- Quello che vuoi. – mi pentì subito della risposta che avevo dato. Lui sorrise maliziosamente e cominciò a baciarmi il collo. Posai le mie mani sul suo petto e sussurrai:
- Aspetta … non sono pronta
- Piccola non voglio fare sesso con te … - sgranai gli occhi. Lui mi sorrise e sfiorandomi la guancia sussurrò:
- Voglio che tu sia pronta e poi lo faremo, ma non sesso, ma amore – sorrisi baciandolo dolcemente sulla bocca. Sussurrai:
- Sei davvero perfetto
- Non quanto te
- Ahahah okay basta
- Che vuoi fare pasticcino? – sussurrò abbracciandomi dolcemente. Appoggiai la testa sul suo petto e domandai:
- Ti va di giocare alla wii?
- Certo che mi va. Tennis? – sorrisi divertita annuendo.
- Vale hai barato
- No ahahah ho vinto – sorrisi attirandola a me e cominciando a farle il solletico.
- Basta ti prego ahahah odio il solletico
- Ahahaha no bambina cattiva. Ti meriti una punizione – dissi divertito mettendomi a sedere sul suo letto e attirandola a me.si mise su di me a cavalcioni. Mi guardò dubbiosa e chiese:
- Che punizione?
- Beh…. Vedremo
- Allora aspetterò la punizione.-sorrisi e la baciai dolcemente toccando quel viso angelico e dolce. Sussurrai:
- Sei bellissima e sei mia.
- Solo tua. – mi squillò il cellulare. Sbuffai e sussurrai:
- Aspetta qui. – Valentina annuì. Mi alzai dal divano e andando in terrazza risposi:
- Dimmi mamma.
- Piccolo mio … - mia madre stava piangendo. Deglutì.
- Marco …
- Mamma sono qui. Cosa è successo? Come sta mio fratello?
- Amore sta per morire. Il suo cuore sta cessando di battere.
- No cazzo. Lui non può morire.
- Tra due mesi non ci sarà più. – spensi il cellulare e cominciai a piangere.