Capitolo 12:
Le quattro opzioni
A |
l
tavolo delle riunioni d’emergenza stavano nuovamente seduti i capi delle
quattro sezioni più interessate (o meglio coinvolte) nella ricerca della via
d’uscita più onorevole dal dilemma sentimental-professionale (o
professional-sentimentale, ancora non avevano deciso come chiamarlo) attraversato
attualmente dal loro organismo: Watson (Cerebrale), Marlowe (Neuro), Chandler
(Sensitiva) e Spade (Genetica). Presiedeva naturalmente l’Organic Coordinator Harper, ovvero A1.
La riunione faceva seguito a un mini-consiglio tenuto
dai quattro capi-sezione citati, nel quale gli stessi avevano elaborato le
possibili opzioni per uscire da tutto quel pantano e ora facevano appunto rapporto
al Coordinatore di Alan Asuka.
“Prima
di cominciare” disse quest’ultimo “vorrei essere possibilmente informato sull’attuale
livello del nuovo C.R. unificato di Lisa/Seya!”
Watson
e Marlowe si scambiarono un’occhiata, poi il secondo rispose al capo: “Certo,
signore! In questo momento, il livello del C.R. unificato si trova a quota 522!”
A1
meditò qualche istante: “522 punti… affetto,
ma non più amore. Giusto?”
“Esatto,
signore!”
“È
in grado di dirmi se questo valore è il risultato di una precisa elaborazione
dei circuiti psichici?”
“Certamente”
rispose Marlowe “come le avevo già detto, le celle di memoria riservate a Lisa
Haneoka (comprese quelle che, fino all’altra sera, erano assegnate a Saint
Tail) erano state messe in stand by… vale
a dire inserite in un circuito di auto-alimentazione che consentiva loro di non
essere delettate[1] anche se non ricevevano
più corrente dai circuiti psichici. Questo aveva fatto sì che le sensazioni che
Alan sta provando dalla realizzazione dell’Ipotesi
Zero, cessassero di modificare il livello del C.R. del soggetto. Tuttavia,
lo stato di auto-alimentazione non può essere mantenuto a lungo, pena l’inevitabile
deterioramento delle celle stesse; per cui abbiamo dovuto reinserirle nel
circuito neuronico principale!”
“E
quindi?” domandò Harper, ansiosamente.
“Ecco…
evidentemente l’elaboratore emotivo ha innanzitutto effettuato una sintesi fra
i livelli assunti da Lisa e da Seya immediatamente prima della scoperta, per
poi elaborare una seconda sintesi fra il livello che assumerebbe il C.R. della
ragazza - in conseguenza della reazione negativa
di Alan - e il livello ottenuto dalla sintesi precedente!”
“Non
si tratta di sintesi, Phil” intervenne Watson “si tratta di medie matematiche.
Pure e semplici!”
Il
Coordinatore sobbalzò e puntò lo sguardo sul capo della Cerebrale: “Vorrebbe spiegarsi?”
“Ma
certo” l’altro si alzò e si avvicinò a un cavalletto presso un angolo della
stanza, coperto da diversi fogli di carta. Trasse di tasca un pennarello e
continuò “è molto semplice: prima che si scoprisse l’altarino, miss Haneoka
aveva un livello di 1025 punti, mentre miss
coda di cavallo ce l’aveva di 1038![2] Ora,
la media matematica dei due valori risulta essere di (1025+1038):2, cioè
2063:2, pari a 1031. Facendo sempre la media matematica fra il valore più basso
che Marlowe aveva ipotizzato in caso di reazione negativa e quello ottenuto dalla prima media, avremo un risultato
di (13+1031):2 = 1044:2 = 522. È chiaro?” chiese infine il capo della
Cerebrale, dopo essersi voltato, sorridendo.
“Sì,
sì… è chiaro” ammise Harper “come è chiaro il suo piacere personale
nell’esporre la situazione, Watson!”
“Il
suo sarcasmo mi sembra fuori luogo, signore” ribatté l’altro, risentito
“quest’analisi potrà anche non piacerle, come non piace al mio collega” sbirciò
fugacemente Marlowe “tuttavia è un’analisi assolutamente esatta!”
“Ciò
che non mi piace, signor Watson, non è l’analisi in sé… bensì la propensione di
Alan a decidere della sua vita a colpi di medie matematiche!”
Il
capo della Cerebrale si irrigidì: “Signore” disse, gonfiando il petto “le
rammento che la matematica è l’alfabeto
col quale Dio ha scritto l’universo!”[3]
“Questa,
però, a quelle di Haneoka non la raccontiamo, eh?” intervenne Spade, con voce
nervosa “Altrimenti la loro Motoria mi prende la centrale in mano e me la
strizza di brutto…!!”
“Tranquillo,
Sam: non credo sia nel loro interesse!” osservò Chandler.
“Non
lo sarà se il signorino sceglierà lei come compagna, Gus… ma, da quello che
sento, le cose stanno andando in tutt’altra direzione!”
“Ecco,
appunto” puntualizzò A1, battendo una mano sul tavolo “qui si tratta di
decidere alla svelta come comportarsi nei confronti di quelle due: Haneoka e
Takamya, intendo dire. E non sarà per niente facile!”
“Ce
la faremo, signore! Dopotutto, le cose avrebbero potuto andare anche peggio!”
non riuscì a trattenersi dal dire Marlowe.
“Come
sarebbe…?” chiese Watson, perplesso.
“Beh…
considera che, se l’Ipotesi Zero si
fosse rivelata infondata, adesso magari ci ritroveremmo a dover scegliere fra
tre ragazze, invece di due. È già qualcosa, no?”
“Ah,
certo… davvero una bella fortuna!! Beato te che hai ancora voglia di scherzare,
Phil!” gli rispose il collega con un severo sguardo di rimprovero.
“Sempre
meglio della tua citazione galileiana!”
I
due furono interrotti da altri due colpi sul tavolo, un po’ più forti del
precedente…
“AVETE
FINITO?” gridò il Coordinatore. I due smisero di beccarsi e ammutolirono “Bene!!
Ora che vi siete un po’ divertiti, vediamo di passare alle cose serie! Mi auguro
proprio che non sia unicamente quella di Marlowe, la conclusione a cui siete
pervenuti durante l’incontro svoltosi fra voi, prima di questa riunione!”
“No,
signore” si affrettò a rispondere il capo della Neuro “in verità, abbiamo
considerato quattro possibili opzioni, relative a quattro diverse linee di
condotta da far adottare al signor Asuka!”
“Addirittura
quattro? Bene, siete stati abbondanti!”
“Non
sono né abbondanti, né scarse, signore” replicò Watson “sono soltanto quelle
possibili. Ora gliele illustrerò!”
“No:
lei, no, Watson” lo fermò A1 scuotendo il ditino “e nemmeno lei, Marlowe…
voglio uno neutrale! Diciamo… lei, Spade!”
Il
capo della sezione Genetica si alzò sorridente e si avvicinò al cavalletto.
“E
lui sarebbe neutrale?” esclamò Watson, punto sul vivo.
L’interessato
si voltò e rispose, serafico: “
“Ma
certo” annuì il capo della Neuro, appoggiando la faccia sulle mani “ladre-giustiziere,
aspiranti-poliziotte… che differenza fa? Basta che abbiano tutte un’interfaccia
di passaggio…!”[4]
“Basta,
Marlowe” lo riprese A1 “non ricominci anche lei!”
“Mi
scusi, capo… facevo solo per sdrammatizzare!”
“D’accordo,
ma non esageri: guardi quelli di Moroboshi dove sono finiti, a forza di
sdrammatizzare!” commentò Harper osservando Spade mentre riempiva un nuovo
foglio di carta dopo quello utilizzato prima da Watson.
“Non
mi sembra che se la passino poi tanto male, però!” osservò costui.
“Ah,
non crediate: l’erba del vicino è sempre più verde!”[5]
Appena
ebbe finito, Sam Spade si voltò, scostandosi dal cavalletto. Il foglio che il
capo della Genetica aveva appena riempito, Lew Harper lo vedeva ora diviso in
quattro settori, riempiti nel modo seguente…
In
quello in alto a sinistra c’era scritto:
OPZIONE:
WATSON
AZIONE:
ARRESTARE LISA/SEYA + SCEGLERE RINA
REAZIONE
LISA: L
REAZIONE
RINA: J
In
quello in basso a destra c’era scritto:
OPZIONE:
MARLOWE
AZIONE:
SALVARE LISA/SEYA + SCEGLIERE LISA/SEYA
REAZIONE
LISA: J
REAZIONE
RINA: L
Queste
erano le due opzioni radicalmente opposte. C’erano poi le opzioni di
compromesso.
Nel
settore in basso a sinistra c’era scritto:
OPZIONE:
CHANDLER
AZIONE:
ARRESTARE LISA/SEYA + SCEGLIERE LISA/SEYA
REAZIONE
LISA: J
REAZIONE
RINA: L
e
infine, in quello in alto a destra:
OPZIONE:
SPADE
AZIONE:
SALVARE LISA/SEYA + SCEGLIERE RINA
REAZIONE
LISA: L
REAZIONE
RINA: J
Le
linee di divisione dei quattro quadranti erano attraversate da altrettante
frecce: due orizzontali e due verticali. Una doppia freccia obliqua univa poi i
quadranti contenenti le due opzioni radicali, attraversando l’incrocio delle
linee divisorie. Le frecce stavano semplicemente a indicare come l’opzione
“SPADE” fosse un compromesso fra le opzioni “WATSON” e “MARLOWE”, mentre l’opzione
“CHANDLER” era un compromesso reciproco fra le due stesse opzioni radicali.
Al
Coordinatore Harper cominciava a venire un po’ di mal di testa… tuttavia
strinse i denti e lasciò la parola a Spade.
“Allora…”
cominciò questi “…qui sono descritte le quattro possibili opzioni che abbiamo
davanti a noi. La nostra scelta è - allo stesso tempo - professionale e
sentimentale!” Spade puntò il pennarello sul quadrante in alto a sinistra
“L’aspetto professionale ci imporrebbe di fare il nostro dovere e arrestare
miss Haneoka (alias Seya) in quanto ladra, anche se giustiziera… in modo da
applicare il Codice Penale e assolvere contemporaneamente l’incarico testé
affidatoci dal sindaco. Al tempo stesso, l’aspetto sentimentale della scelta renderebbe
giustizia a miss Takamya che, oltre ad appoggiarci nell’impresa, ci ha
onestamente manifestato, fin dal principio, i suoi sentimenti. Questa è
l’opzione proposta dal signor Watson!”
“Non
me ne stupisco” commentò Harper “sappiamo tutti che il nostro capo-cerebrale e
un Takamyano di ferro!”
“Obiezione,
signore” protestò l’interessato “il mio intendimento è semplicemente quello di
rendere giustizia a un’equipe organica femminile onesta… una delle poche che ci sono, per dirla tutta!”
“Balle…!!”
ribatté Marlowe “Tu vuoi soltanto rendere la pariglia all’equipe femminile che
ti ha fregato!”
“Forse
te lo sei scordato, ma hanno fregato anche te!!”
“Piantatela,
una buona volta, voi due!!!” saltò su nuovamente Harper “Hanno fregato tutti, qui
dentro, se è per questo!” il Coordinatore sbuffò e fece cenno a Spade di
proseguire.
“L’opzione
diametralmente opposta a quella appena illustrata” disse costui, indicando il
quadrante in basso a destra “è naturalmente quella del signor Marlowe[6]… e consiste
invece nel sacrificare completamente l’aspetto professionale, in favore di quello
sentimentale: vale a dire salvare Lisa (in arte Seya) e contemporaneamente
mettersi con lei. Questo compenserebbe la nostra ex-avversaria per ciò che ha
fatto per le vittime di tutte quelle truffe, ma - per contro - defrauderebbe ingiustamente
miss Takamya per la sua sincerità e la sua onestà d’intenti!”
“Ci
andrei piano, con questa onestà di
intenti…!” polemizzò Marlowe “Se, anziché una ladra, Seya fosse stato un ladro,
forse il senso della giustizia di Rina si sarebbe rivelato un po’ meno zelante…!”
“Ti
prego, Phil” esclamò il capo della Genetica, mettendosi una mano sullo stomaco
“non rammentarci la storia della scommessa: giù da noi ci rivoltiamo ancora le
budella, a pensare che potevamo veramente avere inseguito un uomo…!”
“Non
era questa la mia intenzione, Sam” replicò il capo della Neuro “volevo
solamente dire che lo scopo di miss Takamya - più o meno recondito - era quello
di acchiappare Alan, più che quello di acchiappare Seya!”
“Questo
sarà anche vero” disse Watson “ma non puoi negare che la tua osservazione calzi
perfettamente anche se riferita ad Alan!”
Marlowe
si voltò di scatto verso il collega: “Che cosa vorresti insinuare…?!”
“Io
non insinuo un bel niente: io affermo e sostengo che se Saint Tail non fosse stata una femminuccia, mister superinsensibile non avrebbe
accettato con tanto entusiasmo l’incarico del sindaco!”
“Beh,
può anche darsi” rispose il responsabile dell’Emotiva, sudando “non ho mai
negato, del resto, che l’aspetto romantico funzionasse da stimolo alla nostra
caccia!”
“Appunto!
Per non parlare dell’aspetto erotico,
vero Spade? Scommetto che la tua sezione ha fornito a quella di Tracy molta più
adrenalina di quella di Marlowe, per pompare l’ossigeno che serviva a Wolfe per
rifornire Kirby di calorie!”[7]
“Se
lo dici tu…!” ribatté il responsabile della Genetica.
“Lo
dico io, sì!! Per tacere dei motivi che spingevano la codina a farsi inseguire
- e ben volentieri - dal suo amico
detective, con tanto di lettere di preavviso! Per cui, caro Phil, è inutile
fare gli ipocriti: se dentro Haneoka e dentro
“AMEN…!!!”
concluse, a voce alta, il Coordinatore “E adesso, se non vi dispiace, andiamo
avanti! E il prossimo che ricomincia a divagare, sentirà le sue!! Sono stato
chiaro…?”
Gli
altri deglutirono e Watson confermò: “Cristallino, signore!”
“Alla
buon’ora… a lei, Spade!”
“Bene…
ci sono poi le due opzioni di compromesso” indicò il pannello in basso a
sinistra “la prima consiste nell’arrestare Lisa (in arte Seya) e, allo stesso
tempo, mettersi con lei, una volta che abbia scontato la pena, che tutti noi ci
auguriamo breve e che potrebbe anche esserle condonata (abbiamo discusso su
questo). Questa scelta soddisferebbe la nostra coscienza professionale e anche
quella sentimentale: la nostra ex-avversaria verrebbe magari punita dalla legge,
ma si vedrebbe ricambiare i suoi sentimenti e ciò la compenserebbe della condanna
moralmente ingiusta! In quanto a Rina, non potrebbe accusare Alan di
favoritismo nei confronti della rivale e potrebbe mantenere un buon rapporto di
amicizia con entrambi. Questa è l’opzione del signor Chandler!”
“Complimenti,
Gus” gli disse A1 “davvero niente male!”
“Che
vuole, signore… in fondo è la mia sezione che l’ha smascherata. Mi sembrava
giusto riparare, in qualche modo!”
Il
Coordinatore sorrise e tornò a guardare Spade, mentre Watson masticava amaro,
pensando: *Al diavolo!! Quella ladruncola coduta li ha proprio incantati tutti quanti!!
“Infine”
disse Spade puntando il pennarello sul settore in alto a destra “ecco l’ultima
opzione proposta: non arrestare Lisa (o Seya) e mettersi invece con Rina…
questo darebbe riconoscimento ai meriti morali della nostra ex-antagonista e,
contemporaneamente, premierebbe anche i meriti di miss Takamya… sia quelli
civici, che quelli sentimentali!”
“E
questa opzione - manco a dirlo - è la sua!” osservò A1.
L’altro
parve un po’ imbarazzato: “In effetti… sì, signore: è la mia!”
“Mi
tolga una curiosità, Spade” gli chiese Harper, sorridendo bonariamente “non è
che la sua proposta derivi anche - magari inconsciamente, eh…? - dal desiderio
della sua squadra di confrontarsi con un’amante più gestibile?”
“Quale
amante più gestibile?” intervenne
Marlowe “Quella che si è introdotta di soppiatto nel suo letto?!”
“Sì,
ma non facendo nulla, salvo dormirgli affianco” gli ribatté Watson “tu, come al
solito, o non capisci o fai finta di non capire!”
“E
tu, come al solito, hai voglia di litigare…! Se invece provocassi di meno e ti
spiegassi di più, magari potremmo anche andare un po’ più d’accordo!”
“Ma
porca miseria, Phil…! Non ce l’hai scritto, sui tuoi manuali, che le acque
chete sono, in realtà, le più scatenate?”
“Agnellini in cucina e tigri a letto! Già,
l’ho sentita anch’io, da qualche parte, questa teoria” osservò A1 per poi
tornare a rivolgersi a Spade “dunque, Sam, cosa mi risponde? È così che stanno le
cose?”
Il
capo-sezione, arrossito fino alla punta dei capelli, balbettò: “Non… non
saprei, signore!”
“Suvvia,
non abbia timore: fra l’altro, le sue riserve sarebbero più che legittime:
dopotutto, ogni responsabile organico ha il dovere di far rendere al meglio la
sua sezione. E la scelta della partner non può ovviamente prescindere dal
giudizio della Genetica!”
Sam
Spade meditò qualche istante, poi dichiarò: “Può darsi che sia come dice lei,
signore… d’altra parte, avendo il signor Chandler formulato la sua opzione per
primo, io non potevo che formularne una di segno opposto e perciò…”
Lew
Harper sorrise maliziosamente: “Va bene, signor Spade, ho capito: mettiamola
pure così… comunque, lei non deve sottovalutarsi: una risposta come questa
denota una notevole scaltrezza, da parte sua. Buona anche per dividere il letto
con Saint Tail” si voltò verso il capo della Cerebrale e concluse “senza
dormire, ovviamente!”
“Se
lo dice lei, signore!”
“Sì,
lo dico io” ribatté A1, rifacendogli il verso “bene…” disse poi, rivoltandosi
verso il relatore “…a questo punto, immagino di dovervi chiedere quale delle
quattro opzioni che mi avete esposto, sia la più opportuna da seguire!”
La
sua frase fu seguita da un pesante silenzio. Il Coordinatore attese che i suoi
subordinati gli rispondessero o, quanto meno, si scambiassero qualche opinione
od osservazione al riguardo. Niente.
“Beh,
signori: dico, non vi aspetterete che sia io
a decidere cosa fare, vero?! Avete trascorso più di due ore a cospirare fra di
voi, prima di venire a riferire al sottoscritto… sarete pure in grado di
esprimere almeno una valutazione di massima, voglio sperare!”
A
questo punto, Phil Marlowe si alzò e si avvicinò al cavalletto. Spade, ben
lieto di abbandonare quel “palcoscenico”, gli cedette il posto e si accomodò a
sedere.
“Dunque,
signore…” cominciò il capo della Neuro “…se consideriamo le previste reazioni
delle due controparti alle quattro diverse condotte che il signor Asuka potrebbe
assumere, possiamo notare un fattore significativo: che Lisa/Seya venga
arrestata o meno, la sua reazione risulterebbe positiva solamente nel caso in
cui il suo ex-inseguitore decidesse di mettersi con lei! Viceversa, la reazione
di Rina sarebbe ovviamente positiva solo nel caso opposto! Considerato che,
l’eventuale sanzione che miss Haneoka subirebbe dalle autorità per la sua
attività irregolare, sarebbe certamente blanda… il suo maggiore danno psichico risulterebbe
essere il rifiuto di Alan. Per essere più chiaro, l’eventuale condono della
pena non consolerebbe l’ex-ladruncola più di tanto, se il suo detective la lasciasse per
“E
allora?” chiese lui.
“E
allora…” esitò Marlowe “…se consideriamo i due diversi - ma ugualmente presenti
- obblighi morali che il nostro ragazzo possiede nei confronti delle ragazze a
cui tiene di più, la questione non è
se arrestare o meno la ladra Saint Tail… bensì quella di scegliere chi avere al suo fianco per il resto
della vita. In altre parole, chi portare all’altare!”
A1
abbassò lo sguardo e rimase a meditare con le braccia incrociate per qualche
secondo. Quando rialzò la testa, domandò al capo della Neuro: “Se non ricordo
male, lei ha detto all’inizio che il nuovo C.R. di miss Haneoka avrebbe assunto
un valore di 522 punti!”
“Sì,
signore!”
“E…
quello di miss Takamya, a che quota è?”
“1386…!”
rispose, piatto, l’altro.
Il
Coordinatore guardò a lungo il suo subordinato e finalmente chiese: “Questo non
significa forse che Alan ha già scelto
con chi trascorrere il resto della vita?”
Phil
Marlowe si morse nervosamente le labbra, poi fece due o tre respiri profondi e
rispose: “Attualmente le cose starebbero come dice lei… ma dobbiamo ancora affrontare
il confronto con Lisa. O meglio con Seya!”
“Crede
che ne valga la pena? Voglio dire…” Harper sporse le mani in avanti per fermare
l’interlocutore, che aveva già aperto la bocca per ribattere “…potrebbe rivelarsi
un incontro doloroso. Magari il suo C.R. ne uscirebbe malconcio… mentre adesso,
per lo meno, Alan sente ancora dell’affetto, per lei! Mettiamo che, dopo il
confronto, la detesti! È un rischio da correre, secondo lei, se non esistono
probabilità ragionevoli che fra i due possa rinascere un sentimento più forte?”
Il
responsabile della Neuro si portò una mano alla fronte, lisciandosela più volte
e riflettendo profondamente. Quando parlò, la sua voce era tremula, ma
convinta: “Io ritengo che… dopotutto, glielo dobbiamo! Un chiarimento, voglio dire.
Seya può averci ingannato celandosi sotto i panni di Lisa durante il giorno…
ma, come ho detto l’altra notte a Watson, non ha utilizzato questi panni per
carpirci informazioni sulle nostre tattiche di cattura. Nel caso del Cigno di
Cristallo, poi, il suo aiuto è stato decisivo per recuperare la credibilità di
Alan nei confronti del sindaco! Pensiamo anche alle lettere di preavviso: in
fondo, lei voleva essere inseguita! Forse
cercava di dirci qualcosa… forse, interpretare il personaggio di Saint Tail era
il suo modo per comunicare con lui, per esprimergli ciò che non riusciva a dirgli
come Lisa Haneoka. E tutto lascia ritenere che, in fondo, anche per lui, era lo
stesso! Voglio dire, dare la caccia a Seya era il suo modo per andare incontro
a Lisa. C’era un inconscio desiderio, da parte sua, che quelle due fossero la medesima
persona. È innegabile…!”
“Ma…
scusa, Phil” intervenne il capo della Cerebrale “se è come dici tu, mi spieghi perché
il nuovo C.R. di Haneoka non ha un valore molto più alto?”[9]
Marlowe
guardò il collega e poi guardò ancora A1, che glielo chiese a sua volta: “Jim
ha ragione, Phil: perché non è più alto, allora?”
L’altro
sospirò e, dopo qualche attimo, rispose: “Francamente… non lo so! Posso ritenere
che… rimanga uno strascico di dubbio latente su quelle che potrebbero essere
state le vere intenzioni di Saint
Tail nei suoi confronti!”
“Cioè,
il dubbio che lei lo abbia veramente manipolato?” domandò Harper.
“È
possibile. Non trascurerei nemmeno il nuovo sentimento del signor Alan per la
signorina Takamya!”
Il
Coordinatore tornò a fissare il centro del tavolo per un po’… poi guardò di
nuovo il sottoposto: “Insomma, Marlowe: a parer suo, qual è veramente la cosa migliore
da fare…?”
“In
base a ciò che ho detto prima, signore” il capo della Neuro tornò a voltarsi
verso lo schema “le opzioni WATSON e CHANDLER le escluderei in partenza! Anche
se Seya lo avesse ingannato, è chiaro che ciò che faceva era a fin di bene. L’innato
senso della giustizia del signor Alan non può consentire che Saint Tail venga
sanzionata per questo o che corra anche solo questo rischio. Rimangono la mia
opzione e quella di Spade: preservare comunque Lisa dalla legge, ma decidere se
farla felice o fare felice Rina. È questo,
in buona sostanza, quello che deve decidere Alan… e potrà deciderlo soltanto
dopo aver parlato con Lisa!”
“In
buona sostanza” intervenne Spade “si tratta di capire se, al di là delle sue generose
azioni di recupero, la codina lo abbia preso in giro oppure no. Nel primo caso,
prenderemo Rina, nel secondo caso…”
“…prenderai Seya” non si trattenne dal
dire Chandler “così farai quello che Kirby non è mai riuscito a fare…!”
“L’hai
detto tu, non io!” ribadì il capo della Genetica, socchiudendo gli occhi.
Dopo
aver riflettuto ancora un momento, Harper deliberò: “Bene… date le circostanze
straordinarie che caratterizzano questo particolare momento e dato anche che il
tempo stringe… giudico non indispensabile mettere ai voti la decisione. Mi prendo
quindi personalmente la responsabilità!” ciò detto, tornò a guardare il capo della
Neuro “La sua proposta è approvata, Marlowe: a lei e a Watson il compito di
trovare il sistema più efficace per affrontare l’argomento con la signorina Haneoka”
si girò verso il capo della Cerebrale “e quello meno doloroso, naturalmente”
sospirò e concluse “la seduta è tolta!”
[1] Cancellate (dall’inglese to delete).
[2] Vedi capitolo 9.
[3] Celebre frase di Galileo Galilei.
[4] Per la definizione della interfaccia di passaggio vedasi nota 16 nel cap. 9 della fanfic Storia segreta dei SISAS.
[5] Non chiedetemi come fanno le equipes organiche di individui diversi a conoscersi e soprattutto a comunicare fra di loro, perché lo devo ancora capire!
[6] Il quale, chiaramente, è invece un “Haneokiano” di ferro!
[7] D’ora in poi, basta coi riferimenti… tanto ormai lo sapete a memoria chi sono i responsabili delle varie sezioni e io non vorrei diventare troppo pedante! Semmai, se qualcuno avesse dei problemi, posso mandargli uno schemino.
[8] Per ora sono tre le Neuro femminili che hanno utilizzato questo metodo: quella di Sheila Heintz (alias Occhi di Gatto), quella di Lisa Haneoka (alias Saint Tail) e quella di Aimi Komori (alias Shadow Lady). Al di là dell’Oceano Pacifico, ci sarebbe anche una certa Lola Duck, avversaria di Paperinik…!
[9] Forse qualcuno si chiederà come mai il blocco relazionale operato dalla Neuro di Seya tramite il furto della chiave (v. cap . 6) abbia consentito al C.R. di Rina di salire così tanto oltre il livello “primitivo” della codina...! La risposta è che il blocco non impedisce al C.R. di scendere, nel caso il soggetto di appartenenza scada nella considerazione di un altro soggetto per qualcosa che gli abbia detto o fatto. Ed è proprio mentre il C.R. di Seya stava scendendo, che è salito quello di Rina, grazie alle sue parole e alle sue azioni “positive”.