La nostra storia un libro , un film che nessuno leggerà o vedrà mai, soltanto noi un giorno riproveremo tutto ciò che abbiamo provato in passato, questo succederà quando saremo ad un passo dalla nostra morte, ma ora godiamoci la nostra vita, viviamola secondo per secondo, amiamola perchè è nostra e noi ne dobbiamo avere il controllo e far si che sia ciò che desideriamo. Parigi 1993, famiglia de Castelmore, una famiglia davvero molto ricca, le origini di questa famiglia sono molto importanti, vengono da un passato un po lontano, ma neanche troppo , origini da rispettare e forse un po anche venerare, queste loro origini sono molto privilegiate, un loro antenato è stato davvero importante per tutti loro, durante gli anni però il cognome non si mantenne sempre uguale, infatti iniziò un po a perdere, sopratutto i cognomi più importanti, non si poteva di certo vivere con quattro cognomi nel XX secolo. In questa prestigiosa famiglia nasce una piccola bambina, una bambina davvermo molto attesa e desiderata da tanti anni, non solo dai genitori ma anche da tutta la comunità che frequentava la sua famiglia, ma tutte l'intere generazioni viventi non vedevano l'ora che arrivasse questa nascita, era molto attesa per vari moti, ma prima di tutto era attesa perchè era la primogenita dei due coniugi, coniugi che in realtà non avevano un'età poi così molto vecchia, ma nemmeno giovane, ma la loro testa era molto vecchio stile. Questa bambina aveva un dolce visetto e occhioni grandi profondi e azzurri, che più azzurri non si poteva, i suoi capelli invece sono estremamente scuri, per chi l'aveva vista fin da subito pensava che lei si poteva tranquillamente considerare l'incarnazione della vera bellezza, per questa sua bellezza e dolcezza i genitori decisero di chiamarla Belle. Una figlia molto attesa, per cui da subito si è pensato ad un meraviglioso e immenso futuro, si pensava al suo futuro dal primo momento che Celine scoprì di aspettarla, ancora quando la teneva nel suo grembo veniva coccolata come se fosse una vera principessa, attraverso delle enormi cuffie che venivano poste sul grembo di Celine al piccolo pargoletto si faceva ascoltare molta musica classica per poterla abituare al mondo che la stava aspettando fuori, un mondo pieno di gioia e di balli lenti. Fin da piccola era davvero una bambina molto dolce, da tutti amata, sembrava davvero che fosse una piccola principessa, veniva un po trattata come tale e lei si comportava in un modo così dolce ed altruista che non si poteva non chiamarla così, lei aiutava tutti, quello era un suo lato, l'altruismo era qualcosa che faceva parte di lei, lei aiutava chiunque anche quando andava in giro per le strade di Parigi e vedeva dei signori che chiedevano soldi lei dava la sua merenda e la mancia che le dava i suoi genitori, ogni tanto si fermava a parlare con quei signori e a chiedergli cosa succedeva loro, e quando loro dicevano che avevano fame lei andava dalla madre a chiedere dei soldini e poi entrava nel panificio e prendeva una bella baguette ripiena da poter dare loro, e l'unica cosa che voleva in cambio era il loro sorriso. Belle poteva avere veramente tutto ciò che lei desiderava, i suoi erano i tipici genitori che volevano viziare la propria figlia, ma lei non era qualcuno, le non si lasciava condizionare dagli altri, lei non era come le solite bambine, lei non voleva avere tutto ciò che si potesse avere, lei preferiva avere poco, riuscire a godere di ciò che aveva e poterlo condividere con gli altri, con tutti, lei non discriminava nessuno, lei guardava semplicemente nel cuore delle persone, non guardava il loro aspetto esteriore, guardava come si comportavano, guardava il loro cuore. Solamente per due cose si mostra veramente convinta, solamente per due cose aveva bisogno dei soldi dei suoi genitori, aveva bisogno dei soldi dei genitori per poter comprarsi i libri e per praticare lezioni di scherma, fin da piccola infatti inizia a leggerne davvero moltissimi, infatti la sua immensa stanza è praticamente circondata solo da essi, libri di tutti i tipi, Belle desiderava moltissimo che anche il suo letto fosse fatto di libri, ma i suoi non erano molto d'accordo perchè non era una cosa di buon gusto, per loro era giusto il letto con tutto il baldacchino e con le tende. Celine e il padre di Belle, Fernard, decisero finalmente di iscrivere la loro figlioletta alle sue prime lezioni di scherma, prima di tutto perché vedevano quanto lei amasse veramente quello sport e poi perchè Belle quando voleva una cosa faceva veramente di tutto per poterla ottenere, veramente di tutto. Quando iniziò a prendere le sue prime lezioni di scherma era ancora molto piccola, aveva solamente 5 anni, ed era la più piccola di tutte, sia del corso che della scuola di scherma, ma a lei non importava se era la più piccola lei sapeva che ce l'avrebbe fatta e sarebbe andata fino in fondo. Dopo qualche mese dalle prime lezioni di scherma si iniziò a vedere il suo vero ed assoluto talento verso questo sport, forse questo talento un po era stato ereditato, forse alla fine è arrivato a qualcuno quel talento che rese famoso il suo antico antenato, forse dentro di lei c'è una piccola parte di lui, forse lei è una piccola incarnazione, forse il moschettiere D'Artagnan sta semplicemente proteggendo ed aiutando una sua nipotina, o forse è semplicemente un talento di Belle, forse è semplicemente una vera passione, una passione che le è nata quando per la prima volta aveva visto una gara di scherma, quando a casa sua aveva visto alcune spade attaccate al muro, chi sa, non si può realmente saperne il motivo, ma di una cosa si può esser certi era un vero e proprio talento. Iniziò dopo pochissimo a fare le gare di scherma, con ragazze ovviamente più grandi di lei, perchè della sua età non c'era proprio nessuna che faceva scherma, riuscendo a vicere almeno di 4 stoccate di vantaggio.