G.Giardino
Hinata amava passeggiare per il giardino di Villa Hyuuga.
Era rilassante ed appagante.
Neji si ritirava nel
giardino di Villa Hyuuga quando era troppo angosciato.
Lei camminava lentamente, elargendo grazia ed eleganza agli
occhi degli osservatori.
Lui si allenava fino allo
sfinimento, dando prova del suo genio innato e della sua maestria.
I suo capelli ebano ondeggiavano, mossi dal vento, e si
ricomponevano sulle sue spalle.
I suoi capelli castani
andavano a raccogliersi, scompostamente, sul torace sudato sul viso.
I raggi del sole le riempivano gli occhi,ubriachi di luce,
che erano a loro volta due piccole stelle.
Il bagliore lattiginoso
della luna inondava le sue iridi adombrate dalla malinconia e dalla tristezza.
Il momento
che preferivano per andare lì era il pomeriggio: trovavano la quiete che tanto
bramavano.
Hinata osservava Neji allenarsi, libera di sentirsi
affascinata da lui e di ammettere di amarlo.
Neji rivolgeva ogni
pensiero a quella discreta presenza, alla quale era ormai visceralmente
vincolato.
Uno
sguardo, nient’altro.
Uno
sguardo aveva attraversato il giardino.
Uno
sguardo aveva rotto la quiete dei loro spiriti.
Un amore
stava germogliando.
Insieme,
dentro, intorno, con lo stesso Giardino.
Spazio Miky & Cos: Gentili lettori, qui è Cos
che vi parla e che si scusa per la pigrizia e la lentezza dell’aggiornamento
ma, tra scuola e altri impegni, vogliono la mia morte!!!
Ringraziamo tutti coloro che hanno recensito e che hanno
messo la storia nei preferiti!
Bacissimi, Cos e Miky <3