(6)

Dopo un po' di coccole ci addormentiamo abbracciati sul mio letto senza neanche accorgercene.
"Ragazzi..." La voce di mamma che ci scuote leggermente mentre sussurra non mi arriva del tutto, perciò lascio perdere, continuando a dormire.

Louis

"Ragazzi..." La voce di Maura mi arriva perfettamente all'orecchio, così apro gli occhi sorridendole.
"La cena sarà pronta fra qualche minuto, massimo un quarto d'ora.. Svegli tu Ally?" Annuisco distrattamente osservando la posizione in cui ci eravamo addormentati. Sorrido di scatto appena noto il suo volto angelico del tutto rilassato mentre se ne sta ancora accoccolata a me.
"Piccola.." sussurro cercando di svegliarla ma non si sveglia.
"Carotina" dico a voce leggermente più alta ma ancora niente.
"ALLY!" urlo facendola girare di scatto e beccandomi un ceffone in piena guancia che mi ha dato senza nemmeno accorgersene, dato che ancora dorme.
"Ahiaaaa" mi lamento un po' massaggiandomi la guancia dolorante.
"Ally... Carotina rispondi prima che passi alle maniere cattive" la avviso, ma continua a non dare segni di vita.
Mi dispiace. L'ha voluto lei.
Vado verso il bagno in camera e riempio la vasca di acqua abbastanza fresca.
Torno in camera.
La prendo in braccio a mo' di sposa (?) e la porto in bagno.
Guardo il suo faccino ancora rilassato e quasi mi passa la voglia di svegliarla così bruscamente.
Mi soffermo un po' in più sulle sue labbra ma subito scuoto la testa per scacciare via cattivi pensieri.
Si muove un po' perché probabilmente sta scomoda, e senza accorgersene mi molla un altro ceffone dietro la testa.
Quando dorme sono più potenti i suoi schiaffi, noto.
La faccio sedere nella vasca e appena le sue gambe entrano in contatto con l'acqua fredda sussulta svegliandosi allarmata e comincia a muoversi, cadendo del tutto nella vasca e affondando con la testa.
Appena i suoi capelli biondi risalgono in superficie noto che mi lancia sguardi fulminei.
"TU!!" Urla indicandomi.
Rido per la sua espressione arrabbiata.
"Come ti sei permesso di buttarmi nella vasca COLMA DI ACQUA GHIACCIATA!? Con i vestiti, per di più!" sbotta mettendo il broncio.
"Beh non ti svegliavi! Dai non è così fredda! E poi che avrei dovuto fare?! Spogliarti e poi buttarti nella vasca!??" chiedo sarcastico.
"Sta' zitto che sennò finisci male stasera! Piuttosto, aiutami ad uscire!" brontola
Le porgo le mani per farla alzare, ma mi tira a sè facendo cadere anche me nella vasca piena d'acqua.
Comincia a ridere come una matta anche se sono esattamente sopra di lei e la sua leggera canotta bagnata non aiuta.
Rido anch'io cercando di distogliere lo sguardo dalla sua pancia piatta che mostra un bellissimo piercing all'ombelico.
Ribalta la situazione facendo finire me di sotto.
"Perché l'hai fatto!?" sbotto io boccheggiando, dato che ho bevuto un po'.
"Perché voglio uscire prima io." dice facendo spallucce.
Così la osservo mentre si alza -mantenendosi la canotta larga con una mano, per timore dello spettacolo che potrebbe dare- e noto che scivola, cadendo su di me; il che mi fa emettere un gemito di dolore, dato che è caduta sulla mia pancia.
Le nostre faccie sono a pochi centimetri di distanza e non riesco a non fissare le sue labbra rosee che prende a mordere con nervosismo.
Arrossisco subito, insieme a lei, che sussurra uno "Scusa" alquanto forzato, riferendosi a non so cosa. Forse al fatto che mi è piombata rovinosamente sulla pancia. Oppure al fatto che mi ha provocato imbarazzo. Non saprei..
Si alza del tutto, dando anche a me la possibilità di farlo.
"I-Io dovrei.. cambiarmi, ecco.." afferma imbarazzata.
"Rimani qui. Ti vado a prendere un paio di pantaloni e una maglietta di Niall." dice frettolosamente scappando dal bagno.
Mi tolgo la maglietta zuppa e mi siedo sul bordo della vasca, ad aspettarla.

Ally

Prendo velocemente un paio di pantaloncini e una canotta nera con le frange dal mio armadio, per poi posarle sul letto. Corro in camera di Niall e prendo dal suo armadio un paio di pantaloni della tuta e una t-shirt che a mio parere, dovrebbe andargli.
Torno in bagno e lo trovo senza maglietta seduto sul bordo della vasca.
Il mio sguardo cade sui suoi tatuaggi e sul suo addome perfetto, il che mi fa arrossire, e non poco.
"Ehm..P-Prendo il phon così ti asciugo i capelli.." affermo girandomi dalla parte opposta per prendere il phon, ma anche un po' di colorito.
"Asciugali prima tu." esita Louis
"No, potresti prenderti la febbre!" ribatto
"Anche tu."
"Non mi importa."
"A me sì."
Metto la spina nella presa e mi posiziono d'avanti a lui, asciugandogli i capelli.
"Dovresti c-cambiarti, almeno" dice alludendo al malanno che potrei prendermi. Ma solo in quel momento mi rendo conto che la sua faccia è all'altezza del mio seno, evidentemente visibile a causa dell'indumento bagnato.
"Ehm.. S-Sì. T-Torno subito." corro in camera porgendogli l'asciugacapelli e diventando rosso peperone.
Indosso velocemente l'intimo e mi affretto ad infilarmi i pantaloncini e la canotta nera con le frange.
Torno in bagno e lo trovo nella medesima posizione, anche lui rosso come un peperone.
Riprendo il phon in mano e gli asciugo i capelli spettinati, mettendomi nella stessa posizione di prima: in piedi d'avanti a lui.
Cerco di concentrarmi sui suoi capelli, mentre lui distoglie lo sguardo, ancora più rosso di prima.
Non ci sono mai stati momenti di imbarazzo come questo fra di noi, e non riesco a spiegarmelo.

"Ho fatto.. I vestiti di Niall sono sulla poltrona accanto al mio armadio.. Io intanto mi asciugo i capelli." dico infilandomi le Superga nere a fiorellini.
"Sì, vado." dice quasi in un sussurro.
Mi asciugo velocementei capelli biondi, lisci come sempre, raccogliendoli in uno chignon perfetto tenuto da un elastico ricoperto di fiori.
Poso il phon e tutto il resto e mi avvio verso la mia camera, bussando dalla porta del bagno, per essere sicura che posso entrare, evitando altri momenti di puro imbarazzo.
"Entra." dice semplicemente.
Apro la porta e lo trovo di spalle mentre si infila la t-shirt.
"Ti va bene?" chiedo per essere sicura che gli andasse.
"Sì, devo ringraziare tuo fratello.." dice girandosi verso di me.
"Lo sai che puoi indossare i suoi vestiti." rispondo
"Perché mi avresti svegliata?" rompo il silenzio
"Perché tua madre era venuta a chiamarci per la cena."
"Ohw" è stata la mia unica risposta. "Beh andiamo" dico poi.
Annuisce e lo prendo per mano trascinandolo al piano inferiore.
La sua mano è un po' sudata, ma fredda, come la mia.

"Ragazzi, è pronto fra 5 minuti!" ci avvisa mamma
Ci sediamo io, Niall e Louis sul divano in attesa che la cena sia pronta.
"Niall, grazie per i vestiti" comincia Louis
"Di niente, amico. Lo sai che puoi contare su di me" ammicca mio fratello
"Che ti avevo detto?!" dico soddisfatta
"Piuttosto, ti va una partita a Fifa?" chiedo a Lou
"Sì dai. Vuoi proprio essere battuta tu eh?" dice retorico affermando il joystick
"Ti straccerò, Boo." ammicco "Contaci, Carotina!" risponde ammiccando a sua volta.
Finalmente tornano i momenti 'normali' fra me e il mio Migliore Amico

Buonsalveeee

*si nasconde* scusatemi per il capitolo a dir poco caccoso (?)
volevo ringraziare tutte quelle che hanno recensito la storia fino ad ora.
Grazie grazie grazie grazie e altre 150000 volte grazie!
Vi lascio con i nostri protagonisti

Ally:

Louis:

Niall:

I vestiti di Ally: http://www.polyvore.com/flowers/set?id=102963595