Serie TV > NCIS
Segui la storia  |       
Autore: ZivaDDavid    16/12/2013    1 recensioni
In un universo parallelo…. E completamente diverso…
Ziva, agente del Mossad, figlia del Direttore, la migliore per le sue tecniche di combattimento e logica. Aveva solo 20 anni all’epoca.
Anthony Dinozzo, agente dell’NCIS, del servizio investigativo della marina militare Americanaanche professore di inglese all'occorrenza.
Buona lettura!!!!!!!
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Un po' tutti, Ziva David
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Ziva posso parlarti? – disse Michael ignorando del tutto il professore
-Michael sto accompagnando il professore da mio padre. Dopo. – e fece per muoversi quando gli bloccò il braccio con una mano. Il professore DiNozzo non perse tempo e bloccò il polso dell’uomo fino a farlo staccare dal braccio di Ziva.
-Professore sto parlando con un’agente. La pregherei di non intromettersi. – disse Michael con un inglese un po’ arrangiato.
-Michael fossi in te lo ringrazierei, perché se no oltre all’altro braccio ingessato, ora avresti anche questo. Ho detto dopo. Non te lo ripeterò un’altra volta. – si voltò verso il professore – andiamo professore. – e a seguirli dietro c’era Monique. Non si sarebbe mai intromessa lei tra Ziva e Michael, sia perché Ziva non aveva bisogno di protezione, sia perché sapeva che Michael volevo parlargli urgentemente.
Ziva nel frattempo accompagnò il professore in un veloce tour dell’edificio, e poi lo portò da suo padre.
-Professore allora la stanza delle conferenze che le abbiamo messo a disposizione è la 3. Ziva la accompagnerà. Quella sarà la sua stanza anche per le consulenze. Dato che la lezione l’avrà nel pomeriggio ha a disposizione diverse opzioni : la nostra palestra privata dove allenarsi, fare un giro in città ( anche se in quel caso sarebbe accompagnato da un nostro agente, magari Ziva)…
-No Direttore, per ora vorrei andare nella mia aula allora e inizierò a preparare la lezione.
-Perfetto Professore. Ah tenga le chiavi della sua nuova auto. E’ dell’agenzia, mi piacerebbe che restasse integra.
-Non credo che questo sarà un problema Direttore.
-Bene la macchina la troverà nel garage. Ziva fai vedere al professore il garage e accompagnalo nella sua aula. Poi torna qua. Hai una missione.
-Certo Abba.
 
Ziva condusse il professore al garage e gli mostrò la sua auto : una BMW 4 grigio metallizzata. Dopo avergli lasciato un paio di minuti per ammirare l’auto, sotto il suo sguardo divertito, lo accompagnò nella sua aula.
-A dopo Professore. Se ha bisogno mi faccia chiamare.
-Grazie mille agente David. – e con questo lei si congedò.
 
 
 
Nel frattempo Monique la sta aspettando ancora davanti l’ufficio del Direttore.
-Ciao Monique
-Ciao Ziva… allora… come stai? – chiese ridendo sotto i baffi
-Come dovrei stare? Bene
-Solo bene?! Hai il sexy Prof in casa!!!!!!!!
-Oh cielo Monique… ancora?
-Certo ! Ne abbiamo parlato solo ieri ricordi…
-Certo che ricordo… hai altro da dirmi o mi devi parlare del sexy prof?
-No volevo anche dirti di parlare con Michael… ha qualcosa di importante da dirti…
-E scommetto che a te non ha detto nulla…
-No infatti… di solito i pettegolezzi li dice sempre lui… ma stavolta mi sembra una cosa seria… anche se non mi aspettavo quella sceneggiata davanti al professore e all’ingresso dove ci sono un sacco di agenti sempre…
-Neanche io… è stato molto fortunato… Ora devo andare Monique. Mio padre mi ha detto che ho una missione.
-Fammi sapere quanto manchi! Ma quindi oggi niente lezioni di lingua? Fra un’ora abbiamo la lezione di spagnolo!
-Lo saprò dopo aver parlato con mio padre. A dopo
 
 
-Padre mi volevi vedere?
 
-Si Ziva… fra un mese ci sarà una conferenza in America alla Casa Bianca con i più importanti direttori delle agenzie mondiali. Io dovrò andare e avrò bisogno di una scorta e voglio che tu ne faccia parte. Inoltre un’agente dell’NCIS mi ha richiesto appoggio per una missione in Europa e voglio che ci vada tu. A quanto pare in Russia c’è un gran movimento per un possibile ritrovamento di una bomba nucleare del II° dopo guerra e siamo più che certi che i russi la useranno. Quindi nostro compito è sottrargli o disinnescare l’ordigno. Parti fra 10 giorni.
 
-Agli ordini Direttore.
 
-Ora vai che fra poco hai le lezioni di spagnolo ed italiano. Ah… come sta andando i professore?
 
-Abba una lezione sola abbiamo fatto. In ogni caso credo che abbia un metodo tutto suo e che funzionerà.
 
-Ottimo. Tienimi aggiornato.
 
Ziva uscì dall’ufficio di suo padre con mille e più pensieri in testa… lei era un’agente del Mossad istruito e addestrato a tutto anche se un po’ di riposo le sarebbe sempre piaciuto. Ma non poteva permetterselo. Pensava spesso alla morte di sua sorella e di sua madre. Pensava spesso ad Ari il suo fratellastro che era sempre in missione. Tornava a casa pochissime volte durante l’anno. Avere come padre il direttore del Mossad aveva tanti pro ma anche tantissimi contro… era un dato di fatto.
Erano le 10.20 e alle 11.00 sarebbe iniziata la lezione di spagnolo e poi alle 12.30 quella di italiano. Doveva andare a parlare con Michael… Michael che conosceva da tutta la vita, con cui era cresciuta. Figlio di agenti del Mossad, avevano destinato il loro unico figlio al loro stesso destino. Per questo Ziva e Michael erano cresciuti insieme. Quando i genitori erano in missione o a lavoro passavano il tempo insieme. Crescendo erano diventati più che amici a 14 anni si erano, per così dire, ufficialmente fidanzati, con l’approvazione di ambo le famiglie. tranne l’approvazione di Myriam. Poi era cambiato tutto… un anno dopo i suoi genitori si erano separati e la madre morì dopo essere stata rapita da alcun cellule terroristiche che cercavano suo padre. Fu un terribile colpo, a cui Ziva non credette di poter sopravvivere. E invece era sopravvissuta. A distanza di soli 9 mesi Tali morì in un attacco kamikaze di una cellula di Hamas. Entrò in un oblio di disperazione da cui era certa non sarebbe più uscita. E invece dopo due mesi di “silenzio stampa” Ziva reagì. Entrò nel Mossad con grande disappunto di Myriam. Lasciò Michael. Non sentiva di avere più niente dentro di sé, se non un grande vuoto che di certo Michael non avrebbe potuto riempire. Si concentrò solo su un unico obiettivo : diventare il miglior agente del Mossad e vendicare così sua madre e sua sorella.
 
-Michael che dovevi dirmi di così urgente?




-----------------------------
scusate la lunga attesa!!! Non so come facciate voi a scrivere sempre perchè io con l'università non ce la faccio più... povera me :(
Detto ciò spero che la storia vi stia piacendo! Vi allego  un bellissima video su Ziva e Tony che adoro!!!!!!!! Ho riso fino a stare male!  
Fatemi sapere che ne pensate!  ( http://www.youtube.com/watch?v=n4jCVmBPCWo )
Baci Zivadavi
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: ZivaDDavid