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Autore: My best day    27/12/2013    1 recensioni
Cosa hanno in comune un artista con la testa fra le nuvole, il secchione della scuola, il capitano della squadra di football e il comico della scuola? La passione per il canto e lui, Niall Horan, l'irlandese biondo con gli occhi azzurri che ha sconvolto le loro vite.
[Ziall e un pò di Larry]
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV NIALL
Io e i ragazzi siamo diventati inseparabili, giriamo per i corridoi in gruppo e facciamo tutto insieme, per tutti a scuola questo è risultato molto strano poiché erano abituati prima del mio arrivo, a vedere Harry sempre solo, Liam con il suo solito gruppetto di studiosi e Louis come il ragazzo comico, che però non aveva una compagnia fissa.
Sono molto contento di come si stiano evolvendo le cose per gli altri grazie al mio arrivo: Harry ha incominciato a sorridere molto di più e a volte quando inizia a parlare non lo ferma più nessuno, Liam è sempre il solito ragazzo studioso che ci tiene concentrati sulla scuola ma che quando e solo con noi è tutta un'altra persona, lo abbiamo corrotto, Louis è sempre il solito Louis e io sono sempre io.
Di solito le coppie siamo io e Louis che camminiamo spesso davanti e Liam ed Harry dietro; Liam e Louis sembra che non si siano mai odiati e ora vanno perfettamente d’accordo anche se sono due personalità completamente diverse mentre Harry sembra avere ancora qualche problema con Louis, non si sbilancia molto verso di lui  e sembra quasi un po’ in imbarazzo.
Zayn per adesso non ha fatto altro che guardarci da lontano ma non so quanto tempo di libertà avremo, sospetto che abbia in mente qualcosa ma per adesso nessuno di noi ha deciso di preoccuparsene.
La nostra amicizia è nata ed è diventata forte dopo quel weekend a casa mia
 
“Eccovi ragazzi! Questa è la mia casa adesso vi faccio fare un giro, su entrate!”, Louis, Liam e Harry sono davanti alla mia porta di casa con i sacchi a pelo sotto il braccio  ed entrano un po’ insicuri dopo avermi salutato, Louis con un abbraccio, Liam con una pacca sulla spalla e Harry limitandosi a sorridere.
Dopo un breve giro della casa e dopo aver appoggiato l’occorrente per la serata in camera mia , io e i ragazzi andiamo in giardino, prendo la mia chitarra e mi accomodo sul dondolo con Louis a fianco, mentre gli altri si siedono su due sdraio, appoggiate sull’erba. È una giornata stupenda senza nemmeno una nuvola e ci ritroviamo per tutto il pomeriggio a parlare delle nostre vite, a ridere e  a scherzare  mentre io strimpello alcune note sulla chitarra. “Sai cantare?” mi chiede Harry all’improvviso, “me la cavo dai “ rispondo cercando di farmi venire in mente qualcosa: “Posso cantare io allora? Tu suoni” dice Harry facendo rimanere tutti sorpresi. “Oh si certamente!” rispondo io super contendo visto che la musica è la mia passione fin da piccolo, “la conosci Wonderwall?”, io per tutta risposta inizio a suonare le prime  note mentre lui inizia a cantare:
 
“Today is gonna be the day
That they're gonna throw it back to you
By now you should've somehow
Realized what you gotta do
I don't believe that anybody
Feels the way I do, about you now”
 
Siamo tutti incantati dalla voce di Harry, così dolce e graffiante allo stesso tempo, io continuo a suonare chiudendo gli occhi e beandomi di quella voce  fino a quando anche Louis si aggiunge a canta la seconda strofa con Harry
 
“Back beat, the word was on the street
That the fire in your heart is out
I'm sure you've heard it all before
But you never really had a doubt
I don't believe that anybody
Feels the way I do about you now”
 
La voce di Louis e quella di Harry sono perfette insieme; Louis ha una tonalità più alta rispetto alla sua , ma dolce e genuina proprio come lui. Harry e Louis si guardano negli occhi mentre cantano e si sostengono a vicenda con le loro voci.
Alla terza strofa si aggiunge anche Liam
 
“And all the roads we have to walk are winding
And all the lights that lead us there are blinding
There are many things that I
Would like to say to you but I don't know how”
 
Gli altri lo guardano e sorridono mentre io mi accorgo che le voci dei miei amici sono magnifiche e si amalgamano benissimo l’una con l’altra. Per il resto della canzone mi aggiungo pure io
 
“Because maybe, you're gonna be the one that saves me
And after all, you're my wonderwall
 
Today was gonna be the day
But they'll never throw it back to you
By now you should've somehow
Realized what you're not to do
I don't believe that anybody
Feels the way I do, about you now
 
And all the roads that lead you there are winding
And all the lights that light the way are blinding
There are many things that I
Would like to say to you but I don't know how
 
I said maybe, you're gonna be the one that saves me
And after all, you're my wonderwall
 
I said maybe, you're gonna be the one that saves me
And after all, you're my wonderwall
 
I said maybe, you're gonna be the one that saves me
You're gonna be the one that saves me
You're gonna be the one that saves me”
 
A fine canzone ci guardiamo tutti straniti e con dei sorrisoni enormi stampati in viso, è stato stupendo! “Porca troia! È questo che cos’era?” esclama Louis, rompendo il silenzio mentre tutti scoppiamo a ridere e Liam rischia quasi di cadere dallo sdraio. “Siete stati fantastici ragazzi!” esclamo più felice che mai, “vuoi scherzare? SIAMO stati fantastici! Tu hai la voce di un angelo Niall e hai anche i capelli biondi quindi sei perfetto!” mi risponde dandomi una manata sulla spalla per poi scompigliarmi i capelli. “Cosa? Io?! Ma ti sei sentito?” e continuiamo  così fino al ora di cena, riempiendoci di complimenti a vicenda e cantando altre canzoni.
Mangiamo la pizza e poi decidiamo di vedere una film, cosa che si rivela dopo poco una cattiva idea; io ed Harry ci ritroviamo a sbuffare sul divano guardando Louis e Liam mentre litigano per quale film vedere, discutendo se sia più forte Batman o Superman. “Bon basta! Adesso decido io visto che è casa mia!” dico alzandomi di scatto dal divano e facendo una linguaccia ad entrambi, “Niall!” mi sgridano mentre io prendo un altro film dalla mia collezione, The Avengers .
Si guardano a vicenda con un sorriso stampato in faccia, ho deciso bene allora: “Niall ti amo! Grazi mille” dice Louis alzandosi da terra e stampandomi un bacio sulla guancia, “non è un po’ troppo presto per i ti amo?” rispondo mentre metto il dvd nella tv, mi fa l’occhiolino e poi si  siede ai piedi di Harry che però li ha entrambi sul divano, Liam aspetta che mi siedo e poi si siede anche lui per terra ai miei piedi. Anche io mi metto nella stessa posizione di Harry e metto un braccio dietro sul divano, lo vedo irrigidirsi e così lo stringo un po’ verso di me così da far stare le nostre teste vicine. “Tutto bene?” gli chiedo con il mio solito sorriso, “si, benissimo e grazie mille Niall, per tutto” risponde sorridendomi a sua volta e appoggiando la testa sulla mia spalla. In quel momento con tutti i miei amici a casa mia mi sento felice dopo tanto tempo.
 
 
La mattina il primo a svegliarsi sono io e decido di preparare i pancakes, mentre sono all’opera sento dei passi, mi giro e vedo un Louis assonnato che si stropiccia gli occhi. “Buongiorno!” esclamo con la mia solita allegria, lui mi sorride e mi dà il buongiorno per poi sedersi al tavolo ed annusare l’aria: “Pancakes?” dice alzando la testa all’improvviso, “eh già!” rispondo facendo l’occhiolino. “Niall, ti ho già detto che ti amo vero?” mi dice avvicinandosi per osservare il mio lavoro e leccandosi le labbra. “Ciao gente” , Liam entra  in cucina annusando l’aria: “Pancakes! Oh Niall sei stupendo, dove sono le robe per la tavola che apparecchio?!”, Louis lo guarda storto “Va bene che io sono iper-attivo ma appena sveglio non riesco proprio a connettere il cervello come te Payne, ed è per questo che starò qui ad osservare il maestro all’opera senza fare un bel niente”.
Liam scuote la testa mentre tira fuori l’occorrente per la colazione e io ridacchio voltando i pancakes nella padella, “anzi invece di stare li a fare un bel niente, perché non vai a svegliare Harry?”, “vado io!” si affretta a rispondere Liam, lasciando tutto in disordine sul tavolo, Louis alza le spalle e va a sedersi.
Poco dopo Liam ritorna con un Harry non molto contento al seguito, “buongiorno” azzardo mentre porto i pancakes in tavola, “perché mi avete svegliato?” grugnisce Harry passandosi una mano fra i capelli, “perché è pronto!” rispondo mettendogli un pancake nel piatto. Sorride e si fionda direttamente sul piatto, mangiamo in quasi completo silenzio, solo io e Liam parliamo: “Potremmo fare un gruppo, che ne dite? Solo per divertimento, non c’è bisogno di esibirsi...” dice Liam tutto ad un tratto e Louis rischia quasi di  strozzarsi con il pancake che ha in bocca, Harry non sembra neanche accorgersene mentre io sono esaltato al idea. “Oddio Payne, non saprei dirti in questo momento, Niall abbiamo capito e…Harry? cosa ne pensi?”, “mi sembra una buona idea”. Io e Liam ci guardiamo soddisfatti.
Il resto della giornata passa nel fancazzismo  più totale fra scherzi, risate e musica fino a quando non arriva l’ora di salutarci; Tutti mi ringraziano del weekend speciale e sta volta tutti si abbracciano e infine ci salutiamo anche con un grande abbraccio di gruppo, tutti felici ed eccitati di avere 3 nuovi migliori amici.
 
 
POV ZAYN
 
Un calcio, rete, un altro rete, un altro ancora e sempre dritto in rete, un altro e…”Malik!”, palo. “Si coach ho finito adesso vado”, “muoviti che fra un po’ chiudo” dice poi dandomi una pacca sulla spalla quando gli passo accanto. Sono ormai capitano della squadra da due anni ed è da un anno e mezzo che non sono più amico di Louis; prima eravamo inseparabili e facevamo tutto insieme ma poi siamo cambiati entrambi: lui dice che io sono un  montato mentre io gli dico sempre che deve crescere e che deve aprire gli occhi, guardare come stanno davvero le cose, guardare il mondo che lo circonda. Di cazzate ne abbiamo fatte tante, tutti e due ma la colpa della fine della nostra amicizia è stata tutta colpa mia anche se con lui e con gli altri non riesco ad ammetterlo; sono diventato egoista, sono sempre stato orgoglioso e sono diventato ancora più stronzo di prima. Più che preferire si tratta di paura: la fottuta paura di rimanere solo e che le persone non mi accettino per quello che sono e poi diciamocela tutta, il capitano della squadra di football e il ragazzo più popolare della scuola è gay? Mai nessuno mi capirebbe e la mia vita sarebbe finita se tutti a scuola lo sapessero.
Come al solito, con la testa piena di pensieri mi dirigo alle docce, mi spoglio e mi lavo: adoro rimanere solo e starmene beato in doccia con l’acqua che mi scorre sulla pelle; inizio a canticchiare come al mio solito, quando sono solo. Dopo una mezz’oretta buona esco finalmente dalla doccia con l’asciugamano allacciato in vita e vado verso l’armadietto per vestirmi; sento dei passi, strano, di solito a quest’ora non c’è nessuno: “Chi è?” chiedo, cercando di assumere un tono sicuro, mi affaccio sul corridoio e vedo un ragazzo piegato a terra per raccogliere un paio di calzini sfuggiti dallo zaino. Il ragazzo alza la testa; ed è Niall, che diventa subito rosso e si sbriga ad alzarsi dal pavimento, “cosa ci fai qua se non c’è lezione?” chiedo incrociando le braccia e sorridendo soddisfatto. “La stessa cosa potrei dire a te, comunque ho solamente dimenticato il mio zaino di ginnastica anche se non credo siano affari tuoi” mi risponde  con un espressione non molto contenta, poi arrossisce “cosa ci fai qui…nudo poi?”. Solamente in quel momento mi accorgo di essere effettivamente quasi nudo, solamente con l’asciugamano indosso, “hahah ho appena finito il mio allenamento. Vuoi rimanere tutto il giorno a fissarmi o hai altro da fare?” rispondo poi rendendomi conto che Niall mi sta fissando squadrandomi da capo a piedi.
“Ma chi ti guarda? Ora vado” conclude infastidito per poi alzarsi e andare verso la porta, “ciao eh!” gli faccio il verso mentre lui si gira grugnando qualcosa che forse doveva essere un saluto e BAM; non posso fare a meno di scoppiare a ridere, Niall ha sbattuto contro il muro dopo essersi girato per guardarmi. “Ahio, merda!” mugugna strofinandosi la fronte con una mano sulla zona sbattuta, “dai vieni qua che ti metto un po’ di ghiaccio prima che diventi blu” gli dico fra una risata e l’altra. “Non ho bisogno del tuo aiuto o della tua compassione grazie”, allora mi avvicino e lo costringo a togliersi le mani dalla faccia e a farmi vedere la botta, “dico sul serio Niall, ti metto solo un po’ di ghiaccio nient’altro” rispondo questa volta sincero e lui sembra accorgersene; le nostre mani sono ancora una sopra l’altra così lo prendo per il polso e lo faccio sedere sulla panchina intimandogli di stare fermo per poi andare a prendere una busta di ghiaccio secco dallo stanzino, accorgendomi troppo tardi di essere ancora mezzo nudo e senza farne troppo caso me ne ritorno con il ghiaccio in mano da Niall. Glielo poggio sulla botta cercando di non fargli troppo male, ma si lascia comunque sfuggire qualche smorfia di dolore. “Non sei così stronzo come dicono gli altri alla fine” mi dice guardandomi negli occhi, “Oh si, lo sono e non sai quanto!” rispondo ridendo ma dentro fa male. “Lo so che non lo sei Zayn, sei gentile o almeno lo sei con me” risponde sorridendomi e io non posso fare a meno di sciogliermi dopo quel sorriso, lui è così dolce, gentile, bello, per non parlare poi dei suoi occhi sono…..ma cosa sto dicendo? No Zayn, non puoi, non con lui almeno non puoi rovinare lui come hai fatto con Louis. Non riesco però a non essere gentile con lui e non so perché, anzi forse ho trovato il mio punto debole ed è Niall, Niall Horan.
Continuiamo a guardarci per quelli che sembrano secoli, con la mia mano ancora con il ghiaccio sulla sua fronte, tossisco un pochino e poi allontano il ghiaccio, “mi sembra già meglio” dico avvicinandomi per essere sicuro; c’è il livido ma è meno marcato di prima. “Grazie mille” mi dice alzandosi dalla panchina e prendendo le sue cose da terra, “ci vediamo presto Zayn” aggiunge poi sorridendo e avviandosi verso l’uscita, “ciao” rispondo soltanto per poi osservarlo uscire dagli spogliatoi.
Finalmente mi  vesto ed esco pure io; fuori ad aspettarmi c’è Stan “ehi! Allora? Ti stavo aspettando da tantissimo tempo e cosa ci faceva Horan in spogliatoio?”, “niente” mi limito a rispondere per poi passargli davanti e camminando verso l’uscita di scuola.
 
 
 
POV NIALL
 
Ad aspettarmi fuori dalla scuola ci sono i ragazzi perché come uno stupido ho lasciato il mio zaino di ginnastica in spogliatoio ed ho avuto un incontro ravvicinato con una persona che non mi sarei mai aspettato di vedere li e a  quel ora, Zayn. È stato davvero gentile con me, lasciando stare la figuraccia di merda che ho fatto come al mio solito e che mi ha anche procurato una bella botta in fronte.
“Ehi ma cosa ti sei fatto li?” mi chiede preoccupato Liam che è il primo a notarmi, anche gli altri si girano mentre io mi avvicino sempre di più. “Ho sbattuto contro un muro” rispondo rendendomi conto pure io dell’assurdità di ciò che mi è successo e infatti tutti scoppiano a ridere, “sei il solito imbecille Niall” mi dice Harry fra una risata e l’altra mettendomi una mano sulla spalla mentre anche io non posso fare a meno di ridere  e di dargli ragione, sono un idiota.
“Dopo tutte ste risate però mi è venuta fame, andiamo?”, “io sono d’accordo con lui!” dice Louis alzando la mano entusiasta; “pizza?”, “PIZZA!” urliamo tutti in coro mentre mi lecco le labbra in vista della pizza che mi aspetta. In quel momento vedo Zayn con altri due ragazzi uscire dalla scuola e gli sorrido, lui mi nota e d’dapprima fa finta di non vedermi ma poi quando gli altri ci danno le spalle si gira  e mi fa l’occhiolino. Mi sciolgo e non posso fare altro che ammirare la sua bellezza che mi sorprende ogni volta e arrossisco al pensiero di averlo visto praticamente nudo poco tempo prima, “Niall!!” mi chiamano gli altri che sono già andati avanti di un bel po’. Li raggiungo subito e mi metto fra Louis ed Harry con Liam al fianco di Louis, oltre ai miei amici di un'altra cosa sono certo e cioè che il mio prossimo obbiettivo sarà lui: Zayn.


Ciao a tutte :) so che avevo detto che mettevo il capitolo a natale ma ho avuto la febbre a 38 la tosse ed il mal di gola, che ho anche adesso ma che sta passando. Ho cercato di farlo più lungo come capitolo e forse ne arriverà un altro domani, spero che vi piaccia e sentitevi liberi di recensire o di amndare critiche perchè per me le vostre opinioni sono importanti <3 grazie e tutti quelli che seguono la mia storia e buona lettura
 
  
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