Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Cami_G_Bil    23/12/2013    2 recensioni
Perché è 
così che si compone la nostra amicizia: ci aiutiamo a vicenda, spesso con qualche risata e presa in giro che ci offre un po’ di divertimento.
- citazione cap.1
Harry Potter è una delle mie saghe preferite e dopo aver letto l'epilogo almeno 5 volte(dopo aver riletto la saga ogni volta) o deciso che voglio continuare da lì, ovvero circa 6 anni dopo l'epilogo della Rowling. Questa è la mia prima fanfiction su Scorpius e Rose e spero vi piaccia!
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily Luna/Lysander, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler! | Contesto: Nuova generazione, Da Epilogo alternativo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao!
Questa è una delle mie prime fanfiction, la prima su efp e sono ancora alle prime armi... è la mia prima che riguarda Scorpius e Rose, ma volevo veramente creargliene una, visto che li adoro *_* dunque, inizio per dire che sarà molto diversa dalle altre, perché tutti descrivono Scorpius come una specie di Draco in miniatura sotto ogni singolo aspetto. Ma io no. 
Ah, un'ultima cosa... ogni capitolo sarà scritto, alternati, uno dal POV di Rose e uno da quello di Scorpius... mentre scrivo, vedrete che non uso termini molto complicati perché non credo che una ragazza di 16 anni penserebbe con parole sofisticate mentre ragiona nella sua testa! Nel banner qui sotto, che ho creato io, ci sono Scorpius(Toby Hemingway) e Rose(Lidnsay Lohan), vi piace?
Vabbè, non vi anticipo altro, buona lettura!

 

 

Angelo caduto dal cielo
 

Liscia e pulita, la copertina del libro illustrava una boccetta di vetro, ripiena di un liquido rosa shocking pallido, che si vaporizzava graziosamente sotto il tappo appoggiato sull'apertura della bottiglietta.
<< "50 pozioni, 50 effetti, 50 amori"... interessante, Weasley, non sembra il tipo di libro che tu prenderesti in considerazione! >>. La sua voce divertita e scherzosa mi fa leggermente sussultare, nonostante io sia abituata alle sue apparizioni dal nulla. Mi volto per cogliere l'espressione giocosa stampata sul suo viso.

<< Mi dispiace deluderti, ma Lily ha bisogno dei consigli per 'conquistare' Lysander... Non che ne abbia davvero bisogno, ovviamente. >> ribatto, accompagnando la risposta con una risata. Vedo arricciarsi l’angolo delle sue labbra, mentre mi strappa il libro dalle mani.
<< La Potter che ha bisogno di aiuto con i ragazzi? Ma non farmi ridere! Ha fatto una strage di cuori tra tutti i Grifondoro del suo anno! Se lei può trovare qualcosa qui dentro che potrebbe veramente esserle d'aiuto, allora dovresti leggerlo anche tu. >> apre il libro lentamente, le perle dei suoi occhi poggiandosi sull'inchiostro impresso sulla prima pagina. 

Non capisco molto bene l’ultima frase che dice – mi ha detto che io ho fatto più strage di Lily in amore o sono io che non capisco niente? – ma deciso di non darci peso e smetterla di farmi tante domande inutili. << Malfoy che legge un libro per far cadere le donne ai suoi piedi... impossibile! >> esclamo mentre una risata compiaciuta scappa dalle mie labbra.
<< Per me? Naaah, lo stavo controllando per assicurarmi che queste potrebbero veramente funzionare... Sai, non mi piace essere inutile. >> si giustifica Scorpius, un ghigno crescendo sul suo pallido volto.
Perché è
 così che si compone la nostra amicizia: ci aiutiamo a vicenda, spesso con qualche risata e presa in giro che ci offre un po’ di divertimento. Purtroppo nonn c’è verso in cui i miei genitori potrebbero conversare con suo padre: lo odiano! Lo disprezzano talmente tanto che hanno proibito a me e a mio fratello di mettere piede a casa dei Malfoy per la festa che aveva lanciato il nostro amico, in onore del suo compleanno il mese scorso. Ci siamo rimasti malissimo.
Il problema è che, spesso, le persone giudicano Scorpius da suo padre: è come se credessero che siano esattamente uguali solamente perché si assomigliano molto di faccia e di fisico! In realtà, però, Scorpius è quasi esattamente l’opposto – il padre è sempre freddo con tutti, e da quanto ho sentito, ha tradito più volte Astoria, la sua innocente e bellissima moglie e madre del mio amico; Scorpius, invece, è sempre gentile e pacifico con tutti, vivace e simpatico. Nonostante i suoi commenti inopportuni e le sue solite prese in giro, è veramente un’anima serena che rispecchia quasi perfettamente quella della madre… più volte mi ritrovo a pensare che più di così non potrebbe assomigliare ai genitori: ha l’aspetto bellissimo, fiero e sexy del padre e il carattere di un angelo della madre. Come ho già detto, tutti trattano il mio amico come se fosse Draco(ossia suo padre) in miniatura, come se la sua arroganza, altezzosità e vanto siano stata tramandati direttamente al figlio. Stupidi ignoranti!
Giusto mentre sono sul punto di ribattere, la voce seccata di mio fratello ci interrompe la conversazione: << Rose, mamma sta andando furi di matto, continua a dire che dobbiamo andare a comprare le uniformi nuove… >>.
<< E perché è arrabbiata? >>
<< Perché non le piace che tu “perda tempo” a parlare con Scorpius… mi dispiace, ma proprio si rifiuta di accettare che tu sia nostro amico! >> esclama Hugo, rivolgendo l’ultima parte direttamente al biondino. Vedo la serpe rotolare velocemente le sue iridi argentate e sbuffare via la seccatura.
<< Beh, allora ci vediamo dopo >> sospira lui, << divertitevi da Madama McClan! >> e con un “Ci dispiace!”, io e Hugo raggiungiamo i nostri genitori, mia madre che, ci aspettava impazientemente, facendo tremolare la gamba destra di proposito.
<< Rosie, quante volte ti dovrò ripetere di stare alla larga di quel ragazzo? Ti ho detto che non piace che sia tuo amico, trovati qualcun altro! >> mi sgrida severamente. ‘Ma è possibile che dobbiamo sempre avere le solite conversazioni? Mi sto stancando, che diamine!’ Nonostante questa ossessione che mi fa saltare i nervi, devo ammettere che mia madre è molto bella. O almeno, molto, ma molto più bella di quanto lo era durante i primi anni a Hogwarts: ho visto parecchie foto dei miei genitori e lo zio Harry del primo e secondo anno e devo ammettere che mia mamma era un po’ bruttina… almeno è migliorata con gli anni. Ha una cascata di ricci castani, i quali, come mio padre dice spesso, erano un tempo indomabili. Mia mamma mi ha segretamente rivelato che ha finalmente trovato un incantesimo che applica tutti i giorni, per fare diventare i suoi capelli setosi e morbidi, ma mi ha fatto promettere di non dirlo a nessuno; due anni fa, quando neanche io ce la facevo più con i miei boccoli ribelli, mi ha spiegato la formula e ora entrambe la ripetiamo tutti i giorni davanti allo specchio. I suoi intensi occhi bruni combaciano col colore dei capelli, abbellendola sempre di più.
<< E io quante volte ti dovrò ripetere che i miei amici non li scegli tu? Solo perché non ti piace il padre, non vuol dire che puoi vietarmi di avere degli amici! >> sbuffo, stufa dei monotoni litigi con i miei genitori. Neanche avessi commesso un crimine!
<< Rose, cara, calmati per favore… tua madre ha ragione, Scorpius Malfoy non è il tipo di ragazzo che dovresti avere come amico. E sì, Hugo, questo discorso vale anche per te. >> esordì mio padre, dopo aver visto l’espressione speranzosa sul volto di mio fratello. Papà, invece, è sempre stato un ragazzo abbastanza carino durante i suoi anni ad Hogwarts: capelli rosso fuoco, occhi azzurri come il mare e lentiggini che coprono la sua pelle rosea – tutte caratteristiche che ha tramandato a me. Alto e robusto, era anche giocatore di Quidditch negli ultimi due anni, ricoprendo il ruolo di portiere dei Grifondoro. Lo zio Harry dice che nel sesto e settimo anno, mio padre aveva fatto una strage di cuori: la mamma non ne parla molto e sinceramente la capisco – chi vorrebbe parlare delle ex-fidanzate di suo marito?
<< Ma papà! Non è giusto! Tu non lo conosci nemmeno, come fai a dire che non va bene? Non è per niente come suo padre e questo dovete mettervelo in testa! >> Mio fratello è un esperto con i capricci: riesce quasi sempre ad ottenere ciò che vuole quando fa la vocina da bambino piccolo indifeso, nonostante il suo 14esimo compleanno è a soltanto due mesi di distanza. Purtroppo, quando si parla del figlio del loro detestato nemico, neanche il mio fratellino riesce a farli ragionare.
<< No Hugo, aspetta, a me non interessa più che a loro vada bene, io mi rifiuto di ascoltarvi e basta. Potete decidere tutto per me, ma non i miei amici! Quindi, o accettate la situazione, o la accettate! >> sbottò io, prima che i miei genitori possono rispondere. Giro sui tacchi ed esco frettolosa dal Ghirigoro, incamminandomi verso Madama McClan, il negozio di vestiti.
Non è possibile che riescano a rovinarmi anche l’ultima settimana di vacanze estive! Venerdì incomincerò il mio sesto anno ad Hogwarts e non voglio salire sul treno con la rabbia che prende il sopravvento e le parole dei miei maledetti genitori in testa, che mi ripetono di disprezzare il mio povero amico!

Quando la mia famiglia mi raggiunge nel negozio, non dicono neanche una parola sull’argomento Scorpius e io ne sono più che grata. << “Tutti gli studenti dovranno portare con sé un abito da ballo”. >> legge mia madre dalla lista dell’occorrente di quest’anno. Un abito da ballo? Per cosa? Per le mutande di Merlino, spero che non organizzino un una festa! Odio ballare, ma soprattutto, nessun ragazzo vorrebbe andare con me ad un ballo. Sono brutta e il mio petto è praticamente piatto! << Dunque, Madama McClan, abbiamo bisogno di uniformi nuove per entrambi e di un abito da sera… >>
<< Oh, sì! Ho sentito dire che ci sarà un evento molto speciale quest’anno, ad Hogwarts… sapete, non siete i primi a venire qui! >> rispose eccitata la signora McClan, <>
Da una porta alla destra, infondo al negozio, spunta un uomo alto dai capelli neri e molto unti: mi ricorda molto il professore che avevano i miei genitori quando andavano a scuola. Lo zio Harry mi ha fatto vedere una sua foto e dice che è morto per proteggerlo, visto che voleva salvare il figlio della donna che amava… e già, era innamorato della nonna dei miei cugini, Lily Evans, una nata babbana che aveva scoperto di essere una strega per via di Piton, il professore in questione.
Lo seguo con lo sguardo mentre sparisce con mio fratello nella stanza accanto, nel settore degli uomini; appena escono, noto che Madama McClan mi stava facendo cenno di seguirla, e senza dire una parola, la raggiungo verso la sezione di vestiti da sera. Mi divertirò a vedere la signora a cercare un vestito adatto a me, senza a trovarne uno adatto… scommetto che mi staranno tutti malissimo, sono così belli… io li rovinerei soltanto.
<< Dunque… da abbinare con il rosso e l’azzurro… sicuramente l’oro, il nero, il bianco, il giallino chiaro, il grigio perla, il verde… qual è il tuo colore preferito? >> mi chiede pensierosa.
<< Il verde, il bianco o il nero andrebbero benissimo… >> rispondo io, senza soffermarmi troppo sulla risposta. Dopo avermi detto di accomodarmi sulla poltrona, la vedo sparire tra gli abiti, cercandone uno che potrebbe andare bene… mi sa che dovrò aspettare un bel po’!
Dopo circa dieci minuti(tempo record, mi sarei aspettata circa mezz’ora) torna con tre bellissimi vestiti in mano. Il primo che mi fa provare è un vestito bianco, corto, che mi arriva giusto sopra le ginocchia. È privo di spalline e il busto si incrocia sul seno, con una fascia da un motivo dorato che divide esso dalla gonna, la quale scende con varie fasce che vi sovrappongono, dalla più corta alla più lunga. E veramente molto bello, ma entrambe decidiamo che è più per una festa estiva tra amici che per un ballo scolastico, o qualunque cosa esso sia.
Il secondo che mi porge è un lungo vestito nero, dalla gonna larga che mi copre i piedi. È un sogno, è veramente magnifico! Il busto si apre a cuore appuntito sul seno, tutto attentamente ornato con brillantini oro ed argento. Mi sorprende che mi stia davvero bene, << È bellissimo… >> sussurro e vedo Madama McClan annuire.
<< Sì, lo è! Ma priviamo l’ultimo, non si sa mai! >> esclama ancora più eccitata di prima.
Il terzo, ed ultimo, è un vestito lungo, verde, del colore dell’erba in primavera, intenso e vivace. Arriva dolcemente a terra, né attillato, né dalla gonna grande, che copre i miei piedi. E’ senza spalline e una striscia d’oro brillantinata fa da contorno al busto del vestito, la quale si riprende incrociandosi giusto sotto il seno. E’… è… è perfetto. La signora McClan, con gli occhi sgranati e bocca spalancata, l’espressione ricolma d’ammirazione, ammette in un bisbiglio: << Sei… sei bellissima! Certo, quello di prima aveva la gonna larga che ti faceva più elegante, ma questo… è semplicemente perfetto per te e il tuo corpo magrolino! E poi i colori! Guarda come stanno bene con i tuoi capelli e i tuoi occhi… ma tu che ne dici? >> dice, notando che continuavo a guardarmi a bocca chiusa. Con le mie guance in fiamme per i tanti complimenti, abbozzò un sorriso e volteggio su me stessa, osservando l’effetto che la giravolta attribuisce al vestito.
<< Io… beh, io non ho parole… non pensavo di poter trovare un vestito che mi sarebbe stato bene, se devo dirla tutta. >> confesso sinceramente.
Lei mi sorride dolcemente e mi dice: << Non solo questo vestito ti sta bene... sembri un angelo caduto dal cielo! Vado a chiamare la tua mamma per sapere cosa ne pensa… >> La vedo scomparire dal camerino e dopo ciò che sembrava un secondo, torna con la mia mamma, che appena mi vede sgrana gli occhi. Sembra non credere alla sua vista, quindi viene e mi poggia le mani sulle spalle, come per verificare che fossi vera e non solo un frutto della sua immaginazione. Ma cos’è, non si aspetta che anch’io potrei essere… carina? Beh, sinceramente neanche io, ma questo non c’entra.
<< Quindi? >> chiedo nervosa. Non ha ancora detto niente.
<< Non avrei mai potuto immaginarti più bella di così, Rose. I ragazzi moriranno solo per parlare con te, fidati! Sei veramente bellissima! >> dice lei tutto d’un fiato, ancora incredula di ciò che vede.
Sono tanto presa a sapere cosa ne pensa mia madre, che non mi sono neanche accorta che Madama McClan è uscita dal camerino per darci un po’ di privacy. “Grazie”, penso. << Mamma, ora non esagerare. Direi che morirebbero per parlare con il vestito, non con me! >>
<< Rosie, non dire cavolate! È il vestito che abbellisce la donna che lo porta, non la donna che abbellisce il vestito! Già sei bella di tuo normalmente, ma con questo sei… perfetta, ecco la parola giusta. >>
<< E io credo che tu esageri troppo. Comunque, prima di cercare tutti gli accessori, forse è meglio chiedere a Madama McClan il prezzo, non voglio farvi spendere una fortuna! >> suggerisco io, incerta.
<< Tu del prezzo non preoccuparti, questo vestito è tuo. Ora servono solo gli accessori. >> afferma lei convinta. Vorrei ribattere, ma prima che posso anche solo fiatare, lei è già fuori dal camerino a cercare la signora McClan.
Dopo un po’ che mi riguardo nello specchio, mi rigiro, sorrido e tocco il vestito dappertutto, mia madre e la proprietaria del negozio rientrano, stracolme di scatole di scarpe diverse, orecchini, collane, braccialetti ed anelli. Dopo una buona mezz’ora, loro hanno finalmente deciso quali accessori sono i più adatti, ma senza dimenticarsi di chiedermi l’opinione. Ho lasciato tutto il lavoro a loro perché a me, sinceramente non interessa… non voglio ballare, quindi non è che se non ho alcun accessorio si noti, mentre sono seduta in un angolino. Quando me li mostrano, mi rendo conto che hanno scelto i migliori che potevano: si abbinano perfettamente con il vestito. Il primo che mi porgono è un cerchietto fine, totalmente bianco, ma Madama McClan ha detto che se le lasciamo il vestito per un po’, troverà la stoffa dello stesso colore per avvolgere il cerchietto di verde e che ci metterà un po’ di brillantini qua e là. Poi hanno selezionato delle scarpe verdi e oro, quelle che erano prodotte apposta per il vestito; me le fanno provare per trovare il numero giusto e poi passiamo ai gioielli: gli orecchini consistono in tre perline(due bianche divise da quella oro nel mezzo) che pendono dal metallo; una collana dalla cordina finissima e un diamante bianco per pendente(credo sia vero, ma non ne sono completamente sicura); ed in fine, un braccialetto argento, abbastanza fine con piccoli diamanti bianchi che lo interrompono la monotonia del metallo. Sì, devo ammettere che se non starò così male al ballo, magari nell’angolino tutto il tempo non ci starò… ma vedremo.
Madama McClan mi tira fuori una nuova divisa per Hogwarts, e, tutte soddisfatte, io e mia madre usciamo dal negozio, ma non prima di sentirmi dire di uscire perché voleva pagare… se non voleva farmi sentire il prezzo, significherà che le ho fatto spendere tantissimi soldi solo per uno stupido ballo? Mi sento in immediatamente in colpa, ma visto il sorriso splendente sul volto di mia madre, decido di ignorare il pensiero temporaneamente.
Dopo aver trovato un Hugo annoiato è un Ron più che infastidito dal tempo che ci abbiamo impiegato per trovare il vestito, prendiamo la metropolvere nel camino accanto al negozio di accessori per il Quidditch e torniamo a casa.
In sei giorni tornerò a scuola. A Hogwarts. Alla mia seconda casa.


CONTINUA...

______________________________________________________________________________________________________________


Angolo dell'autore:
Dunque, spero che vi sia piaciuto il mio primo capitolo, perché io ne sono abbastanza soddisfata. Abbiamo visto che Scorpius è buon amico sia con Rose che con Hugo, i quali vengono proibiti dai genitori di anche soltanto parlare con l'innocente Malfoy. E il ballo? che evento avranno inventato quest'anno tanto da richiedere un abito da ballo? Beh, per ora il vestito è pronto, così come Rose è pronta per affrontare il sesto anno ad Hogwarts!
Eccovi qui i vestiti che Madama McClan ha fatto provare a Rose:

Quello bianco(il primo):                                                           quello nero(il secondo):                                                            e infine quello verde(ovvero quello che ha scelto):
                             

Qual'è il vostro preferito? Quale avreste voluto che Rose scegliesse? Tenete conto i capelli rossi!

Nel prossimo capitolo saremo già nell'1 Settembre, quindi preparatevi per un anno scolastico pieno di colpi di scena(o così almeno spero).
Cercherò di aggiornare ogni settimana, e se per caso non aggiorno, vi avviserò prima, non vi preoccupate!
Dunque, visto che non so se questa storia sia abbastanza intrigante, aspettero almeno due recensioni, prima di continuare...(sì, ne chiedo solo due, insomma, pochissime!) Riusciamo ad arrivarci? Ah, quasi dimenticavo, io adoro le critiche :3 non c'è modo migliore che migliorare la scrittura con una bella critica piena di consigli!
Beh, alla prossima, 

LunaLovegood94

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Cami_G_Bil