Il pranzo fu squisito e abbondante: pasta al forno, pollo impanato e patate al forno, verdure grigliate, formaggi, vino bianco e rosso frutta e i dolci delle nonne: tiramisù, torta al cioccolato e crostata di frutta e crema della mamma.
Michael mangiò tutto e fece anche il bis, Kerry rimase scioccata, mangiava davvero molto e mentre accettava la seconda porzione di tiramisù disse: “Come potete vedere mangio parecchio, non è vero quello che dicono e cioè che mangio poco.”
“Bravo, bravo ragazzo mio, mangia che ne hai bisogno.”
Il nonno Antonio marito di Teresa approfittò per spiegare a Michael tutta la famiglia: “Io sono sposato con Teresa, siamo i nonni materni di Kerry… i nostri figli sono Andrea, Maria, Giusy (mamma di Kerry) e Michele. Quella è Anita, la moglie di Andrea e quelli i miei due nipoti e cugini di Kerry che sarebbero: Kim la femminuccia e Bart il maschietto. Quello invece è Giovanni, marito di Maria e papà di Mariella e Giorgio, cuginetti di Kerry. Quella invece è Felicia fidanzata di mio figlio Michele, si sposeranno tra qualche mese, e quella beh è Giusy mamma di Kerry sposata con mio genero Roberto, e lì c’è Stefano, loro figlio e Fratello di Kerry. Invece lì c’è Graziella e Francesco i nonni paterni di Kerry i loro figli sono Roberto (papà di Kerry), Davide e Maura. Roberto è sposato con Giusy; Quello laggiù è Carmine, marito di Maura e papà di Marta, Eleonora, Pamela, Elton e Westley; quella infine è Antonella moglie di Davide e madre di Federica, Eleonora e Riccardo.”
“Ok… Ok… ho capito, col tempo memorizzerò i nomi.” Disse Michael ridendo.
“E tu ragazzo che ci fai qui?”
Quella fu l’occasione di spiegare a tutti quello che era successo, che Kerry aveva vinto il concorso, che il premio era di stare a Neverland per tre mesi e che sarebbe partita una settimana dopo.
Kerry riuscì a isolarsi con Michael e disse: “Come ti sembra la mia famiglia? Penserai che siamo dei pazzi vero? Soprattutto mia nonna Teresa? Una pazza famiglia italo-americana dove si fanno figli come conigli e dove si mangia di tutto e di più”
Michael sorrise e disse: “No per niente… la tua famiglia mi piace un sacco, dico sul serio. Sono tutti molto simpatici e si vede che siete affiatati e vi volete bene. Nella mia non è mai stato così, sono sempre stati tutti freddi e distaccati.” Così dicendo divenne triste, poi disse a Kerry: “E’ solo due ore che conosco la tua famiglia e già vorrei farmi adottare, vorrei farne parte. Avrei voluto anch’io una famiglia come la tua.” Una lacrima cadde dai suoi occhi profondi e languidi. Kerry le accarezzò la guancia e disse: “Ne sei già parte, basta solo che tu lo voglia.” Poi si abbracciarono e uscirono a fare una passeggiata.