Caro
diario,
è
difficile essere
forti quando tutto il mondo ti gira contro.
Essere
forti: il
mio proposito per il 2014.
Tutti
dicono che
bisogna esprimersi ma, in verità, per me, è
meglio chiudere fuori tutte le
persone.
Le
chiudo fuori
dalle mie paure, che sono molte, dai miei dolori, dalle mie sensazioni
e dalla
verità: la verità del perché ogni
tanto piango senza motivo; la verità del perché,
ogni tanto, diciamo spesso, rispondo male alle persone; la
verità del perché odio
così tanto la mia vita.
In
questo mondo,
che ci sta facendo morire dentro, tutti sono giudicati: giudicati per
tutto…giudicati
per il comportamento, giudicati per il modo di vestirsi, giudicati per
le
proprio abitudini.
Io
sono stufa di
questa società che istiga la gente al suicidio…
è lo sapete perché la gente si
suicida, apparentemente senza motivo? Perché la
società di oggi
umilia.le.persone.pubblicamente!
Le
rende schiave dei
propri vizi; ossessionate dai loro difetti e dalla ricerca del
perfezione, la
quale, in questo mondo, non esiste.
E
poi ci ritroviamo
articoli sul giornale, che portano come titolo parole che fanno pensare.
C’è
gente che si
uccide per i debiti, perché ha perso il lavoro,
perché la banca gli ha preso la
casa o perché è stato preso dalla
pazzia...invece. c’è gente che si uccide
perché
è vittima del bullismo, virtuale oppure quello delle scuole,
perché non
apprezza il proprio corpo, perché si sente inadeguata alle
persone che la
circondano, perché è tormentata dalle scelte
sbagliate che ha preso nella vita
o perché è tormentata dai propri vizi e difetti,
e per quello che comportano
cioè: la derisione e l’umiliazione pubblica.
Io
penso che l’uccisione
di sé stessi non porti a nulla.
È
inutile uccidersi
perché altri ti causano dolore… devi reagire ed
essere forte fuori e solo in
privato puoi lasciarti andare.
Devi
far credere
che sei più forte di loro, devi fargli mangiare la polvere,
devi usare le loro
stesse armi!
Ma
ogni persona
prende le proprie decisioni e io non sono nessuno per giudicare.
La
colpa è della
società che spinge i giovani a uccidere sé
stessi, non è ripugnante, ingiusto e
insensato?
È
una cosa
orribile.
Orribile!
E
se questo la
capito una ragazzina come me, allora si può intuire che fine
sta facendo la
popolazione nel mondo…
Questo,
però, non
comporta solo il suicidio quello vero, ma anche un suicidio invisibile,
che
possiamo capire solo noi, che lo abbiamo solo quando siamo stufi della
nostra
vita e viviamo solo esteriormente…e tutti ci cascano
perché siamo delle persone
che pensano solo a sé stesse e non notano la sofferenza
degli altri.
Appena
ho letto
questa frase, ho pensato che tutto quello che dice è vero,
quindi te la lascio.
“Vi
sono suicidi invisibili.
Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina.
Gli
altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si
sbagliano, che siamo morti.”
-Gesualdo
Bufalino, Il
malpensante, 1987
Tua,
Be_My_Horan