Calendario dell’Avvento #19: “Le famiglie sono un disastro. E le famiglie immortali sono un disastro eterno.” (Ermes, Il Mare dei Mostri)
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NdA: ricordo che Luke e Silena, nel mio headcanon, sono i figli di Percy e Annabeth.
Mentre la loro bolla d’aria saliva a tutta la velocità verso la superficie dell’oceano, Percy si chiese perché lui e la sua famiglia avessero accettato l’invito a cena nel palazzo di Poseidone. Avrebbe dovuto saperlo che era un disastro annunciato.
Era andato tutto storto fin dall’inizio, con Anfitrite che non faceva che lanciare commenti del tipo: “è un capello bianco quello, Percy?”, “mi preoccupavo che i tuoi poteri in acqua si fossero affievoliti, Percy. In fondo, adesso hai una certa età” e “Annabeth, cara, lascia che faccia io. Non vorrai stancarti. So che i reumatismi sono comuni fra voi umani”.
Per non parlare di quell’antipatico di Tritone, eterno adolescente, che non aveva perso occasione per mostrare al loro padre di essere migliore di Percy.
Ma era andato tutto a rotoli quando Luke e Silena, che in genere erano docili come cuccioli di pitt bull mal ammaestrati, avevano dimostrato cosa voleva dire possedere i poteri del mare e il genio di Atena.
Come risultato si erano ritrovati un’Anfitrite isterica, un Tritone impazzito e un Poseidone con il mal di pancia dalle risate.
Percy e Annabeth avevano preso in braccio un figlio a testa ed erano scappati a tutta velocità.
La bolla raggiunse la superficie e si infranse. Percy, che cercava di non far scappare un Luke super eccitato, sospirò, rassegnato. “Aveva proprio ragione Ermes: le famiglie sono un disastro. E le famiglie immortali sono un disastro eterno.”
Annabeth annuì, cercando di aggiustare il cappello di lana dalla testa di Silena, ma la bambina non voleva stare ferma un attimo. “E le famiglie semidivine sono un disastro ambulante.”