Dopo poco tempo Kerry rinvenne in una stanza in penombra, davanti a lei c’era Michael che le sorrideva dolcemente, si era tolto gli occhiali e il cappello. Le sorrideva e le teneva le mani per scaldargliele.
“Ti senti bene?”
Kerry si stropicciò gli occhi: “Si! Sono in paradiso che vicino a me c’è un angelo?”
Michael arrossì.
“No! Siamo nell’infermeria della scuola. Riesci ad alzarti?”
“Si!”
“Vuoi bere qualcosa?”
“Un po’ d’acqua! Ho sete!”
Michael le diede l’acqua e poi la baciò sulla fronte… Kerry non ci credeva… Michael Jackson? Lì con lei? Come? Perché?
Che buon profumo che aveva.
“Dai andiamo di là! I tuoi compagni sono preoccupati!”
Michael prese Kerry per mano, lei rabbrividì a quel gesto, uscirono dall’infermeria e tutti i suoi compagni l’abbracciarono… erano così in pensiero per lei.
Era tutto così bello… sarebbe stata a Neverland, con i suoi compagni e soprattutto con Michael.
Michael le comunicò che il premio extra per lei era anche passare con lui la settimana che avrebbe preceduto la partenza per Neverland. Lui era lì in albergo ma sarebbe potuto stare con Kerry tutte le volte che voleva. Kerry le propose di andare a casa sua per farle conoscere e la sua famiglia e ovviamente, invitò anche Rosa.
Uscirono dalla scuola e Michael portò a casa Kerry in limousine. Kerry scese dalla macchina tenendo Michael per mano e disse: “Adesso tutta la mia famiglia è riunita pranzo, i miei nonni, i miei genitori, mio fratello. Facciamo uno scherzo… entra tu per primo. Come se nulla fosse.”
“Va bene.” Disse Michael
“Come fai a sapere così bene l’italiano?”
“Adoro l’Italia, ho studiato la vostra lingua e lo parlo abbastanza bene, inoltre ho passato molto tempo qui in Italia.”
“Sei bravissimo!”
“Grazie!” arrossì Michael.
Com’era dolce arrossiva ad ogni suo complimento, era umile, timido e dolcissimo. Michael disse a Kerry: “Sei molto carina lo sai?”
Kerry deglutì e sussurrò: “Puoi ripetere scusa?”
“Ho detto che sei molto carina…”
Una lacrima le scese dagli occhi: “Lo pensi davvero?”
“Assolutamente si.” disse Michael abbracciandola.
Si avviarono verso casa. Rosa li seguì strizzando l’occhio a Kerry.