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Autore: Ila1992    28/12/2013    1 recensioni
George e Hermione si troveranno ad andare avanti dopo la guerra e a riconquistarsi un posto nel mondo, cercando di superare il dolore provocato dalla guerra.
dal capitolo 1
> disse lei posandogli una mano sul braccio che sorreggeva la tazza.
> confessò lui con quasi le lacrime agli occhi.
La riccia non disse nulla posò la sua tazza e quella del ragazzo sul bancone e lo abbracciò, lui all’inizio si irrigidì e poi si lasciò andare abbracciando a sua volta la ragazza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George Weasley, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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capitolo 4
Sono felice, sai?
 

Per mano tornarono alla sala grande, dove trovarono Molly preoccupata per la scomparsa del figlio, poteva immaginare quanto era difficile per lui e che volesse allontanarsi, l’avrebbe fatto anche lei se non fosse che doveva essere forte per tutta la sua famiglia. Poi la donna vide il figlio per mano ad Hermione, entrambi avevano una strana luce negli occhi, non sapeva cos’era successo ma sembravano felici per la prima volta e lei era contenta per questo.

<< Scusa mamma se mi sono allontanato ma non ce la facevo >> disse George avvicinandosi alla madre.

<< Tranquillo figliolo capisco >> disse lei dandogli un abbraccio.

I due ragazzi dopo aver salutato tutti si smaterializzarono alla tana, nessuno dei due voleva rovinare la felicità che si era creata.

<< George vuoi del tè? >> chiese la riccia

<< Certo, vai a cambiarti io metto su l’acqua >> disse lui dandogli un tenero bacio sulla fronte. La riccia corse nella stanza che condivideva prima con Ginny tolse il vestito e le scarpe e lasciò liberi i capelli, indossò dei leggins neri e una canottiera rossa.

<< Eccomi >> disse lei abbracciando il ragazzo da dietro. Non era un comportamento tipico di lei ma dopo la guerra quella era la prima volta che si sentiva veramente felice.

George la strinse a sua volta per poi girarsi e guardarla negli occhi. Si rese conto di quanto era bella quella ragazza, non si era mai soffermato troppo sul notare ogni singolo particolare di Hermione. Lo stress e la depressione della guerra l’aveva provata molto e si vedeva dalla sua carnagione terribilmente chiara, ma non si era arresa, i suoi ricci erano diventati molto più lunghi e cadevano morbidi sulla sua schiena, il contorno dei suoi occhi era circondato da occhiaie nere ma nonostante tutto lui la trovava bellissima, così fragile e delicata all’apparenza ma così forte nella realtà.

<< Sei bella sai? >> disse il ragazzo quasi sussurrandolo

<< Grazie >> rispose lei accarezzandogli una guancia per poi avvicinare le sue labbra a quelle di lui.

Bevvero il tè in cucina, poco dopo si smaterializzarono Ginny ed Harry.

<< Ragazzi vogliamo che siete i primi a saperlo….Io ed Harry ci sposiamo >> disse la rossa mostrando un bellissimo anello d’oro giallo con una pietra rossa centrale.

<< Oddio Ginny sono felicissima per te >> disse la riccia abbracciandola e stringendola forte. Ed era vero, sapeva che sarebbe successo, ed era giusto che la sua migliore amica e il suo migliore amico avessero un po di felicità.

Festeggiarono un po loro quattro, raccontandosi vecchi ricordi della storia di Ginny e Harry soprattutto di quando si piacevano ma non erano ancora insieme.

Poi il sonno si fece sentire da tutti. Harry e Ginny andarono nella stanza della ragazza e gli altri due nella stanza di George.

Hermione appena arrivata in stanza si sistemò subito sul letto, mentre il ragazzo andò in bagno a cambiarsi per uscire poi con solo i pantaloni del pigiama, solo in quel momento la ragazza notò tutte le cicatrici che il ragazzo aveva sul petto.

<< Orrende vero? >> chiese lui andando ad afferrare la maglietta.

<< No, solo non sapevo che fossi stato ferito durante il combattimento >>

<< Non me ne ero accorto subito, ero distrutto, la maggior parte me li sono fatti cercando di tirare fuori Fred dalle macerie>> disse infilandosi la maglietta

<< Non ti nascondere, non hai nulla di che vergognarti, sei bellissimo lo stesso >> disse lei alzandosi e andando ad abbracciarlo.

<< Tu sei stupenda, e scusa se me ne sono accorto troppo tardi, se fossi stato più furbo ti avrei avuta tra le mie braccia molto tempo fa , ma avevo rinunciato a te quando sia Ron che Fred avevano una cotta per te >> disse lui stringendola ancora di più al suo petto.

<< Come Fred? >> chiese lei alzando lo sguardo

<< Lui si era preso una cotta gigante per te al terzo anno, ma poi ha notato che Ron aveva una cotta per te e tu sembrava che ricambiavi e quindi ha lasciato perdere non voleva mettersi tra voi, il problema è che mentre mi costringeva ad osservarti per vedere come ti comportavi ho iniziato anche io a provare qualcosa per te, non so cos’è stato forse il tuo modo di aggrottare la fronte mentre ci sgridavi o la tua espressione rilassata mentre leggi rigirandoti tra le dita i capelli…Ma non potevo dire a nessuno quello che sentivo, non volevo rovinare tutto >> disse lui perdendosi nei suoi occhi.

<< oh George >> disse lei allungandosi per dare un dolce bacio al ragazzo.

Insieme si misero a letto sotto le coperte e si abbracciarono come avevano fatto in quel periodo, aiutandosi a vicenda.

<< Cosa diremo alla tua famiglia ? >> chiese lei

<< La verità….che stiamo insieme e siamo felici >> disse lui giocando con i capelli di lei.

A quelle parole il cuore della riccia perse un battito, non sapeva cos’aveva significato quel bacio per loro, cos’erano diventati, ma in cuor suo sapeva che l’unica cosa che voleva era stare con George, perché tra le sue braccia si era sentita protetta come non mai, non aveva più paura ad addormentarsi con lui affianco perché era lui che teneva alla larga gli incubi.

<< è vero, finalmente sono felice con te >> disse lei con un sussurro scivolando fra le braccia di morfeo.

Dopo qualche ora di sonno George si svegliò, era ancora notte e l’alba era ancora lontana, Hermione dormiva ancora tranquillamente usando il suo petto come cuscino. Guardandola così rilassata pensò alla volta in cui Fred gli confessò di avere una cotta per la riccia

Erano al terzo anno, Hermione e Ron stavano litigando ancora perché lui la incolpava che il suo gatto aveva mangiato il suo topo. Litigarono a lungo e come al solito finì con Hermione che scappava in lacrime.

I gemelli videro correre via la ragazza in lacrime, la inseguirono e passarono tutta la serata a cercare di tirarla su di morale facendola ridere. Era la cosa dove erano più bravi, la loro più grande dote era riuscire a fare ridere la gente. Quando la ragazza se ne andò a letto, Fred si girò verso George

<< Sai credo di provare qualcosa per Hermione >> disse lui per la prima volta serio

E in quel momento George pensò …. “ anche io provo qualcosa per lei “ ma non lo disse anzi si mostrò felice per il gemello.

Sentì la ragazza muoversi vicino a lui.

<< Ehi a che stai pensando ?>> chiese lei aprendo gli occhi

<< A nulla tranquilla, dormi >> disse lui dandogli un bacio sulla fronte.

<< Sai che stai diventando troppo tenero, qualche anno fa mi avresti presa in giro mentre ero tra le tue braccia, come quando mi avete consolata al terzo anno >> sussurò lei prima di addormentarsi ancora.




NOTA DELL'AUTRICE : eccomi qua, lo so sono imperdonabile, ma ho avuto un vuoto e non sapevo che scrivere, e so anche che questo capitolo è terribile :( cercherò di rimediare lo prometto. Spero che mi lasciate una piccola recensione anche solo per dirmi che la storia fa schifo.
Va be intanto ne approfitto per farvi gli auguri di Natale in ritardo e di BUON ANNO: BACIONIIIIIIIIIIIIII
  
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