“Arrendersi”
L’Ordine era stato sconfitto, il Ministero ed Hogwarts stessi erano in mano ai Mangiamorte.
Anche Aberforth avrebbe dovuto arrendersi, voleva arrendersi.
Avrebbe voluto poter dimenticare tutto, piegarsi al volere altrui e non pensare più a niente.
Ma proprio non ci riusciva. Non poteva riuscirci.
E così si dava dell’idiota da solo.
Stava diventando come il fratello. Un inguaribile romantico. Alla ricerca dell’idealità.
Per questo aveva creato una via di fuga verso Hogwarts, per tutti gli studenti bisognosi, e aveva deciso che, grazie allo specchio (di cui ormai conosceva il potere) avrebbe aiutato Potter.
Era davvero diventato uno stupido vecchio sentimentale.