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Autore: Green eyes_    09/01/2014    2 recensioni
-Vieni con noi...-mi disse un ragazzo biondo
-Lasciatemi stare,cosa hanno fatto a Jade?-chiesi in lacrime
-Andiamo sei in pericolo qui...-continuò. Un conato di vomitò mi salì in gola,mi girai e buttai via il tutto poi il nulla,buio.
Genere: Dark, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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Harry.

Sono passati tre giorni dall'ultima volta che l'ho vista. Niall mi passa informazioni dicendomi che si allena con Liam e poi passa il resto della giornata in camera sua.
Si allena con lui. Con il ragazzo,nonchè mio miglore amico,per il quale io sono geloso marcio.
-Figliolo,ti vedo turbato...-disse mia madre sedendosi sul divano con me
-Niente mamma-risposi scocciato
-E' per quella ragazza? La mezza umana?-chiese ancora.
Mia madre era una donna molto impicciona ma era l'unica che mi voleva bene sul serio in quella famiglia.
-Si mamma ma ha un nome,Amy-le risposi semplicemente
-E' molto carina-
-E' perfetta-commentai io sbuffando e affondando sul divano
-Avete litigato?-chiese ed io annuii-E perchè allora sei qui a perdere tempo e non vai a scusarti?-
-Lei non vuole parlarmi ha detto che vuole diventare mia amica-
-Oh andiamo Harry,sei uguale a tuo padre! Vai muoviti!-mi sgridò ridendo mia madre. Le sorrisi e poi uscii di corsa. Era tardi per gli allenamenti quindi doveva essere in camera sua.
Salii le scale dell'albergo e senza farmi vedere da Zayn e Jade entrai in camera sua.
Era tutta buia e fredda. Riconobbi una figura minuta attorcigliata nelle coperte.
-El? Sei tu?-chiese debolmente. Mi avvicinai a lei e le posai il braccio sul bacino. Si irrigidì e si alzò subito accendendo la luce.
-Ehi...-la salutai
-EHI?-urlò di rimando-Cosa ci fai qui?-
-Volevo stare un pò con te e ti prego perdonami-la supplicai
-Dovrei?-chiese retoricamente. 
-Si.-affermai.
-Ma che razza di fidanzato sei? Non mi hai nemmeno portato a fare un giro nella città dove sei cresciuto!-si lamentò sorridendo. Mi aveva perdonato. Sorrisi anche io e poi le porsi una mano.
-Fidanzata,andiamo allora!-scese dal letto e infilò un paio di pantaloni verdi e un maglioncino bianco.
Uscimmo da quell'Hotel e ci riversammo nelle strade trafficate di Deblood.
La presi per mano e lei si strinse al mio braccio.
-Fa freddo?-chiesi
-Bhè tu non puoi sentirlo ma io si-rispose. La strinsi ancora di più a me.
Facemmo una passeggiata in centro e dopo esserci stufati ci sedemmo ad un bar per una cioccolata calda.
-E' davvero bell....-iniziò ma fu interrotta da un gruppo di ragazze che ci disturbò.
-Harry Styles sei tornato!-esclamò una. 
-Ehm...-dissi imbarazzato
-Sono Ally Green-oh adesso ricordai tutto. La vipera,quella che mi insultava quando ero piccolo.
-Ciao Ally,si mi ricordo vagamente di te-mi alzai per salutarla. Lei mi toccò i pettorali con fare civettuolo.
-Sei diventato davvero bello-mi sussurrò
-Già,lei è la mia fidanzata,Amy-la presentai.
La bionda non si mosse di una virgola. Quando finalmente la presenza fastidiosa di Ally era scomparsa Amy si decise a guardarmi.
-Siamo venuti qui per farti perdonare e cosa fai? Flirti con una bionda finta?-mi chiese incazzata
-Quella? La odio quando ero piccolo era il mio tormento e poi sai che preferisco le bionde naturali-risposi facendola diventare rossa dalla rabbia.
-Io non flirto davanti a te!-esclamò
-Oh e allora lo fai alle mie spalle? Magari quando ti alleni con Liam-risposi alterandomi.
-Sai che Liam è l'unico con cui io mi possa allenare!-
-No invece,ci sono io-ribattei deciso
-Tu ma...-balbettò
-Si,io. Allora ci stai? Domani mattina alle 8 a casa mia-le dissi deciso. Lei spalancò la bocca
-A casa tua?-chiese di nuovo
-Si,a casa mia-risposi strafottente e guardandola maliziosamente.


La mattina dopo Amy arrivò puntualissima a casa mia con la sua tuta parecchio aderente per i miei gusti.
Mi diede un bacio sulla guancia e poi la condussi al piano di sotto dove c'era una piccola palestra.
Chiusi la porta a chiave e subito la intrappolai tra me e il muro.
-E' da quasi una settimana che non ricevo dei tuoi baci-la sgridai
-Li meriti?-chiese lei ironica
-Si....-sussurrai
-Tu non vuoi allenarti vero?-chiese
-No...-
-Stronzo-sibilò tentando di aprire la porta. Con fermezza la presi in braccio per non farla scappare,aprì la porta e la portai correndo di sopra in camera mia.
-Baciami subito-le ordinai e lei si buttò letteralmente su di me. La sorressi e la posai sul letto.
Iniziai a baciarle il collo liscio e caldo mentre lei infilò le mani sotto la mia maglietta e la tolse.
Feci lo stesso con la sua e le accarezzai i fianchi con gentilezza.
Le tolsi anche i pantaloni e in poco tempo eravamo entrambi nudi.
-Ti amo Amy-le dissi,lei mi sorrise e mi baciò
-Anche io-sussurrò. Entrai in lei piano per poi aumentare le spinte. Amy inarcò la schiena e venne,io dopo di lei e mi accasciai sul suo petto.
Mentre stavamo stretti l'uno all'altra il mio telefono squillò.
-Rispondi-mi disse lei
-Nooo-mi lamentai avvicinandola a me e tenendola stretta. Lei si scostò poco elegantemente e prese il mio telefono.
-E' Liam-mi sussurrò premendo il verde.
-Amico dimmi...-risposi-CHE COSA?-gridai saltando giù dal letto-Arriviamo-
Merda.
-Che è successo?-chiese allarmata Amy
-Un messaggio minatorio. Hanno ucciso uno dei tre semi vampiri come te-
-Cosa? Tre semi vampiri? Ce ne sono altri come me?-chiese con il tono incazzato
-Bhè qui si,qui dovrebbero essere al sicuro-ribadii.
-Devo andare all'Hotel devo...-
-E' in atto una guerra,noi siamo i buoni,altri vampiri assetati di sangue umano sono sono i cattivi e vogliono uccidere voi per non so quale cazzo di motivo e tu vuoi andare tranquillamente all'albergo?-chiesi urlando
-Che ti piaccio o no caro io combatterò,non lascerò i miei amici morire per me!-
-Amy ti prego...-la supplicai.
-Va alla Sala,noi ci vediamo lì tranquillo-
Corsi nella sala come un matto,nelle strade non c'era nessuno si erano chiusi tutti nelle loro case.
Liam mi stava aspettando fuori lo raggiunsi ed entrammo.
Entrambi avevamo l'abbigliamento da guerrieri di Deblood. Una tuta in cuoio nero dotata di giacca in pelle e cintura per armi rigorosamente nere e poi il lungo mantello rosso.
Le donne invece,in questo caso solo Celeste,Laura e due altre avevano la stessa tuta ma al posto dei pantaloni un gonnellino svolazzante.
-Mia figlia,Harry?-mi chiese Laura impaurita
-Ehm...lei è voluta andare all'Hotel per....-balbettai,non sapevo come coprirla e poi gli occhioni azzurri della donna mi incutevano una paura assurda.
-Sono qui,mamma-mi girai e per poco non mi venne un colpo. Anche lei era vestita come sua madre.
I presenti,che già conoscevo più due ragazzi sconosciuti si girarono a guardarla.
-E' lei-bisbigliò uno dei due,quello biondo-Lo sento-
Il moro si fece avanti sorridendo.
-Sono Atos-porse la mano ed Amy la afferrò sobbalzando in seguito
-Tu sei...come me?-chiese incredula
-Si Amy,lui è mio fratello Jackson-
-Woow-esclamò lei.
-Bene,adesso troviamo un piano,l'esercito di Tantalus è a ovest ma le mie truppe lo stanno fermando,a est invece sono entrati e stanno per arrivare in città. Dobbiamo essere pronti-disse mio padre.
In quella sala eravamo almeno una cinquantina di persone.
-Dobbiamo portare Amy,Jackson e Atos al sicuro-disse Lucas
-No. Non lascerò che combattiate per me,voglio esserci anche io-ribattè Jackson. Guardando tutti i presenti.
-Anche io-lo appoggiò Amy guadagnandosi un'occhiataccia da sua madre
-Non se ne parla signorina!-
-E' già morto papà per salvarmi non permetterò a nessun altro di farlo,sia chiaro-in quel momento Amy sembrava un angelo deciso,una vera leader che brillava di luce propria e non ero l'unico ad averlo notato.
-Bene,combatteremo tutti,salveremo questa città-urlò Greg-Nella sala delle armi-continuò.
Ci spostammo tutti nell'ala sud. Prima di entrare nella grande stanza delle armi presi Amy da parte.
-Non voglio che ti accada niente-le sussurrai
-Nemmeno io Harry-mi rispose per poi abbracciarmi. La strinsi forte a me e le diedi un bacio sulla testa.

CIAO RAGAZZE! SCUSATE PER IL RITARDO NON SUCCEDERA' MAI PIU' MA COME TUTTI HO AVUTO DA FARE A NATALE ED E' ANCHE INIZIATA LA SCUOLA.
COMUNQUE QUESTO CAPITOLO E' TUTTO DAL PUNTO DI VISTA DI HARRY,VI AVVERTO CHE NE MANCANO POCHI.
A PRESTO E GRAZIE PER LE BELLE RECENSIONI!
  
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