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Autore: Lucash99    28/12/2013    0 recensioni
Erano passati circa tre mesi da quel giorno speciale nel quale i ragazzi avevano salvato la loro amicizia finita sull'orlo di un precipizio, tutto era tornato alla normalità nel gruppo, che si era poi diviso durante le vacanze estive per ritrovarsi successivamente all'inizio dell'anno scolastico, Neiv non aveva più ripensato a quelle voci nella sua testa e si era lasciato quell'istante di malessere alle spalle, anche se in quel periodo non ne aveva compreso il significato. Dalla parte opposta c'era Dortmund, impegnato in tribunale per difendersi dalle accuse di corruzione, l'esito del processo era atteso impazientemente dai giovani giocatori di Cuballs di tutto il mondo, sarebbe stato un gran sollievo quello di sapere che colui che aveva cercato di bruciare Giv non avrebbe più messo piede ad alcun torneo.
Dopo 6 mesi arriva il continuo di "Cuballs", mi impegnerò al massimo con l'intento di soddisfarvi, emozionarvi e divertirvi anche in questa seconda storia della serie, buona lettura!
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Cuballs'
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Dopo tre mesi di vacanza ed un giorno di riposo a casa di Zadi era arrivato il momento di tornare a frequentare la scuola, non si poteva certo oziare per l'intero anno, il periodo di ferie non poteva durare per sempre e dunque rieccoli lì, nello stesso edificio che molto bene avevano conosciuto durante l'anno passato e che ancora meglio avrebbero esplorato nella stagione che si apprestavano a cominciare, stavolta erano più maturi di un anno, facevano parte della seconda classe, ma i compagni erano sempre gli stessi, anche se qualcuno, tra questi, era ampiamente cambiato, Gord si era talmente immedesimato nell'atmosfera cupa di quel film che l'aveva vissuto quasi fosse un protagonista dello stesso, rimanendone fortemente scosso; ma ciò che tornava con grande impatto nella vita dei ragazzi non era solamente il panorama studentesco, facevano comparsa anche le nuove competizioni alle quali loro, senza ombra di dubbio, avrebbero partecipato:

«Venite ragazzi, Giv, Zadi, Grey, Neiv, Gord, Boost, ascoltatemi!»

Si diressero dalla loro amica Oster per capire cosa era successo di così speciale.

«Ho una bellissima notizia da darvi, si tratta di un evento che probabilmente non conoscete, un torneo di Cuballs che durerà da domani fino all'ultimo giorno di Maggio, io ovviamente vi parteciperò.»

La ragazza in quei mesi si era appassionata anch'essa al mondo delle Cuballs, da quando ne era venuta a conoscenza non aveva più pensato ad altro, era diventato per lei essenziale, non riusciva a starne senza, si dedicava notte e giorno nell'allenamento allo scopo di diventare una grande campionessa, sognava di vincere l'importante competizione che si avvicinava sempre più.

«Un torneo? Mi sembra molto strano, non ho letto niente del genere sul mio pc.»

«È ovvio non se ne parli sul web, l'annuncio non é stato ancora divulgato, lo sappiamo soltanto io, voi e gli organizzatori, un mio amico fa parte dello staff e me l'ha comunicato in segreto, quindi acqua in bocca, colleghi!»

Grey volle rassicurarla:

«Di lui puoi fidarti, non ha ascoltato nulla, non spargerà la voce.»

Indicò Gord, che nel frattempo era intento a fare tutt'altro, fissava qualcosa all'interno dello zaino, osservava profondamente delle fette di mortadella... ma chissà qual'era il motivo di quell'intenso sguardo all'indirizzo del salume.

Contemporaneamente il professore fece il suo ingresso nell'aula, Oster ripose il portatile nella borsa ed ognuno tornò al suo posto, l'unico ancora distratto era Gord, che non distoglieva gli occhi da quel cibo per lui così significativo, il perché era ignoto.

Mancavano poche ore all'avviso ufficiale del nuovo trofeo di Cuballs, ben presto tutti i giocatori del mondo avrebbero ricevuto la notizia e si sarebbe suscitato grande fervore tra questi.

E così, come preannunciato, al ritorno a casa degli alunni, il noto sito internet mostrò in primo piano il “Cuballs International Tournament”, chiunque avrebbe potuto iscriversi, anche se ovviamente l'affluenza sarebbe stata maggiore dai luoghi circostanti allo stadio, un solo giorno restava da attendere, dopodiché avrebbero avuto luogo le emozioni di battaglie senza precedenti.

 

Il pomeriggio seguente:

“Sono pronto, stavolta ce la farò, sarò io ad essere proclamato vincitore, niente mi intralcerà, non mi dovrò occupare di nessun secondo lavoro, non ho sentito nominare Dortmund, a quanto pare sarà assente stavolta, é alla ricerca del suo cubo e non potrà ostacolare il regolare svolgimento delle gare, perciò tutto dipende solo da me, é il mio momento e non posso fallire, anche se i miei avversari saranno superiori io li sconfiggerò ugualmente, mi concentrerò e troverò il loro punto debole, mi basterà esclusivamente mantenere la calma e concentrarmi soltanto sulle strategie da usare, ci riuscirò.”

E mentre Neiv si sentiva sollevato dalla mancanza del loro maggior nemico, quest'ultimo a sua volta sfruttava l'occasione ricevuta: “perfetto, ci voleva proprio questo campionato di Cuballs, tutti saranno distratti ed io intanto avrò a disposizione il tempo necessario per recuperare la mia carbonizzatrice, dopodiché... porterò a compimento la vendetta. Preparatevi, perché sto per tornare all'attacco.”

C'era qualcun'altro che invece non si applicava per nulla sull'evento, estraeva triste un coltello dallo zaino, il gesto allarmò Giv:

«Cosa fai Gord!? Non dirmi che vuoi suicidarti!»

L'adoscelente bloccò la sua mano e si voltò stranito all'indirizzo dell'amico:

«Suicidarmi... e perché mai? Non sono andato fuori di senno, tranquillizzati.»

«E allora quello cosa significa?»

Gord, prima di rispondere, tirò fuori anche il suo amato salume:

«Questa mortadella non si taglia da sola.»

Zadi non riusciva ad interpretare la psicologia del ragazzo:

«Mortadella?»

Con amarezza il giovane svelò la motivazione:

«Era il cibo preferito da Joe, lo adorava. Non doveva morire così, non é stato giusto, il finale di Dramma drammatico é stato a dir poco... drammatico.»

«Congratulazioni per la varietà del tuo lessico, le tue capacità di dialogo sono sorprendenti.»

Ma lui non lo seguì, era troppo dedito ad affettare insaccati.

E così il momento era giunto, i concorrenti fremevano dalla voglia di scoprire quale sarebbe stato l'avversario che avrebbero incontrato, l'attesa per gli ottavi di finale cominciava!

«Gli abbinamenti del primo turno stanno per essere mostrati, buona fortuna a tutti voi!»

Il maxischermo si accese e comparve su di esso la prima coppia: Mino VS Saber

Gord rimase non poco sorpreso:

«Mino!? Dove sei, Mino?»

Una bambina si avvicinò a lui e lo rimproverò con voce indispettita:

«Mi avevi assicurato che mi avresti avvisato nel caso fosse stata organizzata una competizione di Cuballs e invece non me ne hai parlato, se non lo avessi appreso per puro caso ne sarei rimasta fuori. Eppure ti avevo ricordato più volte che ci tenevo tantissimo!»

Lui replicò imbarazzato:

«Ehm... scusa, me n'ero dimenticato.»

«Sappi che sono molto offesa, non ricordi mai ciò che ti dico!»

«Eheh, io non ricordo nulla, sorellina, loro possono confermare.»

Zadi, a scopo di difenderlo, gli diede ragione:

«È vero, si distrae sempre anche durante le nostre discussioni.»

La piccola si tranquillizzò e tornò ad utilizzare un tono pacato, che rispecchiava la sua indole mite:

«Va bene, allora sei perdonato.»

Il rapporto non appariva idilliaco dopo quel diverbio, ma la realtà era che quel legame era molto intenso, anche migliore di tanti altri. In seguito alle presentazioni Giv volle mettere in allerta Mino:

«Non sembri per nulla preoccupata del tuo avversario, devi sapere che...»

L'altra lo interruppe calmandolo:

«So tutto riguardo Saber, mio fratello me ne ha parlato, ma io adoro le sfide difficili!»

Quest'ultimo ribadì quanto detto dalla sua parente:

«Non mente, lei é una tipa forte, non si abbatte davanti a nulla, é consapevole delle sue capacità e sa che se si impegna é in grado di qualunque cosa.»

«Allora ne vedremo delle belle.»

Aggiunse Grey.

Match numero due: Laysa VS Giv

Neiv commentò sarcasticamente:

«Che fortuna, la campionessa in carica di dieci tornei consecutivi...»

«Capitano sempre a me gli incontri più insignificanti, dopo Dortmund e Saber non potevo trovarmi di fronte persona più debole.»

Laysa era una diciottenne straniera affermata in tutto il mondo, che aveva deciso di confrontarsi con altri differenti avversari per mettersi nuovamente alla prova, non riusciva a comandare più Cuballs contemporaneamente, ma lavorava egregiamente con quella singola, pur non essendo quella dotata di simboli.

Oster VS Boost, per la prima volta si fronteggiavano due compagni scolastici, Grey si volle leggermente sbilanciare:

«Credo Boost sia ancora superiore a tutti noi, ma non posso darlo come favorito con certezza, non ho mai visto la nostra amica combattere e perciò sono molto curioso di valutarla.»

Sindi VS Sand

Dalla sala si levò un assordante urlo di gioia:

«Sìììì! Sindi contro Sand!»

La maggior parte dei presenti non comprese il significato di tale euforia, Giv, malauguratamente per lui, sì: “Già... così potrà ripetere Sindi Sand.”

Grodig VS Zadi

Si guardò attorno e lanciò un'occhiata verso la sua prossima rivale: “é quella lì... sarà facile sconfiggerla, adotterà una tecnica facile da contrastare, so già come agire.”

Zadi si sentì subito sotto pressione, lo sguardo misterioso del ragazzo la intimoriva, era una situazione anomala, non aveva mai avvertito quella sensazione; come mai Grodig era così sicuro dei suoi mezzi, che ci fosse sotto qualcosa di losco?

Neiv VS Sommy

«Sì, deve essere quello lì che ha fermato Dortmund, sarà divertente!»

“È bello sapere che si ricorda di me grazie ad un fatto positivo e non per la squalifica.”

Restavano soltanto quattro giocatori, vennero mescolati in questa maniera: Gord e Rubeth, Faut e Grey.

I due non investirono tempo nel rintracciare i futuri oppositori e si avviarono insieme alla massa in direzione degli spalti, Mino e Saber presero un'altra strada e si incamminarono per il campo da gioco. C'era grande attenzione da parte del pubblico, il possente adolescente capace di dominare due cubi ispirava fiducia, ma a sua volta la piccola, con il suo coraggio, trasmetteva sicurezza, pur essendo giovanissima era vista da tutti con ammirazione ed era valutata in grado di dare filo da torcere ad un vero fuoriclasse, uscito precedentemente solo a causa di un imbroglio; Mino avrebbe soddisfatto le aspettative della platea? Pochi secondi e il duello avrebbe avuto inizio, chi sarebbe diventato il vincitore?

  
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