Uniĭcus
L’infermiera mi osserva per un attimo: il suo sguardo è così....
…insopportabile.
Mi viene quasi voglia di…
… farle del male.
Maledizione,
devo
calmarmi..
Quando finalmente decide di lasciarmi
solo, tiro un grande e lungo
sospiro di sollievo , rendendomi
conto di quello che mi era passato per la testa
pochi secondi prima e
inorridendomi all’idea, ma
le mie
speranze di riposo vengono ben
presto
annientate dalla porta che si
riapre.
Vedo entrare una figura, un uomo all’80% delle probabilità giudicandolo dall’altezza e dalla corporatura, ma non riesco a distinguerlo perfettamente a causa del contrasto di luce-ombra.
Si siede accanto al mio letto come se niente fosse. E la cosa mi da fastidio.
“Buona
sera.”
Il suo accento è strano, molto probabilmente è di origini irlandesi.
E io non rispondo, perchè dopotutto,
non vedo il motivo per cui dovrei farlo.
“Hmm.
Noto con
dispiacere che la cortesia non è il tuo forte.. ma non
importa. Io sono Quillsh
Wammy proprietario e fondatore di una lunga catena di orfanotrofi,
compreso
quello dove verrai condotto tu a Winchester. Credo ti abbiano
già informato a
propos...”
Non gli lascio finire la frase.
“Orfanotrofio dice? La cosa non mi risulta nuova. Mmmm vediamo, questa dovrebbe essere circa la venticinquesima volta che mi trasferiscono da un luogo all’altro.”
“La venticinquesima? Oh..! Mio caro e per quale motivo ti sei trasferito così spesso? Non sarai mica un ribelle?”
Ribelle.
Ribelle? E’
questo che sarei?
La rabbia, di nuovo, comincia a farsi sentire.
“Ah e quindi le interessa sapere il motivo per cui non mi sono mai ambientato..”
L’uomo annuisce sorridendo nell’ombra.
“Bene, il motivo mio caro Mr.Wammy è che la gente si è sempre comportata in modo crudele con me. E sa perché ? “
Quello rimane in silenzio.
“Perché mi giudicano strano.”
“Strano in che senso?”
“Penso che sia l’ignoranza che li spinge a farlo, deve sapere che molta gente non è abituata a vedere un bambino di sei anni capace di fare ragionamenti come i mie.”
L’uomo sorride, ma questa volta molto più vistosamente.
“Ed è proprio qui che viene il punto mio caro.^^”
Cosa vuole dire?
“Sai, il mio orfanotrofio è un po’ speciale.. Diciamo, che è esattamente quello che fa per te..”
La rabbia.. questa sensazione così..
… intensa
e particolare..
Capace di far fare alla gente cose inimmaginabili.
Calma.. questo non è il momento di farsi prendere dalle emozioni.. non davanti a una persona così..
dannatamente formale.
Non
è da te..
“C’è
qualche problema?”
Improvvisamente mi rendo conto di star stringendo forte i pugni attorno alle lenzuola.
“Problema dice? Sa quel’è.. il vero PROBLEMA?”
“Se te l’ho chiesto è proprio perché non lo so^^”
Questo è
troppo.
“LA SMETTA CON QUESTA CAZZO DI RECITA!!! LA SEMETTA!!! LA SMETTA!!! LA GENTE NON FA ALTRO CHE FINGERE CON ME!!! HA IDEA DI QUANTE ALTRE VOLTE MI SONO SENTITO DIRE VEDRAI CHE ANDRA’ TUTTO BENE, VEDRAI CHE IL MIO ORFANOTROFIO TI PIACERA’??!! NON SORRIDA MR.WAMMY, NON CI PROVI CON ME!! HA CAPITO???!! ”
Lo guardo intensamente negli occhi, che riesco a malapena ad intravedere
nell’oscurità.. ma
vengo immediatamente distratto dall’infermiera
corsa nella mia
stanza in preda al panico.
“Hey, hey, hey! Vuoi che ti dia un altro sedativo?? “
Rimango esterrefatto dal gesto che sta compiendo l’uomo.
Alza la mano:
“Non ce n’è nessun bisogno signorina Bloom. Qui ci penso io.^^”
“M-ma.. il ragazzo..”
“Lo so mia cara, sono già al corrente di tutto..^^”
Di cosa diavolo
stanno parlando?
“Va bene Mr.Wammy.. lo lascio nelle sue mani, mi raccomando..”
Ora siamo di nuovo soli, io e lui.
“A cosa si riferiva?”
“Cosa intendi?”
“Allora lo fa apposta.. le ho detto di non fingere con me!!”
“Infatti non sto fingendo. Cosa vuoi sapere di preciso?”
“A cosa si riferiva con la frase -sono già al corrente di tutto- .”
Silenzio.
“Strano…”
“Cosa è strano? Si spieghi Mr.Wamy!!.”
“Strano che tu non te ne sia accorto..”
“ACCORTO DI COSA??”
“Ma del fatto che sei unico mio caro, ovvio”
Finis.
Nota dell’autruce
Scusate il ritardo dell’aggiornamento, ma oltre ad essere super impegnata con la scuola devo anche andare avanti con l’altra ff^^
Capitolo importante questo, forse rappresenta il momento più importante nella vita di L.
Unicus in Latino significa “unico”.
RINGRAZIAMENTI
Reichan86: Grazie mille^^ Mi metti in imbarazzo..
Lolly: Eh già anche io sono un’appassionata di Latino^^ Questa lingua ha un fascino incredibile secondo me.. e si adatta perfettamente agli ambienti e ai personaggi di Death Note..
Freija: Hai ragione! Anche io ho letto una cosa del genere nella versione Inglese di Wikipedia..! Se non sbaglio Tsugumi Ohba ha detto che per un quarto è anche italiano.. non è fantastico!?
Shaida Black: Mamma mia che lunga la tua recensione! Hai proprio colto alla perfezione l’idea personale che mi sono fatto di questo splendido personaggio..^^ Razionale, deciso è cinico all’inverosimile! Insomma, fin da piccolo dimostra di avere le stesse qualità che avrà da adulto..l’unica cosa che forse non coincide con lui da grande è l’arroganza! Ma vedrete che con lo svolgersi della vicenda le cose cambieranno per il nostro piccolo detective^^ Baci da L chan
Momoko89: He he anche se non credo che si lascerebbe spupazzare tanto volentieri da noi fangirls!! Tieni presente che anche se all’apparenza può sembrare un cucciolotto super puccioso, in realtà si tratta di un vero e proprio adulto!
L chan