Mi trovavo ancora a casa di Louis. Era giorno, sul marciapiede fuori dalla casa passavano un sacco di persone ed ero molto spaventata e confusa. Perché mi ero fidata di Lui?! Cosa aveva negli occhi, nel carattere, qualcosa che mi spingeva a parlargli! -tutto ok?- alzai lo sguardo e vidi che mi stava guardando -em...pensavo...- lui mi sorrise e si alzò dalla sedia su cui era seduto per poi appoggiarsi al calorifero -ma dimmi...esci ogni sera di notte?- non capivo a cosa voleva arrivare ma decisi di rispondergli sinceramente -sì parte quando sto male- lui posò lo sguardo fuori dalla finestra e poi torno a guardarmi -passi sempre sotto casa mia?- mi chiese sistemandosi i capelli...mmm...che belli quei capelli! -sì faccio sempre il solito giro...- non fece altre domande e guardò l'orologio -è mezzogiorno! Vuoi mangiare?-  iniziai ad agitarmi mi sentivo a disagio volevo solo tornare a casa -no voglio andare a casa...- -ok...ti accompagno!- avevo 2 scelte: -andare a casa a piedi da sola con un sacco di persone che giravano per la città oppure
 farmi accompagnare in macchina da l'unica persona di cui mi fido al mondo. Optai per la seconda opzione! Presi la mia borsa e insieme scendemmo 2 lunghe rampe di scale. Mi aprì la portiera e mi fece sedere sul sedile del passeggero davanti - - -ho solo letto l'articolo dell'intoccabile!- bene lo aveva visto pure lui! Mise in moto la macchina e uscimmo dal garage. La macchina aveva i finestrini oscurati probabilmente per non essere riconosciuto dalle fans e dai paparazzi, ciò mi tranquillizzava perché voleva dire che la gente di fuori non poteva vedermi! Rimasi a fissarmi le scarpe per tutto il viaggio...avrei rivisto Louis? Come potevamo tenerci in contatto? Mi avrebbe presentato nuove persone? -che ragazza pensierosa che sei- alzai lo sguardo e notai che l'auto era ferma davanti a casa mia -siamo arrivati 10 minuti fa- concluse poi -oh scusa!- aprì lo sportello e scesi dall'auto -aspetta!- mi girai e vidi Louis che era sceso dall'auto e mi era venuto in contro -hai un cellulare?- un cellulare?!?! E a cosa mi serviva? Il mio computer bastava per vivere, lavorare e procurarmi il necessario per vivere -no non c'è l'ho- abbassò lo sguardo quasi deluso dalla mia risposta -ah...va bhè ciao!- ci salutammo ed entrai in casa chiusi la porta e mi buttai sul divano.

Louis POV.

Neanche un cellulare aveva! Ma sapevo come rivederla! Ha detto che tutte le sere passa davanti a casa mia! Bene io la aspetterò! Ma dovrò pur avere anche un altro modo per contattarla! Così pensai un attimo e mi ricordai di avere un vecchio cellulare...uno di quelli che possono chiamare e mandare messaggi con i tasti, non era di ultima generazione ma per lei andava bene! Corsi in camera e lo presi, salvai il mio numero nella rubrica  e controllai che funzionasse. -perfetto!- esclamai una volta finita la revisione dell'attrezzo. Kristen era una ragazza simpaticissima! Con un passato e una vita tremenda....Ma mi piaceva così! Speravo solo che venendo vista in giro con me poi non fosse pedinata da fotografi e paparazzi...non avrebbe più voluto incontrarmi!!! Ma quella sera avremmo passeggiato indisturbati per le stradine di Londra!
[…]
Era mezzanotte da un ora ero fuori al portone di casa mia ad aspettarla. Ero sicurissimo che sarebbe passata! Poi si fece l'una...le due...le tre...
Erano le 3:30 quando decisi di lasciar stare e tornare in casa ma poi vidi una figura femminile avvicinarsi lentamente verso di me. Stava passando sotto un lampione spento ma quando finì sotto la luce dell'ultimo lampione prima di me la vidi chiaramente -hey Kristen!- le andai in contro alzando la mano per farmi riconoscere -Lou! Ciao!- finalmente ci incontrammo e ci sorridemmo a vicenda -come mai sei fuori a quest'ora?- mi chiese senza smettere di sorridere -Ti stavo aspettando!- le risposi sfilandomi i guanti che stavo indossando e riponendoli nella tasca dei miei jeans -grazie! Allora ci tieni veramente a me!-   -ovvio!- le risposi -ah e...ti ho portato una cosa!-    -davvero cosa?- mi chiese lei incuriosita dalla mia precedente affermazione. Presi il piccolo telefono che avevo sistemato poco prima -tieni!- dissi porgendoglielo -oh...wow!- esclamò con una faccia stupita -si...non è di ultima generazione ma funziona!- le dissi mentre lei esaminava l'oggetto -davvero non dovevi!- disse  guardandomi con i suoi bellissimi occhi profondi -invece sì! Così ci teniamo in contatto! Ho già salvato il mio numero!- lei andò sulla rubrica e guardò l'unico contatto che aveva -Quel figo di Lou? Ma come ti sei chiamato???- mi chiese ridendo – ho scelto un nome originale!- le risposi -vuoi passeggiare con me? Così mi fai vedere come si usa!- mi brillarono gli occhi alla sua domanda annuii e ci incamminammo su quel marciapiede mezzo rotto e con i lampioni mal funzionanti e vecchi...

-CONTINUA-

-scusate per il ritardo! Se vi piace commentate e continuerò al più presto! ciaooo!!!!