

Louis:ti porto io?-annuì e mi prese come una principessa, mi portò in bagno, mi lavai la faccia e mi riportò giù

Io:grazie-dissi prendendo il giubbotto, me lo misi ed uscimmo, andammo in ospedale, tolsi il gesso, prendemmo un gelato e andammo nella palestra che c’era a casa nostra, aiutammo Louis, era bravissimo, aveva una voce fantastica, avrebbe cantato Look After You, fantastica canzone

Io:Louis, sei davvero bravo

Alice:già, ho un fratello che diventerà famoso-disse vantandosi

Louis:no, non sono così bravo-lo guardammo con una faccia di disapprovazione e continuò-ok, le vostre facce dicono il contrario, ora voglio vedervi ballare

Io:non mi va

Alice:DEVI FARLO.-disse con sguardo assasino

Io:ok-mi alzai e con me si alzò anche Louis-ma tu non sei un calciatore??

Louis:e ballerino

Io:ok-accendemmo la musica e ballammo, quando finimmo ci trovammo tutti i ragazzi comprese Eleanor e Perrie ad applaudirci, però non c’era Harry-ragazzi che ci fate qui?-dissi sedendomi, mi faceva male la gamba

Perrie:abbiamo sentito la musica alta ed eccoci qui, siete bravissimi

Alice&Louis:grazie

Io:già grazie-dissi quasi piangendo

Eleanor:perché piangi??

Io:no, niente-dissi massagiandomi la gamba

Zayn:ti fa male la gamba?

Io:no, sto bene, possiamo andare di là-dissi alzandomi, feci qualche passo ma caddi a terra-cazzo-imprecai, Liam corse da me

Liam:tutto bene?

Io:no, mi fa male-dissi massangiandola-cazzo,cazzo, cazzo-dissi ripetutamente

Liam:Lou accendi la macchina

Louis:corro-disse correndo fuori dalla palestra

Liam:Zayn, Niall, aiutatemi-mi sollevarono e mi portarono in macchina, mi fecero sdraiare nei sedili dietro-voi due restate qui insieme alle ragazze, poi se c’è qualcosa vi avvisiamo

Niall:ok-disse mentre si allontanarono

Io:grazie-gridai-comunque Louis è più forte di voi tre messi insieme

Louis:è vero, non è così pesante

Liam:non fa niente, come ti è venuto in mente di ballare, hai appena tolto le stampelle

Io:mi dispiace

Liam:tanto-venne bloccato da Louis

Louis:è colpa mia e di Alice, siamo stati noi due ad obbligarla a ballare, riusciva a camminare benissimo

Liam:sì, ma camminare è una cosa, ballare è un’altra

Io:BASTA, smettetela di discutere, è colpa mia che ho dato corda a te ed ad Alice, punto, non voglio sentire altro su questo argomento-dissi incazzata

Louis:scusa, non volevamo crearti problemi con la gamba, scusa

Io:non preoccuparti, quanto manca

Liam:siamo arrivati-disse con tono freddo

Io:ti ho fatto qualcosa di male?-dissi riferendomi a Liam

Liam:no-disse scendendo dall’auto, dopo di lui scese Lou

Louis:dai salta su-disse girandosi di spalle, mi aggrappai al suo collo e misi le gambe sui suoi fianchi

Io:grazie-dissi stampandogli un bacio sulla guancia, lo adoravo, era molto protettivo, poteva essere mio fratello, ma non lo era pensai guardando Liam, cercai di capire cosa aveva, ma non feci in tempo a chiederglielo che arrivò un infermiera che guardacaso era mia zia -.-‘

Grazia:hey, vi siete messi insieme?

Liam:ma che dici zia?

Grazia:hey, piccoletto non chiamarmi mai più così

Io:zia, è Liam, mio fratello, ti ricordi??-si portò le mani sulla bocca per lo stupore

Grazia:come sei cambiato, mi ricordo ancora che eri alto fino alle mie ginocchia, che bei tempi, comunque, che ci fai in braccio a Louis?

Io:ho ballato e mi fa male la gamba

Grazie:bravo pollo-mi chiamava sempre così quando ero piccola, l'avevo sempre odiato

Io:ancora con questa storia, basta, non chiamarmi più così e non lo deve sapere Niall-dissi a Liam e a Lou, mi zia mi stava per chiedere se era il mio fidanzato, ma la precedetti-no, non è il mio fidanzato e non lo amo, anzi ci odiamo, adesso qualcuno mi può controllare la gamba??

Grazia:entra lì, adesso chiamo qualcuno-disse indicandomi un ambulatorio

Io:ok- Louis entrò e mi fece sedere sul lettino-grazie Lou-mi sentivo strana, molto strana, non sapevo cosa avevo, dopo un po’ entrò una giovane dottoressa, alta, mora, sui 25 anni, Lou e Liam erano come incantati

Dott.ssa:ragazzi, perfavore potete uscire?

Io:aspetti ci provo io, ci sono El ed Ali fuori dalla porta-detto questo scapparono fuori di corsa-gli scusi, è così imbarazzante

Dott.ssa:non si preoccupi signorina Payne-disse guardando dei fogli

Io:no, vi prego non mi dia del lei, mi sembra di essere a scuola, mi chiami Nadia

Dott.ssa:ok, Nadia, io sono Melanie, puoi darmi del tu, quanti anni hai?

Io:16

Dott.ssa:qui mi risulta che sei già stata qua e per molto tempo ed hai tolto le stampelle nel primo pomeriggio, ma il gesso lo hai tolto da tanto tempo, giusto?

Io:giusto

Dott.ssa:allora, cosa hai fatto?

Io:allora dopo aver tolto le stampelle, sono andati con due miei amici a svagarci un po’, ma niente di pesante o pericoloso, dopo siamo tornati a casa e abbiamo ballato, dopo aver ballato mi faceva male la gamba, mi alzai per andare in un’altra stanza e sono caduta, penso che la gamba abbia ceduto, ma adesso non sento più così tanto male

Dott.ssa:ok, ti visito così vediamo cos’hai

Io:ok-dopo avermi visitato uscì dalla stanza e ritornò dopo un po’- allora Nadia, la gamba non ha niente ma…

Eccomi qui, mi dispiace per quest'altro ritardo, ma ho avuto dei vari problemi, ma adesso tutto risolto, vi è piaciuto?? Recensite!!

Nadia xx