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Autore: Neverland98    26/12/2013    6 recensioni
Strane ed improvvise morti iniziano a colpire Gotham City, a partire dalla sera di San Valentino. La cosa strana, però, è che tutte le persone uccise sembrano essere state avvelenate e le loro pelli sono tinte di verde. Batman incentrerà allora le sue indagini su Poison Ivy, ma lungo la sua strada s'imbatterà in Talia al Ghul, Joker, il Pinguino e, per finire, Catwoman.
Tra un susseguirsi di colpi di scena, omicidi, gelosie e invidie; mentre su Gotham incombe una terribile minaccia, il Cavaliere Oscuro dovrà trovare anche il tempo per riflettere sui suoi veri sentimenti...
[Batman, Nightwing, Catwoman, Talia al Ghul, Joker, Harley Queen, il Pinguino]
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Batman'
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“Maledizione, maledizione e ancora maledizione!” sbottò Joker lanciando in aria i fogli sui quali c'erano scritti i dettagli del suo piano.
"Che c'è pasticcino?” gli si avvicinò timorosa Harley.
“E' un disastro, Harleen, un vero disastro!” camminava ansiosamente in cerchio, con una mano sulla fronte.
“Ma... ma perchè? Che succede, c'è qualcosa che non va?” l'ex psicologa si fiondò a raccogliere i fogli atterrati sul pavimento.
“Al contrario, mia cara, al contrario! Sta andando tutto secondo i piani!” spiegò con tono disperato.
Harley lo guardò confusa: “E allora? Qual è il problema?”
Joker si voltò di colpo verso di lei, guardandola con occhi iniettati di sangue: “Qual è il problema? - urlò – Qual è il problema?”
Harley indietreggiò sempre di più fino a trovarsi con le spalle al muro.
“Il problema è che non mi sto divertendo! Se va tutto secondo i piani non c'è gusto, non è divertente! E io odio tutto ciò che non è divertente!” la fissò intensamente, a un centimetro di distanza da lei.
“E allora che si fa?” balbettò impaurita Harley.
Il clown si allontanò di colpo da lei, tornando a sfoggiare il suo sorriso folle: “E allora si cambiano le carte in tavola, Harley. Si scombina tutto...”

 

***

 

Bruce fissava il cielo notturno dal punto più alto della città, riflettendo sugli eventi della nottata.
Il suo pensiero andava costantemente a Pamela, era chiaro che centrava qualcosa anche se, doveva ammetterlo, gli era parsa sincera. Ma le persone erano davvero morte per avvelenamento, il fatto che fossero soffocate e fossero diventate verdi, non lasciava dubbi.
Ad un tratto un calcio ben assestato gli colpì il mento, il Cavaliere Oscuro girò su sé stesso in cerca del suo avversario, ma sembrava non esserci nessuno.
Un altro calcio.
Bruce chiuse gli occhi, se l'avversario non poteva essere individuato con la vista, allora bisognava mettere in funzione qualche altro senso.
L'udito, per esempio.
Avvertì il rumore leggero di piedi che correvano verso di lui, si girò di scatto in quella direzione e assestò al suo avversario un pugno talmente forte da farlo cadere a terra.
Si trattava di un uomo non molto alto, più sottile che magro, avvolto in un'aderente tuta di stoffa nera che gli lasciava scoperti solo gli occhi a mandorla.
Un ninja.
Bruce lo immobilizzò prontamente: “Chi sei?” chiese con voce roca, ma l'uomo si limitò a fissarlo intensamente.
“Lui non ti dirà niente, lo sai bene...” il Cavaliere Oscuro sentì una voce di donna provenire da lontano e la riconobbe immediatamente.
“Talia...”
La donna camminò disinvolta verso di lui: “Ciao, mio amato, ti sono mancata?” sorrise con aria di sfida.
Bruce si rimise in piedi, lasciando la presa che aveva sul ninja, il quale tornò a sua volta in posizione dietro Talia.
“Che significa tutto questo?”
“Significa che voglio darti una mano...”
“A fare cosa?”
“A scoprire la causa di tutti questi omicidi. Sempre che non dipenda dagli dei che hanno finalmente deciso di far cadere questa città...”
“Certo, come no. E dimmi, tuo padre approva questa tua decisione?”
“Be' se lo sapesse credo di no...”
“Perfetto, nemmeno io”
“Oh, andiamo! Sono abilissima nel combattimento, sono intelligente e sono sveglia. Tu hai bisogno di un'alleato!”
“Davvero, Talia, mi sarebbe di grande aiuto che tu tornassi da dove sei venuta...”
“Dammi una possibilità! - lo supplicò aggrappandosi al suo braccio - Una sola! Se ti deluderò me ne andrò, giuro!”
Il Cavaliere Oscuro riflettè qualche minuto, era ovvio che gli stava tendendo una trappola.
“E va bene! Ma se mi fai perdere tempo...”
“Perfetto, mio amato! Da dove si comincia?”
“Innanzitutto vieni con me...” Bruce saltò su un altro tetto, Talia fece lo stesso.
“Perfetto!” sibilò a bassa voce “Tutto secondo i piani!”






Salve salve! Scusate il ritardo, ma sono stata alle prese con i vari super mega abbondanti pranzi di Natale! Comunque, ecco che le cose prendono una nuova piega! Cosa succederà adesso? Appuntamento al prossimo capitolo ;)! Nel frattempo ringrazio Tressa e Sognatriceaocchiaperti  per recensire ogni capitolo! Spero che questa volta troverò qualche recensione in più! Comunque ringrazio tutti voi che leggete questa storia e la seguite! Ciaoo :D

   
 
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