Ahhhhhhhhh Kimaira quando leggo le tue recensioni mi fai venire voglia di scrivereeeeeeeeeee!! Arigatooooooooooo!! Comunque questo capitolo speciale mi è venuto in mente così,quando ho visto una puntata di Naruto in Giapponese dove c'era Gaara che faceva l'istruttore...e mi sono immaginata il Saso al suo posto!!

Era una tranquilla mattinata a Konoha.

Harumi era appena tornata dall'ufficio dell'Hokage che gli aveva assegnato una missione per il giorno seguente ed ora era assorta a guardare il rosso che ancora dormiva beato nel loro letto.

Nonostante abitassero insieme già da due settimane non si era ancora abituata alla sua presenza e così tutte le volte andava a finire che lo fissava rapita mentre dormiva...era così tremendamente bello.

Piano piano lo Scorpione cominciò a svegliarsi e appena aprì gli occhi cominciò a scrutare la mora interrogativo.

-Buongiorno...perchè mi fissavi?-chiese con voce assonnata.

-Sei carino quando dormi-gli rispose lei sorridente.

-Non solo quando dormo-

Lei si mise a ridere e si alzò dal letto.

-Dai piantala di fare il cretino...comunque l'Hokage ti ha assegnato la tua prima missione per Konoha e la farai con me-

-Di che missione si tratta?-le chiese alzandosi dal letto.

-Lo scoprirai domani-rispose enigmatica-Io ti dico solo che si svolgerà nel perimetro di Konoha-

Non riuscì ad estorcere altre informazioni dalla mora che continuava a rispondergli che il giorno seguente l'avrebbe scoperto.

Presto la mattinata del giorno seguente arrivò e i due si incamminarono verso il centro di Konoha.

Sasori ormai rassegnato se ne rimaneva in silenzio e Harumi aveva stampato in volto un sorrisetto che non prometteva niente di buono.

A metà strada incontrarono Sakura e Deidara che andavano nella loro stessa direzione.

-Haru!! Sasori!! Buongiorno!!-disse allegramente la rosa.

-Ciao Saku!! Ciao Deidara!!-

Il biondo salutò felice sia la mora che il suo ex senpai e il rosso ricambiò con il solito tono notando che la rosa aveva lo stesso sorriso poco rassicurante della sua Harumi.

-Pronta per la missione?-chiese Sakura all'amica.

-Sì,sì certo-

In quel momento intervenne Sasori.

-Scusa ma vengono anche loro con noi?-

-Esattamente-risposero in coro le due ragazze.

-Sasori tu sai di cosa si tratta?-chiese il biondo.

-No-

In quel momento i due si girarono a guardare le macchinatrici del tutto.

-Voi due vi eravate già messe d'accordo di lasciarci all'oscuro vero?-

-Esattamente-risposero allegramente le due ragazze.

Camminarono ancora per un po' e ad un certo punto il gruppo si ritrovò sulla via che portava all'accademia e in lontananza scorsero un gruppo di bambini accompagnati dal maestro Iruka,Sasori cominciò a sudare freddo.

-Harumi dimmi che non è quello che penso-

-E invece è esattamente così!!-rispose allegra la mora.

-I mocciosi no...io non voglio curare dei mocciosi!!-

-Eddai Saso!!-

Deidara stranamente rimaneva zitto e impassibile e il rosso continuava a chiedersi come mai non avesse avuto la sua stessa reazione,in fondo anche lui era un ex-mukenin e si sa che ai mukenin non piacciono troppo i mocciosi.

Intanto il maestro Iruka stava correndo loro incontro.

-Ciao ragazzi!!-disse con il solito tono allegro.

-Iruka-sensei!!-urlarono in coro le due ragazze.

-Buongiorno-dissero con due toni molto diversi il biondo e il rosso.

-Venite che vi presento ai bambini!!-

-Ci mancava solo questa-bisbigliò di rimando il rosso.

Poco dopo si ritrovarono davanti ad una folla di bambini che li guardavano incuriositi.

-Bene bambini questi sono i quattro Shinobi di cui vi avevo parlato,per oggi saranno loro i vostri insegnanti-

A sentire la parola insegnante il povero Scorpione cominciò a sudare freddo.

Il maestro Iruka continuò.

-Allora adesso ve li presento…partendo dalla mia sinistra…lei è Sakura:ninja medico esperta in arti illusorie-

Sakura salutò i bambini con la mano sfoggiando un bel sorriso.

-Lui è Deidara… ninja esperto di esplosioni,usa una tecnica molto particolare-

Deidara fece un gran sorriso e salutò lasciando spiazzato dal suo comportamento il rosso.

-Lei,invece è Harumi:ninja medico esperta in arti della terra-

Harumi sorrise come sempre dolcemente salutando i piccoletti.

-Lui è Sasori…è una marionettista molto bravo…il migliore direi-

Sasori guardò gelido i bambini e rispose con un ciao che fece indietreggiare i poveri piccolini.

-Saso sorridi-gli bisbigliò la mora.

-Scusa ma non è che mi venga tanto spontaneo-

-Bene ora dividetevi e scegliete da chi andare-

I bambini partirono in frotta verso Deidara,Sakura e Harumi...mentre lo Scorpione non aveva avuto un grande successo anche grazie al contributo di Konohamaru che aveva raccontato a tutti dell’accaduto di settimane prima.

Solo un piccolo gruppo era rimasto a fissare Sasori.

Il rosso squadrò i bambini che lo fissavano tremanti.

-Volete che vi faccia da insegnante?-chiese con tono piatto.

-S-solo s-se le f-fa p-piacere-

-Ok-

I bambini gli si avvicinarono timorosi.

-Bene mocc ehm cioè bimbi…vi farò vedere più o meno come è la tecnica del marionettista-

In quel momento sentì una voce urlargli qualcosa.

-Mi raccomando Sasori,non avvelenarli!!-

Nel sentire quelle parole i piccolini si spaventarono ancora di più.

-Zitto Deidara!!-

Il biondo cominciò a ridere.

Ormai lo Scorpione stava spiegando da un po’,si guardò in giro.

Certo che ci sapevano fare tutti…possibile fosse solo lui l’imbranato con quei cavolo di mocciosi??...Deidara faceva ridere a crepapelle i piccolini facendo linguacce con le bocche sulle mani,ormai era il loro idolo…Sakura era una brava maestra,un po’ severa ma brava…e poi guardò lei,l’unica con cui riusciva ad essere dolce…l’unica capace di sciogliere lo scorbutico Sasori per renderlo docile…lei era semplicemente bravissima,i bambini la adoravano,sorrideva loro con tenerezza e spiegava tutto con pazienza e chiarezza…d’un tratto la mora si girò verso di lui,si sentiva i suoi occhi addosso,notò che la stava guardando…il rosso diventò dello stesso colore dei suoi capelli e si rigirò verso i suoi "mocciosi" riprendendosi da quel sogno di nome Harumi…dal canto suo lei sorrise dolcemente fra sé e sé…era proprio carino quando arrossiva.

Finalmente per il rosso la lunga mattinata finì.

Quando se ne andarono i bambini li salutarono calorosamente,anche a Sasori visto che alla fine era riuscito a far capire ai bambini che non li avrebbe uccisi.

-Deidara-sensei l’arte è esplosione!!-urlò un bambino al biondo.

Deidara si girò euforico.

-Bravissimo!! Continua così!!-

-Complimenti Deidara hai creato un altro con le tue stesse idee sceme-disse il rosso.

-Zitto tu che i tuoi bambini erano terrorizzati!!-ribeccò il biondo.

-In effetti…-dissero in coro le ragazze.

-Non è colpa mia se non ci so fare con i mocciosi!!-si giustificò lo Scorpione.

-Beh io direi che prima o poi dovrai imparare-disse la rosa.

Il rosso la guardò interrogativo.

-Beh prima o poi tu e Harumi l’avrete pure un bambino!!-

Nel sentire l’affermazione della rosa i due interpellati si bloccarono ed entrambi diventarono dello stesso colore dei capelli dello Scorpione.

-Ma-ma che che dici Saku è è presto per pensarci-le disse Harumi.

-Prima o poi dovrete porvi il problema-rispose con malizia la rosa per poi aggiungere-ora io e Deidara andiamo,auguri e figli maschiiiiiiiiii-

Il povero biondo non fece nemmeno in tempo a salutare che era già stato trascinato via,con estrema grazia,dal tornado rosa.

Harumi si girò a guardare Sasori.

-Siamo troppo giovani!!-dissero in coro.

Fine dello speciale.

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