LO SMISTAMENTO.



Ella sapeva della fama di Harry,ma si dimostrò calma e completamente all'oscuro della storia di Harry.Così Ron decise di raccontaglierla.-Wooow.Cioè eri solo un neonato.-Disse Ella rivolgendosi a Harry,fingendo uno stupore infinito.-Si beh...non è che me lo ricordi però.-Disse Harry grattandosi la testa per l'imbarazzo.-Non ha alcuna importanza.Voglio dire tu hai battuto colui che non deve essere nominato.-Fece Ron a Harry.Li a Ella sembrò loggico fare una domanda,dato che si fingeva una figlia di babbani all'oscuro di tutto.-Aspettate.Questo tizio si chiamava "colui che non deve essere nominato?Perché se è così è patetico.-Fu Harry a risponderle.-No...Aveva un altro nome.Voldemort.Ma ,non so perchè,non lo si deve pronunciare.-Ella sbattè le palpebre in segno di stupore,poi disse semplicemente.-Ahh.....ok.-
Per un po parlarono delle loro famiglie e anche Ron non potè fare a meno di notare la somiglianza tra le situazioni di Harry ed Ella.Poi la porta del loro scomparto si aprì e sulla sogglia,apparve una signora che disse.-Volete qualcosa cari?-Aveva un carello pieno di cibo,Ella sapeva perfettamente che ora sarebbe finito tutto a loro.-No grazie...sono apposto.-Disse Ron mostrando un panino schiacciato.Harry lanciò a Ella e a Ron un occhiata.Ella effettivamente si era portata del cibo,però non siera presa la priga di sventolarlo davanti al naso di tutti,come aveva appena fatto Ron.-Prendiamo tutto.-Disse Harry alla signora e estrasse dalle tasche dei soldi.-Woow.-Si fece sfuggire Ron e anche Ella fu abbastanza impressionata,anche se già lo sapeva.
Quasi non parlarono tanto erano impegnati a mangiare.-Grazie Harry.-Disse Ella,accorgendosi che ancora ne lei ne Ron lo avevano ancora ringraziato.-Non c'è di che.-Rispose Harry con la bocca piena di caramelle moo,mentre ron era intento a staccare la testa alla sua terza cioccorana.Ella invece stava mangiando una briosch di zucca,fino ad allora non aveva mai assagiato la zucca.Poi prese il pacchetto delle caramelle tutti i gusti+1 e lo guardò con attenzione.-Quelle sono tutti i gusti per davvero.-Le disse Ron accorgendosi della sua attenzione per il pacchetto.-C'è cioccolato e menta piperita,ma c'è anche spinagi,fegato e trippa.Mio fratello giura che ne ha trovata una al gusto di.....-Si bloccò duntratto.-Di???-Insistette Ella.-Non credo che tu voglia saperlo...insomma sei una ragazza.-Disse Ron.Ella gli buttò il pacchetto di caramelle addosso,poi tutti e tre si misero a ridere.Avevano già legato,a Ella non sembrava vero.Harry prese il pacchetto e chiese.-Proviamo?-Ella e Ron si guardarono come a sfidarsi e all'unisono dissero.-Si.- Aprirono il pacchetto e pescarono una caramella ciascuno.Quella di Ella era bianca,molto bianca,il che non faceva sperare bene.Quella di Ron era verde acceso,molto simile a quello delle foglie.Mentre quella di Harry era arancio.Decisero di contare fino a tre per mangiare la caramella.Al tre,misero la caramella in bocca e cominciarono a masticare.Non appena Ella sentì il sapore del sapone nella sua bocca,prese un tovaglioso e sputò la caramella maciullata.Anche Ron fece lo stesso,mentre Harry ingoiò.-Arancia.-Disse con un sorriso soddisfatto.-Quella mia era al sapore di erba bhla...ragazzi non sono mica un animale.-Fece Ron mettendo il broncio.-La mia era al sapore di sapone,è stata la cosa più brutta che io abbia mai mangiato.-Dopo di che tutti e tre si misero a ridere e conuarono finchè,un topo non sbucò dalla tasca di Ron,saltò fuori e si avvicinò ai piedi di Ella che saltò dallo spavento.-Prenditi il tuo maledetto ratto,prendilo.-Gridò Ella.Ron prese il topo e mormorò un "scusalo".Ella sapeva che Ron avesse Crosta con se però vederlo sui suoi piedi era davvero,un qualcosa di disgustoso.-Vi prento Crosta l'animale più inutile del mondo.-Disse Ron.-Ma no dai...-Gli fece Harry,Ella non disse niente.Ron aveva perfettamente ragione,certo se avesse aggiunto pure:traditore e essere schifoso sarebbe stato meglio.Ella aveva una voglia matta di buttarlo giù dal treno,ma si frenò quel "coso",perché era un "coso" tra due anni si sarebbe dimostrato molto utile,per far scagionare Sirius.-Mio fratello mi ha insegnato a farlo diventare giallo.Volete vederlo?-Ella e Harry annuirono all'unisono.-Per il sole splendente,per il fior di corallo.Stupido topo diventa giallo.-Non successe niente e questo Ella lo sapeva.Mentre Ron aveva ancora la sua bacchetta in mano.Una ragazzina con dei crespi capelli castani e dei denti a castoro, apparse nel loro scompartimento.-Qualcuno ha visto un rospo?Un ragazzo di nome Navil l'ha perso.-Harry e Ron scueterono la testa quasi nello stesso momento.Ma Ella non faceva niente,si era imbambolata ad osservare sua madre.Effettivamente le assomigliava molto.Avevano la stessa corporatura,lo stesso nasino all'insù e quasi lo stesso colore di capelli.Perchè quelli di Ella erano leggermente più scuri.
Alla ragazza si illuminarono gli occhi, non appena vide la bacchetta di Ron.-Ahh.Ma voi state facendo magie,vediamo allora.-Ron lanciò un occhiata a Harry,che fece spalluccie,poi ritornò al suo ratto e...-Per il...-Cercò di dire ma,la ragazzina lo blocca e con fare pratico dice.-Ho visto abbastanza.Comunque anche io mi sono esercitata con alcuni incantesimi semplici e mi sono riusciti tutti.Per esempio.-E si siede vicino a Ella,che si era spostata nel sedile di fronte a Ron,per ritrovarsi faccia a faccia con Harry.E li esclama.-Oculus reparo.-E gli occhiali di Harry,che fino ad allora erano ridotti piuttosto male,diventano come nuovi.-Meglio,dico bene?-Chiede la ragazza a Harry,che si toglie gli occhiali stupito.Non gli diede nemmeno il tempo di rispondere perchè,quando si era tolto gli occhiali Harry aveva leggermente scostato una ciocca ribbelle,rivelando la sua cicatrice.-Per tutte le cavalette.Tu sei Harry Potter!Io sono Hermione Granger.Tu sei?-Disse rivolgendosi a Ella.-Em...mi chiamo Elena Mari ma pui chiamarmi Ella.-Rispose Ella un po insicura,ammirava tanto Hermione.La aveva sempre ammirata,era il suo personaggio preferito di "Harry Potter".E ora che sapeva fosse sua madre,la ammirava ancora di più.-Ella...davvero molto carino come diminutivo e poi,mi sbaglio o Mari è un cognome italiano?- Chiese Hermione a sua figlia (anche se non sapeva che lo fosse).-No...non ti sbagli,ma è una storia lunga.-Rispose Ella.-Oh beh...qualche volta mi piacerebbe sentirla.-Disse la ragazza,prima di rivolgersi a Ron.-E tu sei?-Domandò,e Ron con la bocca piena di caramelle rispose.-Ron Weasley.- La ragazza lo guardò con uno sguardo schifato e disse.-Piacere.-Dopo di che si alzò e si avviò fuori dal loro scomparto,prima di andare però disse.-Vi conviene indossare le vostre divise,credo che manchi poco all'arrivo.-Poi se ne andò.-Quella non mi piace.-Dice Ron,ancora fissando la porta dello scompartimento.Ella quasi non si mise a ridere.Quasi,perché si trattenne e disse semplicemente.-A me si.Voglio dire sebra una sottuttoio ma,spero che nonb mi odierete,lo sono anche io quindi...e poi ha ragione dovremo indossare le divise su.-Li incalzò,mentre loro la guardvano ancora a bocca aperta.
Il treno si fermò un ora dopo.Ella scese dal treno e avvertì subito una forte umidità,il che non le dispiaceva perché,impossibilmente,a lei piaceva il brutto tempo.Notò subito che davanti a loro si ergeva una creatura altissima e robbustissima,con una fitta barba che gli ricopriva quasi tutto il viso.Ella sapeva perfettamente chi era.-Hagrid!-Esclamò Harry andando nella direzione del gigante,mentre Ron lo seguiva a bocca aperta.-Ohh...ciao Harry.-Gli fece il gigante,poi rivolgendosi a noi del primo anno disse.-Voi del primo anno!Da questa parte!-Seguimmo Hagrid fino a delle piccole imbarcazioni sul lago.Salimmo a bordo e partimmo alla volta del castello.Ella sapeva perché quelli del primo anno erano scortati al castello con delle barche.Per rendere il tutto più spettacolare.Ed era vero!Il castello si ergeva maestoso davanti ai loro occhi e piano piano diventava sempre più vicino.
Quando arrivarono al castello fu la Mcgranitt,che spiegò loro la solita ramanzina sulle case che Ella sapeva a memoria e che,se fosse stato per lei,non avrebbe nemmeno dovuto dire.Entrarono nella sala grande e Ron disse,con un nodo alla gola.-I miei fratelli mi hanno detto che lo smistamento è una cosa parecchio dolorosa.-Ella vide Harry deglutire e rise.-Ma dai...secondo te per mettervi in una casa dovrebbero farvi male?Andiamo ragazzi un po di loggica non ci farebbero mai del male siamo degli unicenni.-Questo sembrò calmarli un po entrambi,poi cominciarono a chiamare e in poco tempo fu il suo turno.Ella si sentì improvvisamente le gambe molli (odiava essere al centro dell'attenzione),si diresse verso lo sgabbello si sedette e la Mcgranitt gli mise il cappello in testa,comprendole il viso fino al naso,dato che Ella aveva la testa piccola.-Allora un grande cervello,molto davvero molto coraggio e un gran cuore.Sei incredibilmente difficile sai?Potresti stare bene in tutte quelle tre case.Um.......ma ci deve essere sempre una dote più forte quindi.-Il cappello le aveva sussurrato tutto questo e poi aveva urlato.-Grifondoro.-A Ella si stampò un sorriso che andava da un orecchio all'altro.Certo come poteva essere altrimenti lei era figlia di Harry ed Hermione alla fine.Si andò a sedere vicino a Percy Weasley che le diede la mano e gli fece le propie congratulazioni per essere entrata nella casa migliore di Hogwarts,di che Ella non dubitava affatto.Qusi subito dopo di lei fu smistata Hermione ai Grifondoro.E si sedette propio vicino a Ella.-Ci rivediamo.-Disse quest'ultima e Hermione rispose.-E già...il cappello ci ha messo un po a smistarti devi essere un tipo difficile.-Ella si gratto la testa per l'imbarazzo,propio come aveva fatto Harry,poi rispose.-Credo di si...senti prima,quando ci stavamo avviando,ti ho sentita dire che hai letto "storia di Hogwarts"mi piacerebbe molto leggerlo.Me lo presteresti?-Alla ragazza brillarono gli occhi,finalmente aveva trovato qualcuno come lei e non sapeva quanto veramente avesse ragione.-Certo con piacere.-Disse con un sorriso.
Vennero smistati nei Grifondoro anche Harry e Ron.-Anche voi quì?Credevo che Harry potesse essere un Serpeverde.-Disse Ella scherzosamente.Harry diventò pallido,probabilmente stava pensando a ciò che gli aveva detto il cappello parlante,così Ella si affrettò a dire.-Sto scherzando.Sapevo benissimo che saresti diventato un Grifondoro.-Harry riprese il colorito e disse.-Molto spiritoso.-Sarcasticamente.
Per il resto della serata tutti e quattro avevano parlato del più e del meno.Era addirittura arrivata a far fare amicizia a Ron Hermione ed Harry.Stava già cambiando il futuro.
Quando stavano per andare a dormire Hermione disse con voce incerta a Ella.-Allora noi siamo amiche?.-.-Certo.-Aveva risposto Ella.-E da brava amica domani mi puoi dare il libro?- E anche a sua volta Hermione le aveva risposto.-Certo.-Quella notte dormirono entrambe felici,soprattutto Hermione che non aveva mai avuto una amica.




SPAZIO AUTRICE:


Ciao!!!!!!!!!!Ecco il terzo capitolo,spero vi piaccia=D