Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Omega chan    27/12/2013    2 recensioni
Ciao a tutti ^^ a me piace molto il genere giallo, quindi volevo scrivere una storia così
(dal testo)
(POV Nagumo)
Sono a casa con Masaki, stiamo facendo una torta. In genere io sono negato in queste cose, ma ultimamente sto migliorando.
-Nagumo, manca il burro!- mi dice Masaki
-Scusa, sono sempre distratto! Ora vado a chiederlo al signor Nakano-
Scendo le scale, arrivo al terzo piano e busso alla porta, che con mia grande sorpresa, è aperta.
Genere: Commedia, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bryce Whitingale/Suzuno Fuusuke, Claude Beacons/Nagumo Haruya, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~Pov Suzuno
Le parole del mio amico mi svegliano dal mio sonno. Yumi morta?! Chi potrebbe fare una cosa del genere?
-Andiamo sulla scena  del crimine…
Loro due mi seguono, prendiamo la macchina e ci avviamo a casa di Yumi. Io e lei, avevamo avuto una relazione, prima che mi mettessi con Clara, era una mia cara amica.
-Ispettore!
Saluto agli agenti, poi mi inchino verso il corpo, che non è coperto. Alla vista del cadavere di Yumi, mi sale un conato di vomito, che riesco a respingere.
-Il decesso è dovuto al taglio della carotide, è morta sul colpo.
-Grazie, l’arma del delitto?
-Non è stata trovata…
-Il caso riprende dopodomani, isolate la zona…
Gli agenti ubbidiscono. Io, Nagumo e Afuro, ci allontaniamo, andando verso la macchina. Il telefono squilla, mi arriva un messaggio anonimo.
“Questa era la prima vittima, ne moriranno altri, e tu non potrai fare nulla”
Guardo il messaggio incredulo, provando rabbia e frustrazione. Questo killer, sta uccidendo le persone che amo, e io non posso fare nulla, solo osservare.
-Suzuno attento!
Nagumo mi affera per il braccio, poco prima che un furgone mi investa.
-Guarda dove vai! Ti vuoi far investire?!
-Scusa Nagumo…
Proseguiamo il viaggio, appena arriviamo in centrale, andiamo a letto. La notte non è stata  facile per me, mi sveglio ogni due ore, tutto sudato e ansimante. I momenti cupi della mia vita, si ripresentano sotto forma di incubi, e non mi danno pace. Ma non ne posso parlare con Afuro e Nagumo, li farei preoccupare e basta.  Nonostante sia il mio giorno libero, la sveglia suona alle 8:00, mi preparo e esco a fare una passeggiata. Nagumo e Afuro staranno facendo gli allenamenti dato che sono ancora agenti.  Ma io oggi non mi occuperò di nulla, sono libero da ogni preoccupazione. Decido di andare a prendermi un gelato, per rilassarmi un po’. Mentre lo mangio, il telefono mi squilla due volte. Due messaggi: Uno di Afuro e uno di Masaki. Cancello il primo e apro il secondo.
“Ti devo parlare, ci vediamo alla Raimon”
Vado verso la Raimon, spero solo di non incontrare Endou. L’ho già visto ieri, non ci tengo a rivederlo oggi. Arrivo al campo di calcio, e trovo Masaki sulla panchina.
-Masaki?
-Suzuno-san…
-Di cosa mi vuoi parlare?
-A scuola…c’è un ragazzo che mi scoccia…
Mi avvicino a lui, incuriosito.
-Mi chiama gay oppure…
-Oppure?
-Mi dice che sono strano perché ho due padri…
Dopo quella sua dichiarazione, mi sporgo in avanti, poggiando i gomiti sulle ginocchia e il mento sulle mani.
-E tu digli che almeno tu hai i genitori assieme…
-Come fai a sapere che ha i genitori separati?
Sorrido, mi alzo e guardo il campo da calcio.
-Sono un detective…
Masaki si avvicina e mi sorride. Guardando Masaki, mi rivedo io da piccolo. Quando ero spensierato, pieno di ragazze che cascavano ai miei piedi. Ma io non le consideravo, io ero innamorato di Nagumo, ma i miei zii, non condividevano la cosa…
-Suzuno!
Mi giro di scatto e vedo Afuro che corre verso me, ansimante.
-Sali in macchina, c’è stato un secondo omicidio!
Sbianco visibilmente, guardo Masaki, che mi fa cenno di andare. Seguo Afuro, saliamo in macchina e viaggiamo a velocità folle.
-Dov’eri finito, ti abbiamo mandato almeno venti messaggi!
Dice Nagumo urlando
- Era il mio giorno libero!
-Ma il telefono lo devi tenere acceso!
Mi dice Afuro seccato.
-Anche io, con tutto quello che passo tutti i giorni, ho bisogno di staccare!
Afuro frena di colpo, facendomi sobbalzare.
-Ma sei diventato matto!
-Ora mi spieghi perché sei così strano in questi  giorni? Io e Nagumo, siamo molto preoccupati!
Guardo verso il basso, poi rialzo lo sguardo. Sono sporti verso me, preoccupati.
-Quando ero piccolo, ero innamorato, come tutti…ma il mio amore, era diverso…io ero innamorato di un ragazzo…ai miei zii, la cosa, non andò a genio. Mi ripudiarono, mi fecero vergognare. Feci moltissime sedute dallo psicologo. Ricorsero anche all’ipnoterapia. Poi mi fecero fidanzare con Clara. Avete idea, di quanto sia frustrante, fidanzarsi con una ragazza, ma non amarla?
Nagumo e Afuro mi guardano sconvolti, del resto come le altre dieci persone che sanno la mia storia. Ma ora non c’è più tempo, dobbiamo andare nel luogo del delitto. Il cadavere presenta le stesse ferite del primo, quando mi dicono il nome della ragazza, mi sento mancare la terra sotto i piedi.
-Yuki?!
Mi avvicino al cadavere, della mia amica senza vita. Perché questo pazzo omicida sta uccidendo tutte le ragazze con cui andavo molto d’accordo? Aspetta, tutte le ragazze con cui andavo d’accordo, trovato il filo collegatore!
-Agenti! Andate a questo indirizzo!
Do agli agenti l’indirizzo di Clara, così le guardie del corpo la proteggeranno.
-Nagumo! Afuro! Andate con loro!
Vanno dagli agenti, rivolgendomi qualche occhiata perplessa. Non capiscono il motivo del mio gesto. Sono talmente stupidi che si sono già scordati che io non la amo.
-Io andrò da Ai, le devo pure parlare…
Senza aspettare risposta, vado a casa di Ai. Quando busso, lei apre, sorridente come sempre. Ma la sua espressione muta, quando vede la mia.
-Cos’è successo…
-Chiudi tutte le finestre, le porte a chiave, chiudi le tende
Lei mi guarda male, ma fa come gli ho detto. Quando entro, le do una mano per chiudere tutto.
-Suzuno, mi dici che succede?
-C’è un serial killer, che uccide le persone a me care, tutte ragazze.
-Chi sono le vittime?
Nel suo tono, c’è una punta di paura, ha paura di avere brutte sorprese.
-Yumi, una mia collega, che era innamorata di me e…
Lei si avvicina a me, come se non vedesse l’ora di sapere chi è la vittima.
-Yuki…
Si porta le mani alla bocca e le escono delle lacrime.
-Non può essere…
Viene verso me e mi abbraccia, piangendo. Loro due erano come sorelle, si volevano molto bene.
-Yuki!...Chi è stato?
-Non lo so, ci stiamo lavorando…
Restiamo abbracciati per molto tempo, poi ci sediamo e iniziamo la cena. Dopo una ventina di minuti, il mio telefono squilla.
-Pronto? Afuro
-Suzuno! Ai è al sicuro? La colpevole è Clara! Sta venendo da Ai!
Non rispondo, sono troppo sconvolto. Come può essere la colpevole. Clara odia il sangue.
-Suzuno!
-Ci sono, ora chiudo tutto!
Prendo Ai per il polso, ci nascondiamo in camera di lei. Aspettando. Il silenzio è imbarazzante, mi rende nervoso. Il mio respiro aumenta, inizio a sudare come un matto.
-Suzuno?
-Tutto ok, tranquilla…
Si sente uno sparo, dei passi. Mi alzo, lascio Ai sola, mentre io vado a controllare. Appena arrivo all’ingresso, Clara spunta fuori, con un coltello.
-Clara?! Sei pazza!
-Sta zitto! Devo uccidere Ai, non posso correre il rischio che ti seduca!
-Ma cosa dici?! Smettila!
La prendo per il polso, cercando di bloccare il coltello. Tra di noi inizia una lotta furiosa, non si capisce chi avrà la meglio. Lei, però, riesce a liberarsi della mia presa e affonda il coltello nel mio fianco. Sento il sangue che esce dalla ferita, in grande quantità. La mia vista inizia ad annebbiarsi, vacillo. Forse è la fine. Poco prima che Clara mi dia il colpo di grazia, qualcuno arriva da dietro e le blocca le mani.
-N-nagumo…
Mi sorride appena, poi ammanetta Clara. Nella stanza irrompono altri poliziotti, tra di questi Afuro. Ai esce dal suo nascondiglio e viene verso me e mi controlla la ferita.
-Oh cavolo!
La vedo tremare e impallidire. Guarda Nagumo, preoccupata. Poco prima che portino via Clara, io mi avvicino a lei.
-Perché? Perché, Clara ?
-Tu non sai cosa vuole dire avere il terrore di essere rimpiazzate da un’altra…
-Ma io ti amavo, non c’era bisogno di ucciderle!
-Almeno non sarai mai fidanzato con loro!
Si gira verso Ai e la guarda ridendo.
-Sei stata fortunata che Suzuno era a casa tua…
Sto per ribattere, ma Ai mi precede.
-Perché Clara? Perché sei cambiata? Tu eri la mia migliore amica, assieme a Yuki, perché lo hai fatto?!
-Era necessario cara mia!
Poi ride, la portano via. Sento le lacrime che mi scendono lungo il volto per lo shock.
-Tutto finito, caso risolto…vero Suzuno?
Mi dice Nagumo. Sto per rispondere, ma vengo colto da un capogiro, poi la vista si annebbia. La luce mi abbandona, ora c’è solo il buio.
//////
Pov Nagumo
-Suzuno! Suzuno!
Sento le urla di Ai, mi giro e vedo che la ragazza, tiene tra le braccia il mio amico, svenuto con una grossa ferita al fianco.
-Afuro! Chiama un’ambulanza!
Vedo Afuro comporre il numero di fretta, Ai che piange, con Suzuno tra le braccia. Solo in quel momento, noto che il suo respiro è molto debole.


Angolo Autrice(che non si può definire tale)
Ecco il quarto capitolo, si è scoperto chi ha ucciso Yumi e Yuki, ve lo aspettavate? Spero di no :) Però, cosa sarà accaduto a Suzuno? Vivo o morto? Lo saprete nel prossimo capitolo : ) Non vi dico altro!: ) Spero che vi sia piaciuto: ) Se ci sono errori, fatemeli notare e io provvederò a correggerli :)
By Marina

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Omega chan