APPUNTAMENTI
GRAZIE PER LE
RECENSIONI AD
ASHLEY:SI ANCHIO PENSO
CHE MIRANDA ABBIA AVUTO QUELLO CHE SI MERITAVA,IL PROBLEMA è CHE QUESTO LA FA
DIVENTARE ANCORA PIù PERICOLOSA
MALESIA:GRAZIE PER I
COMPLIMENTI.SI HO CERCATO DI FAR VEDERE MIRANDA AGLI OCCHI DEL LETTORE PROPRIO
CON IL TOCCO DI CATTIVERIA(E CHIAMALO TOCCO)DATOLE E MI FA PIACERE SAPERE CHE
SONO RIUSCITA NEL MIO INTENTO.TANTO PER CURIOSITà SEI TU QUELLA CHE PRECEDENTEMENTE
MI HA RECENSITO COME "ANONIMA?"
PER CHI AVESSE UNO
SCATTO DI PAZZIA IMPROVVISA E VOGLIA LEGGERE QUALCOSA DI VERAMENTE DEMENZIALE
ECCO UNA ONE-SHOT CORTISSIMA"IL FINALE IDEALE"ANCHE SE PENSO CHE
L'AVRETE GIà NOTATA...è MOLTO CORTA PERCHè L'IDEA NON ERA PARTITA PER CREARE
UNA FF MA ERA UN MESSAGGIO INSERITO IN UN
FORUM DI HARRY POTTER...E RILEGGENDOLA HO PENSATO DI PIAZZARLA QUI NEL
SITO TRA I MIEI CAPOLAVORI(TRA LA FOLLA SI SENTE UN FISCHIO)EH...SCUSATE VOLEVO
DIRE TRA LE MIE STORIE....ECCO COSì VA GIà MEGLIO...
I giorni seguenti
furono senza dubbio i migliori per Ginny Weasley da quando era tornata a Hogwarts per il suo
quinto anno.Stava più spesso con il magnifico trio,si era riavvicinata a
Luna(l'anno prima infatti avevano litigato),Miranda era messa sempre più da
parte(la cosa non le faceva naturalmente piacere)e come ciliegina sulla torta
tra Ginny ed Harry sembrava fosse nato qualcosa di più dell'amicizia...quando
la rossa se ne accorse prese in disparte Dean
-Ti devo parlare-
-Dimmi tutto-
-Non qui..vediamoci
stasera presso la torre di astronomia alle otto e mezza va bene?-
Dean annuì e una volta
riseduto al tavolo dei Grifondoro si rivolse al ragazzo lentigginoso
-Hai idea di cosa
voglia dirmi Ginny?-
-No..e tu?-
-Non so..però aveva un
aria molto seria...non vorrei che voglia..-
-voglia cosa?-
-Ultimamente non le
sono stata troppo appresso sai..io non vorrei...bè hai capito no?-
-No-disse sinceramente
il rosso-Non vorresti che cosa?-
-Niente niente-
Poco dopo Ron capì cosa
Dean volesse dire e cercò in tutti i modi di non far intravedere la sua
felicità nel caso la relazione fra il mezzosangue e sua sorella si fosse
rotta.Era da secoli che infatti sperava di vedere il suo migliore amico e la
piccola di casa sua insieme.
********presso la torre di astronomia********
-Allora Ginny di cosa
volevi parlarmi?-
-Dean ascolta..hai
notato che ultimamente..bè a dir la verità è già da un po che non stiamo più
come prima assieme...-
Dean abbassò il capo
-Che cosa intendi
dire?-abbassò la voce in tono lugubre
La ragazza gli si
avvicinò mettendogli una mano sulla spalla
-Mi dispiace Dean ma
sinceramente non hai avuto molto riguardo nei miei confronti da un po di tempo
in qua...quando mi trovavo nei guai..per esempio quella volta con la mappa....quando
ero triste...si insomma invece di soccorrere in mio aiuto hai preferito che so
pigliare una burrobirra ai Tre manici di scopa con Seamus,giocare a
sparaschiocco con i compagni o pendere dalle labbra di quella
lì...Miranda....anche quando mi incolpava di qualche cosa...tu davi retta a
lei...alla fine quel che sto tentando di dirti è che mi son sempre trovata a
lottare da sola anche contro le calunnie...perchè tu eri a dar ragione alla
parte schierata contro di me.....-
-Invece Harry è sempre
stato all'altezza della situazione dico bene?Ho visto come vi intendete
ultimamente...-
Ginny sospirò
-Si se io ti
sto...lasciando è anche per questo...credo di essermi innamorata di Harry-
-Ok.Ho afferrato il
messaggio.Discorzo chiuso.-detto questo il giovane tirò dritto per il
corridoio....
ci era rimasto
piuttosto male..è vero che non aveva considerato molto la fidanzata negli
ultimi tempi ma adesso che l'aveva persa gli mancava già....giusto il tempo di
formulare questo pensiero quando gli si parò davanti Miranda che quatta quatta
avendo sentito tutto a cena, alle otto e mezza era nascosta poco lontano da
Ginny e Dean per ascoltare tutto.
-Serva un aiuto?-fece
con dolcezza ed con un sorriso lungo da un orecchio all'altro stile Umbridge
-No-fece lui.
-Avanti lascia che ti
aiuti.Ti capisco sai?Neanchio condivido molto questa storia che sta nascendo
tra Harry e mia sorella...inoltre io voglio lui..e tu vuoi lei...se uniamo le
nostre forze riusciremo a separarli e a ottenere quello che vogliamo no?-
-Senti ho già avuto una
giornata abbastanza pesante per cui non ti ci mettere pure tu-la oltrepassò ma
poco più avanti..
-Sei un debole Thomas-
-Anche tu Weasley.Anche
tu-e se ne andò
Miranda era
furibonda.Quel verme di Dean Thomas non era disposto ad aiutarla....si morse il
labbro..avrebbe dovuto giocare duro..ma pazienza...a volte per ottenere quello
che si voleva bisognava avere fegato...e a lei non le mancava...di questo era
bene che ne fossero al corrente tutti...
*******alcuni giorni dopo**********
-Harry-
-Ginny..dimmi-
Erano negli
spogliatoi.Avevano fatto entrambi l'allenamento di Quiddicht ed erano rimasti
solo loro due.
_Ecco..io..vorrei
parlarti...-
Il bambino sopravissuto
alzò lo sguardo..come se prevedesse quello che gli avrebbe detto...
Intanto Miranda sapendo
dove quei due si trovavano, li aveva raggiunti ed nascosta in un angolino aveva
l'orecchio ben teso.
-Come avrai anche tu
notato in questo ultimo periodo assieme siamo stati più...come
dire..affiatati...no?-lo guardò aspettando una risposta.Il moro lentamente annuì
-Bene.E...siamo stati
bene insieme giusto?-
-Ginny...in effetti
anchio volevo pigliare questo tipo di discorzo da un po di tempo in qua...-
-Ah si?-
Miranda intanto stava
avendo un attacco isterico
-Si.Solo che non ho
avuto il coraggio..-
-Di parlarne?-
-Esattamente.Vedi io..-
-Ehilà che fate
ragazzi?-la spiona era comparsa con il suo immancabile sorriso.Anche questa
volta addio dichiarazioni
Finito di fare
colazione quel Sabato mattina tutti erano eccitatissimi all'idea di andare ad
Hosgmeade.In pieno dicembre il paesino era ancora più carino del solito
incorniciato dalla neve che cadeva lentamente sulle stradine.Ginny aveva in
progamma di fare una passeggiatina con Luna e guardare due vetrine.Come al
solito fecero irruzione mille gufi per consegnare la posta.Un bel gufo dalle
piume di un marrone chiarissimo planò davanti il piatto col porridge della
rossa che rimase un po stranita di questa consegna.Non si aspettava nulla nè
dai genitori,fratelli,amici e neppure da Hagrid...anche se ripensandoci mentre
scartava la busta consegnatale magari Fred ed George l'avevano invitata ad
andare a trovarli....macchè...rimase sorpresa riconoscendo la scrittura di Harry...
Ciao Ginny
fatti trovare presso la
Sramberga Strillante stasera verso le
sette e mezza......non chiedermi altro a voce o scritto....ti spiegherò tutto
là....
Harry
Quello che rese Ginny
perplessa fu il perchè Harry non glie l'avesse chiesto di persona...forse era
troppo timido....e il perchè le chiedeva espressamente di non chiedergli niente
ne verbalmente ne scritto....forse voleva farle una sorpresa....più che altro
il problema stava che alle sette e mezza tutti gli alunni tornavano al
castello...lei avrebbe dovuto tardare...quel pomeriggio si lasciò con Luna
verso le sette e si diresse alla Stamberga...girò un pochino però non vedeva
nessuno quando...
-Ferma dove sei-una
voce fredda la colse alle spalle...Ginny si girò e capì che la voce apparteneva
alla sorella....ma rimase di sasso quando vide che questa aveva la bacchetta
alzata puntata contro di lei ed un espressione minacciosa in viso che non
prometteva nulla di buono...
-Miranda...cosa
f-fai?Sei impazzi-zita?-la voce le tremò.Non sapeva di preciso perchè ma la
paura si impossessò di lei..era sua sorella...non le avrebbe mai fatto nulla di
cui preoccuparsi realmente..e poi..pur essendo molto sveglia non era in grado
di fare incantesimi di magia nera...perchè le veniva alla mente questo
pensiero?Miranda non era così cattiva...o forse si?Quel sorriso
inquietante...ma sopratutto quegli occhi che ti catturavano sempre così
magneticamente....che avevano catturato spesso l'attenzione di Ginevra....erano
anch'essi inquietanti,avevano un che di crudele,di odio,erano assetati di
vendetta,di potere....
La ragazza non rispose
e continuò a tenere la mano ben ferma mentre la rossa di fronte a lei tremava
come una foglia....
FINE CAP