Calendario dell’Avvento #21: calore corporeo
Rating: giallo
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NdA: spoiler per Il Marchio di Atena!
Persi e feriti su una sperduta montagna innevata. Non esattamente un appuntamento romantico.
Nonostante le ore trascorse per escogitare un piano, l’impresa era andata a rotoli prima ancora di cominciare. Adesso si trovavano rintanati in una grotta umida per ripararsi dalla neve, la caviglia di Percy era fratturata e Annabeth aveva un taglio profondo alla spalla.
Il freddo si insinuava nei vestiti, entrava dai loro pori e si espandeva nel loro sangue. Annabeth sospettò che i suoi denti si sarebbero spezzati dal tremore.
Percy la strinse ancora di più, avvolgendola tra gambe e braccia, cercando di preservare quel poco di calore corporeo che era rimasto loro.
Annabeth fu felice di aver scelto Percy per quell’impresa, si sentiva più al sicuro quando era insieme a lui.
Non che Percy mi avrebbe permesso di partire senza di lui.
Da quel terribile giorno in cui erano caduti nel Tartaro, non si erano allontanati per un attimo l’uno dall’altro. Tuttora, mesi dopo la sconfitta di Gea, avevano ancora incubi la notte. A volte, nei giorni peggiori, Annabeth sentiva le proprie forze abbandonala, la vita scivolarle dalla pelle, e sospettava di non essere mai riuscita a scappare da quell’orribile luogo. Poi Percy le stringeva la mano e lei si sentiva rinascere.
Finché siamo insieme.** Da "Il Marchio di Atena", capitolo 51.