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Autore: Think positive    28/12/2013    0 recensioni
Il mio sogno era quello di sfondare,che male avrebbe fatto? Forse solo la fama,avere il potere su delle persone ma niente mi avrebbe tolto la felicitá. Sono già abituata ad avere delle attenzioni,ma non positive,attenzioni negative e questo mi toglie la voglia di andare avanti.
Niente peró mi toglierà il ricordo di quell'odore,quell'odore forte che io amavo,quell'odore che mi ricordava lui,così lontano,così inafferrabile ormai.
Se ne era andato lasciandomi sola. "Ritorneró" mi aveva detto ma quella parola nella mia mente ormai risuonava più che falsa. Sono passati ormai tre anni e adesso sono ancora più decisa a raggiungerlo,sì a raggiungerlo nel suo stesso campo,quello della musica.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
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Non mi ricordo cosa successe dopo quella frase. Mi ricordo solo il rumore della pioggia che cadeva e il suo profumo che mi circondava.
La mattina seguente mi svegliai allegra e stranamente mia mamma mi chiese “Alice sei felice?”, e io risposi “Si,sono felice.”
Ero felice.
Per la prima volta dopo tre anni ero felice.
Ero veramente felice. Cosi felice che per spostarmi da una stanza all’altra saltellavo e canticchiavo.
Ero felice.
 
Nel pomeriggio arrivò a casa anche mia sorella. Mia sorella si chiamava Elsa e raramente tornava a casa perché ora abitava in Australia.
Era più grande di me ma eravamo sempre state molto legate una all’altra.
“Elsa sei tornata!” urlai correndole in contro. La travolsi e nello stesso tempo cademmo nel giardino, “Si Alice sono a casa, mi sei mancata.”
Ma forse non sapeva quanto lei era mancata a me in quei nove mesi.
Elsa era alta e magra, aveva un’imponente chioma di capelli biondi. Quasi sempre li teneva legati in una treccia perché diceva che sciolti non li sopportava. Il suo meraviglioso viso era accompagnato da due grandi occhi blu, come quelli di mia mamma.
Elsa non sapeva che Niall era tornato ma non avevo intenzione di dirglielo subito, anche perché a lei non sarebbe interessato più di tanto.
Elsa aveva un’adorabile famiglia ed era venuta insieme a lei. Suo marito si chiamava Mark, ed era australiano. L’aveva conosciuto la quando si era appena trasferita e in poco tempo è nato un grande amore. In fin dei conti io ero zia di un’adorabile bambina di nome Anna.
 
 
Qualcuno bussò alla mia porta. La aprì con cautela e mi ritrovai davanti Niall.
“Alice” “Dimmi Niall..” “Io devo..”, a fatica respiravo. Pensavo che mi avrebbe lasciata li un’altra volta da sola, “Alice io devo partire.” Ecco lo sapevo che me l’avrebbe detto. Incominciai a distaccare gli occhi da lui, mi sentivo già così lontana da lui. “Alice fermati..io devo andare ma non voglio lasciarti qua!Vuoi venire con me?”, fermai i miei pensieri in quell’istante, non credevo alle parole che aveva detto. Lo guardai e poi a gran voce dissi “Sarebbe un onore venire via con te” “Lo prendo come un si Alice?” “Si Niall.”





Salve a tutte! Mi scuso per l'iimenso di ritardo ma con la scuola nuova ho avuto veramente da fare. prometto che sarò molto più presente con la storia.
nonostante tutto spero che il nuovo capitolo vi piaccia, anche se lo trovo un po' di passaggio.
Mi fareste un grande piacere se scriveste alcune recensioni solo per sapere se la storia vi piace.
Su youtube potete trovare anche il trailer.
Io vi mando un bacio e alla prossima.
  
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