Pov Calum

 

 

Una settimana senza la mia Ellie. 

 

Una settimana che non rispondeva alle mie chiamate ne tanto meno ai messaggi.

 

E io, stupido, che continuavo a fare tutto questo.

 

Sentii suonare il campanello, chissà, forse era lei.

 

Aprii la porta e davanti mi trovai Ashton.

 

Un colpo mi invase nel cuore. Era venuto qui per litigare? O per parlarne? O magari per consolarmi?

 

"Ciao Cal.." disse abbracciandomi.

 

"Ciao.." 

 

Lo feci accomodare sul divano.

 

"Caffè..?"

 

"Si, ci sto.."

 

Preparai il tutto e, una volta che finimmo di bere la sostanza deliziosa e zuccherata , iniziammo a parlare.

 

Andava tutto così bene finché la protagonista della conversazione fu Ellie.

 

"Come stai Calum..?"

 

"Come vuoi che stia..Ho perso tutto.."

 

Lui si alzò per consolarmi.

 

"Sai, ho parlato con Luke..Avevamo finito per litigare.." disse spostandosi il ciuffo da un lato.

 

"Non devi litigare per me Ash.."

 

 

Pov Ashton

 

 

*Inizio Flashback*

 

Eravamo tutti a suonare fino a quando Luke mi chiamò.

 

"Ash devo parlarti.."

 

"Certo, andiamo al piano di sopra.."

 

Andammo in camera mia e mi chiusi la porta alle spalle.

 

"Dimmi.."

 

"Senti, so che ti darà fastidio ma io ho provato a parlare con tua sorella.."

 

"Scusa ma non capisco.." avevo risposto io.

 

"Ti spiego tutto da capo. Ti ricordi al nostro primo concerto? Quando tu eri distratto?"

 

"Si.."

 

"Ecco poi io e te abbiamo iniziato a parlare e c'era anche Michael.."

 

Riuscii a capire tutto quello che era successo.

 

"E poi tu mi dicesti.."

 

Lo presi per il colletto della sua maglia e lo sbattei al muro.

 

"Da dove ti salta in mente andare a dirle tutto questo!"

 

Il nervoso era ovunque.

 

"Ash calmati!!" disse in preda al panico.

 

"Sei un testa di cazzo Luke, perché l'hai fatto..?" 

 

"Ash era l'unica cosa che potevo fare per renderti felice ma a quanto pare tu non hai voluto il mio aiuto..Ma adesso lasciami, ti prego.."

 

Mollai la maglia e ritornai a sedere sul letto.

 

"Adesso litigheranno per me, lo capisci? E mia sorella non mi guarderà più in faccia.."

 

"Volevo solo aiutarti.." disse dispiaciuto.

 

Lo abbracciai. Quanto era tenero.

 

"Vieni qui Hemmo, abbracciami.."

 

*Fine Flashback*

 

"Cal io..Ero felice per voi.."

 

"Mi manca tua sorella..Gli scrivo sempre dei messaggi e provo anche a chiamarla ma lei fa finta di niente.."

 

"Pensi che sia così ma in realtà lei soffre molto dentro di sé..Tornerete insieme.."

 

"Tu credi che sia veramente così..?"

 

"Cal, conosco mia sorella da una vita..è sempre stata così.."

 

"Ash, io voglio che tu dica a lei tutto quello che provi tu in questo momento.."

 

"Tranquillo.." risposi torturandomi le mani "Tutto quello che provo per lei non sarà mai pari a quello che provi tu.."

 

 

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Spazio all'autrice : Ciao ragazze!! Vi avevo promesso che il capitolo 15 lo avrei fatto più lungo visto che l'altro capitolo è veramente corto. Io spero che vi piaccia!! Fatemi sapere, se vi va, con una recensione!! A presto :) <3

 

 

Nel prossimo capitolo :

 

"Ash sto soffrendo troppo ti prego lasciami stare…"

E poi mi arrivò un altro messaggio.

145 messaggi e 38 chiamate senza risposta in soli due giorni e tutte da parte sua.

Non potei resistere e andai a leggere l'ultimo SmS.

'E poi mi accorgo che mi manchi, che mi manchi da morire proprio quando non ci sei. E l'universo siamo io e te, come il sole e la luna, come il cielo e le stelle, ci sei ma non ti vedo, ti sento e vorrei poterti abbracciare come una volta ma un muro ce lo impedisce. E ricorda. Se amarti e stato uno sbaglio, sbaglierò sempre. Tutto questo perché mi manchi. Cal xx  P.S. Rispondimi'